XI LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

6.

 

SEDUTA DI LUNEDI’ 29 GIUGNO 2020

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DOMENICO TALLINI

 

 

 

Inizio lavori h. 16,15

Fine  lavori h. 20,36

PRESIDENTE  5

MANCUSO Filippo, Segretario questore  5

Comunicazioni 5

PRESIDENTE  5

Sull’ordine dei lavori 5

PRESIDENTE  5, *, *, *, *, *, *

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 7

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà) 5, *, *

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 5

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 6

PITARO Francesco (Gruppo Misto) 6

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia) 7, *

Proposta di provvedimento amministrativo numero 45/11^ di iniziativa dell'Ufficio di Presidenza recante: “Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2019, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. e conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2019-2021 e al bilancio di previsione 2020-2022 del Consiglio regionale della Calabria”  8

PRESIDENTE  8

MANCUSO Filippo (Lega Salvini), relatore  8

Proposta di legge numero 8/11^ di iniziativa dei consiglieri C. Minasi, F. Sculco recante: “Proroga del termine di adeguamento. Modifica delle disposizioni transitorie sui requisiti strutturali e organizzativi delle strutture socio-educative per la prima infanzia, di cui all'articolo 23 della l.r. 15/2013”  8

PRESIDENTE  9, *

AIETA Giuseppe (Democratici progressisti) 9

BEVACQUA Domenico (Partito democratico) 9

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 9

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà) 9

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia  9

MINASI Clotilde (Lega Salvini), relatore  8

PITARO Francesco (Gruppo misto) 9

Proposta di legge numero 20/11^ di iniziativa dei consiglieri P. Caputo, A. De Caprio recante: “Modifiche ed integrazioni al Piano casa (legge regionale 11 agosto 2010, n. 21)”  9

PRESIDENTE  10, *, *, *, *, *, *, *, *

BEVACQUA Domenico (Partito democratico) 10, *

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente), relatore  9

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 10

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 10

PARIS Nicola (Unione di Centro) 10, *, *, *

PITARO Francesco (Gruppo misto) 10

RASO Pietro (Lega Salvini) 11

Proposta di legge n.22/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante:  “Procedure per la denuncia il deposito e l'autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica - abrogazione della legge regionale 31 dicembre 2015 n. 37”  11

PRESIDENTE  12

BEVACQUA Domenico (Partito democratico) 11

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) 11

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 12, *

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 12

Proposta di provvedimento amministrativo 47/XI d’Uffico, recante: “Convalida consiglieri regionali e assessori esterni ai sensi degli articoli da 18 a 21 del Regolamento interno del Consiglio regionale”  12

PRESIDENTE  12, *

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) 12

Proposta di legge numero 23/11^ di iniziativa dei consiglieri P. Molinaro, G. Neri, N. Paris, V. Pitaro recante: “Proroga termini. Modifiche all'articolo 2-bis della L. R. 12 aprile 2013 n. 18”  13

PRESIDENTE  15

BEVACQUA Domenico (Partito democratico) 14

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia  15

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) 13

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 14

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) 13

PARIS Nicola (Unione di Centro) 13

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia) 14

PITARO Francesco (Gruppo misto) 13

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente) 14

RASO Pietro (Lega Salvini) 13

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia) 14

Proposta di legge numero 24/11^ di iniziativa dei consiglieri P. Molinaro, G. Neri, N. Paris, V. Pitaro recante: "Modifiche agli articoli 25-bis e 52 della legge regionale 19/2002 e abrogazione della legge regionale 61/2019"  15

PRESIDENTE  16

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente), relatore  15

Proposta di legge numero 11/11^ di iniziativa dei consiglieri P. Caputo, V. Pitaro,G. Arruzzolo, D. Giannetta, A. De Caprio recante: " Modifica termine di scadenza comma 3, articolo 14, legge regionale 21 dicembre 2018, numero 47"  16

PRESIDENTE  16, *, *

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 16, *

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) 16, *, *

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia  16

Proposta di legge numero 21/11^ di iniziativa del consigliere F. Mancuso recante:  Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio del Consiglio regionale della Calabria derivanti da sentenza esecutiva di condanna, ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lett. a) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato ed integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126  17

PRESIDENTE  17

MANCUSO Filippo (Lega Salvini), relatore  17

Proposta di legge numero 9/11^ di iniziativa del consigliere G. Arruzzolo recante: “Norme di salvaguardia e disposizioni transitorie in materia di demanio marittimo. Integrazioni agli articoli 14 e 27 della l.r. 17/2005”  17

PRESIDENTE  19, *, *, *, *

ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia), relatore  17, *

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 18, *

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria) 18, *

MANCUSO Filippo (Lega Salvini) 18, *, *

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia) 19, *

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente) 18

RASO Pietro (Lega Salvini) 19

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia) 19

Proposta di provvedimento amministrativo numero 12/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Presa d'atto della Decisione della Commissione Europea C(2020) 1720 final del 13.03.2020 di modifica del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Calabria”  20

PRESIDENTE  20

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia), relatore  20

Proposta di provvedimento amministrativo numero 34/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “PO FEAMP 2014/2020 - Decisione C(2020)128 final del 13 gennaio 2020 della Commissione Europea di approvazione del nuovo PO FEAMP 2014/2020 (Programma 2014IT14MFOP001 versione 5.0) e dell'allegato piano Finanziario per la regione Calabria”  20

PRESIDENTE  20

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia  20

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia), relatore  20

Proposta di legge numero 25/11^ di iniziativa del consigliere G. Neri, recante: " Materia funeraria e di polizia mortuaria. Modifiche alla legge regionale 48/2019 e abrogazione della legge regionale 53/2019 "  21

PRESIDENTE  21

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia) 21

Mozione numero 25/11^ di iniziativa del consigliere Minasi, recante: “Misure emergenziali di sostegno ai Pescatori del Crotonese  21

PRESIDENTE  21

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 21

Mozione numero 26/11^ di iniziativa del consigliere Minasi, recante: “Misure a sostegno dei lavoratori ATA ex Lsu”  21

PRESIDENTE  21

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 21

Mozione numero 29/11^ di iniziativa del consigliere Minasi, recante: “Misure a sostegno delle aziende che svolgono attività di acquacoltura”  21

PRESIDENTE  22

MINASI Clotilde (Lega Salvini) 22

 

 

Presidenza del Presidente Domenico Tallini

La seduta inizia alle 16,15

 

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

MANCUSO Filippo, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di provvedimento amministrativo numero 47/11^ riguardante la convalida dei consiglieri e degli assessori regionali.

Ringrazia il Presidente della Giunta per le elezioni per la conduzione efficiente dei lavori e gli uffici competenti per il supporto offerto.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento della proposta al primo punto all’ordine dei lavori che è approvato.

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno delle mozioni numero 25, sulle misure emergenziali di sostegno ai pescatori del crotonese, numero 26, a sostegno dei lavoratori part time ATA, ex LSU, e la numero 29, sulle misure emergenziali di sostegno dell’acquacoltura.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento delle tre mozioni che è approvato.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà)

Considerato che, al momento, in Aula non è presente la minoranza chiede di posticipare sia la relazione sia la votazione del provvedimento numero 47/11^ affinché ci possa essere una partecipazione unanime.

PRESIDENTE

Concorda con la richiesta del consigliere Esposito.

(Così resta stabilito)

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Chiede l’inserimento della proposta di legge numero 25/11^, recante "Materia funeraria e di polizia mortuaria. Modifiche alla legge regionale 48/2019 e abrogazione della legge regionale 53/2019".

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento della proposta di legge numero 25/11^ che è approvato.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà)

Considerata l’assenza in Aula della minoranza, ritiene che la discussione dei primi sette punti all’ordine del giorno, riguardante l’elezione dei vicepresidenti delle Commissioni consiliari, perda di significato. Sottolinea, quindi, che i provvedimenti erano stati inseriti all’ordine dei lavori per poter riprendere un dialogo con l’opposizione, al fine di superare una situazione di paralisi inerente l’attività delle Commissioni.

Richiamando un parere rilasciato dai competenti uffici del Consiglio regionale, ritiene che le procedure per l’elezione degli Uffici di Presidenza delle Commissioni, avvenute nella precedente seduta, siano state regolari e legittime.

Auspica, dunque, che i gruppi d’opposizione provvedano al più presto alla designazione dei loro componenti all’interno delle Commissioni, chiedendo al Presidente che, in caso di loro inerzia, eserciti dei poteri sostitutivi inserendo provvisoriamente d’Ufficio i rappresentanti dei Gruppi quali componenti delle Commissioni, nonostante ciò non sia espressamente previsto dal Regolamento interno.

PRESIDENTE

Evidenziato che in sede di Conferenza dei capigruppo si è cercato di risolvere le incomprensioni reciproche sorte tra maggioranza e minoranza, ritiene che, supportati anche dal parere dei competenti uffici del Consiglio regionale, il percorso tracciato nella precedente seduta sia stato lineare e corretto. Nonostante sia stato deciso di inserire i provvedimenti all’ordine del giorno della seduta odierna, preso atto della posizione assunta dalla minoranza, comunica che l’elezione dei vicepresidenti dimissionari avverrà all’interno delle rispettive Commissioni.

Auspicato che, da qui in avanti, si possa lavorare nella piena consapevolezza dell’esigenza di produrre iniziative e leggi utili per la Calabria, con competenza e partecipazione, comunica che i primi sette provvedimenti all’ordine del giorno sono ritirati.

(Così resta stabilito)

(I consiglieri di minoranza prendono posto nei banchi a loro destinati)

PITARO Francesco (Gruppo Misto)

Sottolineato che l’assenza in Aula dell’opposizione è stata legata a motivazioni di carattere politico e giuridico, respinge le critiche di voler paralizzare, con atteggiamenti ostruzionistici, i lavori del Consiglio.

Reputa irrituale ed anomalo che la Presidenza della Commissione di Vigilanza non sia stata attribuita all’opposizione, come, peraltro, per prassi consolidata, censurando l’ipotesi che poteri di vigilanza siano esercitati dal “vigilato”.

 

(Interruzione del consigliere Graziano)

 

Riferito il mancato rispetto del Regolamento che prevede la designazione, da parte di ciascun gruppo consiliare, dei propri rappresentanti nelle Commissioni permanenti, ritiene paradossale l’elezione dei vicepresidenti delle Commissioni consiliari, spettanti alle opposizioni, ad opera della maggioranza nella precedente seduta di Consiglio.

Evidenzia, quindi, come, a suo avviso, nel parere degli Uffici non vi sia conferma della legittimità di tale elezione, ma esclusivamente riferimento alla competenza in materia del Tribunale Amministrativo Regionale.

 

(Interruzione del consigliere Graziano)

 

Ricordato che il Regolamento interno prevede la contestuale elezione del Presidente e del vicepresidente delle Commissioni, riferisce la presentazione di una istanza volta ad accertare eventuali violazioni, indirizzata al Ministero dell’interno, ad altre autorità, nonché alla Giunta per il Regolamento, organo a suo avviso competente e che non si è ancora espresso al riguardo.

Ribadisce, infine, la richiesta di rispetto del Regolamento interno affinché si proceda nuovamente in Aula all’elezione degli Uffici di Presidenza delle Commissioni.

PRESIDENTE

Sottolineato come il parere degli Uffici non sia stato in alcun modo condizionato, precisa che né i gruppi consiliari di maggioranza né quelli di opposizione, fatta eccezione per il consigliere Pitaro Francesco per il Gruppo Misto, avevano effettuato, nei termini previsti, la designazione dei propri rappresentanti nelle Commissioni permanenti, come avvenuto, per prassi, anche in passato.

Sottolineato che, nella precedente seduta, l’elezione dei vicepresidenti spettanti all’opposizione è stata effettuata dalla maggioranza, essendo contestuale all’elezione dei Presidenti, riferisce l’attività di mediazione posta in essere per superare i contrasti che non ha avuto esito positivo per responsabilità ascrivibili ad entrambi gli schieramenti.

Ritenuta la discussione odierna inopportuna, considerato il momento difficile che vive la Calabria, reputa necessario procedere, responsabilmente, alla trattazione degli importanti provvedimenti inseriti all’ordine del giorno.

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia)

Preso atto della presenza in Aula dell’opposizione che potrebbe consentire l’elezione dei vicepresidenti delle Commissioni consiliari, stigmatizza le affermazioni, emerse a seguito della conferenza stampa del Partito democratico, sull’esistenza di un eventuale veto alla sua elezione quale Presidente della Commissione anti ‘ndrangheta.

Propone, quindi, che si proceda con le elezioni dei vicepresidenti delle Commissioni.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Sottolineato che la presenza in Aula dell’opposizione è volta alla discussione dei punti dell’ordine del giorno successivi all’elezione dei vicepresidenti delle Commissioni consiliari, reputa frutto di strumentalizzazioni le notizie diffuse in seguito alla conferenza stampa del Partito democratico, precisando di non aver mai menzionato il consigliere Sainato.

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia)

Ribadisce la richiesta di procedere con la trattazione dei primi sette punti inseriti all’ordine del giorno, relativi all’elezione dei vicepresidenti delle Commissioni consiliari, attesa la presenza in Aula dell’opposizione.

PRESIDENTE

Sottolineato che all’elezione dei vicepresidenti si procederà nelle Commissioni consiliari, così come già stabilito, dispone che si proceda con la trattazione dei provvedimenti all’ordine del giorno.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 45/11^ di iniziativa dell'Ufficio di Presidenza recante: Riaccertamento ordinario dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2019, ai sensi dell'articolo 3, comma 4, del D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i. e conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2019-2021 e al bilancio di previsione 2020-2022 del Consiglio regionale della Calabria

MANCUSO Filippo (Lega Salvini), relatore

Illustra la proposta volta ad approvare il riaccertamento dei residui attivi e passivi al 31 dicembre 2019 e le conseguenti variazioni al bilancio di previsione 2019-2021 ed al bilancio di previsione 2020-2022 del Consiglio regionale.

Precisato che tale approvazione è propedeutica all’approvazione del Rendiconto dell’esercizio 2019 del Consiglio regionale, riferisce che, dalle attività di riaccertamento dei residui attivi e passivi compiute dagli uffici, l’ammontare dei residui attivi, al termine dell’esercizio 2019, è pari ad € 43.017.026,71, l’ammontare dei residui passivi è pari ad € 8.375.478,58 e la consistenza finale del conto pluriennale vincolato è pari a € 2.255.028,05 di cui 713.806,82 per spese in conto capitale.

Sottolineato che le risultanze del presente provvedimento saranno inserite nel Rendiconto dell’esercizio 2019, evidenzia che con esso sono, altresì, approvate le variazioni al bilancio di previsione 2019–2021 e 2020-2022.

Riferisce, infine, il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti.

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato, prendendo atto del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 8/11^ di iniziativa dei consiglieri C. Minasi, F. Sculco recante: “Proroga del termine di adeguamento. Modifica delle disposizioni transitorie sui requisiti strutturali e organizzativi delle strutture socio-educative per la prima infanzia, di cui all'articolo 23 della l.r. 15/2013”

MINASI Clotilde (Lega Salvini), relatore

Illustra la proposta, tesa a garantire la prosecuzione dei servizi socio-educativi per la prima infanzia, prorogando il termine fissato per l’adeguamento ai requisiti organizzativi e strutturali, previsti dalla legge regionale numero 15 del 2013, al 31 dicembre 2020. Specificato, poi, che la proposta non comporta maggiori oneri a carico del bilancio regionale, ne chiede l’approvazione per scongiurare il rischio dell’interruzione di un servizio indispensabile.

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia

In considerazione della crisi economica in atto, ritiene giusto prolungare tale termine, rimanendo ferma la necessità di procedere a tali adeguamenti nel prossimo futuro.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Premesso che il gruppo consiliare “Io resto in Calabria” ha stabilito di non votare proposte non esaminate in Commissione, dichiara l’astensione dal voto.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Dichiara l’astensione dal voto del proprio gruppo.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle Libertà)

Considera pretestuoso non votare una proposta condivisa, a causa del “gioco” delle Commissioni, e invita la minoranza a designare i componenti delle Commissioni consiliari lasciando alle spalle “il gioco delle parti” nell’interesse dei calabresi.

PRESIDENTE

Coglie occasione per dichiarare formalmente che invierà un’ulteriore richiesta ai gruppi che non hanno designato i componenti delle Commissioni, dopodiché si determinerà autonomamente.

PITARO Francesco (Gruppo misto)

Dichiara l’astensione dal voto del Gruppo misto.

AIETA Giuseppe (Democratici progressisti)

Trattandosi di una proposta di natura ordinamentale, dichiara il voto favorevole del gruppo “Democratici progressisti”.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 20/11^ di iniziativa dei consiglieri P. Caputo, A. De Caprio recante: “Modifiche ed integrazioni al Piano casa (legge regionale 11 agosto 2010, n. 21)”

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente), relatore

Illustra la proposta, formata da 5 articoli, volta ad incentivare la riqualificazione urbana e creare le condizioni per dare impulso al settore edilizio colpito dalla crisi economica. Spiega, quindi, che gli articoli 1, 2 e 3 modificano ed integrano la legge regionale numero 21 del 2010; l’articolo 4 contempla la clausola di invarianza finanziaria e l’articolo 5 disciplina l’entrata in vigore della legge.

PRESIDENTE

Comunica che all’articolo 1 è stato presentato un emendamento, protocollo numero 14289/A01, a firma dei consiglieri Paris, Raso, Pitaro Vito, e invita uno dei proponenti ad illustrarlo.

PARIS Nicola (Unione di Centro)

Illustra l’emendamento che modifica l’articolo 2, specificando il rispetto della distanza dei confini prevista dal Codice civile.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 14289/A01.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Dichiara l’astensione dal voto del suo gruppo.

PITARO Francesco (Gruppo misto)

Dichiara di astenersi dal voto.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è approvato, indi comunica che è stato presentato un emendamento, protocollo numero 15199, a firma dei consiglieri Paris, Raso, Pitaro Vito, e invita uno dei proponenti ad illustrarlo.

PARIS Nicola (Unione di Centro)

Legge l’emendamento che inserisce la destinazione commerciale tra quelle previste nelle direzionali.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Invita da essere cauti rispetto all’approvazione di emendamenti sul “Piano casa”, considerata la delicatezza degli argomenti. Reputa giusta la proposta di modifica della legge, ma non gli emendamenti e chiede di sapere se, sugli stessi, abbia espresso un parere il Settore assistenza giuridica.

PRESIDENTE

Assicura che l’equilibrio ha sempre caratterizzato l’agire dei consiglieri sottoscrittori degli emendamenti.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Sottolinea che trattasi di interventi volti ad incentivare l’edilizia sui territori, principalmente piccoli interventi sempre a consumo suolo zero.

PRESIDENTE

Precisa che, comunque, i consigli comunali dovranno adottare una loro deliberazione entrando nel merito delle possibilità offerte dal Consiglio regionale.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Ribadisce la richiesta di parere sugli emendamenti.

PRESIDENTE

Chiarisce che non è stato espresso un parere per la ristrettezza dei tempi a disposizione.

PARIS Nicola (Unione di Centro)

Rende noto che tali proposte non sono state discusse nella precedente seduta per rispetto dell’opposizione, assente in Aula.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 15199, che è approvato. Pone, quindi, in votazione l’articolo 1 che è approvato come emendato e comunica che all’articolo 2 è stato presentato un emendamento, protocollo numero 14319, a firma dei consiglieri Paris, Raso, Pitaro Vito, e invita uno dei proponenti ad illustrarlo.

RASO Pietro (Lega Salvini)

Illustra l’emendamento che specifica che le premialità di ampliamento della volumetria sono fissate al 30 per cento.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 14319, che è approvato, quindi pone in votazione l’articolo 2 che è approvato come emendato. Comunica, poi, che all’articolo 3 è stato presentato un emendamento, protocollo numero 14289/A04, a firma dei consiglieri Paris, Vito Pitaro e Raso, e invita uno dei proponenti ad illustrarlo.

PARIS Nicola (Unione di Centro)

Illustra l’emendamento che posticipa la data di ultimazione degli immobili al 31 dicembre 2019.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 14289/A04, che è approvato. Quindi, pone in votazione l’articolo 3 che è approvato come emendato e gli articoli 4 e 5 che sono approvati. Pone, infine, in votazione la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge n.22/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante:  “Procedure per la denuncia il deposito e l'autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica - abrogazione della legge regionale 31 dicembre 2015 n. 37

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente)

Chiede il rinvio del punto all’ordine del giorno in discussione al fine di meglio approfondirlo nella Commissione competente anche procedendo con audizioni specifiche.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Invita il Presidente del Consiglio a svolgere il suo ruolo di terzietà, senza intervenire a difesa dei singoli consiglieri, indi apprezza la richiesta del consigliere Caputo e reputa sbagliato abrogare tout court la legge regionale numero 37 del 2015, poiché discussa e condivisa con gli ordini professionali. Censura, per contro, come la piattaforma in essa prevista non abbia mai funzionato. Conclude puntualizzando che la proposta di legge così come formulata rischia di essere impugnata dal Governo nazionale.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Apprezzata la richiesta di rinvio avanzata del collega Caputo, evidenzia come il lavoro delle Commissioni sia volto a snellire il lavoro dell’Aula e che, a suo avviso, andrebbero trattate direttamente in Aula solo le proposte urgenti.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Concorda con il rinvio del punto in discussione puntualizzando che vi sono provvedimenti che i calabresi attendono e che le Commissioni non sono ferme per volontà della maggioranza ma per via della mancata designazione dei componenti da parte della minoranza.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Evidenziato come il consigliere Graziano abbia strumentalizzato quanto da lui affermato nel suo intervento, puntualizza che le proposte di legge, se non hanno le caratteristiche dell’urgenza, non possono essere discusse in Consiglio se non percorrono l’iter previsto dal Regolamento interno.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di rinvio del punto all’ordine del giorno in discussione che è approvata.

(Il Consiglio rinvia)

Proposta di provvedimento amministrativo 47/XI d’Uffico, recante: “Convalida consiglieri regionali e assessori esterni ai sensi degli articoli da 18 a 21 del Regolamento interno del Consiglio regionale” 

PRESIDENTE

Riferisce che la proposta è stata inserita all’ordine dei lavori ad inizio seduta su richiesta del consigliere Esposito, il quale ha peraltro chiesto che la sua discussione e approvazione avvenisse alla presenza della minoranza.

ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà)

Illustra la proposta di provvedimento amministrativo, ribadendo il plauso già espresso al Presidente della Giunta per le elezioni e agli uffici per il contributo offerto. Sottolinea che la proposta, ampiamente condivisa dai componenti della Giunta per le elezioni, merita l’approvazione unanime dell’Aula.

PRESIDENTE

Dà lettura dell’elenco dei consiglieri e assessori per i quali si propone la convalida, indi pone in votazione la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata all’unanimità.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 23/11^ di iniziativa dei consiglieri P. Molinaro, G. Neri, N. Paris, V. Pitaro recante: Proroga termini. Modifiche all'articolo 2-bis della L. R. 12 aprile 2013 n. 18

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Illustra la proposta di legge che ha le caratteristiche dell’urgenza in quanto prevede di prorogare la data prevista nella norma al 31 dicembre 2021 al fine, da un lato, di evitare che si blocchi tutto il sistema dei rifiuti solidi urbani e, dall’altro, per adeguarsi alla normativa sulle discariche zero. Puntualizza, infine, che non ci sono aggravi di costi e ribadisce che l’urgenza deriva dalla scadenza imminente prevista dalla norma.

PITARO Francesco (Gruppo misto)

Esprime il suo voto contrario poiché, a suo avviso, la proposta reitera lo stato di emergenza e precarietà attuali e chiede, quindi, quale credibilità possa avere la classe dirigente regionale se si continuano ad autorizzare aperture e ampliamenti di discariche. Reputa l’ordinanza della presidente Santelli e la proposta in discussione in continuità con il passato e in antitesi con lo sviluppo del turismo. Stigmatizza la scelta della Giunta di spendere ingenti risorse in materia di comunicazione, reputando, per contro, necessario addivenire a scelte innovative anche attraverso l’istituzione di una commissione d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti e la predisposizione di interventi innovativi e attuali per il loro smaltimento.

PARIS Nicola (Unione di Centro)                                                                                

Compresa la preoccupazione del consigliere Pitaro, invita il Presidente ad impegnarsi affinché nella prossima seduta di Consiglio l’assessore competente illustri il lavoro che si sta svolgendo.

RASO Pietro (Lega Salvini)

Evidenziato come l’attuale amministrazione sia in carica soltanto dai primi di febbraio, censura l’inerzia dei precedenti 7 anni in cui, a suo dire, non sono state adottate misure capaci di risolvere l’annosa problematica.

GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro)

Evidenziato come dopo sedici anni di commissariamento ancora oggi la Calabria risulti essere in emergenza e che quanto sinora fatto è risultato fallimentare, plaude la scelta della presidente Santelli di non firmare la proroga di una discarica e di puntare a “discariche zero”. Sottolinea come la gestione dei rifiuti nasconda molte zone d’ombra, soprattutto riguardo al loro trasporto, e come sia necessario ripristinare la legalità nel settore. Evidenziato come si sia raggiunto solo il 45,02 per cento di differenziata quando la previsione era del 50 per cento, ricorda che la delimitazione degli Ato e degli Aro risale al 2014 e ad oggi, a suo avviso, se ne registra il fallimento. A tal proposito, sostiene come sia indispensabile richiamare gli Ato alle responsabilità loro competenti e realizzare un’impiantistica idonea che recuperi la frazione riciclabile dei rifiuti non differenziati, modificando l’attuale modus operandi. Reputa, quindi, necessario che l’economia derivante dal recupero dei rifiuti si chiuda all’interno della regione medesima.

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente)

Precisa che la proroga in questione riguarda due impianti privati destinati al conferimento dei rifiuti urbani, ma che il problema più grave riguarda il conferimento dell’indifferenziato.

A tal proposito, ricorda quanto ereditato dal passato, precisando l’impegno assunto fin da subito dalla Presidente della Giunta regionale, con l’intento di valutare tutte le possibili soluzioni delle problematiche relative agli impianti dei rifiuti urbani che, a differenza del conferimento dell’indifferenziato, risultano essere di più facile risoluzione; giudica, quindi, che altre possibili soluzioni richiederebbero tempi di intervento più lunghi e invita ad una riflessione su ciò che si prospetta per i prossimi anni.

Ritiene utile, altresì, incentivare i cittadini alla continuità della raccolta differenziata, predisponendo un piano di comunicazione in tal senso, valutate le strette interconnessioni con il futuro anche prossimo della Calabria.

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia)

Evidenzia l’importanza dell’argomento in questione ed invita la Giunta regionale ad intervenire soprattutto in termini di comunicazione e di pianificazione, così come annunciato dalla presidente Santelli nella presentazione delle linee programmatiche.

Ferme restando le responsabilità degli ATO che in alcune province funzionano e in altre no, reputa opportuno procedere al commissariamento dei Comuni non ancora in linea.

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia)

Reputa necessario tenere sempre ben presente l’attuale situazione in cui versa l’intera regione, prenderne atto e procedere all’immediata risoluzione, intervenendo su tutti gli aspetti che riguardano gli ATO e la raccolta differenziata, evitando di andare alla spasmodica ricerca delle relative responsabilità e, per contro, agire con urgenza per fronteggiare al meglio e nell’immediato le diverse problematiche che non possono più attendere.

Ritiene che la discussione e, soprattutto, le azioni concrete non siano più rinviabili e che servano risposte immediate.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Giudica opportuno valutare l’istituzione di un Tavolo tecnico, per addivenire a soluzioni immediate all’insegna dell’unione e della condivisione di una problematica largamente condivisa, senza distinzione alcuna, dando la priorità ai ritardi registrati nella gestione del ciclo di smaltimento dei rifiuti che i Sindaci hanno sempre considerato in capo alla Regione e che oggi si ritrovano a non saper gestire e fronteggiare.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Evidenziata l’importanza dell’argomento in discussione, ammonisce la maggioranza che, a suo avviso, appare superficiale, soprattutto per l’assenza di confronto con gli assessori competenti. A tal proposito, ricorda quanto realizzato nella precedente Legislatura, con la creazione di Distretti che, ad oggi, registrano alcuni ritardi. Ritiene, quindi, doveroso e opportuno un maggiore coinvolgimento dei Sindaci che hanno reale contezza di tutte le difficoltà esistenti, dei limiti e delle problematiche che richiedono una risoluzione immediata.

Invita, quindi, ad acquisire la giusta consapevolezza e responsabilità, mettendo in campo soluzioni immediate che, ad oggi, a suo dire, non si intravedono.

Invita, quindi, il Presidente del Consiglio regionale a convocare una seduta tematica, al fine di evitare che la problematica si aggravi e abbia ripercussioni anche sul turismo e sulla grande occasione che la stagione estiva rappresenta.

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia

Sottolineato che, la presidente Santelli, assegnando la delega all’ambiente all’assessore Di Caprio, ha voluto creare discontinuità con la passata gestione dei rifiuti, ricorda che già nel 2013 esisteva la stessa emergenza e che l’utilizzazione degli impianti privati fu frutto della situazione emergenziale.

Evidenziato che, purtroppo, in passato l’ “antistato” ha gestito il settore, ritiene che la proroga dei termini sia necessaria in considerazione dell’avvio della stagione turistica.

Riferito che nella passata legislatura si è discusso molto sulla tematica che si trascina da anni, fa presenta che gli ATO, organizzati su base provinciale, non hanno programmato nulla sul territorio di riferimento. Ritiene, quindi, pura strumentalizzazione le proteste sorte in questi giorni in diversi Comuni e chiede perché i Sindaci in questi anni nulla hanno realizzato o programmato per superare le difficoltà esistenti.

Sostiene che per risolvere il problema sul territorio regionale sia necessaria la collaborazione fattiva della maggioranza e dell’opposizione, attraverso la creazione di impianti e discariche pubbliche, tentando di realizzare, inoltre, un circuito virtuoso tra i rifiuti prodotti e utilizzati nello stesso territorio.

Conclude ribadendo la necessità di lavorare insieme, maggioranza, minoranza e anche i Sindaci, per creare le condizioni per una Calabria al servizio dei cittadini.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, indi la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 24/11^ di iniziativa dei consiglieri P. Molinaro, G. Neri, N. Paris, V. Pitaro recante: "Modifiche agli articoli 25-bis e 52 della legge regionale 19/2002 e abrogazione della legge regionale 61/2019"

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente), relatore

Precisa che la proposta di legge è finalizzata a modificare gli articoli 25-bis e 52 della legge regionale numero 19 del 2002, per come novellati ad opera della legge regionale 16 dicembre 2019 numero 61. Evidenzia, poi, che l’intervento si rende opportuno nell’ambito del principio di leale collaborazione Stato-Regioni, al fine di abrogare le modifiche derivanti dalla legge regionale numero 61 del 2019, impugnata dal Governo e per la quale è pendente giudizio di legittimità costituzionale. Inoltre, al fine di espungere dall’ordinamento regionale una norma che appare inutile, riferisce che si propone l’abrogazione espressa della legge regionale numero 61 del 2019.

Riferisce, infine, che la proposta di legge è da ritenersi esclusivamente di natura ordinamentale, consta di quattro articoli e non comporta alcun onere finanziario per l'amministrazione.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3 e 4 che sono approvati, indi la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 11/11^ di iniziativa dei consiglieri P. Caputo, V. Pitaro,G. Arruzzolo, D. Giannetta, A. De Caprio recante: " Modifica termine di scadenza comma 3, articolo 14, legge regionale 21 dicembre 2018, numero 47"

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente), relatore

Sottolinea che la proposta di legge riguarda la modifica dei termini di scadenza delle proroghe delle Comunità montane, per consentire di programmare con razionalità la fase finale della loro liquidazione. Ricorda, inoltre, che è stato presentato un emendamento che sposta i termini per la procedura di liquidazione delle Comunità montane al 31 dicembre 2021.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Chiede delucidazione in merito ai maggiori oneri, che si evincono dalla scheda di Analisi tecnico normativa.

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente), relatore

Precisa che non c’è alcun ulteriore costo da sostenere.

PRESIDENTE

Dà lettura della scheda di analisi tecnico normativa, laddove fa riferimento ai maggiori oneri, e dell’emendamento presentato, protocollo numero 14265.

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia

Ritiene che la proposta di legge in discussione, che giudica un atto dovuto, non crei nessun onere aggiuntivo, trattandosi di una semplice proroga dei termini di scadenza della liquidazione delle Comunità montane. In proposito, riferisce che una delibera di Giunta del 2019 prevede la copertura delle spese della gestione commissariale, di fatto non aumentando gli oneri per le casse regionali.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Ribadite le osservazione del Settore legislativo, annuncia il voto di astensione, paventando il rischio di eventuali impugnative.

PRESIDENTE

Riferisce la presentazione di un emendamento all’articolo 1, a firma dei consiglieri Caputo, Pitaro Vito, Arruzzolo, Giannetta e De Caprio.

CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente)

Precisa che l’emendamento è finalizzato a prorogare i termini al 31 dicembre 2021.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento che è approvato, pone ai voti l’articolo 1 che è approvato come emendato. Posti ai voti gli articoli 2 e 3 che sono approvati, pone ai voti il provvedimento nel suo complesso che è approvato come emendato con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

 

Proposta di legge numero 21/11^ di iniziativa del consigliere F. Mancuso recante:  Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio del Consiglio regionale della Calabria derivanti da sentenza esecutiva di condanna, ai sensi dell'articolo 73, comma 1, lett. a) del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118, come modificato ed integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, n. 126

MANCUSO Filippo (Lega Salvini), relatore

Illustra la proposta finalizzata al riconoscimento della legittimità di un debito fuori bilancio del Consiglio regionale, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a) del decreto legislativo 23 giugno 2011, numero 118, come modificato ed integrato dal decreto legislativo 10 agosto 2014, numero 126.

Precisato che la posizione debitoria deriva dalla sentenza esecutiva di condanna emessa dal Tribunale di Reggio Calabria – Sezione Lavoro, riferisce che il riconoscimento comporta oneri finanziari per l’importo complessivo di € 13.162,06 e che sul provvedimento il Collegio dei Revisori dei conti ha espresso parere favorevole.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata, prendendo atto, altresì, del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 9/11^ di iniziativa del consigliere G. Arruzzolo recante: “Norme di salvaguardia e disposizioni transitorie in materia di demanio marittimo. Integrazioni agli articoli 14 e 27 della l.r. 17/2005”

ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia), relatore

Illustra la proposta avente ad oggetto l’integrazione degli articoli 14 e 27 della legge regionale numero 27 del 2005, al fine di contemperare, da un lato, le esigenze dell’uso pubblico del demanio marittimo e della libera balneazione e, dall’altro, le esigenze delle attività turistico-ricreative, con particolare riferimento agli stabilimenti balneari, per contenere gli effetti socio-economici derivanti dall’emergenza sanitaria da Covid-19.

Precisa, quindi, che all’articolo 14 si stabilisce che, su richiesta dei titolari di stabilimenti balneari autorizzati alla posa di attrezzature balneari mobili (ombrelloni e sdraio), i Comuni potranno concedere, l’area “interposta” o “interclusa” non in concessione, tra le strutture di servizio poste a monte dell’arenile e quella a valle adibita alla posa di ombrelloni e sdraio, nonché dell’area a monte della medesima concessione.

Riferisce, poi, che la modifica all’articolo 27 è di carattere transitorio, riguardando esclusivamente la stagione 2020 e che, come previsto dalla legge regionale numero 17 del 2005, e dal Piano di Indirizzo Regionale, è fatto divieto di ampliare il fronte mare dell’area in concessione, anche per garantire la fruizione della libera balneazione.

Sottolinea, pertanto, che, con le modifiche normative proposte, si stabilisce che, esclusivamente per la stagione balneare 2020 e su richiesta dei titolari di concessione, i Comuni potranno concedere un’estensione dell’area in concessione, mediante ampliamento del fronte-mare sino al massimo del 30 per cento di quello relativo alla concessione demaniale in essere, nel rispetto di particolari condizioni dettagliate nell’articolato.

Evidenzia, infine, che le disposizioni transitorie proposte sono applicabili sia in presenza che in assenza di Piano Comunale Spiaggia (PCS) approvato e che dalle modifiche proposte non derivano nuovi o maggiori oneri finanziari.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Sottolineato come la proposta coinvolga interessi diffusi che devono essere oggetto di contemperamento, stigmatizza la totale assenza di confronto con gli operatori del settore, la deroga per i Comuni sprovvisti di PCS e la mancata previsione di organi preposti all’effettuazione di controlli.

Pur ritenendo condivisibili le finalità del provvedimento, evidenzia, tuttavia, la compressione del diritto dei cittadini alla balneazione libera.

Annuncia, pertanto, il voto di astensione.

PITARO Vito (Jole Santelli Presidente)

Evidenziato come la proposta sia finalizzata al rilancio economico delle attività balneari, precisa che non vi è una compressione del diritto del cittadino all’utilizzo della spiaggia libera e che le richieste degli operatori balneari saranno sottoposte opportunamente al vaglio delle Amministrazioni comunali.

Sottolineate, altresì, le difficoltà ad effettuare i controlli, riferisce il carattere di transitorietà delle modifiche introdotte dalla presente legge, valida, esclusivamente, per l’anno 2020.

ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia), relatore

Evidenziata l’urgenza della proposta di legge in discussione tale da non consentire la convocazione delle Commissioni, ritiene necessario tutelare gli interessi degli operatori balneari.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Riferito che avrebbe auspicato un maggiore confronto sulla proposta di legge, sottolinea la necessità di non pregiudicare il diritto dei cittadini sprovvisti di adeguati mezzi economici per l’utilizzo degli stabilimenti balneari.

Comunica la presentazione di un emendamento, a firma sua e del consigliere Pitaro, finalizzato a limitare al 30 settembre 2020 le modifiche introdotte, applicabili sia in presenza che in assenza di PCS, con l’invito ai sindaci di salvaguardare le spiagge libere per non creare diseguaglianze.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Riferito che l’emendamento dei consiglieri Pitaro e Bevacqua è analogo ad un emendamento a firma del consigliere Arruzzolo, sottolinea che il rispetto delle percentuali tra spiaggia libera e stabilimento balneare sarà garantito dalle Amministrazioni comunali.

PRESIDENTE

Comunica che all’articolo 1 è stato presentato un emendamento, protocollo numero 15237, a firma dei consiglieri Pietropaolo e Sainato, e invita uno dei proponenti ad illustrarlo.

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia)

Illustra l’emendamento teso, sempre nel rispetto dell’ampliamento assegnato per la parte soleggiata, a dare al possibilità di ampliare anche la parte ombreggiata con strutture amovibili, solo per questa stagione, per consentire ai lidi il rispetto delle misure di sicurezza e il distanziamento sociale.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Obietta che nel lavoro che ha portato alla condivisione del testo con la minoranza non erano state paventate ulteriori modifiche.

DI NATALE Graziano (Io resto in Calabria)

Non avendo ascoltato le parti sociali, osserva che sarebbe stata auspicabile una relazione sull’incontro con le stesse da parte dell’assessorato competente. Dubbioso, inoltre, sulla possibilità di verificare nuovi ampliamenti che modificano la ratio della proposta preannuncia voto contrario.

SAINATO Raffaele (Fratelli d’Italia)

Precisa che non si tratta di un ulteriore possibilità di ampliamento oltre i 30 metri previsti, ma della possibilità di ampliamento della copertura all’interno dello stesso lido.

RASO Pietro (Lega Salvini)

Specifica che si parla di strutture amovibili solo per questa stagione estiva.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 15237, che è approvato. Comunica, poi, che gli emendamenti protocollo numero 14156/A01, a firma del consigliere Arruzzolo, protocollo numero 14326/A01, a firma dei consiglieri Pietropaolo e Sainato, e protocollo numero 15238, a firma dei consiglieri Bevacqua e Pitaro, hanno contenuto simile e ne dispone la trattazione abbinata.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Illustra l’emendamento protocollo numero14156/A01 che circoscrive le deroghe alla stagione estiva 2020.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è approvato e comunica che gli emendamenti protocollo numero 14326/A01 e 15238 sono assorbiti. Pone, quindi, in votazione l’articolo 1 che è approvato come emendato. Comunica, poi, che all’articolo 2 sono stati presentati due emendamenti, protocollo numero 14326/A02 e 14326/03, a firma dei consiglieri Pietropaolo e Sainato.

PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d’Italia)

Ritira gli emendamenti.

PRESIDENTE

Comunica che è stato presentato un emendamento, protocollo numero14405, a firma del consigliere Mancuso.

MANCUSO Filippo (Lega Salvini)

Illustra l’emendamento teso a semplificare il rilascio della concessione senza l’obbligo di allegare stralci planimetrici.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è approvato. Pone, quindi, in votazione l’articolo 2 che è approvato come emendato e l’articolo 3 che è approvato. Pone, infine, in votazione la legge nel suo complesso che è approvata come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 12/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Presa d'atto della Decisione della Commissione Europea C(2020) 1720 final del 13.03.2020 di modifica del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Calabria” 

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia), relatore

Propone l’approvazione, come da documento allegato.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta che è approvata.

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 34/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “PO FEAMP 2014/2020 - Decisione C(2020)128 final del 13 gennaio 2020 della Commissione Europea di approvazione del nuovo PO FEAMP 2014/2020 (Programma 2014IT14MFOP001 versione 5.0) e dell'allegato piano Finanziario per la regione Calabria” 

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia), relatore

Propone l’approvazione, come da documento allegato.

GALLO Gianluca, assessore all’agricoltura, welfare: politiche sociali e per la famiglia

Spiega che trattasi del momento finale delle modifiche di carattere finanziario e ordinamentale di FSR e FEAMP.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta che è approvata.

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 25/11^ di iniziativa del consigliere G. Neri, recante: " Materia funeraria e di polizia mortuaria. Modifiche alla legge regionale 48/2019 e abrogazione della legge regionale 53/2019 "

NERI Giuseppe (Fratelli d’Italia)

Illustra il provvedimento che apporta delle modifiche alle leggi regionali numero 48 e 53 del 2019 per adeguarsi ai rilievi costituzionali sollevati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. In particolare, relativamente alla legge regionale numero 48 del 2019, propone l’abrogazione degli articoli 2 e 16 che si sovrappongono alla normativa nazionale e la modifica dell’articolo 8, comma 1, lettera c). Propone, infine, l’abrogazione della legge regionale numero 53 del 2019.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4 e la legge nel suo complesso che sono approvati.

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 25/11^ di iniziativa del consigliere Minasi, recante: “Misure emergenziali di sostegno ai Pescatori del Crotonese

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Illustra la mozione, volta ad aiutare quanti svolgono l’attività della pesca nel crotonese con una particolare attenzione all’aliquota prevista nell’accordo di programma riguardante le Royalty, poiché risulta rilevante attivare con urgenza un tavolo tecnico che ridiscuta le aliquote e risolva la questione degli aiuti di Stato, considerato che le Royalty rappresentano un ristoro per la presenza delle piattaforme Eni ma non un aiuto di Stato.

PRESIDENTE

Pone in votazione la mozione numero 25 che è approvata.

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 26/11^ di iniziativa del consigliere Minasi, recante: “Misure a sostegno dei lavoratori ATA ex Lsu

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Illustra la mozione tesa ad impegnare la Giunta affinché si adotti un provvedimento di legge che elimini il problema dei lavoratori Ata - ex Lsu, che sono oltre 10.000, ancora più in difficoltà con il giungere della pandemia, nonostante prestino un servizio essenziale. 

PRESIDENTE

Pone ai voti la mozione numero 26 che è approvata.

(Il Consiglio approva)

Mozione numero 29/11^ di iniziativa del consigliere Minasi, recante: “Misure a sostegno delle aziende che svolgono attività di acquacoltura

MINASI Clotilde (Lega Salvini)

Illustra la mozione tesa a sensibilizzare la Giunta riguardo alle attività di acquacoltura al fine di evitare disparità di trattamento tra le aziende aventi diversa forma giuridica.

PRESIDENTE

Pone ai voti la mozione numero 29 che è approvata.

(Il Consiglio approva)

 

Avendo esaurito l’ordine del giorno toglie la seduta.

La seduta termina alle 20,36

 

Il Funzionario responsabile

Giada Katia Helen Romeo