Regione: Campania

Estremi: Legge n.4 del 20-1-2017

Bur: n.7 del 20-1-2017

Settore: Politiche economiche e finanziarie

Delibera C.d.M. del: 21-3-2017 / Impugnata

 

La Legge della Regione Campania n.4 pubblicata sul B.U.R n. 7 del 20/01/2017  recante: "Bilancio di previsione finanziario per il triennio 2017-2019 della Regione Campania."

Il provvedimento in esame, recependo contabilmente le disposizioni del Rendiconto 2013 (legge regionale n. 31/2016) e dell' Assestamento 2016 (legge regionale n. 36/2016), presenta gli stessi profili di criticità riscontrati in sede di esame delle suddette leggi regionali.

Al riguardo, si richiama che l'Assestamento 2016 è stato oggetto di impugnativa da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Nel dettaglio, il rilievo ha riguardato il Rendiconto 2013 - e conseguentemente l'Assestamento 2013 nella parte in cui la Regione, a seguito di successive deliberazioni di riaccertamento straordinario dei residui, non consentite dal Punto 9.3 dell'Allegato 4/2 del decreto legislativo n. 118 del 2011, aveva determinato un maggiore disavanzo di euro 485.547.401,64 e ne aveva disposto il ripiano con le modalità previste dall'articolo 3, comma 16, del D.Lgs. n. 118/20,1 (in trenta quote annuali costanti) anziché con le regole ordinarie in applicazione del disavanzo al bilancio, dettate dalla disciplina di cui all'articolo 42, comma 12, del D.Lgs. n. 1181 2011 (nel triennio del bilancio di previsione e in ogni caso entro la conclusione della legislatura).

Ciò premesso, la legge di bilancio in esame, recependo contabilmente quanto illegittimamente disposto dal Rendiconto 2013 e dall'Assestamento 2016, prevede un disavanzo di amministrazione pari ad euro 136.452.242,42 per l'anno 2017, euro 138.036.312,39 per l'anno 2018 ed euro 139.661.146,13 per l'anno 2019, che inficia anche gli allegati contabili di cui all'articolo 3, quali il "Quadro generale riassuntivo della gestione finanziaria" e il 'Prospetto degli equilibri di bilancio".

Conseguentemente, emerge un contrasto della legge di bilancio nel suo complesso con l'articolo 117, secondo comma, lettera e) della Costituzione riguardante la potestà legislativa esclusiva dello Stato in materia di armonizzazione dei bilanci pubblici.

Tanto rappresentato, si evidenzia, tuttavia, che in data 7 febbraio 2017 si è tenuta presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri una riunione, alla presenza del Presidente della Regione Campania, a conclusione della quale è stato ipotizzato un intervento legislativo statale volto a superare le difficoltà finanziarie della Regione a ripianare il maggiore disavanzo ai sensi del citato articolo 42, comma 12, del decreto legislativo n. 118 del 2011.

Tanto rappresentato, si ritiene, tuttavia, di dover impugnare la legge regionale in parola dinanzi alla Corte Costituzionale per violazione dell'articolo 117, secondo comma, lettera e), Cost.