Logo Alta Risoluzione

 

X^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

n. 67

 

SEDUTA Di MARTEDì 26 FEBBRAIO 2019

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE NICOLA IRTO E

DEL SEGRETARIO QUESTORE DOMENICO TALLINI

 

 

Inizio lavori h. 16,31

Fine   lavori h. 20,04

 

 

INDICE

PRESIDENTE   2

TALLINI Domenico, Segretario questore  2

Comunicazioni 2

PRESIDENTE   2

Sull’ordine dei lavori 2

PRESIDENTE   2

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà) 2

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 2

Stato di attuazione delle Politiche di coesione europee 2014 - 2020 in Calabria: dibattito  2

PRESIDENTE   6

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) 3

GALLO Gianluca (Casa delle libertà) 5

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)4

NICOLÒ Alessandro (Gruppo Misto) 3,*

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale 4

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto) 3

PARENTE Claudio (Forza Italia) 3

PEDA’ Giuseppe (Casa delle libertà) 5

RUSSO Francesco, Vicepresidente della Giunta regionale 2,*

 

 

 

 



 

Presidenza del presidente Nicola Irto

La seduta inizia alle 16,31

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

TALLINI Domenico, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Chiede delucidazioni sull’ordine del giorno inerente la Zona economica speciale (ZES).

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Chiede chiarimenti sull’ordine del giorno riguardante i tirocinanti Mibac, considerato che una eventuale risposta successiva al 28 febbraio non sarebbe utile.

PRESIDENTE

Precisa che la seduta odierna è interamente dedicata al dibattito, pertanto introduce il punto all’ordine del giorno.

Stato di attuazione delle Politiche di coesione europee 2014 - 2020 in Calabria: dibattito

RUSSO Francesco, Vicepresidente della Giunta regionale

Sottolineata la complessità nel presentare i dati inerenti al 2018, evidenzia l’impegno fortissimo delle istituzioni che si ripartisce su tutti i soggetti del territorio.

Riferisce, quindi, che al 31 dicembre 2018, benché il target di spesa N+3 fosse di 363 milioni, la spesa certificata è stata pari a 420 milioni di euro, mentre l’obiettivo di spesa al 31 dicembre 2019 sarà plausibilmente raggiunto, alla luce di quanto ad oggi certificato.

Informa che i due strumenti importanti di riferimento sono: il Portale Calabria Europa, attraverso cui è data un’efficacie pubblicità ed è garantita la massima trasparenza dei bandi, delle procedure e di tutte le informazioni disponibili, e il sistema informativo Siurp, che serve a scaricare i progetti dando anche la possibilità di elaborare i dati.

Sottolineato che per i primi due anni, 2014-2015, la programmazione non è stata avviata, evidenzia che sostanzialmente l’inizio si è registrato nel 2016. Indi, ripercorre l’iter di approvazione dei POR, puntualizzando gli sforzi sostenuti dall’amministrazione regionale in particolare con riguardo al rispetto delle condizioni ex ante e soffermandosi sui risultati che consentiranno di attingere alle premialità e di poter puntare alla redistribuzione delle risorse previste per il triennio 2021-2023, ipotizzando anche che il programma possa concludersi entro il 2021.

Specifica, quindi, che in materia di porti la programmazione regionale consente di intervenire esclusivamente su quelli regionali, escludendo espressamente interventi sui porti internazionali o intercontinentali, quali ad esempio quello di Gioia Tauro.

Elenca ed esamina in dettaglio quindi tutti gli interventi programmati e messi in atto, dalle infrastrutture e trasporti, citando tra gli altri la metropolitana di Reggio Calabria e quella Cosenza - Rende, al programma integrato per le scuole, compresa la messa in sicurezza degli edifici scolastici, dalla depurazione al sistema integrato portuale regionale.

NICOLÒ Alessandro (Gruppo Misto)

Richiamata l’attenzione sull’ordine del giorno cui faceva riferimento il consigliere Pedà, non definito a causa dell’assenza dell’assessore, ne chiede anch’egli l’inserimento all’ordine del giorno.

Censura, poi, la mancanza di una relazione con allegati report, che avrebbe consentito all’Aula di poter studiare, valutare ed analizzare questa tematica di elevata importanza per la regione. Prende atto delle “belle parole” utilizzate per la relazione, ma afferma di non essere stato messo in condizione di poter offrire il suo contributo.

PARENTE Claudio (Forza Italia)

Non essendo disponibile una documentazione a supporto del dibattito, accoglie le dichiarazioni dell’assessore con “beneficio d’inventario”, poiché tra azioni inattuate ed azioni nemmeno avviate, a suo avviso, è necessario riuscire ad estrapolare un quadro attendibile.

Evidenzia, quindi, che l’attività certificata dall’IGRUE al 31 ottobre 2018 dimostra un’incapacità di programmazione e controllo sui progetti da parte dell’Esecutivo regionale e il ricorso all’utilizzo di progetti coerenti con i dettami programmatici del Por, mai inseriti nella fase iniziale di programmazione, per consentire il raggiungimento del target di spesa ed evitare il disimpegno automatico delle risorse. Scelta che, prosegue, ha portato all’assegnazione alla Regione Calabria della categoria tre (che indica un sistema mal funzionante, che necessita miglioramenti) a tutte la autorità del POR 2014/2020.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico)

Specificato che trattasi di dati reali, incontrovertibili, che dimostrano un andamento positivo della Calabria, in particolare rispetto all’export, considera, questa, una conferma della direzione intrapresa dalla Regione nel 2015. Evidenzia in particolare i risultati dell’Asse 1 “Promozione della ricerca e dell’innovazione”; dell’Asse 12 “Istruzione e formazione” e dell’Asse 7, relativamente agli investimenti sui porti turistici. Esorta, quindi, a mantenere l’obiettivo di accelerazione della spesa, affinché la Calabria possa, attraverso la qualità della stessa, portare avanti un percorso di crescita. Coglie, infine, l’occasione per dire che la convocazione dalla seconda Commissione è stata rinviata per impegni dei commissari della Sorical e sarà riconvocata per dare le giuste risposte ai calabresi.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Pur riconoscendo le difficoltà relative alla spesa ed al controllo dei fondi europei, invita ad evitare toni trionfalistici, considerato che, a suo dire, i dati riportati risultano completamente slegati dal tessuto economico della Calabria reale e privi di connessione con le problematiche complesse del territorio. Ritiene che il vizio di fondo sia legato alla mancanza di una visione politica della maggioranza nell’azione sul Por. Pur considerando ben fatta la relazione dell’assessore Russo rispetto ai dati, ritiene sia un suo dovere politico stimolare, spiegare e trasferire i numeri sul territorio, alla popolazione, tralasciando la tecnicalità dei bandi.

 

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Congratulatosi con l’assessore per i risultati raggiunti, evidenzia come l’opposizione non contesti e non possa contestare i dati oggettivi rappresentati e che, a suo avviso, certificano l’inversione di rotta della Calabria rispetto al passato. Apprezza ed elogia, dunque, il lavoro svolto con efficacia dagli assessori tecnici della Giunta Oliverio, apprezzandone gli evidenti risultati raggiunti.

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale

Reputato utile ed opportuno inserire un solo punto all’ordine del giorno della seduta di Consiglio regionale odierna, considerato che il tema è fondamentale e di cruciale importanza, evidenzia come sarebbe opportuno non perdere la memoria storica inerente la capacità di utilizzare le risorse comunitarie. Messo in evidenza come la mancata capacità di utilizzare le risorse sia stata una costante del passato, in cui per prassi gli Esecutivi, per non perdere le risorse ed aumentare la spesa, puntavano sulla realizzazione dei cosiddetti “progetti rinvenienti”, specifica che i dati di cui si discute sono relativi al 2018, ma riguardano una programmazione avviata di fatto solo a gennaio del  2016, poiché l’anno precedente, all’insediamento dell’attuale maggioranza di governo regionale, il programma non era ancora stato trasmesso alla Commissione Europea. Sottolinea, dunque, come in soli due anni la Giunta regionale sia riuscita a realizzare l’obiettivo della performance dell’n+3 e parte degli obiettivi del 2019.

Evidenzia il cambiamento di trend, considerato che la Calabria è, oggi, nel gruppo di testa delle regioni italiane ed è la prima delle regioni del sud per spesa certificata.

Stigmatizza il comportamento dei consiglieri regionali che hanno parlato di irregolarità, allarmando l’Unione europea, riguardo a problematiche riferibili al POR 2007- 2013 e non all’attuale programma. Giudicato fondamentale attenersi al merito quando si parla di programmi, evidenzia come si possa essere soddisfatti dal “tagliando” del dicembre 2018 dal quale risulta non solo il cambiamento di trend ma anche che le risorse si possono essere utilizzare secondo una logica che alimenta lo sviluppo.

Evidenziato come riguardo all’FSE sia stata fatta una scelta importante: il cento per cento degli studenti aventi diritto ha avuto accesso alla borsa di studio, puntualizza che la strada verso lo sviluppo passa anche da situazioni generali che riguardano le politiche verso il sud.

Ritiene necessario sfatare l’errata convinzione secondo la quale le risorse destinate al sud sono sprecate ed improduttive ed evidenzia come la Calabria abbia raccolto la sfida, partendo dall’utilizzo delle risorse del POR, per creare sviluppo del territorio. Evidenziato come il ministro Toninelli, oggi a Gioia Tauro, non abbia specificato il motivo per il quale i fondi dell’Accordo di Programma Quadro destinati al porto di Gioia Tauro non vengano spesi, auspica che si provvederà ad assumere posizioni diverse ed alla utilizzazione delle risorse.  Infine, evidenzia come la discussione odierna vada utilizzata quale occasione per riflettere sui punti critici ed avviare una ulteriore accelerazione della spesa, volta a sostenere i segnali di ripresa e a rendere irreversibili i processi di rilancio di una realtà come la Calabria, in cui il processo di sviluppo deve consolidarsi e raggiungere una crescita di tipo strutturale.

Presidenza del segretario questore Domenico Tallini

GALLO Gianluca (Casa delle libertà)

Ritiene che il Consiglio regionale debba supportare il Presidente della Giunta regionale per comprendere le motivazioni che sottendono alla disattenzione ed alla mancanza di risposte da parte del Governo centrale.

Non condivide le valutazioni contenute nella relazione del vice Presidente della Giunta regionale e reputa necessario che sia seguito ad un confronto più approfondito.

Atteso che la Calabria merita maggiore attenzione, evidenzia che le responsabilità non sono da attribuire solo alle amministrazioni del passato e che la programmazione oggi in discussione evidenzia gravi ritardi accumulati negli anni e per i quali poco o nulla si è fatto.

Sottolinea, quindi, che la spesa avrebbe dovuto essere maggiormente valorizzata e che la sua accelerazione ed il superamento del target, rispetto al passato, non sono ancora sufficienti per un recupero totale.

Richiamati i dati emersi dalla relazione del vice Presidente, ritiene che gli stessi delineino il quadro di una Calabria irreale rispetto a quello esistente e concreto che, a suo avviso, è contraddistinto da un clima di sfiducia e di ritardi.

Espone le motivazioni che hanno portato alcuni consiglieri regionali a chiedere chiarimenti in merito alle presunte irregolarità della spesa regionale, sollevate dalla Commissione europea, ed esprime rammarico per la mancanza di attenzione e di approfondimento rispetto ad una possibile sospensione dovuta alle carenze evidenziate dalla Commissione stessa.

PEDA’ Giuseppe (Casa delle libertà)

Esprime rammarico per il rinvio della discussione inerente la Zona Economica Speciale e ritiene che l’ordine del giorno necessiti di una discussione immediata, soprattutto perché riguarda la valorizzazione delle aree industriali e dei porti della Calabria.

Considerati i tempi ristretti che non hanno consentito di valutare al meglio la relazione del vice Presidente, auspica che quanto illustrato trovi presto attuazione, con particolare riferimento alla messa in sicurezza delle scuole calabresi, alla mobilità, al miglioramento della linea ferroviaria, alle metropolitane di Catanzaro e Cosenza e, quindi, al miglioramento dei collegamenti tra le due città.

Evidenzia, altresì, l’importanza del welfare e auspica che a breve si tenga una seduta tematica, anche sulle problematiche legate alla disabilità e all’autismo, senza dimenticare le problematiche della sanità calabrese che, ad oggi, risente delle tragiche conseguenze scaturite dal Piano di rientro dal deficit sanitario, con la conseguente chiusura di strutture pubbliche e anche private ed un netto peggioramento dei servizi offerti ai calabresi.

Considerati i tempi rimasti all’attuale Legislatura, auspica che si possa arrivare fino in fondo con lo spirito giusto rispetto ai risultati attesi ed anche illustrati nella relazione odierna.

Presidenza del presidente Nicola Irto

NICOLÒ Alessandro (Gruppo Misto)

Ribadisce, preliminarmente, che sarebbe stato opportuno inserire all’ordine dei lavori l’ordine del giorno richiesto ad avvio seduta.

In riferimento al dibattito, esaminato il contesto territoriale, caratterizzato da un’importante crisi, ritiene che la situazione legata all’attuazione delle politiche comunitarie sia strettamente correlata alle decisioni politiche.

Constata l’inesistenza di una maggioranza politica, segno, a suo dire, del fallimento del Governo regionale attuale, in particolare riferendosi ai recenti cambiamenti politici assunti dai consiglieri Sergio, Neri e Scalzo, che hanno abbandonato la maggioranza.

Per quanto attiene la relazione dell’assessore Russo reputa che, al di là degli aspetti tecnici, censura l’assenza di un reale confronto politico, esortando al dialogo aperto per un contributo fattivo.

Manifesta poi grande preoccupazione sulla restrizione dei fondi europei, così come emerge anche da un’inchiesta del Sole 24ore, soprattutto per quanto attiene all’ambito delle politiche sociali, in particolare nel territorio calabrese. Chiede, pertanto, di sapere quante risorse siano state inutilizzate e, per questo, restituite all’Unione Europea.

Facendo riferimento ai dati precedentemente riferiti dall’assessore Russo, esprime perplessità sui dati che attesterebbero una ripresa del territorio, che, invece, avrebbe bisogno di interventi mirati, strutturali e di altro genere, che gli Enti territoriali non possono affrontare da soli.

Ritiene, quindi, importante che i tecnici regionali, nell’esaminare le problematiche, si confrontino con i rappresentanti e gli amministratori locali, che possiedono un riferimento diretto, concreto dei dati.

RUSSO Francesco, Vicepresidente della Giunta regionale

Riferisce che i dati riportati nell’esposizione iniziale sono aggiornati al 31 gennaio 2019, alcuni anche al 24 febbraio 2019, e che gli stessi saranno quanto prima accessibili e fruibili da tutti coloro che vorranno esaminarli. Pertanto, garantisce che le Tabelle riepilogative saranno rese disponibili.

Precisa che è stato innalzato il livello di controllo sulla spesa dei fondi comunitari e, per quanto riguarda le imprese, rispondendo all’intervento del consigliere Orsomarso, ribadisce che il credito d’imposta è supportato dalla Regione Calabria in fase di dichiarazione dei redditi da parte dell’impresa.

Afferma anche che solo il POR, del valore di 2 miliardi, non può essere considerato l’unico elemento decisivo per il bilancio della Calabria in quanto è fondamentale l’azione del Governo nazionale e gli investimenti che dovrebbero essere intrapresi sul territorio.

Ricollegandosi anche a quanto detto dal consigliere Pedà, afferma che saranno effettuate verifiche su tutte le zone industriali della Calabria e evidenziando che il lavoro sta procedendo velocemente, anche in anticipo rispetto al programma, riferisce con orgoglio lo stato degli interventi sulla ferrovia jonica.

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 20,04

 

Il Dirigente

Dott. Maurizio Priolo