X^ LEGISLATURA
RESOCONTO SOMMARIO
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n. 56
SEDUTA Di MARTEDì’ 17 luglio 2018
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
NICOLA IRTO
E DEL VICEPRESIDENTE VINCENZO
CICONTE
Inizio lavori h.
16,29
Fine lavori h. 19,27
INDICE
TALLINI
Domenico, Segretario questore
GALLO
Gianluca (Casa delle libertà)
NICOLO’
Alessandro (Gruppo Misto)
TALLINI
Domenico (Forza Italia)
GALLO
Gianluca (Casa delle libertà)
MORRONE
Giuseppe (Forza Italia)
NERI
Giuseppe (Democratici Progressisti), relatore
AIETA
Giuseppe (Partito Democratico), relatore
BEVACQUA
Domenico (Partito Democratico)
GALLO
Gianluca (Casa delle libertà),*,*
GRECO
Orlandino (Oliverio Presidente)
GUCCIONE
Carlo (Partito Democratico),*,*
NICOLÒ
Alessandro (Gruppo misto),*
OLIVERIO
Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale
ORSOMARSO
Fausto (Gruppo Misto),*
PEDÀ
Giuseppe (Casa delle libertà)
TALLINI
Domenico (Forza Italia),*
PRESIDENTEAIETA Giuseppe (Partito Democratico), relatore
ORSOMARSO
Fausto (Gruppo Misto)
AIETA
Giuseppe (Partito Democratico), relatore
GALLO
Gianluca (Casa delle libertà)
MUSMANNO
Roberto, assessore alle infrastrutture
PEDÀ
Giuseppe (Casa delle libertà)
TALLINI
Domenico (Forza Italia)
AIETA
Giuseppe (Partito Democratico), relatore
GALLO
Gianluca (Casa delle libertà),*,*
GUCCIONE
Carlo (Partito Democratico),*
PASQUA
Vincenzo (Gruppo Misto)
ROBBE
Angela, assessore al Welfare,*
Presidenza
del Presidente Nicola Irto
Dà avvio ai lavori invitando il
Segretario questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.
Dà lettura del verbale della
seduta precedente.
(È approvato senza osservazioni)
Dà lettura delle comunicazioni.
Pone in votazione il provvedimento che è approvato
a maggioranza. Indi, invita il neo consigliere, Claudio Parente, a prendere
posto in Aula.
(Il
Consiglio approva)
(Il
consigliere Parente prende posto tra i banchi della minoranza)
Ringraziati tutti i presenti, saluta tutti i
componenti della struttura burocratica del Consiglio regionale.
Affermata l’importanza del ruolo di
consigliere, che già ricopriva nella precedente legislatura, dichiara massima
attenzione ed impegno all’attività dell’Assemblea. Auspica un rapporto di collaborazione
sui progetti di legge già incardinati con responsabilità, correttezza e
coerenza nei comportamenti.
Saluta con grande piacere il ritorno del
collega Parente in Consiglio regionale nei banchi del centrodestra che, a suo
avviso, sostituirà degnamente il consigliere Mangialavori.
Ricordato, inoltre, che il centrodestra si
presenta con personalità politiche diverse rispetto all’inizio della
legislatura, sottolinea come anche il giudizio dei calabresia cambiato davanti
ad un sistema politico fallimentare del centrosinistra. Conclude affermando la
volontà di rilanciare, attraverso il contributo di Fratelli d’Italia, la
costruzione alternativa all’attuale governo regionale.
Dà il benvenuto al consigliere Parente,
sottolineando di aver già lavorato e condiviso con lui iniziative politiche.
Riconosce, altresì, il ruolo e la capacità che il collega può offrire
all’azione di opposizione in questa ultima parte di legislatura.
Saluta il collega Parente ricordando
l’apporto e l’impegno da lui assunto nella precedente legislatura. Evidenziate
le capacità del neo consigliere, confida nella possibilità di realizzare un
dialogo istituzionale.
Sottolinea che, con il presente
provvedimento, il Consiglio regionale è chiamato ad approvare il rendiconto
dell’esercizio finanziario 2017, che è stato predisposto ed elaborato nel
rispetto della normativa vigente che regola la contabilità regionale ed in
coerenza con la recente normativa in materia di armonizzazione degli schemi dei
bilanci pubblici che ha introdotto, da ultimo, la contabilità
economico-patrimoniale.
Evidenzia che, nel 2017, il Consiglio
regionale ha rispettato i vincoli di finanza pubblica relativi alle spese per
studi, consulenze, relazioni pubbliche, convegni, mostre, pubblicità,
rappresentanza, sponsorizzazioni, nonché acquisto di mobili e arredi,
autovetture, spese per missioni e formazione del personale.
Riferisce, infine, che sul provvedimento il
Collegio dei revisori dei conti ha espresso parere favorevole.
Pone in votazione il provvedimento, prendendo atto della relazione della Commissione speciale di vigilanza, resa ai sensi del’articolo 73, comma 3, del Regolamento interno di amministrazione e contabilità, e del parere del Collegio dei revisori dei conti, che è approvato.
(Il Consiglio approva)
Sull’ordine dei lavori
Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di un ordine del giorno riguardante la riorganizzazione del sistema di interventi e servizi sociali.
Pone ai voti la richiesta di inserimento all’ordine del giorno che è approvata.
Chiede l’inserimento
all’ordine del giorno del progetto di legge numero 295/10^ riguardante “Norme in materia di tutela
delle professioni per attività espletate per conto di committenti privati e di
contrasto all'evasione fiscale”.
Comunica che tutti i progetti di legge saranno inseriti all’ordine del giorno della prossima seduta di Consiglio.
Evidenziato come la
proposta sia stata licenziata a maggioranza dalla seconda Commissione nella
seduta del 17 aprile,comunica che Il revisore unico supplente sulla base delle
verifiche effettuate, oltre a rappresentare alcune raccomandazioni, ha espresso
parere favorevole all'approvazione del bilancio relativo agli esercizi
2018-2020 dell'Azienda Calabria Verde, che il dipartimento Presidenza ha
espresso anch'esso parere favorevole evidenziando: il rispetto dei limiti di
contenimento della spesa e dell'equilibrio generale di bilancio; che risulta
garantita la quadratura delle poste di bilancio inerenti la gestione e che il
saldo finale di cassa non è negativo a conclusione. Conclude ritenendo che
nulla osta all’approvazione del bilancio in discussione.
Ricordato che da sei
mesi si è in attesa di un’informativa riguardante Calabria Verde, evidenzia
come persista il problema relativo al settore della sorveglianza idraulica che
risulta non essere ancora operativo, così come non sono operativi il servizio
di piena e quello di manutenzione. Reputa importante accelerare i tempi e dare
la possibilità ai lavoratori della sorveglianza idraulica di espletare il
servizio di prevenzione delle esondazioni al fine di allertare tempestivamente
le popolazioni interessate, evitando, così vittime e disastri.
Ritiene che la Giunta
debba assumere un'iniziativa forte affinché si pongano in essere gli atti
fondamentali per far ripartire il settore della sorveglianza idraulica.
Concorda con quanto esplicitato dal consigliere Guccione ed evidenzia come l’Azienda sia ancora priva di un Piano industriale e, pertanto, non riesca ad essere produttiva per come dovrebbe essere e fornire i servizi ai calabresi. In conclusione, stigmatizza l’assenza dei Piani industriali di tutte le aziende che si occupano di settori vitali per la Regione.
Giudicata insufficiente l’approvazione del bilancio preventivo 2018-2020 di Azienda Calabria Verde, reputa necessario imprimere un’accelerazione alle scelte al fine di conseguire una forestazione produttiva che sappia sfruttare il patrimonio boschivo nell’interesse dei calabresi. Chiede, pertanto, che in Consiglio regionale si discuta di Calabria Verde con una seduta dedicata e che il Presidente della Giunta regionale presenti un valido Piano industriale che rappresenti le scelte politiche dell’amministrazione regionale.
Associandosi, a nome del suo gruppo, alle considerazioni dei consiglieri Gallo e Orsomarso, evidenzia i notevoli sforzi sostenuti dall'attuale Commissario nel tentativo di rendere produttiva l’Azienda. Consapevole delle difficoltà connesse a retaggi del passato, reputa importante sostenere l’ente ed il suo commissario anche con risorse aggiuntive, affiancandolo nelle scelte affinché percepisca il sostegno della Giunta e del Consiglio regionale.
Espresso plauso per la scelta del commissario di
Azienda Calabria Verde, al fine di riorganizzare il settore della forestazione,
sottolinea l’importanza dell’odierna approvazione del bilancio di previsione
dell’Azienda.
Apprezzato il fattivo contributo delle forze politiche
di opposizione, condivide l’intervento del consigliere Tallini relativamente
alla necessità di individuare ulteriori risorse finanziarie indispensabili per
il rilancio di un settore ritenuto vitale.
Sottolineato il senso di
responsabilità delle forze politiche di opposizione nell’iter che ha portato all’odierna approvazione del bilancio di
previsione dell’Azienda, chiede lo svolgimento di una seduta di Consiglio
dedicata al fine di affrontare
compiutamente tutte le criticità ancora esistenti.
Presidenza del Vicepresidente Vincenzo Ciconte
Ritenuto necessario rivalutare
il ruolo degli operai idraulico-forestali, evidenzia la necessità di potenziare
e rilanciare tale settore cruciale per l’economia calabrese.
Apprezzati gli interventi dei
consiglieri di maggioranza ed opposizione, ricorda il proficuo lavoro svolto
dagli operai di Azienda Calabria Verde in occasione dell’esondazione dell’alveo
di un fiume nel territorio del comprensorio di Gioia Tauro.
Conferma, quindi, il voto di
astensione già espresso dal capogruppo, auspicando che il Commissario di
Calabria Verde prosegua nel proficuo lavoro fin qui svolto.
Apprezzato l’intervento del consigliere
Tallini, ritenuto scevro da intenti di strumentalizzazione, sottolinea come la
nomina del commissario di Calabria Verde sia avvenuta prima delle iniziative
intraprese dalla Magistratura al riguardo.
Ritenuto necessario affrontare
responsabilmente la problematica, evidenzia il fondamentale ruolo di bonifica,
di riordino nonché di ripristino della legalità svolto dal Commissario in
un’Azienda interessata in passato da una gestione, a suo dire, di natura
clientelare.
Riferisce, quindi, alcune iniziative poste
in essere dal Commissario e, precisamente: la trattazione della problematica
dei sorveglianti idraulici; gli interventi nel torrente Budello di Gioia Tauro,
peraltro già ricordati dal consigliere Pedà; gli interventi nella Piana di
Sibari; la definizione dettagliata del quadro dei fabbisogni del settore.
Ricordata l’approvazione del provvedimento
che consente, in caso di emergenza, alla Protezione civile di utilizzare le
risorse di Calabria Verde, sottolinea gli sforzi compiuti dall’Esecutivo
regionale, che ha approvato ben 14 rendiconti dell’Azienda fino a pervenire,
oggi, per la prima volta, all’approvazione del bilancio di previsione.
Ribadite le molteplici difficoltà
affrontate negli anni per la riorganizzazione dell’Azienda, evidenzia come la
Calabria abbia riconquistato credibilità rispetto al Governo nazionale ed
auspica che si prosegua nel positivo percorso intrapreso dal Commissario.
Conferma, infine, l’apprezzamento per il
comportamento responsabile delle forze politiche di opposizione.
Si sofferma sulla problematica generale e
sulle indagini condotte ad ampio raggio dalla Magistratura. Chiede, quindi,
maggiore chiarezza, anche per quanto attiene il rispetto della legge. Sul
comparto forestale considera che per rilanciare Calabria Verde occorrerebbe
conferire pieni poteri al Commissario. Annuncia, infine, voto di astensione.
Ritiene che la politica debba occuparsi della
risoluzione delle problematiche del territorio e, analizzando il tema
dibattuto, constata una incapacità del Governo regionale, in particolare del
presidente Oliverio, a gestire e condurre determinate vicende.
Annuncia voto di astensione.
Ricorda che in passato sono state compiute
azioni fallimentari messe in campo nel settore della forestazione e rilevato,
tra l’altro, che la forestazione rientra tra le deleghe che il presidente
Oliverio ha voluto trattenere, constata che le aspettative sulle attività da
porre in essere in tale ambito erano diverse.
Pur confidando ancora nella realizzazione
di una proposta progettuale da presentare in Consiglio regionale, rileva che
l’unica strategia politica è stata quella della “sfida” a tutti, anziché la
messa in atto di idee e azioni concrete. Annuncia anch’egli voto di astensione.
Biasimate le dichiarazioni del consigliere
Orsomarso sull’operato del presidente Oliverio e dell’intero Governo regionale,
dichiara voto a favore, auspicando un dibattito maturo basato sul rispetto
delle Istituzioni e sul libero confronto nel rispetto reciproco delle idee.
Presidenza
del Presidente Nicola Irto.
Rivolgendosi al consigliere Greco, ritiene
che lo stesso avrebbe dovuto biasimare l’intervento del consigliere Guccione
anziché quello del consigliere Orsomarso e, considerando il suo intervento
inefficace, afferma che l’attuale Governo regionale non ha fatto altro che
“criminalizzare” la precedente legislatura, anziché affrontare questioni
importanti e proporre azioni coese.
Sottolineando il comportamento responsabile
assunto dall’opposizione nel corso dell’attuale legislatura, considera, infine,
opportuno analizzare in concreto le problematiche politiche.
Evidenzia che senza la minoranza non si
raggiungerebbe il numero legale necessario alla votazione della proposta in
oggetto.
Pone ai voti la proposta di provvedimento
amministrativo che è approvata.
(Il
Consiglio approva)
Chiede di conoscere l’esito della votazione.
Comunica l’esito della votazione: presenti e votanti 23, hanno votato: 14 a favore, 1 contrario, 8 astenuti.
Illustra la proposta di provvedimento amministrativo riguardante la presa d’atto della Decisione della Commissione Europea di modifica del Programma di Sviluppo rurale 2014-2020 (FEASR) della Regione Calabria, esaminata ed approvata dalla seconda Commissione, specificando che la modifica in esame oggi è già stata approvata dalla Commissione Europea ai fini della concessione di un sostegno da parte del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale.
Rammentato il proprio voto contrario in Commissione, chiarisce di ritenere il suo intervento sul punto precedente qualificante e non denigrativo rispetto al ruolo del Presidente della Regione.
Pone in votazione la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.
(Il Consiglio approva)
Illustrata la proposta di provvedimento amministrativo relativa al bilancio di previsione 2018/2020 dell'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale Pubblica della Regione Calabria, specifica che il Collegio dei revisori dei conti e il dipartimento lavori pubblici hanno espresso parere favorevole condizionato al rispetto di alcune prescrizioni e che il dipartimento bilancio ha dato il nulla osta all’adozione del bilancio di previsione.
Affermato che la gestione dell’Azienda permane nella confusione, con una la gestione “a corrente alternata” e priva di una disponibilità economica che consenta gli interventi sul territorio, ritiene che l’azione del Governo regionale in materia di edilizia residenziale pubblica dovrebbe essere più audace. Contesta, inoltre, il fatto che l’attenzione si sia focalizzata unicamente sul problema dei fitti, senza un corrispondente intervento in termini di manutenzione dei servizi essenziali.
Sentendosi in dovere di stimolare la maggioranza su problematiche fondamentali, rammenta che la decisone di un’Azienda unica è stata posta in essere per cercare di trovare una soluzione al patrimonio immobiliare “fuori controllo” e per cercare di rilanciare il comparto in termini produttivi. Chiede, quindi, che in Consiglio regionale vengano affrontate le problematiche di questi enti e non si discuta solo di bilanci di previsione, per fare in modo che patrimonio immobiliare della Regione venga valorizzato con idee condivise e il contributo di tutti.
Rimarca che in settori fondamentali come l’edilizia popolare, il welfare, le infrastrutture, il lavoro, il trasporto pubblico sarebbe necessario uno sforzo in più da parte di tutti.
Pone in votazione la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.
Esprime piena disponibilità per un confronto sul tema dell’Edilizia residenziale pubblica.
Ricorda che l’ATERP vive del proprio bilancio e, a tal proposito, evidenzia la contraddizione di tipo economico creatasi in merito alla disponibilità delle risorse.
Ricorda che la Giunta regionale ha interrotto tutti gli interventi non vincolati, destinando i residui esclusivamente al sostegno all’edilizia residenziale pubblica, ovvero al recupero degli alloggi ed, in particolare, alla rimozione dell’amianto.
Ribadisce la necessità di approfondimento per quanto attiene alle problematiche che sono scaturite dalla disponibilità di budget e comunica l’imminente nomina del direttore.
Comunica che il consigliere Parente ha
aderito al gruppo di Forza Italia di cui è stato eletto Presidente.
Illustra la proposta di provvedimento amministrativo riguardante l’approvazione del bilancio di previsione dell’Arpacal per il 2018/2020.
Ricorda i lavori della Commissione competente, che hanno portato all’approvazione del bilancio, nonché le successive rettifiche apportate dal Commissario.
Riferisce il parere favorevole: del Revisore unico dell’Ente, sia per il bilancio di previsione sia per le successive modifiche; del Comitato di indirizzo; del dipartimento ambiente.
Riferisce, altresì, il suggerimento da parte dell’Organo di controllo per un incremento del Fondo e le criticità sollevate dal dipartimento bilancio, successivamente sanate dall’Agenzia con appositi provvedimenti ed il finale rispetto di equilibrio generale di bilancio espresso dallo stesso dipartimento bilancio.
Pone ai voti il provvedimento che è approvato.
(Il Consiglio approva)
Evidenzia gli aspetti che hanno portato
alla presentazione di questo ordine del giorno ed, in particolare, alcune delibere
di Giunta regionale, inerenti i servizi sociali, nonché i conseguenti ricorsi
al Tar ed al Consiglio di stato da parte di alcuni Comuni.
Ricorda che la questione è stata sollevata
diverse volte in Consiglio regionale e che si è ritenuto opportuno evidenziare la vicenda attraverso
una mozione che tracciasse le linee generali che hanno riguardato la riforma
del Welfare.
Altresì, ricorda i diversi incontri con
l’assessore Robbe anche in sede di Commissione, in cui si è dimostrata
attenzione per la materia, ed auspica che gli stessi possano portare nella
giusta direzione.
Ricorda che, nonostante il perdurare delle
problematiche, le strutture si sono adoperate per l’erogazione dei servizi e
che le stesse non sono state ancora retribuite.
Ribadisce l’importanza dei servizi che tali
strutture continuano ad erogare alla collettività e reputa opportuno prendere
atto in maniera fattiva delle notevoli problematiche riscontrate nel portare
avanti tale gestione.
Esprime preoccupazione e perplessità,
soprattutto per quanto attiene ai settori interessati all’erogazione delle
spettanze ed auspica che si possa addivenire ad una soluzione immediata,
attraverso l’impegno della Giunta regionale per le dovute retribuzioni, prima
del periodo estivo.
Ricorda che, pur trattandosi di una delle
poche Riforme varate negli ultimi anni, ancora non si è addivenuti ad una
soluzione, richiamando la paventata presenza di lobbies nella gestione di strutture delicate come quelle
dell’assistenza sociale.
Reputa necessario un rilancio del settore,
attraverso opportune scelte economiche da parte della politica, nonché
l’incremento delle risorse per i settori assistenziali e socio-sanitari.
Paventa la presenza di conflitto di
interessi ed invita la Giunta regionale a provvedere al più presto
all’erogazione delle spettanze dovute alle strutture assistenziali che
attendono ormai da anni.
Invita alla concretezza ed al rispetto per
le categorie a rischio che necessitano di assistenza, attraverso l’istituzione
di una task force che provveda ai
pagamenti nell’immediatezza.
Ricorda che nella riunione svoltasi lo
scorso 12 luglio si è stabilito che le spettanze del secondo semestre saranno
liquidate entro fine luglio, previa verifica delle rendicontazioni.
Riferisce che si stanno sollecitando i
pagamenti del 2018 e che le somme non possono essere anticipate.
Esprime solidarietà alle strutture ed
invita alla collaborazione affinché, attraverso i tempi utili, si possa portare
a termine la riforma, sottolineando che, la presenza o meno di lobbies, sarà certamente valutata nel
modo e nel momento giusto, al fine di addivenire alla tanto auspicata riforma
nel rispetto di tutte le parti coinvolte.
Considerata l’importanza della tematica e,
al di là dell’appartenenza politica, ricorda le due sentenze ormai note a
tutti, su cui reputa necessarie opportune indicazioni.
Ritiene necessario il pagamento di almeno
una parte del 2018 ed invita i Comuni capi ambito a procedere alla liquidazione
delle spettanze dei primi mesi dell’anno.
Ritiene che, trattandosi di spesa storica,
il 2017 possa essere pagato entro luglio.
Per quanto concerne il 2018, ritiene che,
avendo ricevuto le somme da parte dei Comuni capi ambito, la Regione possa
procedere al pagamento, prevedendo anche l’eventuale rafforzamento degli
uffici.
Invita l’assessore a partecipare ai lavori
della Commissione, al fine di addivenire ad una immediata soluzione.
Propone di rinviare l’ordine del giorno
alla competente Commissione di merito per gli opportuni approfondimenti.
Ricorda che la discussione è già stata
avviata in Commissione e ribadisce che i pagamenti potranno essere effettuati
soltanto dopo il rientro dei fondi degli ambiti.
Condivide quanto riferito sia
dall’assessore sia dal Presidente.
(Così
resta stabilito)
Esauriti i punti
all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 19,27
Il Funzionario AP
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo
Il Dirigente
Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa
Dott. Maurizio Priolo