X^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

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n. 57

 

SEDUTA Di MARTEDì’ 31 luglio 2018

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE NICOLA IRTO

E DEL VICEPRESIDENTE VINCENZO CICONTE

 

Inizio lavori h. 13,54

Fine lavori  h. 17,14

 

PRESIDENTE  4

TALLINI Domenico, Segretario questore  4

Comunicazioni 4

PRESIDENTE  4

Sull’ordine dei lavori 4

PRESIDENTE  6,*,*,*

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) 5

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 6

CICONTE Vincenzo Antonio (Partito Democratico) 4

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 5

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà) 4,*

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 6

GUCCIONE Carlo (Partito Democratico) 4

NICOLO’ Alessandro (Gruppo Misto) 5

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale  5

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto) 5

TALLINI Domenico (Forza Italia) 4

Proposta di provvedimento amministrativo numero 220/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Bilancio di previsione dell'Azienda Calabria lavoro 2018/2020”  7

PRESIDENTE  7

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore  7

SCALZO Antonino (Moderati per la Calabria) 7

Proposta di provvedimento amministrativo numero 216/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “POR Calabria FESR-FSE 2014/2020. Revisione del Programma”  7

PRESIDENTE  8

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore  7

SCALZO Antonino (Moderati per la Calabria) 8

Proposta di legge numero 349/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante:  “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui alla lettera a), comma 1, dell'articolo 73 del Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.”  8

PRESIDENTE  8

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore  8

SCALZO Antonino (Moderati per la Calabria) 8

ESAME ABBINATO   9

Proposta di legge numero 283/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Norme sulla classificazione delle strutture ricettive extralberghiere”  9

Proposta di legge numero 356/10^ di iniziativa del consigliere M. Mirabello recante: “Norme sulla classificazione delle strutture ricettive extralberghiere”  9

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 9

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 9,*,*

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto) 9

Proposta di legge numero 323/10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea recante: “Modifica alla l.r. 66/2012, recante ‘Istituzione dell’Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura e disposizioni in materia di sviluppo dell’agricoltura’, di armonizzazione alle modifiche apportate dalla l.r. 5/2016”  10

PRESIDENTE  10

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore  10

Proposta di legge numero 321/10^ di iniziativa del consigliere F. Sergio recante: “Accesso al commercio su aree pubbliche in forma itinerante mediante SCIA. Modifiche alla l.r. 18/1999”  10

PRESIDENTE  10

MORRONE Giuseppe (Forza Italia) 10

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 10

SERGIO Franco (Oliverio Presidente), relatore  10

Proposta di legge numero 295/10^ di iniziativa del consigliere G. Morrone recante:  “Norme in materia di tutela delle prestazioni professionali per attività espletate per conto dei committenti privati e di contrasto all'evasione fiscale”  10

PRESIDENTE  11

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore  10

MORRONE Giuseppe (Forza Italia) 11

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 11

Proposta di legge numero 27/10^ di iniziativa del consigliere A. Nicolò recante: “Norme per la promozione dell'attività di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari per contrastare la povertà e il disagio sociale”  11

PRESIDENTE  11

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore  11

NICOLÒ Alessandro (Gruppo Misto) 11

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 11

Proposta di legge numero 15/10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea recante:  “Disposizioni per il riconoscimento della rilevanza sociale dell'endometriosi ed istituzione del Registro regionale”  11

PRESIDENTE  12

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 12

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore  12

Sull’ordine dei lavori 12

PRESIDENTE  12

SCULCO Flora (Calabria in Rete) 12

Proposta di legge numero 343/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifiche all'articolo 29 della legge regionale 26 novembre 2003, n. 23 (Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nella Regione Calabria in attuazione della legge n. 328/2000)”  12

PRESIDENTE  12

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore  12

Proposta di legge numero 355/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifica alla legge regionale 11 agosto 2014, n. 14 'Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria'”  12

PRESIDENTE  13

RIZZO Antonietta, assessore alla tutela dell’ambiente  12

Proposta di legge numero 358/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Neri, D. Tallini recante: “Disposizione in materia di ordinamento e di organizzazione amministrativa regionale”  13

PRESIDENTE  13

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti) 13

Proposta di legge numero 278 /10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 40 del 12 dicembre 2008”  13

PRESIDENTE  13

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 13

Esame abbinato delle proposte di legge numero 329/10^ e 330/10^: recante: “Esercizio della navigazione nel canale artificiale di bonifica denominato Canale degli Stombi in agro del comune di Cassano allo Ionio”  13

PRESIDENTE  14,*,*

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) 13,*

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà) 13,*,*,*

GRECO Orlandino (Oliverio Presidente) 14

RUSSO Francesco, assessore al sistema della logistica, sistema portuale e sistema Gioia Tauro  14

Proposta di legge numero 283/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Norme sulla classificazione delle strutture ricettive extralberghiere” – Ripresa della discussione  15

PRESIDENTE  15,*,*,*,*,*,*,*

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 15,*

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 15,*,*,*.,*


Presidenza del Presidente Nicola Irto

La seduta inizia alle 13,54

 

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori, invitando il Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

TALLINI Domenico, Segretario questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

 

(È approvato senza osservazioni)

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Sull’ordine dei lavori

CICONTE Vincenzo Antonio (Partito Democratico)

Al pari di quanto già fatto dal consigliere Bevacqua in una precedente seduta, comunica la sua autosospensione dal gruppo consiliare del Partito Democratico, conseguente ad uno stato di malessere prettamente politico ed a una oggettiva valutazione dell’immobilismo del suo gruppo che, a suo avviso, ha causato il logoramento del sistema ed uno stato di necrosi, rimediabile soltanto tramite una comunione di intenti e l’insegnamento derivante dagli errori già commessi. Censura la mancanza di discussione all’interno del suo gruppo ed esorta, nonostante il poco tempo a disposizione, a battersi per riappropriarsi del ruolo della politica. Auspica che al più presto ci sia una riunione di maggioranza per entrare nel merito delle tematiche, affrontare i problemi e non essere responsabili del fallimento dell’attuale stagione politica.

GUCCIONE Carlo (Partito Democratico)

Condiviso lo stato di sofferenza del consigliere Ciconte, considera quest’ultimo atto un punto di rottura rispetto alle vicende politiche della maggioranza. Censura il fatto che il gruppo di maggioranza si sia riunito solo due volte, senza affrontare le questioni politiche. Sottolinea come, nonostante siano emersi diversi problemi, non sia cambiato nulla e come le questioni di merito poste - la sanità, piano straordinario per il lavoro, riforma per i servizi sociali - non siano state affrontate e risolte. Dichiarato di non voler essere corresponsabile di un fallimento annunciato, comunica ufficialmente la sua autosospensione dal gruppo consiliare del Partito Democratico.

TALLINI Domenico (Forza Italia)

Chiede quali siano le ragioni che spingono i consiglieri a manifestare il loro malcontento nei confronti del Partito democratico durante i lavori del Consiglio e non all’interno del partito stesso, paventando il rischio che la minoranza sia trascinata all’interno di una guerra politica che non le appartiene. Sottolinea, inoltre, che nessuno dei consiglieri autosospesi ha dichiarato cosa voglia fare e quale collocazione voglia avere all’interno dell’Aula né abbia evidenziato una correlazione tra l’autosospensione ed il programma di governo ed ipotizza addirittura una possibile fine anticipata della legislatura. Chiede, infine, al presidente Oliverio ed al Presidente del Consiglio regionale se sia in discussione la tenuta politica della maggioranza.

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Preso atto del dibattito politico, evidenzia che, a suo avviso, è arrivato a conclusione un processo di alienazione dei consiglieri di maggioranza rispetto al progetto politico della coalizione. Considera la creazione di un nuovo gruppo consiliare da parte di tre consiglieri del Partito Democratico e l’autosospensione di due consiglieri tra i più votati del Partito Democratico il segnale chiaro del disfacimento della maggioranza.

Preso atto che il malessere della maggioranza non è stato colto dalla Presidenza della Regione, dichiara la disponibilità della sua parte politica a porre fine anticipatamente ad una legislatura che considera negativa per il regionalismo calabrese.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Senza entrare nel merito delle decisioni dei singoli consiglieri, valuta, tuttavia, che, dopo quasi quattro anni di Legislatura, le scelte politiche dovrebbero essere consequenziali all’attività svolta.

A prescindere dalla crisi del Partito Democratico, denuncia il disinteresse generale per la Calabria dei parlamentari calabresi del Movimento 5 Stelle e, considerando che la irresponsabilità politica ha causato tanti problemi sul territorio, esorta a tenere un comportamento coerente ed equilibrato ma, soprattutto, a lavorare politicamente con onestà intellettuale. Anch’egli dichiara la sua disponibilità a porre fine anticipatamente alla Legislatura.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico)

Dissente con quanto detto finora riguardo il fallimento della classe politica dirigente e considera, invece, che nell’attuale Legislatura la politica è intervenuta in ambiti importanti, come la riforma del Welfare e i bilanci degli Enti strumentali della Regione Calabria.

Interpreta, piuttosto, la situazione attuale come un malessere politico, da non sottovalutare, a suo dire, soprattutto perché manifestato da uomini che hanno una storia politica importante.

In accordo con quanto detto dal consigliere Orsomarso in tema di responsabilità, evidenzia che l’amarezza e la delusione politica si supera e si risolve solo attraverso il dialogo e il confronto. Constata che al momento non vi è nessuna mozione di sfiducia nei confronti del presidente Oliverio e che, pertanto, la problematica, pur nella sua complessità, sia risolvibile.

Per questa ragione, rivolgendosi al consigliere Romeo, chiede immediatamente una riunione politica del gruppo del Partito Democratico e degli altri gruppi di maggioranza.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Apprezzato l’intervento del consigliere Aieta, dissente, però, su alcuni aspetti. Pur ritenendo il dialogo importante, perché finalizzato al confronto ed al superamento delle problematiche, considera ancora più importante la realizzazione di obiettivi concreti, ad oggi, a suo dire, non conseguiti.

Analizza la situazione verificatasi e la posizione della maggioranza, la cui gran parte degli esponenti politici ha denunciato un fallimento certo da cui prendere le distanze, attribuibile al PD ed al presidente Oliverio.

A suo avviso si tratta di un fallimento generalizzato di tutta l’attività politica della maggioranza, dal Welfare alla sanità, ancora in fase di commissariamento, e, convinto che le soluzioni siano da ricercare solo per mezzo dell’autocritica e di un confronto costruttivo tra le parti e disponibile a rimettere anticipatamente il mandato agli elettori, si dice fiducioso per il futuro e per la realizzazione, nell’ultimo anno di Legislatura, di riforme che possano incidere realmente sul territorio.

NICOLO’ Alessandro (Gruppo Misto)

Preso atto delle contraddizioni della maggioranza, si sofferma su quello che definisce il “fallimento certificato” dell’attuale governo regionale, incapace di operare e di incidere politicamente. Una delle azioni che hanno certificato il fallimento dell’attività politica, a suo dire, è stata la scelta di avvalersi dell’attività di assessori esterni; scelta che, a suo giudizio, avrebbe dovuto rappresentare un’eccezione, anche per ragioni di economia, e che, invece, ha certificato il fallimento della classe dirigente politica.

Considera anch’egli importante il dialogo ed il confronto, pur nella diversità delle posizioni politiche e dichiara la sua disponibilità alla fine anticipata della Legislatura.

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale

Evidenzia come, a suo avviso, sia opportuna una valutazione politica seria e approfondita sui fallimenti e sulle responsabilità della Giunta regionale in una seduta consiliare dedicata esclusivamente a tale questione, affinché si possa discutere nel merito e, alla fine, determinarsi. Puntualizzato che ad una eventuale dichiarazione di fallimento del programma politico dovrebbe seguire la fine anticipata della Legislatura, ritiene che il bisogno di taluni di prendere le distanze dall’attuale governo regionale risponda ad una sorta di ansia preelettorale che spinge a denigrare l’operato dell’attuale maggioranza. Sottolinea come, benché non sia semplice in Calabria, è stato invertito il trand e si è riusciti a correggere errori gravi, distorsioni avvenute, precedentemente, e che hanno determinato ritardi e una molteplicità di problemi. Ricorda come si sia dato vita ad una Giunta tecnica soltanto dopo l’avvio di procedimenti giudiziari, per dare affidabilità alla politica e porre in essere un’azione di governo sobria che intervenisse nel merito delle questioni e dei problemi strutturali della Calabria. Ribadita la necessità di discutere della problematica in una apposita seduta di Consiglio regionale, evidenzia come la crisi sia dell’intero sistema politico e che le precedenti elezioni del quattro marzo hanno sancito la fine di una stagione. Sottolineato di aver sempre vissuto il mandato politico quale servizio alla collettività, ricorda come l’Aula sia sovrana, anche nella scelta di una fine anticipata della Legislatura, giudicando solo provocatorie le dichiarazioni in tal senso rilasciate da alcuni consiglieri. Invita, quindi, ad un nuovo modo di fare politica, caratterizzato da ragionevolezza e razionalità, per rendere un prezioso servizio ai calabresi.

In riferimento alle notizie apparse sulla stampa, su disfunzioni registrate nell’azienda ospedaliera di Reggio Calabria in materia ortopedica, riferisce di aver già chiesto una informativa al direttore generale dell’azienda ospedaliera il quale ha prontamente risposto, fornendo chiarimenti e precisazioni. Dà quindi lettura della risposta, al fine di non alimentare disinformazione e non danneggiare l’immagine dell’azienda ospedaliera di Reggio Calabria. Nello specifico: che al pronto soccorso risulta l’accesso di un unico paziente di sesso maschile già immobilizzato provvisoriamente sul luogo dell’incidente con cartone e successivamente visitato e sottoposto ad esami radiografici, senza che la prima immobilizzazione venisse rimossa, per eseguire le radiografie e poi applicare il gesso. E ancora, riferisce che lo stesso direttore generale ha comunicato che sono in corso altre indagini su una paziente inviata in radiologia con immobilizzazione provvisoria in cartone, per poi procedere all’applicazione del gesso. Infine, il direttore generale ha precisato che il reparto di ortopedia è operativo h24 e che le risorse umane utilizzate devono fare fronte alle necessità dell’intera Provincia di Reggio Calabria.

PRESIDENTE

Comunica che in sede di Conferenza dei Capigruppo è stato concordato l'inserimento all'ordine del giorno di alcune proposte di legge.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 355/10^ recante: “Modifica alla legge regionale 11 agosto 2014, n. 14 ‘Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria’”.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento della proposta che è inserita.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Chiede l’inserimento all’ ordine del giorno della proposta di legge numero 278/10^ recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 40 del 12 dicembre 2008".  

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento della proposta, come richiesto dal consigliere Giudiceandrea, che è inserita, indi pone ai voti l’inserimento della proposta di legge a firma del consigliere Neri, numero 358/10, recante “Disposizione in materia di ordinamento e di organizzazione amministrativa regionale” che è inserita all’ordine del giorno.

GALLO Gianluca (Casa delle libertà)

Chiede l’inserimento all’ordine del giorno dell'esame abbinato delle proposte di legge numero 329/10^ e numero 330/10^ recante: “Esercizio della navigazione nel canale artificiale di bonifica denominato Canale degli Stombi in agro del comune di Cassano allo Ionio”.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento proposto dal consigliere Gallo che è approvato.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 220/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: Bilancio di previsione dell'Azienda Calabria lavoro 2018/2020

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore

Illustra la proposta di provvedimento amministrativo licenziata dalla seconda Commissione e riguardante il bilancio di previsione 2018/2020 di Azienda Calabria lavoro.

Riferisce che il provvedimento si compone della delibera di Giunta regionale, delle relazioni istruttorie del dipartimento lavoro, del dipartimento bilancio e del parere del Collegio dei Revisori dei conti dell’Azienda.

Illustra determinate criticità poste dal dipartimento bilancio che hanno portato alla riapprovazione del bilancio di previsione di Azienda Calabria lavoro per il triennio 2018/2020, previo controllo degli equilibri generali del documento, rilevando il rispetto delle regole ed il corretto inserimento delle voci in bilancio.

Riferisce che sono stati rispettati i limiti imposti dalla normativa sulla spending review, precisando che l’unico errore riscontrato riguarda gli emolumenti stabiliti per il nuovo direttore generale e che lo stesso é stato tempestivamente segnalato all’Ente con contestuale richiesta di immediata rettifica.

Comunica, infine, che sia il Collegio dei Revisori dei conti sia il dipartimento bilancio hanno rilasciato parere favorevole all’approvazione della proposta di provvedimento amministrativo.

SCALZO Antonino (Moderati per la Calabria)

Pone l’attenzione sul superamento del limite di spesa in fase di previsione per quanto attiene gli emolumenti previsti per il direttore generale ed auspica che tale limite sia rispettato per evitare di incorrere in problemi futuri. Anticipa il suo voto favorevole.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 216/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: POR Calabria FESR-FSE 2014/2020. Revisione del Programma

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore

Illustra la proposta di provvedimento amministrativo di iniziativa della Giunta regionale che prevede la revisione del Programma POR Calabria FESR-FSE 2014/2020, da notificare alla Commissione europea.

Riferisce, in particolare, che si tratta di una revisione del Piano finanziario degli Assi I “Promozione della ricerca e dell’innovazione”, ridotto di circa 21 milioni di euro con contestuale aumento di 10 milioni di euro dell’Asse III “Competitività dei sistemi produttivi”, e di 11 milioni di euro dell’Asse IV “Efficienza energetica e mobilità sostenibile”, per come indicato nella Tabella allegata, ai sensi dell’articolo 30 del Regolamento UE 1303/2013.

Precisa che l’aumento dell’Asse III è dovuto al fatto che il POR Calabria, per effetto della norma nazionale, finanzia le misure del credito d’imposta, mentre l’aumento dell’Asse IV, riguarda il finanziamento di una misura di tutela ambientale, per l’acquisto di autobus elettrici o ibridi da consegnare ai contesti urbani calabresi.

Riferisce, altresì, che la revisione comprende anche l’allineamento del Performance frame work (quadro di riferimento di riserva di efficacia dell’attuazione), al fine di modificare gli indicatori al netto del prefinanziamento per cui si è provveduto all’allineamento degli indicatori di output.

Premesso che non sono state apportate sostanziali modifiche alla strategia del POR Calabria 2014/2020, riferisce, in particolare, che è stato eliminato il “Grande Progetto della Gallico-Gambarie”, in quanto ricompreso nella precedente Programmazione 2007/2013.

SCALZO Antonino (Moderati per la Calabria)

Esprime apprezzamento per le modifiche complessive apportate agli Assi.

Invita, altresì, a tenere conto di tanti altri problemi della Regione Calabria ed, in particolare, dell’eventuale implementazione delle misure previste dall’Asse X, per il contrasto alla povertà.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 349/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante:  Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui alla lettera a), comma 1, dell'articolo 73 del Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore

Illustra la proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale per il riconoscimento della legittimità di alcuni debiti fuori bilancio, derivanti da sentenze o altri atti esecutivi equiparati, per un importo complessivo pari ad euro 299.897,56, come dettagliato nell’allegata Tabella.

Riferisce che il provvedimento si rende necessario per dare attuazione a quanto disposto dal decreto legislativo numero 118 del 2011 per le disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili che prevede che il Consiglio regionale riconosca con legge la legittimità dei debiti fuori bilancio per la cui copertura sono stati individuati i Programmi su cui sono allocate le risorse necessarie.

Riferisce che sia il dipartimento bilancio sia il Collegio dei Revisori dei conti hanno espresso parere favorevole, evidenziando la necessità che dai singoli decreti sia desumibile l’impossibilità da parte del responsabile del procedimento di poter assumere l’atto posto a base del provvedimento giudiziale ed invitando, pertanto, a prestare particolare attenzione all’aspetto che riguarda l’accertamento delle responsabilità.

SCALZO Antonino (Moderati per la Calabria)

Considerati i dati e le cifre cui ammonterebbero i debiti fuori bilancio, reputa necessaria una attenta verifica degli stessi.

Chiede, altresì, che ci sia particolare attenzione per alcune problematiche prioritarie che riguardano, in particolare, la famiglia.

A tal proposito, ricorda di aver presentato un emendamento per il finanziamento degli oratori, su cui auspica maggiore sensibilità ed attenzione.

 

Presidenza del vicepresidente Vincenzo Ciconte

PRESIDENTE

Passa all’esame del provvedimento e pone in votazione gli articoli 1,2 e 3 che sono approvati, così come la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

ESAME ABBINATO

Proposta di legge numero 283/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: Norme sulla classificazione delle strutture ricettive extralberghiere

 Proposta di legge numero 356/10^ di iniziativa del consigliere M. Mirabello recante: Norme sulla classificazione delle strutture ricettive extralberghiere

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Ricorda che l’esame abbinato risponde all’esigenza di intervenire sul comparto turistico extra alberghiero che, come emerso dai dati ufficiali, é ormai divenuto di particolare importanza.

Riferisce che la proposta di rivisitazione della normativa vigente scaturisce dalle evoluzioni dell’ultimo trentennio e, soprattutto, dalle nuove forme di ricettività che negli anni sono emerse e che, ad oggi, non sono ancora opportunamente regolamentate.

Atteso che il Consiglio regionale si è pronunciato diverse volte nel merito, riferisce che l’Autorità garante ha escluso l’imposizione di limiti al numero di camere e posti letto che le Regioni italiane, soprattutto la Calabria, avevano ritenuto di introdurre per evitare forme di concorrenza con le attività alberghiere, in quanto le stesse rappresenterebbero, di fatto, una compressione alla libertà di fare impresa ed alla concorrenza sul mercato.

Riferisce, altresì, che la proposta di legge in esame cerca di adeguare la normativa regionale alle nuove esigenze del mercato e comunica l’intenzione di creare una banca dati sulle attività recettive turistiche extralberghiere, per consentire un controllo maggiore della materia, evitando, al contempo, forme improprie di gestione dei servizi.

Ricorda gli interventi pregressi sulla materia che hanno riguardato, in particolare, gli affitti turistici transitori, tra cui: la disciplina dei b&b in forma imprenditoriale e i cosiddetti b&b in family per i quali, ricorda, non si è potuto inserire alcun limite al numero delle camere; una migliore definizione delle cosiddette case-vacanze sottoforma di apartment o guesthouse; una disciplina precisa relativa ai procedimenti di SCIA.

Precisa, infine, che la norma ha natura ordinamentale e non prevede impegni di natura finanziaria a carico del bilancio regionale e che il dipartimento competente ha già espresso al riguardo parere favorevole.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Apprezza la ratio della proposta del consigliere Mirabello, ma ritiene opportuno riportare la proposta di legge nella Commissione competente al fine di elaborare un Testo Unico che regolamenti tutta la materia, apportando le dovute modifiche, al fine di evitare che si crei una sorta di vacatio.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Chiarisce che il testo della legge rappresenta una sorta di Testo Unico, nel senso che raccoglie quanto già approvato negli anni passati, e che in particolare l’articolo 20, ricomprendendo i riferimenti già richiesti dal collega Orsomarso, impedisce la caducazione delle altre norme compatibili.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Ritiene opportuno rinviare l’approvazione della proposta di legge al mese di settembre.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Evidenziata l’importanza di approvare il testo al più presto, propone una breve sospensione sul punto in discussione per accordarsi con il consigliere Orsomarso sulle eventuali modifiche.

 

Presidenza del Presidente Nicola Irto

 

(L’esame della proposta è sospeso temporaneamente)

Proposta di legge numero 323/10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea recante: Modifica alla l.r. 66/2012, recante Istituzione dell’Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura e disposizioni in materia di sviluppo dell’agricoltura, di armonizzazione alle modifiche apportate dalla l.r. 5/2016

AIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore

Evidenziato che la proposta di legge è stata licenziata dalla seconda Commissione che ne ha esaminato gli aspetti sia di merito sia finanziari, sottolinea che il provvedimento mira a modificare la legge regionale numero 66 del 2012 con la quale è stata istituita l’Azienda regionale per lo sviluppo dell’agricoltura calabrese (ARSAC). Precisa che la modifica è necessaria per armonizzare il contenuto degli articoli 10 e 11 della predetta legge, contrastanti a seguito delle modifiche intervenute nel tempo. Sottolinea, infine, come dal punto di vista finanziario la proposta sia corredata da relazione tecnico-finanziaria, nonché dalla norma d’invarianza finanziaria.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, indi la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 321/10^ di iniziativa del consigliere F. Sergio recante: Accesso al commercio su aree pubbliche in forma itinerante mediante SCIA. Modifiche alla l.r. 18/1999

SERGIO Franco (Oliverio Presidente), relatore

Riferisce che la proposta di legge è finalizzata ad aggiornare le disposizioni che disciplinano il commercio ambulante, riducendone i tempi per l’accesso mediante l’introduzione della SCIA, in ossequio alla evoluzione normativa registratasi a livello nazionale. Precisa che il testo di legge si compone di 7 articoli e li illustra brevemente, sottolineando che la proposta è neutrale dal punto di vista finanziario.

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Annuncia il voto favorevole a nome del suo gruppo.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Comunica anch’egli il voto favorevole del suo gruppo.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6 e 7 che sono approvati, indi la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 295/10^ di iniziativa del consigliere G. Morrone recante:  Norme in materia di tutela delle prestazioni professionali per attività espletate per conto dei committenti privati e di contrasto all'evasione fiscale

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore

Sottolineato che la congiuntura di fenomeni, interni ed esterni alla Regione, ha condotto il sistema economico nella crisi più profonda, accentuando un notevole disagio nelle libere professioni, in grande difficoltà, sia per la notevole riduzione di capitali da investire sia in relazione alla solvibilità ed ai mancati pagamenti dei servizi già resi, evidenzia che la proposta vuole porre un freno alle difficoltà dei liberi professionisti sia ad incassare quanto dovuto sia per impedire il ricorso a metodi di pagamento poco ortodossi. Riferisce che tutti i settori sono stati colpiti e senza un intervento immediato si rischia un impoverimento delle libere professioni ed un’elusione fiscale sempre più accentuata.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Ringraziato il consigliere Mirabello per il lavoro svolto nella stesura della proposta di legge, ricorda che il Governo Monti ha causato, a suo dire, il blocco dell’economia in tutto il Paese e, naturalmente, la crisi in Calabria è stata maggiormente avvertita.

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Dichiara il voto favorevole alla proposta di legge.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3 e 4 che sono approvati, indi la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 27/10^ di iniziativa del consigliere A. Nicolò recante: Norme per la promozione dell'attività di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari per contrastare la povertà e il disagio sociale

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore

Evidenziato che la proposta di legge intende intervenire contro lo spreco alimentare per contrastare la povertà e il disagio sociale in una logica di tutela delle fasce più deboli della popolazione, riferisce la gravità della situazione in Calabria, le cui sorti dipendono dalla discrezionalità dei soggetti attivi nel settore sociale.

Afferma, poi, che la Regione Calabria, con la proposta di legge in esame, sarà capace di intercettare i bisogni e le necessità della società, contribuendo a ridurre il divario tra abbienti e non, garantendo il soddisfacimento del bisogno primario di alimentarsi.

Sottolinea, infine, che la proposta di legge ha natura ordinamentale, non implica nuovi o maggiori oneri finanziari a valere sul bilancio regionale.

NICOLÒ Alessandro (Gruppo Misto)

Rammentato l’iter complesso della proposta di legge, presentata nel 2015, che mira a contrastare la povertà ed il disagio sociale attraverso il recupero delle eccedenze alimentari sia del settore agricolo sia della ristorazione, specifica che la proposta persegue il raggiungimento delle sue finalità a costo zero per il bilancio regionale.

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Ricordato che in Italia ogni anno si perdono miliardi di euro di derrate alimentari, plaude l’iniziativa e comunica di aver presentato un emendamento per includere tra i soggetti attuatori le associazioni di categoria in rappresentanza delle piccole e medie imprese.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’articolo 1 che è approvato. Comunica, poi, che all’articolo 2 è stato presentato un emendamento, protocollo numero 34350, a firma del consigliere Nicolò, lo pone in votazione ed è approvato. Indi, pone in votazione l’articolo 2 che è approvato come emendato.

Comunica, poi, che all’articolo3 sono stati presentati due emendamenti, protocollo numero 34142, a firma del consigliere Pedà, e protocollo numero 34352, a firma del consigliere Nicolò, li pone in votazione e sono approvati. Indi, pone in votazione l’articolo 3 che è approvato come emendato.

Pone, infine, in votazione gli articoli 4, 5 e 6 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata, per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 15/10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea recante:  Disposizioni per il riconoscimento della rilevanza sociale dell'endometriosi ed istituzione del Registro regionale

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore

Illustra la proposta che mira a far riconoscere l’importanza sociale dell’endometriosi (patologia cronica che colpisce le donne) creando i presupposti giuridici per attuare una rete di assistenza e adottare provvedimenti finalizzati all’esenzione dalla partecipazione al costo delle prestazioni.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Sottolinea che la proposta interviene per migliorare la qualità della vita donne colpite da questa patologia, garantendo l’accesso ai LEA ed ai contributi statali.

PRESIDENTE

Comunica che è stato presentato un emendamento interamente sostitutivo, protocollo numero 33033, a firma del consigliere Giudiceandrea, lo pone in votazione ed è approvato. Pone, quindi, in votazione la legge nel suo complesso che è approvata per come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Sull’ordine dei lavori

SCULCO Flora (Calabria in Rete)

Chiede, in considerazione anche delle sollecitazioni che giungono dall’esterno, che sia calendarizzata la discussione in Aula sulla proposta di legge sulla doppia preferenza di genere.

PRESIDENTE

Assume l’impegno di porre la proposta di legge al primo punto dell’ordine del giorno della prossima Conferenza dei Capigruppo.

Proposta di legge numero 343/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: Modifiche all'articolo 29 della legge regionale 26 novembre 2003, n. 23 (Realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nella Regione Calabria in attuazione della legge n. 328/2000)

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore

Illustra la proposta di legge che modifica della legge regionale numero 23 del 2003, prevedendo la sostituzione della figura dei Presidenti dei Comitati di zona, all’interno della Consulta delle autonomie locali, con i sindaci dei comuni capofila di ciascun ambito territoriale ottimale ed un rappresentante dell’UPI Calabria.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 355/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifica alla legge regionale 11 agosto 2014, n. 14 'Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria'

RIZZO Antonietta, assessore alla tutela dell’ambiente

Illustra la proposta contenente una proroga del termine, al 1 gennaio 2019, per il subentro nei rapporti contrattuali con i gestori degli impianti di trattamento dei rifiuti urbani. Specifica, infine, che la fase di proroga richiederà un ulteriore impegno economico per l’anno 2018 la cui copertura è assicurata dalla riscossione della tariffa di conferimento che i comuni devono versare nel bilancio regionale.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 358/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Neri, D. Tallini recante: Disposizione in materia di ordinamento e di organizzazione amministrativa regionale

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Illustra la proposta che adegua la normativa regionale a quella nazionale in materia di conferimento di incarichi ai titolari di cariche elettive.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 278 /10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea recante: Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 40 del 12 dicembre 2008

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Illustra la proposta tesa ad ampliare lo spettro delle categorie deboli accolte dall’associazione “Comunità Regina Pacis-Onlus”.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Esame abbinato delle proposte di legge numero 329/10^ e 330/10^: recante: “Esercizio della navigazione nel canale artificiale di bonifica denominato Canale degli Stombi in agro del comune di Cassano allo Ionio”

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Illustra la proposta di legge tesa a risolvere il problema della navigabilità del Canale degli Stombi, riconoscendo la navigabilità del collettore artificiale di bonifica, garantendo il reperimento di risorse annue e fornendo al comune di Cassano allo Ionio gli strumenti per la manutenzione costante del canale stesso.

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Ringrazia, preliminarmente, i consiglieri di maggioranza che hanno condiviso il percorso legislativo e che hanno collaborato alla realizzazione della suddetta proposta di legge, con la quale si riconosce e si legittima la navigabilità del canale degli Stombi, un canale demaniale di accesso, di natura artificiale che collega i Laghi di Sibari, quindi l’invaso interno con il mare. Riferisce che da circa 40 anni è considerato un canale di bonifica e che, di fatto, invece è stato navigato per tutto questo tempo, presentando le caratteristiche e le conformazioni di un canale navigabile, largo 40 metri e profondo 3 metri.

Precisa che il canale consta di 2500 posti barca e rappresenterà il più grande porto del Mediterraneo e uno dei più grandi in Europa.

Riferisce che il Comune di Cassano allo Ionio è l’ente titolare della programmazione ed esecuzione di tutte le attività e degli interventi correlati alla qualifica di via navigabile attribuita al Canale degli Stombi e che la copertura dei costi è garantita tramite l’istituzione di apposito capitolo di bilancio regionale, con stanziamento annuo pari a 30 mila euro, da erogarsi al Comune di Cassano allo Ionio, per le spese di disinsabbiamento, giustificate dal fatto che il canale degli Stombi si trova a poche centinaia di metri dalla foce del Crati, il più lungo fiume calabrese.

Riferisce anche che sono stati presentati degli emendamenti, uno dei quali relativo all’innalzamento del contributo a 50 mila euro annui, e, comprendendo le difficoltà per mancanza del parere del dipartimento bilancio, si dichiara disponibile, insieme al consigliere Greco, al ritiro dell’emendamento purché ci sia un preciso impegno politico da parte del Presidente della Giunta regionale.

GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)

In linea con quanto esposto dal consigliere Gallo, ritiene che il Canale degli Stombi rappresenterà il più grande porto turistico del Mediterraneo, divenendo, così, uno strumento importante per la crescita turistica del territorio.

Si sofferma sulla necessità di iniziare in tempi brevi i lavori e, disponibile al ritiro dell’emendamento relativo, chiede al presidente Oliverio disponibilità nel garantire un contributo annuo più alto per le spese di manutenzione.

Considera, infine, che con la suddetta proposta di legge si risolve finalmente una rilevante tematica.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Ricordato di essere uno dei promotori della proposta di legge, afferma che la vicenda del Canale degli Stombi trova un epilogo positivo dopo 20 anni. Rivolge un ringraziamento particolare al dipartimento bilancio per l’attività svolta nel reperimento delle risorse finanziarie occorrenti.

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Chiede di conoscere la disponibilità del presidente Oliverio per l’innalzamento del contributo annuo.

Riferisce, infine, che il porto turistico è inserito nel masterplan della portualità turistica calabrese.

RUSSO Francesco, assessore al sistema della logistica, sistema portuale e sistema Gioia Tauro

Sulla richiesta di aumento del contributo, ritiene che l’innalzamento non sia accordabile senza vincolo di bilancio, ma considera ragionevole la possibilità di reperire gli altri 20 mila euro in sede di approvazione dell’assestamento di bilancio, in quanto trattasi, a suo dire, di una cifra modesta.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’articolo 1 che è approvato. All’articolo 2 riferisce che è stato presentato l’emendamento, protocollo numero 34252, a firma dei consiglieri Gallo e Greco.

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Ritira l’emendamento.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’articolo 2 che è approvato. All’articolo 3 riferisce che sono stati presentati due emendamenti, protocollo numero 34252/1, a firma dei consiglieri Gallo e Greco, ed il protocollo numero 34097, a firma del consigliere Bevacqua.

GALLO Gianluca (Casa delle Libertà)

Illustra l’emendamento protocollo numero 34097, come riformulato nella parte relativa alla relazione finanziaria, per garantire il reperimento delle risorse annuali necessarie a consentire il mantenimento in perfetta efficienza degli strumenti già acquisiti ed il loro utilizzo e prevedendo l’importo dello stanziamento secondo tabella di calcolo.

PRESIDENTE

Comunica che l’emendamento, protocollo numero 34252/1, a firma dei consiglieri Gallo e Greco, è ritirato; indi pone ai voti l’emendamento protocollo numero 34097 che è approvato, come riformulato, e l’articolo 3 che è approvato, come emendato. Pone in votazione l’articolo 4 che è approvato. Indi, pone in votazione la proposta di legge nel suo complesso che è approvata, per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 283/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Norme sulla classificazione delle strutture ricettive extralberghiere” – Ripresa della discussione

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Riferisce che, insieme al consigliere Orsomarso, è stata trovata una soluzione che abroga la legge regionale numero 4 del 7 marzo 1995 “Norme sulla classificazione degli esercizi ricettivi extra alberghieri”, in quanto superata dalla presente proposta di legge.

PRESIDENTE

Chiede al consigliere Mirabello di esplicare in sede di votazione dell’articolo la stesura definitiva della modifica.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Precisa che la modifica è volta ad evitare un equivoco giuridico e problemi di conflitto.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 e 11 che sono approvati. Riferisce che all’articolo 12 è stato presentato l’emendamento, protocollo numero emendamento 34331, a firma del consigliere Giudiceandrea.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Ritira l’emendamento protocollo numero 34331.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 12, 13, 14, e 15 che sono approvati, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 34331/1, relativo al comma 1 dell’articolo 16, a firma del consigliere Giudiceandrea.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Ritira l’emendamento, protocollo numero 34331/1.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 16, 17, 18 e 19 che sono approvati, indi pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 34382, a firma del consigliere Mirabello, relativo all’articolo 20 “Abrogazioni”.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Evidenzia, altresì, la necessità di eliminare il punto 4, dell’articolo 20, comma 1, relativo all’abrogazione della legge regionale numero 4 del 7 marzo 1995.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 34382, che è approvato, e l’articolo 20 che è approvato, come emendato. Indi, pone ai voti l’articolo 21 che è approvato e pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 34194, a firma del consigliere Mirabello, e relativo all’articolo 22.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Dichiara che l’emendamento si Illustra da .

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 34194 che è approvato e l’articolo 22 che è approvato come emendato. Indi, pone ai voti l’articolo 23 che è approvato.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Comunica di aver depositato in allegato delle tabelle relative ai servizi utili per la classificazione delle varie attività ricettive.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli allegati, depositati dal consigliere Mirabello, che sono approvati, indi pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata, per come emendata, con relativi allegati, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 17,14

 

Il Funzionario AP

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo