X^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

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N. 82

 

SEDUTA Di LUNEDì 2 DICEMBRE 2019

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE NICOLA IRTO

E DEL SEGRETARIO QUESTORE GIUSEPPE NERI

 

Inizio lavori h. 18.21

Fine  lavori h. 19,36

 

INDICE

 

PRESIDENTE  3

TALLINI Domenico, Segretario questore  3

Comunicazioni 3

PRESIDENTE  3

Ordine del giorno a firma del consigliere regionale Sergio 'In merito ai tirocinanti dell’amministrazione della giustizia; ai tirocinanti degli enti locali rientranti nell’ex Bacino dei percettori di mobilità in deroga; ai tirocinanti MIBACT; ai lavoratori in servizio presso il MIUR; in ordine alla storicizzazione dei precari della Regione'; 3

PRESIDENTE  5

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) 4

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà) 4

GIANNETTA Domenico (Forza Italia) 5

GUCCIONE Carlo (Partito Democratico) 5

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto) 5

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 4

SERGIO Franco (Moderati per la Calabria) 3

Sull’ordine dei lavori 5

PRESIDENTE  5

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico) 5

Proposta di legge numero 440/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione rendiconto generale relativo all’esercizio finanziario 2018”  6

PRESIDENTE  6,*

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore  6

Proposta di legge numero 480/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Calabria per gli anni 2019-2021”  7

PRESIDENTE  7,*,*

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore  7

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 7

Proposta di legge numero 484, di iniziativa della Giunta regionale recante “Legge regionale n. 14/2014. Conguaglio tariffa conferimento rifiuti urbani ai sensi dell'articolo 6 ter comma 5. Annualità 2019”  8

PRESIDENTE  9

GIORDANO Giuseppe (Partito Democratico) 8,*

RIZZO Antonietta, Assessore alla tutela dell’ambiente  8,*,*

Sull’ordine dei lavori 10

PRESIDENTE  10

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 10

Proposta di legge numero 485/10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea, recante " Interpretazione autentica dell'articolo 8, comma 2 della legge regionale n. 48 del 29 novembre 2019 'Disposizioni in materia funeraria e di polizia mortuaria' "  10

PRESIDENTE  10

 

Presidenza del presidente Nicola Irto

La seduta inizia alle 18,21

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

TALLINI Domenico, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Ordine del giorno a firma del consigliere regionale Sergio 'In merito ai tirocinanti dell’amministrazione della giustizia; ai tirocinanti degli enti locali rientranti nell’ex Bacino dei percettori di mobilità in deroga; ai tirocinanti MIBACT; ai lavoratori in servizio presso il MIUR; in ordine alla storicizzazione dei precari della Regione';

SERGIO Franco (Moderati per la Calabria)

Illustra l’ordine del giorno, evidenziando i ritardi accumulati dalla Calabria sulle problematiche del lavoro che, purtroppo, rappresentano una delle emergenze più rilevanti della regione. Puntualizza, quindi, che sarebbe stato opportuno essere più efficaci nel settore lavoro, attraverso una programmazione a medio e lungo termine che consentisse, anche, l’utilizzo dei fondi comunitari. In ordine ai tirocinanti della giustizia reputa indispensabile una tempestiva ed energica fase di concertazione con il Governo nazionale per garantire loro una adeguata soluzione di stabilizzazione; altresì in ordine ai tirocinanti degli enti locali, rientranti nell’ex bacino dei percettori di mobilità, giudica opportuno adottare ogni iniziativa idonea al superamento del precariato, così come per i precari del MIUR che da anni rappresentano una risorsa preziosa che ha  sopperito anche alla carenza di organico. A suo giudizio, è indispensabile promuovere con il MIUR e con Governo nazionale un tavolo di concertazione per valutare le iniziative da assumere per un impiego stabile di questi lavoratori ed al contempo adottare ogni provvedimento idoneo a porre in essere un percorso volto alla stabilizzazione definitiva del precariato storico calabrese.

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Condividendo lo spirito dell’ordine del giorno in discussione, dichiara di votarlo a condizione che vi sia una risposta in merito all’apertura dello sportello fisico della ZES.

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Ritiene indispensabile che venga data una risposta alla problematica che riguarda migliaia di padri di famiglia il cui reimpiego risulta essere molto lungo. Puntualizza quindi le criticità delle diverse forme di precariato, dai tirocinanti MIBACT ai tirocinanti del Ministero della giustizia sino a quelli degli Enti locali. Sottolineati i gravi ritardi registrati, plaude all’ordine del giorno presentato dal consigliere Sergio, auspicando che la sua approvazione possa velocizzare i tempi di risoluzione della problematica. Ricordato come l’Assessore avrebbe dovuto relazionare in merito ai lavoratori della legge numero 12 del 2014, per come stabilito dalla Conferenza dei capigruppo, evidenzia come il chiarimento auspicato non ci sia mai stato e che ad oggi non si conosce il futuro di questi lavoratori. Conclude sottolineando che gli ordini del giorno approvati in Consiglio dovrebbero trovare riscontro nell’attività della Giunta.

 

Presidenza del Segretario questore Neri Giuseppe

 

AIETA Giuseppe (Partito Democratico)

Evidenzia come, a suo avviso, sia necessario fare chiarezza sulla situazione di lavoratori che hanno assunto un ruolo fondamentale e come sia necessario essere chiari per rispondere alle attese di numerosi cittadini. Reputa indispensabile discutere approfonditamente della problematica, tenendo conto delle difficoltà che, ad esempio, si registreranno in uffici come quelli della Giustizia, indi chiede all’Assessore di riferire chiaramente sulla questione.

GIANNETTA Domenico (Forza Italia)

Sottolineato che sulla problematica in discussione non ci possono essere divisioni in Aula, plaude all’ordine del giorno presentato dal consigliere Sergio, constatando trattamenti difformi tra precari diversi, in particolare riferendosi ai precari del Mibact ed a quelli del Ministero della Giustizia.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Reputato inefficace un ordine del giorno rivolto ad un Esecutivo in scadenza, stigmatizza la burocrazia regionale, colpevole a suo avviso di non aver velocizzato gli iter relativi alla risoluzione della problematica e consentendo, in concreto, forme di discriminazione tra i precari.

GUCCIONE Carlo (Partito Democratico)

Esprime apprezzamento per l’ordine del giorno presentato dal consigliere Sergio, sottolineando come tali lavoratori svolgano, ormai, un’attività importante ed irrinunciabile negli Enti in cui prestano servizio.

Elencati i fallimenti dell’Amministrazione regionale che volge al termine, quali, in particolare, la mancata predisposizione di un Piano per il lavoro, ritiene necessario compiere un’operazione verità in materia.

Ritine, infine, che trattasi, presumibilmente, di uno degli ultimi atti della Legislatura in corso da consegnare alla prossima Amministrazione regionale.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’ordine del giorno che è approvato.

(Il Consiglio approva)

Sull’ordine dei lavori

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico)

Chiede il rinvio della proposta di legge numero 466/10^, inserita al secondo punto all’ordine del giorno e l’inserimento della proposta di legge numero 484/10^.

PRESIDENTE

Pone ai voti le richieste del consigliere Battaglia che sono approvate.

 

(Così resta stabilito)

Proposta di legge numero 440/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione rendiconto generale relativo all’esercizio finanziario 2018”

PRESIDENTE

Precisa che la proposta di legge in discussione riveste carattere indifferibile ed urgente.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore

Riferisce, preliminarmente, che nella seduta odierna della Commissione bilancio si è proceduto alla nuova approvazione del provvedimento, preso atto del nuovo parere espresso dal Collegio dei revisori dei conti e dell’emendamento tecnico a sua firma.

Ricordata la normativa vigente in materia, riferisce che la deliberazione sul giudizio di parifica è stata trasmessa il 7 novembre 2019, unitamente alla relazione e al Rendiconto, munito del visto di parziale parificazione.

Illustrate le componenti del conto di bilancio e del conto del patrimonio, rispetto alle quali la Corte non ha parificato il Rendiconto, precisa che, a seguito delle osservazioni della Corte, la Giunta regionale ha adottato misure correttive e riapprovato il nuovo progetto di legge con la delibera numero 532 del 18 novembre scorso.

Precisato che il Rendiconto si compone di tre documenti quali il conto finanziario, il conto economico e lo stato patrimoniale, riferisce che nella relazione generale del provvedimento è rappresentata la situazione finanziaria della Regione.

 

Presidenza del presidente Nicola Irto

 

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14 e 15 che sono approvati, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata, unitamente ai relativi allegati, con autorizzazione al coordinamento formale, prendendo atto, altresì, del parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 480/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Calabria per gli anni 2019-2021”

PRESIDENTE

Precisa che la proposta di legge in discussione riveste carattere indifferibile ed urgente.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore

Riferisce che il provvedimento, approvato nella seduta odierna della Commissione bilancio e che consegue all’approvazione del Rendiconto consuntivo anno 2018, determina le definitive risultanze contabili.

Sottolinea, quindi, che attraverso la presente proposta di legge, in base alle minori spese che si prevede di impegnare entro il 31 dicembre 2019, l’Organo di governo propone variazioni di carattere finanziario, destinando le risorse per l’anno 2019, in via prioritaria, in particolare, alla copertura del disavanzo che emerge dalla chiusura definitiva dei conti, alla copertura di spese di carattere obbligatorio, alla copertura dei debiti pregressi e, infine, ad implementare il maggiore fabbisogno verificatosi nel corso dell’anno in specifici settori.

Sottolineato che il provvedimento si compone di 9 articoli, riferisce che sulla proposta è stato espresso il parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, che sono approvati, passa all’emendamento all’articolo 4, protocollo numero 35501, a firma dei consiglieri Gallo e Pedà.

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Illustra l’emendamento, relativo alla previsione di un finanziamento per l’associazione pro loco di Laino Borgo, precisando che la tematica era già stata affrontata dal consigliere Gallo l’anno precedente.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento che è approvato, con il parere favorevole della Giunta e del relatore, pone ai voti l’articolo 4 che è approvato, come emendato.

Posti ai voti glia articoli 5, 6, 7, 8 e 9, che sono approvati, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale, prendendo atto, altresì, del parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti e con l’autorizzazione al Dipartimento bilancio ad apportare le dovute e necessarie modifiche al provvedimento, allegati tecnici compresi.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 484, di iniziativa della Giunta regionale recante “Legge regionale n. 14/2014. Conguaglio tariffa conferimento rifiuti urbani ai sensi dell'articolo 6 ter comma 5. Annualità 2019”

RIZZO Antonietta, Assessore alla tutela dell’ambiente

Ricordate le fasi del commissariamento della gestione dei rifiuti, protrattasi fino a marzo del 2013, riferisce che la legge regionale numero 14 del 2014 ha stabilito che la gestione dei rifiuti urbani venga organizzata in 5 Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) corrispondenti alle 5 Province, con l’individuazione per ciascun ambito di sub-ambiti territoriali (ARO).

Riferito che l’ente di governo di ciascun ambito è la Comunità d’Ambito, precisa che per la Città di Reggio Calabria l’Ente di governo è la Città Metropolitana.

Evidenziato come il percorso individuato si sia rivelato impervio per i Comuni, rivelatisi impreparati al subentro nelle funzioni, e tale da richiedere un’attività di accompagnamento da parte della Regione, riferisce che è stata promulgata la legge 5 del 2019, al fine di assicurare la gestione del servizio nella prima fase di operatività e consentire alle Comunità d’Ambito di delegare le funzioni alla Regione.

Sottolineato, quindi, che nel 2019, a causa di eventi concomitanti, si è verificato un aumento degli oneri gestionali, pari a circa 14 milioni di euro, rispetto al dato previsionale, riferisce la necessità di far fronte a tali maggiori costi.

Illustra, infine, nel dettaglio, gli articoli di cui si compone il progetto di legge, precisando che la copertura sarà garantita dalle somme versate dai Comuni.

GIORDANO Giuseppe (Partito Democratico)

Manifestate perplessità sulle motivazioni dell’intervento che, rettificando la previsione dei costi con un incremento di 14 milioni di euro, andrà a gravare sui Comuni, chiede perché ci sia stata questa sottostima dei costi.

Afferma, inoltre, di non aver compreso la motivazione del rinvio della proposta di legge numero 466/10^, posto che si trattava di una norma ordinamentale senza costi o incidenze e ne chiede l’iscrizione al primo punto all’ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio regionale.

RIZZO Antonietta, Assessore alla tutela dell’ambiente

Comprendendo le preoccupazioni del consigliere Giordano, spiega che non vi è stata una sottostima dei costi, ma l’esplosione del sistema dei rifiuti nazionale, in particolare del cosiddetto “sistema Roma” che invadendo tutte le discariche ha portato ad un aumento dei prezzi di mercato. Specifica, inoltre, che la discarica di Crotone che aveva un contratto con la Regione Calabria ha dichiarato di essere arrivata a saturazione e si è rivolta al TAR al fine di ottenere una risposta sulla possibilità di revisione del prezzo applicato e sulla possibilità di continuare a fornire il servizio; benché il TAR abbia obbligato la discarica a fornire il servizio, ha modificato il prezzo retroattivamente. Stessa cosa spiega essere accaduta per l’umido, per il quale, a fronte di una previsione sui contratti al 31/12/2018, ci si è trovati di fronte ad aumenti da parte dei gestori privati dell’umido nel momento del passaggio agli ATO.

In merito, infine, al secondo punto all’ordine del giorno, chiarisce che è stata una decisione della Conferenza dei capigruppo.

GIORDANO Giuseppe (Partito Democratico)

Chiede se il provvedimento in esame rivesta il carattere dell’indifferibilità e dell’urgenza.

RIZZO Antonietta, Assessore alla tutela dell’ambiente

Chiarisce che trattasi di una proposta indifferibile ed urgente, in quanto consente di coprire i costi fino 31 dicembre 2019.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1 e 2 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

(Il Consiglio approva)

Sull’ordine dei lavori

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge 485/10^, contenente l’interpretazione autentica del comma 2, dell’articolo 8, della legge regionale numero 48 del 2019, nel senso che gli accordi previsti nel suddetto comma debbano essere non verbali ma scritti, nelle forme previste dal Codice Civile e dalle altre norme vigenti in materia di commercio.

PRESIDENTE

 Pone in votazione la proposta di inserimento all’ordine del giorno.

(Il Consiglio inserisce)

Proposta di legge numero 485/10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea, recante " Interpretazione autentica dell'articolo 8, comma 2 della legge regionale n. 48 del 29 novembre 2019 'Disposizioni in materia funeraria e di polizia mortuaria' "

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

 

Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 19,36

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo