IX^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL
TERRITORIO – PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
RESOCONTO SOMMARIO
__________
90.
SEDUTA DI MARTEDI’ 20 MAGGIO 2014
PRESIDENZA DEL
PRESIDENTE GIANLUCA GALLO
Inizio seduta h. 15,06
Fine seduta h. 17,23
INDICE
MORABITO Antonino, componente
struttura Dipartimento urbanistica ,*,*,*
TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo
Misto),*
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della
Commissione.
Riferito che il Dipartimento urbanistica ha trasmesso, perché la
Commissione valuti l’opportunità di farla propria, una proposta di modifica,
invita l’ingegnere Morabito, componente della struttura del Dipartimento, ad
illustrarlo.
Condivisa la ratio della
proposta di modifica proposta dall’assessorato urbanistica, ricorda la decadenza,
a giugno prossimo, dei Piani regolatori generali con le problematiche ad essa
connesse.
Riferisce, preliminarmente, che la finalità della modifica proposta è
quella di evitare la decadenza, alla prossima scadenza, dei Piani regolatori in
atto vigenti, evitando, altresì, di privare i territori della necessaria
disciplina urbanistica e fiscale con le problematiche conseguenti.
Precisato il fine di dotare i territori di una regolamentazione uniforme
con alcune limitazioni, illustra la previsione dell’avvio dell’intervento
sostitutivo nei confronti dei comuni inadempienti.
Chiede quanti comuni abbiano approvato i PSC/PSA previsti dalla legge.
Riferisce che 19 Comuni hanno approvato i Piani strutturali, mentre 134
devono ancora provvedere all’adozione e sono proprio questi i Comuni che
subirebbero la decadenza dei Piani regolatori.
Chiede precisazioni al riguardo.
Riferisce, inoltre, che 21 Comuni non hanno ancora avviato le procedure
per l’approvazione dei Piani.
Rilevato come ancora numerosi Comuni si trovino nella fase di
pre–conferenza rispetto all’approvazione dei Piani, ritiene opportuna una
riflessione al riguardo e, pur condividendo le finalità della proposta di
modifica suggerita dall’assessorato, reputa necessario comprendere le
problematiche che hanno determinato le situazioni di ritardo.
Ritenuta la modifica proposta dall’assessorato non risolutiva della
problematica in esame, esprime forti preoccupazioni al riguardo, ritenendo
necessario valutare adeguatamente le conseguenze che potrebbero derivarne anche
attraverso un confronto con l’assessorato competente.
Rilevata l’assenza alla seduta odierna dell’assessore Dattolo, pone un
problema di carattere politico attesa l’avocazione alla Regione delle
competenze in atto proprie delle Province, proponendo di limitarsi alla
previsione di una proroga e ritenendo necessario mantenere le competenze in
capo alla Provincia.
Condivise le osservazioni formulate dai consiglieri presenti,
preannuncia il suo voto di astensione, ricordando la posizione espressa più
volte in Consiglio regionale relativa al dissenso ad ulteriori proroghe,
sottolineando, altresì, che non si sono ancora comprese le ragioni dell’inerzia
dei Comuni nell’approvazione dei Piani strutturali.
Sottolineata la necessità che l’assessorato si attivi in tal senso e
ritenuto irrisorio che soltanto 19 Comuni abbiano proceduto all’approvazione
dei Piani urbanistici, ritiene che la proposta dell’assessorato non sia
risolutiva ma meramente dilatoria dei termini.
Precisa che i procedimenti in itinere all’atto di entrata in vigore
della legge proseguiranno, evidenziando, altresì, le problematiche connesse
alla trasformazione del territorio comunale in zona bianca con la possibilità
di edificare con unico indice edilizio e sconvolgendo la pianificazione
edilizia esistente.
Ricorda, inoltre, che i Piani regolatori vigenti sono sprovvisti di
studi pianificatori con valutazioni di impatto ambientale con tutte le
conseguenze che potrebbero derivarne per i territori.
Preso atto delle posizioni espresse, propone di approvare la proposta
di legge così come presentata, limitandosi alla previsione di una proroga,
rimettendo all’Aula la proposta di modifica pervenuta dall’assessorato.
Indi, posti in votazione gli articoli 1 e 2 che sono approvati con l’astensione del
consigliere Magno, pone in votazione la proposta di legge nel suo complesso che
è approvata con l’astensione del consigliere Magno e con autorizzazione al
coordinamento formale.
Sottolineata l’importanza dell’argomento riguardante il monitoraggio
delle aree inquinate e considerato l’impegno sempre costante che la Commissione
ha assunto al riguardo, soprattutto a causa dell’aumento di neoplasie e
leucemie all’interno del territorio regionale, ricorda che si è puntato, in primis, all’aggiornamento dei
registri tumori, al fine di adeguarsi alle altre regioni, nonché
all’individuazione dei veleni distribuiti sul territorio stesso, attraverso
incontri anche con il Ministero dell’ambiente e della salute nonché attraverso
il coinvolgimento del governo centrale.
Sottolineato che in passato la problematica ha ricevuto scarsa
attenzione, reputa necessari e dovuti tutti gli interventi posti in essere
nonché l’attività di monitoraggio al fine di fornire ai cittadini le corrette
informazioni sull’argomento.
Dato atto dell’assenza dell’assessore Luigi Fedele, del dottor
Capristo, dirigente del Dipartimento lavori pubblici della Giunta regionale, e
del direttore dell’ANAS, dà avvio alle audizioni.
(Viene audito: Pino De
Felice, in rappresentanza della CGIL Calabria. Intervengono: il consigliere
Giordano e in replica il signor De Felice, nonchè in chiusura, il Presidente
della Commissione).
Esauriti gli argomenti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
Il funzionario
responsabile
Giada Katia Helen Romeo
Visto il 21.05.2014