X^ LEGISLATURA
RESOCONTO SOMMARIO
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n. 59
SEDUTA Di VENERDì’ 28 SETTEMBRE 2018
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
NICOLA IRTO
Inizio lavori h. 13,29
Fine lavori
h. 15,07
INDICE
NERI Giuseppe, Segretario
questore
PARENTE Claudio (Forza
Italia)
TALLINI Domenico (Forza
Italia)
BATTAGLIA Domenico Donato (Partito
Democratico)
BEVACQUA Domenico (Partito
Democratico) relatore
BEVACQUA Domenico (Partito
Democratico) relatore
GALLO Gianluca (Casa delle
Libertà)
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici
Progressisti)
ORSOMARSO Fausto (Gruppo
Misto)
ROSSI Franco, Assessore
alla pianificazione territoriale ed urbanistica
TALLINI Domenico (Forza
Italia)
ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo
Centro Destra)
BOVA Arturo (Democratici
Progressisti)
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici
Progressisti)
GUCCIONE Carlo (Partito
Democratico)
MUSMANNO Roberto, Assessore
all’infrastrutture
ORSOMARSO Fausto (Gruppo
Misto)
ROMEO Sebastiano (Partito
Democratico)
SCULCO Flora (Calabria in
rete)
AIETA Giuseppe (Partito
Democratico), relatore
AIETA Giuseppe (Partito
Democratico), relatore
SERGIO Franco (Moderati
per la Calabria)
PRESIDENTE, *, *, *
AIETA Giuseppe (Partito
Democratico), relatore, *
BEVACQUA Domenico (Partito
Democratico)
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici
Progressisti)
NUCERA Giovanni (La
Sinistra), *, *, *
SERGIO Franco (Moderati
per la Calabria)
AIETA Giuseppe (Partito
Democratico), relatore
NERI Giuseppe (Moderati
per la Calabria)
ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo
Centro Destra)
BEVACQUA Domenico (Partito
Democratico)
MUSMANNO Roberto, assessore
alle infrastrutture
PEDA’ Giuseppe (Casa delle
Libertà)
Presidenza del Presidente
Nicola Irto
Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario
questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.
Dà lettura del verbale della seduta
precedente.
(È
approvato senza osservazioni)
Dà lettura delle comunicazioni.
Comunica di aver depositato un documento a firma dei capigruppo di
minoranza, indirizzato al Presidente del Consiglio regionale, per sapere quali
iniziative intenda assumere nei confronti del dirigente della Protezione Civile
regionale che continua a perpetrare attacchi contro il Consiglio regionale, in
generale, ed il consigliere Tallini, in particolare.
Condivise le ragioni espresse dalla minoranza, informa di aver già
scritto, il 17 settembre, al Presidente della Giunta regionale, rimarcando il
ruolo e le prerogative dei consiglieri regionali.
Chiede di capire se in tale comunicazione siano stati specificati fatti
e circostanze, posto che il dirigente della Protezione civile regionale
continua a pubblicare sui social network attacchi all’Istituzione e notizie di
cui non è verificato il fondamento, gettando discredito sull’intera Regione.
Comunica che, se non verranno presi provvedimenti, si asterrà dai lavori.
Illustra
la proposta che mira ad integrare termine entro il quale alcune tipologie di
nuclei familiari possono presentare domanda di regolarizzazione dei rapporti
locativi in caso di occupazione senza titolo di alloggi di edilizia residenziale
e che introduce la possibilità di rateizzazione di eventuali canoni arretrati
per le famiglie con figli minori, portatori handicap o in situazione di
particolare disagio economico.
Comunica che all’articolo 1 è stato presentato un emendamento,
protocollo numero 38952, a firma del consigliere Battaglia.
Illustra
l’emendamento teso a rinviare al 31 agosto 2018 il termine per avere diritto
alla permanenza temporanea nell’alloggio.
Pone
in votazione l’emendamento protocollo numero 38592 che è approvato. Indi, pone
in votazione: l’articolo 1 che è approvato, come emendato, e gli articoli 2, 3,
4 e 5 che sono approvati. Pone, infine, in votazione la legge nel suo complesso
che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.
(Il Consiglio approva)
Premesso
che il Pan (Piano di assetto naturalistico) è lo strumento attuativo delle
finalità delle Riserve naturali e che l’elaborazione del Piano è riservato
all’Ente di gestione, comunica che, per quanto riguarda le Riserve naturali
regionali del Lago di Tarsia e della Foce del Crati, l’Ente ha approvato il
Piano nel 2009 e lo ha ritrasmesso a luglio di quest’anno, in quanto conforme
alla normativa che disciplina la materia, insieme alla proposta di Statuto,
secondo quanto disposto dalla normativa vigente. Rende noto che, durante
l’esame in quarta Commissione, sono emerse criticità in merito ai finanziamenti
necessari per il funzionamento delle Riserve in Calabria e, pertanto, è stato
chiesto all’assessore Rizzo di elaborare una proposta operativa che garantisca
un’equa distribuzione delle risorse.
Rilevato
che la disgrazia accaduta nelle Gole del Raganello ha focalizzato l’attenzione
sulla gestione delle risorse naturali, riconosce la costruttività della
discussione in quarta Commissione che, a suo dire, è andata nella direzione di
preservare e tutelare il patrimonio naturale anche attraverso l’attribuzione di
nuove risorse. Condivide l’approvazione della presa d’atto ed anche la
richiesta al dipartimento Bilancio di reperire risorse all’interno del
documento contabile.
Essendo
originario di quella zona, denuncia la grave condizione di degrado in cui
versano quel territorio e, in generale, le aste fluviali della nostra regione
che vedono confluire negli alvei scarichi abusivi che inquinano le acque di
balneazione. Sollecita l’interessamento della Giunta regionale in termini
economici e di intervento serio sulle aste fluviali, anche al fine di tutelare
la salute di chi risiede in quel territorio.
Evidenziata la necessità di creare sempre più riserve e parchi naturali per le generazioni future e, ritenuto opportuno che la Giunta incrementi le risorse a tale scopo, saluta positivamente la proposta di legge in discussione.
Sottolineato l’impegno per la realizzazione e messa a norma di impianti di depurazione, ritiene che la responsabilità sulla grave situazione in cui versa il territorio regionale, in parte sia dovuta all’incuria dei cittadini. Precisato che quest’estate tanti villeggianti hanno riscontrato la pulizia delle acque del mare, a differenza degli anni passati, ritiene che una maggiore attenzione vada posta al Crati.
Ricordato che la legge urbanistica ha introdotto, anche, i contratti di fiume, creando, quindi, uno strumento importante per il territorio, evidenzia che è stata posta particolare attenzione alle politiche di salvaguardia del territorio, in particolare per quanto concerne le coste, le piste ciclabili. A tal proposito, riferisce che la Calabria è stata scelta in Europa quale Regione attenta alla politica del paesaggio e dell’ambiente e sarà premiata a Tropea.
Pone in votazione il provvedimento che è approvato.
(Il Consiglio approva)
Chiede l'inserimento
all'ordine del giorno della proposta di legge
numero
359
recante: “Modifiche della legge regionale 31 dicembre
2015, n. 37”.
Pone in votazione l’inserimento che è approvato.
Chiede il rinvio della trattazione della proposta di legge numero 31/10^, per consentire al Presidente della Giunta, assente alla seduta odierna, di poter partecipare alla discussione ed anche per consentire che la proposta sia approfondita alla luce di alcuni rilievi mossi dagli Uffici.
Condivisa la richiesta di rinvio proposta dal consigliere Romeo, in virtù della modifica sistematica della materia, ritiene opportuno pervenire ad un coordinamento con la normativa vigente, evitando in tal modo una eventuale dichiarazione di incostituzionalità.
Poiché l’assenza del presidente Oliverio alla seduta odierna era già nota da tempo, ritiene che sarebbe stato possibile non inserire la proposta di legge numero 31/10^ all’ordine del giorno della seduta odierna e chiede di sapere quali siano le eccezioni sollevate dagli Uffici. Dichiara il voto contrario al rinvio della proposta di legge.
Concorda sul rinvio della proposta di legge, a condizione che sia motivata dall’assenza del presidente Oliverio e che venga previsto il suo inserimento all’ordine del giorno della prossima seduta.
Ringraziata la collega Sculco per aver presentato la proposta di legge, sottolinea che in Conferenza dei capigruppo si era parlato del rinvio per alcune modifiche da effettuare sul testo, non certo per la mancanza del presidente Oliverio, quindi ritiene che il rinvio sia accettabile solo per apportare le modifiche che si ritengono necessarie.
Concorda con il consigliere Bova sulla necessità che il presidente Oliverio sia presente all’esame del testo, considerato che aveva già manifestato il suo interesse alla discussione e che la sua approvazione rappresenterà un momento storico per l’intera regione. Ritiene, poi, che il rinvio debba essere a data certa e la votazione debba essere palese e per appello nominale.
Ringrazia i consiglieri Bova e Guccione per il voto contrario al rinvio, a garanzia della volontà di approvare la legge. Precisato che effettivamente il presidente Oliverio ha chiesto di essere presente al dibattito e alla votazione della proposta di legge, richiesta legittima da non negare a nessuno, precisa che a questo si aggiunge la necessità di recepire alcune delle osservazioni degli Uffici.
Pone ai voti la richiesta di rinvio che è approvata, indi sottolinea che la Conferenza dei capigruppo deciderà sulla calendarizzazione.
Precisa, preliminarmente, che la proposta è finalizzata a riconoscere
la legittimità di tre debiti fuori bilancio del Consiglio regionale, derivanti
da sentenze esecutive ed acquisizioni di beni e servizi senza il preventivo
impegno di spesa e, precisamente: la sentenza esecutiva di condanna emessa dal
Tribunale di Reggio Calabria, Sezione Lavoro, per la somma complessiva di €
78.880,79; il pagamento del salario accessorio, relativo al secondo semestre
dell’anno 2009, ad una ex dipendente del Consiglio regionale, per la somma
complessiva di € 6.250,00; il pagamento di prestazioni legali, rese da un
professionista esterno, per la somma complessiva di € 4.823,86.
Sottolinea, poi, che all’articolo 4 viene indicata la copertura
finanziaria e l’articolo 5 contiene disposizioni relative all’entrata in
vigore.
Riferisce, infine, il parere favorevole del Collegio dei revisori dei
conti.
Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4 e 5 che sono approvati, pone ai
voti la proposta di legge nel suo complesso, con i relativi allegati, che è
approvata, con autorizzazione al coordinamento formale, prendendo, altresì,
atto del parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti.
(Il Consiglio approva)
Precisa che la proposta si compone di tre articoli e, precisamente: l’articolo 1, che prevede il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze per l’importo complessivo di € 57.011,33; all’articolo 2 viene indicata la forma di copertura finanziaria prevista per i suddetti debiti fuori bilancio, individuando il Programma su cui sono allocate le risorse necessarie; l’articolo 3, che contiene disposizioni relative all’entrata in vigore.
Riferisce, infine, il parere favorevole del Collegio dei revisori dei
conti.
Sottolineata la rilevanza e delicatezza della problematica in discussione, che si ripete periodicamente, chiede se sia intervenuta una inversione di tendenza rispetto al passato e se siano state avviate le procedure per l’accertamento di eventuali responsabilità.
Stigmatizzata la facilità, a suo dire, di reperimento delle risorse finanziarie a copertura di tali debiti, avrebbe auspicato il medesimo orientamento nel reperimento di risorse, spesso anche esigue, da destinare al finanziamento di provvedimenti legislativi.
Posti ai voti gli articoli 1, 2 e 3, che sono approvati, pone ai voti
la proposta di legge nel suo complesso, con i relativi allegati, che è approvata,
con autorizzazione al coordinamento formale, prendendo, altresì, atto del
parere favorevole del Collegio dei revisori dei conti.
(Il Consiglio approva)
Precisato,
preliminarmente, che la proposta si compone della delibera di Giunta regionale,
delle relazioni istruttorie del dipartimento agricoltura, del dipartimento
bilancio e del parere favorevole del Revisore unico dei conti dell’Azienda,
sottolinea che l’organo di controllo, nell’ambito delle verifiche eseguite, ha
rilevato una riduzione della spesa del personale rispetto all’esercizio
precedente.
Riferito,
quindi, il parere favorevole, con prescrizioni, del dipartimento agricoltura,
sottolinea che il dipartimento bilancio, a seguito dei controlli eseguiti, ha
rilevato il rispetto dell’equilibrio generale di bilancio, la quadratura delle
cosiddette partite di giro e per conto terzi e la presenza di un saldo di cassa
non negativo, ritenendo, a conclusione dell’istruttoria, che non sussistano
moti ostativi all’approvazione del bilancio di previsione dell’Azienda.
Reputa inopportuna la deroga,
riconosciuta ad Arcea per la sua mission,
all’applicazione delle disposizioni in materia di spending review, soprattutto con riferimento alla necessità di
ridurre il compenso spettante al direttore generale dell’Azienda.
Ricordata l’approvazione della legge regionale finalizzata a ridurre
del 50 percento gli emolumenti per gli incarichi dirigenziali presso enti ed
aziende sub-regionali, chiede chiarimenti in merito al suo stato di attuazione.
Invita il consigliere Nucera ad interrogare al riguardo la Giunta
regionale, utilizzando gli strumenti a disposizione dei consiglieri regionali.
Ribadisce la richiesta di chiarimenti in merito allo stato di
attuazione della normativa in materia di riduzione della spesa.
Ribadisce l’invito rivolto al consigliere Nucera ad utilizzare gli
strumenti previsti dal Regolamento interno del Consiglio regionale.
Reputa i chiarimenti richiesti indispensabili per esprimere il suo voto
sulla proposta in discussione.
Ricordati i parere favorevoli espressi sulla proposta dal dipartimento
agricoltura, dal dipartimento bilancio e dal Revisore unico dei conti,
sottolinea che la criticità sollevata non inficia la regolarità del
provvedimento in discussione, non pregiudicandone, pertanto, l’approvazione.
Invita il consigliere Nucera a presentare, al riguardo, una
interrogazione indirizzata alla Giunta regionale.
Ribadisce con forza la richiesta.
Propone di approfondire la problematica.
Ribadito il parere favorevole, con prescrizioni, del dipartimento
agricoltura, sottolinea che il dipartimento bilancio ha raccomandato all’Ente
di procedere, con immediatezza, ad apportare le dovute variazioni di bilancio,
al fine di rideterminare le corrette previsioni di spesa, in conto del
pertinente capitolo di bilancio, per la corresponsione degli emolumenti a
favore del direttore generale, con l’applicazione del taglio del 20 percento, e
di prevedere apposito capitolo di entrata, al fine di dare evidenza del
recupero dei maggiori importi corrisposti al direttore generale a far data dal
2014.
Conferma, altresì, che il dipartimento bilancio, a conclusione dell’istruttoria
di competenza, ritiene che nulla osta all’approvazione del bilancio di
previsione dell’Azienda.
Sottolinea la necessità di approfondire, in altra sede, la problematica
in discussione, prendendo atto dell’assenza di cause ostative all’approvazione
del provvedimento in esame.
Pone ai voti la proposta che è approvata.
(Il Consiglio approva)
Sottolineato, preliminarmente, che il bilancio armonizzato,
approvato dall’Ente, è stato opportunamente rettificato in seguito alle
criticità riscontrate dal dipartimento bilancio, riferisce il parere
favorevole: del Revisore unico dei conti, che invita l’Ente a dotarsi di un
regolamento aggiornato per disciplinare il conferimento di incarichi esterni e di
collaborazione esterna; del dipartimento agricoltura, che ha evidenziato, in
particolare, il rispetto dei limiti di spesa; del dipartimento bilancio, che ha
rilevato una serie di criticità, poi, sanate dall’Azienda e, a conclusione
dell’istruttoria, ha ritenuto che nulla osta all’approvazione del bilancio di
previsione.
Pone in votazione la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.
(Il Consiglio approva)
Illustra il provvedimento in discussione che riguarda l’approvazione del bilancio consolidato del Consiglio regionale della Calabria per l’esercizio 2017; evidenzia, inoltre, come lo stesso bilancio sia stato predisposto considerate le risultanze contabili del bilancio della società in house Portanova S.p.A della quale il Consiglio regionale detiene la partecipazione totalitaria. Sottolineato come il bilancio consolidato in discussione risulti composto dallo Stato Patrimoniale consolidato, dal Conto Economico consolidato e dalla relazione sulla gestione consolidata comprendente la Nota Integrativa, rileva come il provvedimento in discussione giunge all’approvazione dell’Aula con il parere favorevole del Collegio dei Revisori.
Considerato il parere favorevole del Collegio dei revisori, pone ai voti il provvedimento e i relativi allegati che sono approvati.
(Il Consiglio approva)
Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di provvedimento amministrativo numero 226/10^, inerente l’aggiornamento del Regolamento interno di amministrazione e contabilità del Consiglio regionale. Indi, pone ai voti l’inserimento che è approvato.
Illustra il provvedimento in discussione, volto a modificare la legge regionale numero 37 del 31 dicembre 2015. Evidenziato come ad oggi tutte le pratiche debbano essere esaminate e autorizzate secondo la normativa tecnica di settore, sottolinea come il maggiore carico di lavoro abbia rallentato l’iter autorizzativo. Per tali ragioni la proposta in discussione, a suo dire, con le modifiche in essa contenute, può garantire il funzionamento del processo di autorizzazione sismica in Calabria.
Evidenziato che il percorso di elaborazione del provvedimento è stato complesso a causa, anche, degli aggiornamenti normativi a livello nazionale entrati in vigore a marzo 2018, comunica che il testo è scaturito dal lavoro di un tavolo tecnico al quale hanno partecipato i rappresentanti degli organi professionali. Conclude auspicando una rapida approvazione e attuazione della proposta affinché la stessa possa produrre da subito gli effetti previsti e desiderati.
Reputata necessaria l’approvazione della modifica della legge regionale proprio in considerazione delle criticità esistenti al Genio civile, evidenzia come l’approvazione della proposta di legge in discussione modificherà in positivo il modo di operare, consentendo al settore dell’edilizia e, quindi, all’economia calabrese di ripartire.
Ricordato che le problematiche oggetto del provvedimento sono state discusse nella quarta Commissione consiliare, sollecitando l’ampliamento dell’organico, in considerazione della carenza di personale registrata in particolare a Reggio Calabria, dichiara il suo voto favorevole alla proposta, auspicando che un settore in crisi come quello dell’edilizia possa riavviarsi. In merito, invece, alle problematiche relative al personale, auspica maggiore efficienza in particolare sul trasferimento del personale.
Evidenziato come il Consiglio regionale abbia dimostrato grande attenzione al tema oggetto della proposta, sottolinea come una regione con le criticità come quelle presenti in Calabria deve favorire e accelerare i lavori e i controlli in materia di edilizia, indi dichiara il suo voto favorevole alla proposta di legge.
Pone ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6 ,7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 e 14 che sono approvati, pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata con l’autorizzazione al coordinamento formale.
(Il Consiglio approva)
Pone ai voti il provvedimento amministrativo numero 226/10^ che è approvato.
(Il Consiglio approva)
Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 15,07
Il Funzionario AP
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo
Il Dirigente
Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa
Dott. Maurizio Priolo