IX^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

 

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO – PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

82.

 

SEDUTA DI MARTEDI’ 11 FEBBRAIO 2014

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIANLUCA GALLO

 

Inizio seduta h. 12,35

Fine seduta h. 16,25

 

INDICE

 


Sull’ordine dei lavori 2

PRESIDENTE   2

Sul verbale della seduta precedente  3

PRESIDENTE   3

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente  3

Sull’ordine dei lavori 3

PRESIDENTE   3

FRANCHINO Mario (PD) 3

Audizioni in merito all’ampliamento della discarica di Casignana  3

PRESIDENTE   4

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente  4

Proposta di legge numero 496/9^ di iniziativa del consigliere M. Franchino recante:  “Misure urgenti per il contenimento dell'inquinamento luminoso e il risparmio energetico”  4

PRESIDENTE   4,*,*

FRANCHINO Mario (PD) 4

MAGNO Mario (Forza Italia) 4

ORSOMARSO Fausto (NCD) 4,*

Audizione su: 5

Proposta di legge numero 496/9^ di iniziativa del consigliere M. Franchino recante:  “Misure urgenti per il contenimento dell'inquinamento luminoso e il risparmio energetico”  5

Proposta di legge numero 496/9^ di iniziativa del consigliere M. Franchino recante:  “Misure urgenti per il contenimento dell'inquinamento luminoso e il risparmio energetico”  5

PRESIDENTE   5

FRANCHINO Mario (PD) 5

ORSOMARSO Fausto (NCD) 5,*

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto) 5

Proposta di legge numero 543/9^ di iniziativa del consigliere F. Orsomarso recante:  “Integrazione alla legge regionale 12 aprile 2013, numero 18 (Cessazione dello stato di emergenza nel settore dei rifiuti. Disciplina transitoria delle competenze regionali e strumenti operativi)”  5

PRESIDENTE   5,*,*,*

CRINO’ Pietro (Scopelliti Presidente) 7

FRANCHINO Mario (PD) 8,*

GUALTIERI Bruno, Direttore Generale Dipartimento ambiente Regione Calabria  7,*,*,*

MAGNO Mario (Forza Italia) 7,*,*,*

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD) 6,*

ORSOMARSO Fausto (Nuovo Centro Destra) 7

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente  5,*,*,*,*

Proposta di legge numero 506/9^ di iniziativa del consigliere C. Imbalzano recante:  “Integrazione alla legge regionale 16 aprile 2002, numero 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge Urbanistica della Calabria)”  9

PRESIDENTE   9,*,*

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente) 9,*

 


 

Presidenza del Presidente Gianluca Gallo

La seduta inizia alle 12,35

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Riferisce, preliminarmente, che il consigliere Crinò ha richiesto una inversione dell’ordine del giorno e, quindi, l’immediata trattazione del quarto punto. Indi, pone ai voti il verbale della seduta precedente.

Sul verbale della seduta precedente

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Giudicate ingiustificate ed ingenerose le osservazioni contenute nel verbale della seduta precedente in riferimento alla sua assenza ed a quella del direttore generale del dipartimento ambiente, respinge l’accusa mossagli di sgarbo istituzionale che giudica non veritiera, ricordando che già il 31 gennaio aveva comunicato l’impossibilità di presenziare alla seduta del 4 febbraio. Aggiunge, inoltre, che posizioni e responsabilità su pratiche di particolare importanza possono essere assunte solo dai dirigenti regionali e che, di conseguenza, non è stato ritenuto giusto incaricare personale con altra qualifica . Eccepisce, infine, che anche la convocazione odierna è stata recapitata senza essere preceduta da alcuna telefonata, come garbo istituzionale, a suo avviso, vorrebbe.

PRESIDENTE

Dichiaratosi dispiaciuto per le considerazioni dell’assessore Pugliano, ipotizza possa essersi trattato di una incomprensione. Specificato che la convocazione della Commissione era stata largamente anticipata, rammenta di essere sempre stato equilibrato nella gestione dei rapporti, con lealtà verso la sua maggioranza, il Presidente e gli assessori, riferendo che in questa particolare circostanza ha cercato di fare da cuscinetto, cercando di attutire le problematiche della discarica di Bucita e dando atto di quanto di positivo è stato fatto dall’assessorato. Rileva solo che è mancata l’interlocuzione con i rappresentanti dei territori e che per questo è stata chiesta la presenza di almeno un rappresentante dell’assessorato. In merito, poi, alla convocazione odierna, ammette che un momento di tensione ha portato a non informare telefonicamente l’assessorato, come sempre fatto in precedenza.

Sull’ordine dei lavori

FRANCHINO Mario (PD)

Pur condividendo la richiesta di inversione del quarto punto all’ordine del giorno, contesta il fatto che proposte di legge giacciano per anni in Commissione e che, di contro, al primo punto  della seduta odierna vi sia una proposta di recente acquisizione. Chiede, quindi, una inversione ulteriore dell’ordine del giorno, al fine di discutere subito dopo le audizioni della legge sull’inquinamento luminoso. Chiede, inoltre, che nella prossima seduta di Commissione sia discussa la proposta di legge numero 11 del 2003 di iniziativa popolare. Specifica, infine, che l’opposizione non ha stigmatizzato il comportamento dell’assessore Pugliano e che probabilmente si è trattato dell’ennesimo episodio rappresentativo del conflitto permanente esistente all’interno della maggioranza.

PRESIDENTE

Rifiutata l’idea di un conflitto interno alla maggioranza, specifica di aver sottolineato la mancanza di collegamento istituzionale in quella circostanza tra la Commissione e il dipartimento. Pone in votazione quindi l’inversione del quarto e del secondo punto che diventano il primo ed il secondo punto all’ordine del giorno. Conclude manifestando la propria disponibilità a convocare settimanalmente la Commissione per portare ad esaurimento la pratiche pendenti.

Audizioni in merito all’ampliamento della discarica di Casignana

 

(Vengono auditi: il Sindaco del Comune di Bianco, dr. Antonio Scordino; il Presidente dell’Assemblea dell’Associazione dei Comuni della Locride, dr. Giorgio Imperitura; intervengono il Presidente della Commissione, i consiglieri Crinò e Giordano; l’assessore Pugliano e il direttore generale del dipartimento ambiente, ing. Bruno Gualtieri)

PRESIDENTE

Prende atto della posizione dei Sindaci che manifestano dubbi di carattere tecnico sull’ampliamento della discarica di Casignana.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Afferma che riguardo al piano  regionale di riordino dei sistema dei rifiuti il dipartimento è pronto e nella condizione di dire ciò che è possibile inserire o non inserire nel piano medesimo; comunica, inoltre, che nei prossimi giorni si convocherà il tavolo tecnico per come richiesto dalla quarta Commissione per poi approvare il piano in Commissione.

Proposta di legge numero 496/9^ di iniziativa del consigliere M. Franchino recante:  “Misure urgenti per il contenimento dell'inquinamento luminoso e il risparmio energetico”

PRESIDENTE

Introduce la proposta di legge all’ordine del giorno affermando che la Commissione aveva già posto in essere delle audizioni al riguardo, al fine di predisporre un nuovo testo anche sulla base delle puntualizzazioni del Servizio legislativo. Pone ai voti l’introduzione del nuovo testo su cui discutere che è introdotto, indi chiede ai componenti la Commissione come procedere inerentemente alla trattazione e discussione del nuovo testo.

FRANCHINO Mario (PD)

Afferma che, considerato che si sono già tenute le audizioni, è possibile  passare direttamente alla determinazione del termine per la presentazione degli emendamenti.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Propone di audire l’ANCI poiché  la legge in discussione coinvolge in modo pregnante i Comuni.

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Pur reputando ottima la proposta di legge presentata dal consigliere Franchino, ritiene opportuno che la stessa si coordini con gli altri documenti di programmazione ed, in particolare, con il PER (Piano energetico regionale) che, tuttavia, per mancanza di risorse, non è stato ancora approvato. Conclude raccomandando ai dipartimenti di accompagnare questa fase, ribadendo la necessità di redigere un buon piano energetico regionale, ritenuto fondamentale anche per l’attuazione della proposta di legge in discussione.

PRESIDENTE

Afferma che è opportuno porre in essere una legge importante che possa essere utilizzata in sede di programmazione regionale sull’energia.

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Dichiara che nel termine di circa trenta giorni si potrà disporre del quadro complessivo della programmazione energetica regionale e che, nel frattempo, si può continuare a lavorare sul progetto di legge in discussione per poi coordinarlo con il piano energetico regionale.

PRESIDENTE

Comunica che è presente e verrà audito, riguardo al progetto di legge in discussione, il rappresentante dell’ARPACAL.

Audizione su:

Proposta di legge numero 496/9^ di iniziativa del consigliere M. Franchino recante:  “Misure urgenti per il contenimento dell'inquinamento luminoso e il risparmio energetico”

(Viene audito l’architetto Bruno Barbera, in rappresentante dell’ARPACAL).

Proposta di legge numero 496/9^ di iniziativa del consigliere M. Franchino recante:  “Misure urgenti per il contenimento dell'inquinamento luminoso e il risparmio energetico”

FRANCHINO Mario (PD)

Ritiene che ogni legge dovrebbe essere formulata come una legge quadro alla quale far seguire un regolamento attuativo necessario, in questo caso, ad orientare i comuni nelle scelte in materia di energia al fine, soprattutto, di risparmiare importanti risorse.

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Evidenzia come la proposta di legge in discussione non necessiti di essere emendata, ma soltanto armonizzata con i documenti di programmazione in materia di energia.

TRIPODI Pasquale Maria (Gruppo Misto)

Sottolinea come sia indispensabile individuare i soggetti in possesso di specifiche competenze nel settore nonché reperire le risorse finanziarie necessarie all’attuazione di tali competenze.

ORSOMARSO Fausto (NCD)

Reputa necessario audire i dirigenti dei dipartimenti regionali interessati al fine di porre in essere una norma che possa essere valida, da un punto di vista tecnico, per almeno un decennio.

PRESIDENTE

Comunica il rinvio della proposta di legge in discussione al fine di audire l’ANCI, il dipartimento ambiente e il dipartimento attività produttive, stabilendo, inoltre, di fissare il termine per la presentazione degli emendamenti al testo ventiquattro ore prima della prossima seduta di Commissione con la possibilità, qualora vi fosse la necessità, di riaprirlo.

Proposta di legge numero 543/9^ di iniziativa del consigliere F. Orsomarso recante:  “Integrazione alla legge regionale 12 aprile 2013, numero 18 (Cessazione dello stato di emergenza nel settore dei rifiuti. Disciplina transitoria delle competenze regionali e strumenti operativi)”

PRESIDENTE

Precisato che nei termini stabiliti non sono pervenuti emendamenti, invita l’assessore Pugliano a relazionare sulla proposta di legge in discussione.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Precisato che sulla proposta di legge in discussione è stato formulato un emendamento, ritiene che, attraverso l’integrazione della legge regionale numero 18 del 12 aprile 2013 che introduce una disciplina transitoria delle competenze regionali in materia, si possano fornire adeguate risposte allo stato di emergenza esistente in Calabria, mediante l’utilizzazione, nelle more di completamento del sistema impiantistico regionale, delle strutture private autorizzate.

Sottolineato che a causa del blocco della discarica di Pianopoli i rifiuti sono per le strade della Calabria, precisa che circa 500 tonnellate di rifiuti potrebbero essere oggetto di un trattamento propedeutico al fine di trasferire in discarica soltanto gli scarti residuali.

GUALTIERI Bruno, dirigente generale del dipartimento ambiente

Precisato che alcuni rifiuti potrebbero essere oggetto di pretrattamento presso gli impianti esistenti in Calabria, evidenzia che sono in essere procedure di gare delle quali auspica una rapida definizione.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Chiede all’assessore quali siano i costi mensili per l’invio fuori regione dei rifiuti, esprimendo dubbi e perplessità in merito ai dati apparsi sulla stampa odierna relativamente alla raccolta differenziata nella città di Reggio Calabria.

Ritenuto che la problematica della chiusura della discarica di Pianopoli non possa essere affrontata a livello emergenziale, chiede quale sia la prospettiva temporale degli interventi, ritenendo che non vi siano stati ad oggi interventi strutturali nel settore e paventando a Reggio Calabria il verificarsi di un disastro ambientale e sanitario.

Con riferimento all’emendamento predisposto, chiede chiarimenti al Servizio legislativo.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Precisato che, dopo 16 anni di commissariamento, alla Regione è stato affidato il compito di gestire la fase di transizione per il completamento del sistema impiantistico regionale, sottolinea che i 7 impianti esistenti in Calabria consentono il trattamento soltanto della metà dei rifiuti, ricordando le complesse problematiche affrontate dal Dipartimento e dall’assessorato dalla fine del commissariamento.

Chiarito, preliminarmente, che vengono inviati fuori regione soltanto i rifiuti speciali, quindi gli scarti di lavorazione degli impianti, riferisce che 1200 tonnellate di rifiuti si trovano oggi per le strade della Calabria a causa della chiusura della discarica Pianopoli, evidenziando le molteplici problematiche di invio dei rifiuti fuori regione.

Ricordata l’esistenza in Calabria di 3 strutture private autorizzate di cui una a Melicuccà, sequestrata da oltre 1 anno e della quale non si conosce la possibilità di utilizzo a breve, riferisce una interlocuzione con il prefetto di Cosenza al fine di valutare la possibilità di utilizzazione di due strutture private, a Celico e a Scala Coeli, in possesso di tutti i necessari pareri ed autorizzazioni.

In merito alla raccolta differenziata, riferisce che sono stati investiti circa 105 milioni che non hanno, tuttavia, prodotto i risultati auspicati.

Con riferimento ai dati relativi alla raccolta differenziata nella città di Reggio Calabria apparsi sulla stampa odierna, precisa che tali dati sono stati certificati dall’Arpacal e si riferiscono all’anno 2012.

Sottolineata l’impossibilità di realizzare interventi strutturali nell’esiguo arco di tempo di gestione regionale dei rifiuti, riferisce, tuttavia, lo stanziamento di 250 milioni d euro per il completamento e l’ammodernamento del sistema impiantistico regionale e per la realizzazione del cosiddetto “terzo pilastro” nell’area nord, a Cosenza, al fine di arrivare all’autosufficienza territoriale, non ritenendo accettabile che tale territorio si sottragga ad interventi risolutivi della problematica.

Ritenuto che l’impianto di Bisignano possa e debba rendere l’area autosufficiente, precisa che le soluzioni “tampone” poste in essere riguardano un arco temporale di 2 anni, ritenuti necessari a rendere efficienti gli impianti esistenti nella zona.

Ribadito l’investimento di 250 milioni di euro oltre che per la realizzazione dell’impianto di Bisignano, ritenuto prioritario, e di Sambatello, evidenzia che il piano di interventi regionali prevede, altresì, la realizzazione di un impianto di compostaggio anaerobico per ogni territorio provinciale, trasformando così il pericolo in una risorsa e sottolineando le problematiche connesse alla contrapposizione delle popolazioni locali che possono acuire la situazione drammatica già esistente.

Con riferimento ai costi mensili per l’invio fuori regione degli scarti di lavorazione degli impianti, evidenzia che dalla gestione commissariale è stato ereditato un contratto con una struttura della Puglia che prevedeva il costo di 180 euro a tonnellata compreso il trasporto, mentre adesso, a seguito dell’espletamento di una procedura di gara, che ha avuto un iter problematico, si pagano 130 euro per tonnellata.

GUALTIERI Bruno, dirigente generale del dipartimento ambiente

Ricorda che durante la gestione commissariale il costo totale era di 300 euro a tonnellate, mentre adesso viene posto a base di gara il costo finito di 180 euro con possibilità di ulteriore ribasso.

PRESIDENTE

Apprezzata l’attenta descrizione tecnica fatta dall’assessore all’ambiente, propone ai consiglieri che la norma venga valutata attentamente e approvata nel testo definitivo, con grande senso di responsabilità.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Chiede il rinvio dell’approvazione e l’invio dell’elenco delle ditte coinvolte nel processo di smaltimento con le relative azioni ed autorizzazioni nonché la previsione di conferimento ed i codici identificativi aggiuntivi al conferimento dei rifiuti alle discariche private per stabilire la correttezza della proposta dal punto di vista giuridico.

GUALTIERI Bruno, Direttore Generale Dipartimento ambiente Regione Calabria

Precisa che le regole specificate e seguite riguardano tutte le ditte che possono trattare l’umido e che hanno già espletato l’attività, riservandosi, altresì, di richiedere la documentazione sulla situazione giuridica e precisando ancora quanto il territorio calabrese sia di vitale importanza nell’individuazione di una soluzione.

MAGNO Mario, (Forza Italia)

Giudicata fuorviante la risposta del Direttore generale rispetto alla proposta, chiede chiarimenti sulle ditte autorizzate e sui codici identificativi delle stesse.

GUALTIERI Bruno, Direttore Generale Dipartimento ambiente Regione Calabria

Precisa che il codice viene inserito al momento della manifestazione di interesse e, pertanto, è possibile fornire l’elenco delle ditte autorizzate ma non è detto che le stesse parteciperanno alla gara.

CRINO’ Pietro (Scopelliti Presidente)

Soddisfatto di quanto riferito finora, auspica che si possa decidere tutti insieme di valutare la proposta del consigliere Orsomarso.

ORSOMARSO Fausto (Nuovo Centro Destra)

Considerata la posizione, molto delicata, della maggioranza, precisa come, nonostante le varie opinioni e polemiche connesse alla problematica in discussione, il suo impegno non sia sicuramente volto a conoscere quali e come siano coinvolte le ditte nello smaltimento dei rifiuti ritenendo, piuttosto, che il vero problema su cui soffermarsi sia rappresentato dai tempi, dall’urgenza ed emergenza inerenti la problematica in esame.

Pur apprezzando, quindi, la proposta del consigliere Magno, non reputa opportuno il rinvio dell’approvazione del provvedimento.

FRANCHINO Mario (PD)

Condividendo la proposta del consigliere Magno sul rinvio dell’approvazione della proposta, sottolinea, tra l’altro, un forte senso di confusione rispetto alla problematica, soprattutto in riferimento al contributo di circa 900 mila euro. Ricordato, poi, che la legge regionale approvata in Consiglio non è mai stata attuata, ritiene che più che un maxi emendamento il testo contempli una sorta di ulteriore commissariamento, reputando opportuno che si faccia una seduta di Consiglio regionale ad hoc sullo smaltimento, censurando il protrarsi dei tempi connesso alle deroghe.

Chiede, quindi, un ulteriore approfondimento paventando il rischio, in caso contrario, di non poter più dare sostegno in Commissione a provvedimenti di medesima natura.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Pur apprezzando gli sforzi profusi dall’assessore, sottolinea quanto difficile sia il percorso di creazione e realizzazione di nuove discariche e quanto, proprio per questo, siano necessari dei chiarimenti per comprendere le azioni da attuare per realizzare un buon progetto sulla raccolta differenziata. Indi, pur apprezzando gli sforzi del consigliere Orsomarso, reputa opportuno che prima dell’approvazione si facciano i dovuti chiarimenti, ovvero sia stilato l’elenco delle discariche, i criteri di conferimento, nonché i codici ed i costi dello stesso, che gravano, inevitabilmente, sul bilancio regionale, precisando che tali richieste sono finalizzate a migliorare il testo in esame.

PUGLIANO Francesco, assessore all’Ambiente

Dichiaratosi amareggiato per il clima registrato in Commissione e per una generale incomprensione del lavoro svolto dal Dipartimento, di contro avrebbe auspicato proposte e critiche integrative e risolutive. Invita, pertanto, il consigliere Franchino a valutare attentamente il peso delle sue dichiarazioni, ricordando come le responsabilità del protrarsi del commissariamento vadano ricercate nel passato.

Comunica, altresì, di avere chiesto al Presidente del consiglio regionale di anticipare la discussione in seduta di Consiglio, al fine di evitare di perdere ulteriori giorni che, allo stato attuale, sono di vitale importanza

FRANCHINO Mario (PD)

Evidenzia nuovamente lo stato di confusione già descritto prima e di cui, precisa, lui ed il suo gruppo non hanno colpe.

PUGLIANO Francesco, assessore all’Ambiente

Precisato che non è nelle sue abitudini andare a cercare responsabilità altrui, sottolinea che fin dal primo giorno ha chiesto la fine del commissariamento, considerandolo frutto delle errate scelte effettuate, nel tempo, dalla Regione.

MAGNO Mario (Forza Italia)

Precisa che le richieste avanzate mirano esclusivamente ad un approfondimento, doveroso nel rispetto di tutte le forze politiche.

PRESIDENTE

Preso atto delle dichiarazioni dei consiglieri e delle richieste avanzate, giudica necessario un approfondimento della tematica che consenta l’approvazione della proposta in esame, riservandosi di convocare la Commissione prima della seduta di  Consiglio regionale prevista per il giorno 17 febbraio.

NACCARI CARLIZZI Demetrio (PD)

Alla luce della volontà manifestata dall’assessore di svolgere una relazione compiuta sullo stato dell’arte con particolare riferimento alle motivazioni che in passato hanno portato al commissariamento, ritiene doveroso che il Presidente della Commissione solleciti l’inserimento, nella seduta di Consiglio già convocata per il 17 febbraio, al primo punto all’ordine del giorno, della discussione sullo stato dei rifiuti, assicurando che per parte sua investirà della medesima richiesta il Presidente del gruppo del Partito democratico. Auspica, quindi, da parte dell’Esecutivo un comportamento che tenga maggiormente conto dello stato emergenziale attuale, chiedendo che modifiche a provvedimenti inseriti all’ordine del giorno delle Commissioni siano posti al’attenzione dei consiglieri in tempo utile per consentirne un approfondimento. In virtù delle dichiarazioni rese dall’assessore su presunte “scelte scellerate” connesse alle spese inerenti il trasporto dei rifiuti e in materia di danno erariale, invita l’assessore Pugliano, alla luce dei suoi fondati sospetti, a riferire, come suo dovere, in Consiglio regionale. Ribadisce, inoltre, la necessità di sapere come siano state spese le risorse disponibili e quali siano state le attività poste in essere per tentare di evitare lo stato emergenziale in materia di rifiuti.

PUGLIANO Francesco, assessore all’ambiente

Rilevato come non sia stato l’attuale governo regionale a richiedere la proroga dello stato emergenziale in materia di rifiuti, ricorda di avere, già nell’ultima seduta di Consiglio regionale, stigmatizzato il disinteresse generale sul tema, a suo avviso dimostrato dalla mancata richiesta di dibattito dopo il rinvio richiesto dalla minoranza, oltre un anno fa.

PRESIDENTE

Evidenziato come l’approvazione della norma in esame rivesta carattere d’urgenza, rinvia il punto ad altra seduta, precisando che sarà convocata prima della prossima seduta di Consiglio regionale.

Proposta di legge numero 506/9^ di iniziativa del consigliere C. Imbalzano recante:  “Integrazione alla legge regionale 16 aprile 2002, numero 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge Urbanistica della Calabria)”

PRESIDENTE

Riferisce che l’assessore Dattolo, impossibilitato a partecipare ai lavori, ha chiesto di rinviare l’esame di merito della proposta ad altra seduta.

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Ricordato che la discussione generale si era già tenuta in altra seduta, evidenzia come nella giornata odierna ci si debba limitare ad effettuare le audizioni ed a fissare il termine ultimo per la presentazione di eventuali emendamenti.

PRESIDENTE

Preso atto delle dichiarazioni del consigliere Imbalzano, dà avvio alle audizioni.

 

(Vengono auditi: il rappresentante dell’Autorità di Bacino, dott. Salvatore Siviglia; il dirigente del Centro di eccellenza dell’ARPACal “Network in sostenibilità Ambientale e territoriale”, dott. Bruno Barbera,”, intervengono i consiglieri Imbalzano e Franchino)

IMBALZANO Candeloro (Scopelliti Presidente)

Chiede al presidente di fissare il termine per gli emendamenti.

PRESIDENTE

Propone di prevedere l’audizione dell’assessore all’urbanistica sull’argomento e fissa il termine per la presentazione di emendamenti 24 ore prima della prossima seduta di Commissione. Indi, toglie la seduta.

La seduta termina alle 16,25

 

Il funzionario responsabile

Giada Katia Helen Romeo