X^ LEGISLATURA

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

n. 27

 

SEDUTA Di marteDI’ 25 ottobre 2016

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE NICOLA IRTO

 

Inizio lavori h. 15,02

Fine lavori h. 19,29

 

 

INDICE

 

 

PRESIDENTE  3,*

GRAZIANO Giuseppe, Segretario Questore  3

Comunicazioni 3

PRESIDENTE  3

Proposta di provvedimento amministrativo numero 133/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano regionale dei trasporti. Adozione della proposta definitiva di piano”  3

PRESIDENTE  3,*,*

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) 6

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico), relatore  3

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 6

CANNIZZARO Francesco (Casa della Libertà) 6

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 7

GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) 5

GUCCIONE Carlo (Partito Democratico) 5

NICOLÒ Alessandro (Forza Italia) 6

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto) 5

RUSSO Francesco, assessore ai trasporti, sistema della logistica e sistema portuale regionale  4,*,*

SCULCO Flora (Calabria in rete) 7

SERGIO Franco (Oliverio Presidente) 5

Sull’ordine dei lavori 8

PRESIDENTE  8

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 8

Proposta di legge numero 170/10^ di iniziativa del consigliere regionale Romeo, recante: “Norme per l’utilizzo dei lavoratori socialmente utili, di pubblica utilità ed ex articolo 7 D.lgs numero 469/97 nel bacino regionale calabrese”  8

PRESIDENTE  8

MIRABELLO Michelangelo (Partito democratico), relatore  8

ROMEO Sebastiano (Partito democratico) 8

Sull’ordine dei lavori 8

PRESIDENTE  8

SCULCO Flora (Calabria in rete) 8

Proposta di legge numero 129/10^ di iniziativa del consigliere M. D'acri, recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 21 agosto 2007, numero 18 (Norme in materia di usi civici)”  9

PRESIDENTE  9,*

BEVACQUA Domenico (Partito democratico), relatore  9,*

Proposta di legge numero 165/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche alla legge regionale 10 febbraio 2011, numero 1 (Istituzione Enoteca regionale 'Casa dei vini in Calabria')”  9

PRESIDENTE  9

AIETA Giuseppe (Partito democratico), relatore  9

BEVACQUA Domenico (Partito democratico) 9

Proposta di provvedimento amministrativo numero 134/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione Rendiconto di Gestione Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria (A.R.P.A.CAL) esercizio finanziario 2014 - Riaccertamento straordinario dei residui ex art. 3, comma 7 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.”  9

PRESIDENTE  10

AIETA Giuseppe (Partito democratico), relatore  10

Proposta di provvedimento amministrativo numero 135/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “'Indirizzi regionali per la programmazione e la definizione del dimensionamento della rete scolastica e dell'offerta formativa della Regione Calabria per il quinquennio 2017/2018 - 2022/2023'”  10

PRESIDENTE  10

MIRABELLO Michelangelo (Partito democratico), relatore  10

ROCCISANO Federica, assessore alla Scuola, lavoro, welfare e politiche giovanili della regione Calabria  10

Proposta di legge numero 148/10^ di iniziativa del consigliere regionale Aieta, recante: “Riconoscimento del ruolo sociale delle società di mutuo soccorso”  10

PRESIDENTE  11,*

AIETA Giuseppe (Partito Democratico) 11

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) 11

Proposta di legge numero 137/10^ di iniziativa dei Consiglieri Battaglia, Neri, Nucera, Romeo, recante: “Cambio di denominazione dell'Azienda Ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria"  11

PRESIDENTE  12,*,*

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico) 11,*

CANNIZZARO Francesco (Casa delle libertà) 12,*

CICONTE Vincenzo Antonio, (Partito democratico) 12,*

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 11

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore  11,*

NICOLÒ Alessandro (Forza Italia) 12,*

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 12

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Sculco :”Inserimento territorio di Crotone nella proposta di aree di crisi industriale non complessa”  13

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale  13

SCULCO Flora (Calabria in rete) 13,*

Informativa del presidente Oliverio sulla situazione degli aeroporti calabresi 13

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale  13

Ordine del giorno di iniziativa dei consiglieri Irto, Nucera, Giudiceandrea, Romeo, Sculco e Orsomarso: “Sostegno alla campagna  dell’associazione “Nessuno tocchi Caino 2016”  14

PRESIDENTE  14,*



Presidenza del Presidente Nicola Irto

La seduta inizia alle 15,02

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori invitando il Segretario Questore a dare lettura del verbale della seduta precedente.

GRAZIANO Giuseppe, Segretario Questore

Dà lettura del verbale della seduta precedente.

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale della seduta precedente che è approvato senza osservazioni.

 

Comunicazioni

PRESIDENTE

Dà lettura delle comunicazioni.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 133/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Piano regionale dei trasporti. Adozione della proposta definitiva di piano”

PRESIDENTE

Comunica che nella seduta odierna si procederà alla discussione ed approfondimento del provvedimento senza porlo ai voti.

BEVACQUA Domenico (Partito Democratico), relatore

Precisa che il documento in discussione rappresenta un momento importante e significativo per la maggioranza che governa la Regione Calabria in ordine agli adeguati strumenti di programmazione che devono caratterizzare una legislatura.

Illustra brevemente la proposta in discussione e definisce il Piano regionale dei trasporti un ambizioso progetto, strategico per il perseguimento di un modello economico e sociale in grado di recuperare i ritardi accumulati e di riempire decennali vuoti normativi.

Considera l’approvazione della proposta in oggetto un passaggio fondamentale, non solo per l’aggiornamento del Piano regionale dei trasporti, l’ultimo dei quali risalente al 1997, ma anche perché costituisce la condizione necessaria, a suo dire, per consentire l’accesso ai  fondi strutturali ed al loro impiego, secondo quanto prescritto dalla Commissione Europea in materia di programmazione 2014-2020.

Evidenzia che, pur essendo stato il testo oggetto di ampio dibattito da parte della IV Commissione, è stato infine ampiamente condiviso e ringrazia per questo le organizzazioni di categoria e le rappresentanze sindacali e delle imprese, nonché i componenti della Commissione che hanno consentito  un risultato apprezzabile grazie al loro contributo.

Ricorda che è stato possibile raggiungere un risultato positivo anche per la disponibilità dell’assessore di recepire le proposte che emergevano dal dibattito;una fra tutte, l’accoglimento della proposta di inserimento nel Piano delle aviosuperfici presenti in Calabria e riconosciute dall’Enac e che risultavano assenti nella stesura iniziale del progetto.

Chiarito che rimangono da approfondire solo le richieste relative alla previsione di aeroporti minori nella Sibaritide e nell’Alta Calabria-Bassa Basilicata e perfettamente a conoscenza delle carenze a livello di mobilità nel territorio, insiste per l’approvazione del Piano regionale dei trasporti che giudica fondamentale anche per una programmazione che porti all’individuazione di soluzioni fattibili ed efficaci.

RUSSO Francesco, assessore ai trasporti, sistema della logistica e sistema portuale regionale

Evidenzia alcuni punti fondamentali del Piano regionale dei trasporti e, pur non riprendendo tutti i temi già affrontati, riferisce che sulla proposta preliminare ci sono state circa 25 osservazioni provenienti sia dai cittadini sia dalle associazioni di categoria dei cittadini, alle quali sono seguite delle modifiche e delle integrazioni.

Precisa, pur tuttavia, che si è tenuto conto anche di tutta una serie di osservazioni e di indicazioni provenienti dal Consiglio regionale e dalla IV Commissione consiliare che hanno consentito di addivenire ad una stesura definitiva del progetto.

Tra le modifiche apportate, preannuncia molteplici azioni programmatiche ed invarianti, nonchè azioni specifiche di ricognizione delle risorse messe a disposizione per ogni singola azione da intraprendere, evidenziando che, così facendo, si è cercato di quantificare in modo preciso e dettagliato il costo totale del Piano regionale dei trasporti.

Precisa, ancora, che il Piano indica dieci obiettivi strategici per il “Sistema Mobilità”, le azioni che corrispondono a ciascuno di essi, le misure e le attività operative da intraprendersi per attivare interventi di tipo: gestionale, istituzionale, infrastrutturale immateriale, infrastrutturale materiale; inoltre, a ciascun tipo di intervento per ciascuna misura corrispondono atti normativi, regolamentari ed organizzativi da adottare successivamente con tempistiche diverse durante il processo di implementazione, monitoraggio ed aggiornamento del Piano.

Passa, quindi, ad elencare nel dettaglio le 10 azioni in cui è articolato il Piano e, per ognuna delle esse, è prevista una determinata misura:

-     azione 1 (Misure per incentivare la formazione, la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione tecnologica);

-     azione 2 (Misure per il potenziamento infrastrutturale e dei servizi nelle aree urbane);

-     azione 3 (Misure per la programmazione, l’efficienza, l’efficacia e l’aumento della competitività dei servizi regionali delle varie tipologie);

-     azione 4 (Misure per migliorare i servizi passeggeri nazionali e internazionali e l’accessibilità esterna);

-     azione 5 (Misure per promuovere lo Sviluppo Economico della Calabria e la crescita del PIL, a partire dal sistema logistico);

-     azione 6 (Misure per la realizzazione e lo sviluppo del Sistema Gioia Tauro);

-     azione 7 (Misure per il potenziamento infrastrutturale del sistema dei trasporti e della logistica);

-     azione 8 (Misure per la sostenibilità, la semplificazione e la velocizzazione delle procedure, dei controlli e degli interventi nel settore regionale dei trasporti e della logistica);

-     azione 9 (Misure per l’incremento della sicurezza, intesa come safety e security, della legalità);

-     azione 10 (Misure per la pianificazione, il monitoraggio, la partecipazione e le risorse del sistema regionale dei trasporti e della logistica)

Chiarito che il Piano regionale dei trasporti si propone il raggiungimento di obiettivi strategici attraverso l'implementazione di azioni, la cui attuazione deve essere sviluppata per mezzo di misure infrastrutturali materiali e immateriali, normative e gestionali, secondo le indicazioni di piano, e di ulteriori strumenti attuativi, sottolinea che solo attraverso l’approvazione del documento la Regione sarà in grado di attuare un “Sistema Mobilità” sviluppato al meglio delle capacità disponibili nella situazione attuale ed in tutti gli orizzonti temporali futuri, consentendo così il rafforzamento economico interno, l'interazione con le nuove economie comunitarie e Mediterranee e l’integrazione di tutto il territorio della Calabria.

Giudica che gli interventi apportati consentiranno un’ operatività immediata rispetto all’approvazione del Piano, potenziando per esempio gli itinerari storici pedonali e le ferrovie storiche, realizzazione realizzando la ciclovia della Magna Grecia della Calabria, da Rocca imperiale fino a Reggio Calabria, con corridoio alternativo contornato da un percorso pedonale, ciclabile; altro potenziamento, poi, riguarderà la logistica, nella parte delle aree urbane della Calabria.

Accennando brevemente sulla struttura metodologica di impostazione del Piano, che prevede, tra l’altro, anche la presenza di appendici, rappresenta quelli che sono i potenziamenti più importanti sui quali si interverrà maggiormente:

-     la modifica della linea ferroviaria jonica di rango b in rango c;

-     il potenziamento degli incroci ferroviari;

-     la ristrutturazione di tutta una serie di fabbricati e di edifici che risultano, di fatto, abbandonati;

-     il potenziamento del numero dei sottopassi e dei sovrapassi per l’accesso al mare;

-     il potenziamento del sistema aeroportuale, non solo con l’Enac ma anche per quanto riguarda gli aeroporti di base (Lamezia Terme, Reggio Calabria e Crotone), sui quali si punterà a farne riconoscere l’interesse nazionale, a supporto dello sviluppo del territorio;

-     il potenziamento dei porti regionali e lo sviluppo della politica portuale

Aggiunge, infine, che per quanto attiene la grande linea della ciclovia della Magna Grecia si ha la possibilità di inserirla nella legge di stabilità, avendo, così, a disposizione altre risorse oltre a quelle messe a disposizione dello stesso Piano regionale dei trasporti.

Dopo aver toccato varie tematiche, dalla modificazione strutturale alla accessibilità interna ed esterna del territorio calabrese, sottolinea che le spese saranno finalizzate a garantire il raggiungimento degli obiettivi specifici, ritenendo, infine, che l’efficacia della spesa si possa avere solo in un quadro democratico chiaro, in cui siano precisate in maniera dettagliata tutte le risorse a disposizione.

GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)

Rammentato di essersi già espresso nel merito nel precedente dibattito, riconosce che è stata sanata qualche lacuna, in particolare su conservazione e rafforzamento delle aviosuperfici che ritiene necessario siano valorizzate. Richiamata, ancora, l’attenzione sull’aeroporto della Sibaritide, informa che l’incontro tenutosi con l’assessore Russo, il presidente Bevacqua e i rappresentanti della Sibaritide ha denotato la volontà di chiarire quanto enunciato all’interno del Piano. Propone alcuni correttivi che reintroducano l’esatta dicitura e localizzazione della struttura aeroportuale nell’area della Sibaritide, specificando che la nuova struttura non sarà in contrasto con il potenziamento degli altri scali aeroportuali.

SERGIO Franco (Oliverio Presidente)

Plaude il lavoro svolto per redigere il nuovo Piano dei trasporti, sottolineando il divario che separa il Nord dal Sud del Paese; divario da cui, a suo avviso, scaturiscono forti criticità e disomogeneità di crescita. Condizioni di criticità, prosegue, accentuate dalla inadeguatezza del sistema di  trasporti, penalizzato da tagli negli investimenti a livello nazionale, dalla mancata ultimazione della rete autostradale, aeroportuale e portuale. Esorta, quindi, a superare i ritardi e rendere efficace la spesa, velocizzando i tempi di attuazione.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Dichiaratosi pronto al confronto, osserva che all’interno del Piano non è contemplato l’aeroporto della Sibaritide ed invita i presenti a prenderne contezza con franchezza, chiedendo alla Giunta di elencare i porti che possono essere realizzati. Esorta, ancora, ad assumersi la responsabilità delle scelte della politica, dichiarandosi disponibile ad una battaglia comune di fronte al Governo, senza cedimenti in merito al completamento della rete autostradale, dell’alta velocità ferroviaria ed ai finanziamenti nazionali. Preannuncia, infine, un voto di astensione per premiare il lavoro svolto.

GUCCIONE Carlo (Partito Democratico)

Chiede di sapere se nella seduta odierna ci sia o meno la volontà di completare la procedura di approvazione del Piano, riservandosi, in caso contrario, di intervenire dopo la Valutazione Ambientale Strategica (VAS). Annuncia, poi, di voler presentare, in fase di approvazione definitiva del Piano, degli emendamenti che riguarderanno l'autostrada A3 (58 Km divisi in tre tratti), precisando che laddove all’interno del Piano si parla di completamento è da intendere manutenzione ordinaria.

PRESIDENTE

Sottolineato che l’iter di approvazione del Piano è stato concordato in Conferenza dei capigruppo, chiede alla Giunta precisazioni sui tempi di approvazione come richiesto dal consigliere Guccione.

RUSSO Francesco, assessore ai trasporti, sistema della logistica e sistema portuale regionale

Evidenziato che il percorso seguito ha lo scopo di coinvolgere e far partecipare tutti i soggetti interessati, sottolinea che le osservazioni avanzate dal consigliere Guccione nella precedente seduta sono state recepite.

CANNIZZARO Francesco (Casa della Libertà)

Benché giudichi il Piano formalmente ben redatto, riscontra, però, numerose criticità circa la sua reale attuazione, ritenendo che le centinaia di pagine di cui è composto si basino principalmente su una visione futuristica della Calabria di difficile realizzazione.

Rilevata incoerenza tra alcune azioni del Piano e le norme vigenti in materia, critica la mancanza di interventi sul sistema dei trasporti dell'area ionica, osservando lacune in riferimento alle criticità non corrette sul Porto di Gioia Tauro. Evidenziato, poi, come nel Piano manchi il riferimento alla città metropolitana di Reggio Calabria, che dovrebbe invece avere un bacino ad hoc, condivide la possibilità di realizzare l'aeroporto nella Sibaritide, salvaguardando preliminarmente quelli esistenti.

AIETA Giuseppe (Partito Democratico)

Espresso apprezzamento per la chiarezza del Piano regionale dei trasporti, accessibile da parte di ogni cittadino calabrese, anche grazie alla pubblicazione sul sito istituzionale, ne sottolinea la visione strategica; evidenzia, quindi, che, nel corso dei mesi, l’interlocuzione con i soggetti interessati e con i consiglieri sia stata intensa e la discussione costruttiva ed efficace. Indi, elogiato il modus operandi della Commissione competente che, a suo giudizio, ha lavorato in maniera sinergica con l’Esecutivo, sottolinea come l’Aeroporto della Sibaritide, di cui si discute da molti anni, sia considerato indispensabile per lo sviluppo dell’area di riferimento e concorda con quanto dichiarato dall’assessore Russo in relazione al sottodimensionamento dei porti turistici regionali, il cui incremento ritiene possa accrescere ricchezza e incentivare il turismo. Infine, ricordato l’impegnativo lavoro effettuato alla Giunta regionale per la salvaguardia e il potenziamento degli scali aeroportuali regionali, reputa giusto l’approfondimento sulla proposta del Piano regionale dei trasporti, affinché si giunga ad un risultato condiviso.

NICOLÒ Alessandro (Forza Italia)

Sottolinea come la seduta, concertata in conferenza dei capigruppo, sia stata voluta per consentire all’Assemblea di esprimersi su una questione importante e delicata ed apportare un contributo sul delicato tema della programmazione della mobilità regionale interna ed esterna. Indi posto l’accento su alcune problematiche quali le difficoltà della mobilità viaria e ferroviaria sul versante jonico, che a suo dire incidono sulla vivibilità di un territorio, sui criteri scelti per individuare i porti turistici e sule problematiche connesse agli scali aeroportuali, auspica che la programmazione sia efficace ed eviti l’immobilismo. Infine, evidenzia che la seduta odierna debba servire per accogliere le eccezioni sollevate in Aula dai consiglieri, latori delle istanze provenienti dal territorio, per raggiungere l’obiettivo di approvare un Piano regionale dei trasporti di alta qualità.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Precisato che trattasi di fase interlocutoria, plaude al modus operandi della Commissione, evidenziando come la presenza costante dell’assessore abbia consentito di ascoltare e recepire le istanze provenienti dal territorio e dai soggetti coinvolti, con un continuo scambio partecipato anche da parte dei consiglieri. Evidenziato poi che un Piano regionale dei trasporti di ampio respiro non è mai stato adottato prima dalla Regione, reputa essenziale stabilire le priorità su cui intervenire, tenendo conto delle risorse e della disponibilità spendibili.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Plaude alla condotta tenuta dall’assessore in occasione dell’adozione del Piano in questione e reputa essenziale che dalla odierna seduta emergano degli ulteriori spunti utili per l’Esecutivo, affinché il Piano adottato sia effettivamente rispondente alle esigenze della Regione. Indi posta la questione in merito alle risorse disponibili per realizzazione degli interventi previsti dal Piano e chiesti chiarimenti sulla ultimazione dei 50 km non ultimati sulla A3, sulla politica in materia di porti, sulla messa in sicurezza della Statale ionica 106, sul ruolo da attribuire alla Città metropolitana - questione rispetto alla quale ritiene necessario avviare un’interlocuzione anche con le altre aree della Calabria, al fine di determinare ulteriori bacini territoriali, assecondando l’orografia regionale - chiede una precisazione sull’aeroporto di Sibari.

SCULCO Flora (Calabria in rete)

Espresso apprezzamento per la proposta in discussione, manifesta, tuttavia, perplessità in merito alla realizzazione dell’aeroporto della Sibaritide, atteso il fallimento, a suo avviso, dei tre scali aeroportuali esistenti.

Ricordate le problematiche relative a tutte le società di gestione degli aeroporti calabresi, ritiene che, in assenza di un preciso piano di riordino, la realizzazione di un nuovo scalo potrebbe causare esclusivamente disordine e confusione.

Ritenute prioritarie le esigenze di messa in sicurezza degli scali aeroportuali esistenti, auspica la risoluzione di tali problematiche dichiarandosi disponibile a contribuire fattivamente al processo di programmazione.

RUSSO Francesco, assessore ai trasporti, sistema della logistica e sistema portuale regionale

Sottolineata la decisione della Giunta regionale di sottoporre all’esame dell’Aula le scelte programmatiche dell’Esecutivo in materia dei trasporti, evidenzia come sulla proposta sia stata data la possibilità a tutti gli interessati di presentare osservazioni al fine di conseguire una ampia condivisione.

Ricordato l’esame approfondito e minuzioso svolto nella competente Commissione consiliare per dirimere eventuali perplessità, reputa prioritaria l’esigenza di tutela della sicurezza e della legalità e, a tal proposito, riferisce, in particolare, l’installazione nel Porto di Gioia Tauro di uno scanner laser per il controllo dei container nonché l’utilizzo di droni e delle tecnologie più avanzate a supporto della legalità.

Sottolineato come nell’appendice del Piano siano dettagliatamente descritti tutti gli interventi programmatici relativi all’autostrada A3, alla riconversione del trasporto da gomma a ferro, alla trasformazione della SS 106 in strada europea, alla risoluzione delle problematiche relative a  Sibari e Scalea, illustra alcune misure specifiche quali, precisamente: la misura 2.8 relativa alla Città metropolitana, la misura 2.9 relativa all’area dello Stretto e la misura 2.10 relativa alla fusione e riunione dei comuni.

Precisato come nel Piano vi sia un capitolo specifico relativo a “Prospettive future ed obiettivi di Piano”, ritiene prioritaria ed ormai improcrastinabile l’adozione di interventi concreti finalizzati al potenziamento delle infrastrutture ferroviarie.

Evidenziato, poi, come i porti regionali siano in linea con la normativa nazionale, riferisce, con riferimento alla realizzazione di nuovi porti, la necessità di garantire la difesa del patrimonio costiero.

Sottolineato, inoltre, come l’obiettivo del Piano sia quello di individuare i problemi e trovare le soluzioni, ritiene che esso contenga tutte quelle operative inidonee a tramutarsi nel breve termine in soluzioni concrete.

Riferita, infine, la realizzazione a breve dell’alta velocità sulla tratta ferroviaria Villa San Giovanni –Roma, esorta a fornire in questa fase tutte le osservazioni ritenute utili a migliorare il Piano al fine di consentirne la massima condivisione possibile.

PRESIDENTE

Comunica che la proposta si intende superata (nella sua qualificazione come proposta di provvedimento amministrativo).

Sull’ordine dei lavori

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Chiede l’inversione dell’ordine dei lavori con la trattazione del settimo punto all’ordine del giorno.

PRESIDENTE

Posta ai voti l’inversione dell’ordine del giorno che è approvata, introduce il settimo punto.

Proposta di legge numero 170/10^ di iniziativa del consigliere regionale Romeo, recante: “Norme per l’utilizzo dei lavoratori socialmente utili, di pubblica utilità ed ex articolo 7 D.lgs numero 469/97 nel bacino regionale calabrese”

MIRABELLO Michelangelo (Partito democratico), relatore

Riferisce che il progetto, già abbondantemente discusso in Commissione, riguarda il reinserimento dei lavoratori socialmente utili o di pubblica utilità fuoriusciti dal bacino regionale perché transitati in società, che hanno erogato servizi pubblici per conto di enti locali e società partecipate da enti locali, poi dichiarate fallite o sciolte per infiltrazioni mafiose e messe in liquidazione; evidenzia, che la proposta, in particolare prevede che detti lavoratori siano reintegrati nel bacino regionale, a condizione che gli stessi subentrino agli LSU e LPU deceduti, pensionati, e fuoriusciti dal bacino senza che abbiano beneficiato di risorse pubbliche a titolo di incentivazione.

Chiarisce, poi, che non sono previsti oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale.

ROMEO Sebastiano (Partito democratico)

Ribadisce quanto riferito dal consigliere Mirabello, sottolineando l’utilità del reintegro dei lavoratori che sono stati penalizzati per cause a loro non imputabili.

A tal proposito ringrazia quanti hanno contribuito alla realizzazione di tale progetto, i consiglieri delle commissioni e, in particolare, quelli di minoranza.

Evidenzia, altresì, la necessità che il programma di reintegro sia compatibile con i vincoli di finanza pubblica.

PRESIDENTE

Passa all’esame del provvedimento riferendo che all’articolo 1 è stato presentato l’emendamento protocollo numero 40992, a firma del consigliere Romeo. Pone in votazione l’emendamento che è approvato e l’articolo 1 che è approvato, per come emendato.

Pone ai voti gli articoli 2 e 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(il Consiglio approva)

Sull’ordine dei lavori

SCULCO Flora (Calabria in rete)

Chiede l'inserimento di un ordine del giorno relativo all'inclusione del territorio di Crotone (Sistema Locale del lavoro "CROTONE") tra le aree di crisi industriale non complessa.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’inserimento dell’ordine del giorno che è approvato.

Indi propone l'inserimento dell'ordine del giorno, protocollo numero 41309, a sostegno della campagna di “Nessuno tocchi Caino 2016” che, posto ai voti, è approvato

(il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 129/10^ di iniziativa del consigliere M. D'acri, recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 21 agosto 2007, numero 18 (Norme in materia di usi civici)”

BEVACQUA Domenico (Partito democratico), relatore

Riferisce che la Commissione si è fatta carico della problematica inerente la modifica delle norme in materia di usi civici, prorogando il termine per l’istanza di accesso alla procedura semplificata, per cui gli aventi diritto, per come previsto dall’articolo 27, possono presentare apposita domanda.

Evidenzia che la proposta non prevede oneri aggiuntivi a carico del bilancio regionale.

Rivolgendosi al presidente Oliverio, sollecita la redazione di un apposito regolamento e la modifica della vigente legge regionale, ove necessario.

PRESIDENTE

Passa all’esame del provvedimento e riferisce che all’articolo 1 è stato presentato l’emendamento protocollo numero 40927, a firma del consigliere Giudiceandrea.

Cede la parola al consigliere Bevacqua per l’illustrazione.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Illustra l’emendamento precisando che lo stesso prevede la proroga dei termini al 31 dicembre 2017.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento che è approvato, così come l’articolo 1, che è approvato per come emendato. Indi pone ai voti gli articoli 2 e 3, che sono approvati, e la legge nel suo complesso, che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 165/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche alla legge regionale 10 febbraio 2011, numero 1 (Istituzione Enoteca regionale 'Casa dei vini in Calabria')”

AIETA Giuseppe (Partito democratico), relatore

Riferisce che il punto è stato abbondantemente trattato nelle sedute precedenti e non abbisogna, quindi, di ulteriori chiarimenti.

BEVACQUA Domenico (Partito democratico)

Manifestato particolare apprezzamento per l’argomento in discussione, esprime dubbi per quanto riguarda le nomine politiche della commissione tecnico-scientifica che, a suo avviso, dovrebbero essere di competenza del Consiglio regionale.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1,2,3,4,5,6,7,8,9,10,11,12,13,14 e 15 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 134/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione Rendiconto di Gestione Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria (A.R.P.A.CAL) esercizio finanziario 2014 - Riaccertamento straordinario dei residui ex art. 3, comma 7 del D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii.

AIETA Giuseppe (Partito democratico), relatore

Riferisce che il dipartimento bilancio ha verificato la correttezza della procedura per l’approvazione del Rendiconto di Gestione Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Calabria (A.R.P.A.CAL) per l’esercizio finanziario 2014, ritenendo possibile il riaccertamento straordinario dei residui ex articolo 3, comma 7 del D.Lgs. 118/2011.

PRESIDENTE

Pone ai voti il provvedimento che è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 135/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “'Indirizzi regionali per la programmazione e la definizione del dimensionamento della rete scolastica e dell'offerta formativa della Regione Calabria per il quinquennio 2017/2018 - 2022/2023'”

MIRABELLO Michelangelo (Partito democratico), relatore

Riferisce che il provvedimento traccia le Linee guida relative all’organizzazione della rete scolastica e all’offerta formativa che grava su Enti locali e territoriali,  senza trascurare  i trasporti ed i collegamenti, le attività sociali e culturali, l’efficienza degli istituti scolastici, le opportunità occupazionali e le problematiche dei piccoli plessi e delle aree disagiate, prescrivendo delle indicazioni specifiche, quali ad esempio la distanza delle scuole, la sicurezza, il numero di studenti, ecc… Precisa, inoltre, che il dimensionamento e l’organizzazione delle Linee guida prevedono un termine che, benché già individuato nel mese di dicembre, andrebbe differito.

Infine, comunica di aver presentato degli emendamenti, uno dei quali prevede la proroga del termine, fissato al 31 dicembre, di ulteriori 31 giorni.

ROCCISANO Federica, assessore alla Scuola, lavoro, welfare e politiche giovanili della regione Calabria

Ringraziando il consigliere Mirabello per il lavoro svolto dalla Commissione da lui presieduta, precisa che le Linee guida, oltre a concentrarsi sul dimensionamento, posseggono un forte carattere innovativo, attraverso una riprogrammazione - messa a punto anche grazie all’intervento dei sindacati - e agli opportuni collegamenti con le zone disagiate.

Comunica, infine, che particolare attenzione verrà riservata alle aree disagiate, prevedendo un programma di reinserimento degli immigrati che ritiene possano rappresentare una fonte di arricchimento per l’intero Paese.

PRESIDENTE

Passa all’esame del provvedimento, riferendo che sono stati presentati emendamenti: l’emendamento protocollo numero 41039, a firma del consigliere Mirabello, che posto in votazione è approvato con il parere favorevole della Giunta regionale. Pone, quindi, ai voti gli emendamenti protocollo numero 41041 e 41040, a firma del consigliere Mirabello, che sono approvati con il parere favorevole della giunta.

Indi, pone ai voti gli emendamenti protocollo numero 41038 e 41042, a firma del consigliere Mirabello, che sono approvati con il parere favorevole della Giunta regionale.

Infine, pone ai voti il provvedimento nel suo complesso che è approvato, come emendato, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(Il Consiglio approva)

Proposta di legge numero 148/10^ di iniziativa del consigliere regionale Aieta, recante: “Riconoscimento del ruolo sociale delle società di mutuo soccorso”

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Illustra la proposta di legge che introduce un’apposita normativa volta a valorizzare le società di mutuo soccorso, istituite con la Legge del 1886, incentivando quelle attualmente esistenti in Calabria (25) che hanno lo scopo primario di assistere i soci ed i loro familiari in caso di bisogno,

Sottolinea, al riguardo, come le società di mutuo soccorso siano caratterizzate da principi di solidarietà e reciproco aiuto, attraverso una forma organizzativa volta al perseguimento di finalità di interesse generale sulla base del principio costituzionale di sussidiarietà, anche attraverso contributi e sussidi.

Ricordato, pertanto, che le stesse dovranno avere una dotazione finanziaria, considera importante l’approvazione della proposta suddetta anche in vista della verifica dell’elenco regionale delle società di mutuo soccorso, la costituzione delle quali richiede il possesso di determinate caratteristiche.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1 (finalità) e 2 (contributi) che sono approvati. Pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 40985, a firma del consigliere Aieta, all’articolo 3 (Modalità e requisiti per l’accesso ai contributi).

AIETA Giuseppe (Partito Democratico)

Illustra l’emendamento che regolarizza la norma finanziaria alla proposta di legge.

PRESIDENTE

Registrato il parere favorevole del relatore, pone ai voti l’emendamento che è approvato; pone, quindi, ai voti l’articolo 3 che è approvato per come emendato. Successivamente, pone ai voti gli articoli 4 (Elenco regionale delle società di mutuo soccorso), 5 (Condizioni per l’iscrizione all’elenco regionale), 6 (Cancellazione dall’elenco regionale), 7 (Regolamento di attuazione) e 8 (Norma finanziaria) che sono approvati. Indi, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata, così come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

Proposta di legge numero 137/10^ di iniziativa dei Consiglieri Battaglia, Neri, Nucera, Romeo, recante: “Cambio di denominazione dell'Azienda Ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria"

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico), relatore

Illustra brevemente la proposta di legge in oggetto il cui obiettivo, con il cambio di denominazione dell’Azienda Ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio Calabria, è quello di conseguire un riconoscimento di fatto, e non solo formale, del ruolo sempre più importante e fondamentale che rivestirà all’interno del sistema sanitario regionale e nazionale, in vista della costituenda città metropolitana.

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico)

Ribadisce che il cambio di denominazione non è da interpretare come mero atto formale, ma, nell’ottica della città metropolitana, quale primo segnale di un sistema sanitario che abbia i presupposti per assicurare un’adeguata assistenza medica.

Invitando, pertanto, a prendere dimestichezza con la nuova denominazione, che rende giustizia agli sforzi portati avanti dal management dell’Azienda Ospedaliera, evidenzia l’opportunità di tale modifica che sarà effettiva in concomitanza con l’entrata a regime della nuova riforma istituzionale.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Pur avendo espresso voto favorevole, giudica che il cambio di denominazione non possa determinare un cambiamento sostanziale, in considerazione degli effettivi problemi della sanità reggina.

CICONTE Vincenzo Antonio, (Partito democratico)

Non condivide i contenuti della proposta, ininfluente rispetto ai problemi da affrontare.

PRESIDENTE

Ricorda ai consiglieri presenti che la proposta di legge è stata già discussa e licenziata da due Commissioni consiliari.

CANNIZZARO Francesco (Casa delle libertà)

Propone di rinviare il punto all’ordine del giorno e con amarezza e sconcerto, pur apprezzando il modus operandi dei proponenti, giudica anch’egli che il cambio di denominazione non porti una soluzione fattiva ai tanti problemi che attanagliano la sanità reggina. Riferendosi all’intervento del consigliere Ciconte, sottolinea, poi, gli orientamenti contraddittori in seno alla stessa maggioranza.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Precisa che  la proposta di legge in discussione è stata licenziata da 2 Commissioni all’unanimità.

Sostiene le motivazioni dei consiglieri proponenti, che sono alla base della ratio della proposta di legge, e sottolinea che si sta lavorando anche nella direzione della risoluzione dei problemi e nel potenziamento delle strutture e dei reparti già esistenti.

NICOLÒ Alessandro (Forza Italia)

Sottolinea la necessità di trattare temi ben più gravi e indispensabili per risollevare le sorti del sistema sanitario calabrese, considerando non prioritario il cambio della denominazione dell’Azienda Ospedaliera. Indi,  poste a confronto la legislatura precedente e quella attuale, giudica positivamente il lavoro svolto in precedenza, ricordando, tra l’altro, il virtuosismo in ambito sanitario, a suo dire ampiamente riconosciuto, al Presidente Scopelliti.

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico)

Precisa che la proposta di legge consta semplicemente di 3 articoli e sottolinea l’alto valore simbolico connesso alla rilevanza della Città Metropolitana.

Evidenzia, infine, che la proposta di legge è stata esaminata dalle Commissioni senza che nessuno abbia sollevato perplessità.

MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Evidenzia trattasi solo di un cambio di denominazione, senza nessuna pretesa di risolvere problemi reali ma, pur tuttavia, apprezza che tale occasione sia stata utile anche per discutere alcune delle questioni attinenti ai presidi sanitari della città di Reggio Calabria.

Rivolgendosi al consigliere Nicolò, ne critica l’intervento, ricordando allo stesso - che nella precedente legislatura ha fatto parte dell’Ufficio di Presidenza - che le Commissioni trattano le proposte di legge loro assegnate, per l’appunto, dall’Ufficio di Presidenza, sulla scorta delle proposte dei singoli consiglieri regionali.

Pur precisando che ritiene giusto e doveroso che il Consiglio regionale tratti problematiche e proposte di legge che incidano in maniera profonda sul futuro del territorio, non ritiene giusto denigrare una proposta di legge che, a suo dire, non arreca in sé alcun danno al sistema sanitario reggino.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta di rinviare l’esame del provvedimento che è respinto.

NICOLÒ Alessandro (Forza Italia)

Esprimendo voto contrario, ribadisce con fermezza la sua posizione.

CICONTE Vincenzo Antonio, (Partito democratico)

Esprime voto contrario alla proposta di legge in esame.

CANNIZZARO Francesco (Casa delle libertà)

Constatata la mancanza di coesione all’interno della maggioranza, rileva che dell’approvazione della proposta in oggetto si dovrà poi dar conto ai cittadini in quanto, a suo dire, trattasi di una proposta di legge non necessaria.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1 (Cambio denominazione A.O.Bianchi-Melacrino-Morelli” di Reggio Calabria), 2 (Clausola di invarianza finanziaria) e 3 (Entrata in vigore) che sono approvati. Indi, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

Ordine del giorno di iniziativa del consigliere Sculco :”Inserimento territorio di Crotone nella proposta di aree di crisi industriale non complessa”

SCULCO Flora (Calabria in rete)

Illustra l’ordine del giorno richiedente l’inserimento del territorio di Crotone nella deliberazione di Giunta contenente l’elenco dei territori da ammettere alle agevolazioni previste per le aree di crisi industriale non complessa da presentare al Ministero dello sviluppo economico.

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale

Premesso che sulla problematica della definizione delle aree di crisi da presentare al Governo è in atto da parte della Giunta regionale una istruttoria che sarà oggetto di atto deliberativo entro il 31 ottobre, specifica che è stato chiesto al Ministero dello sviluppo economico di approfondire alcuni aspetti ed in particolar modo quelli relativi ai vincoli che pone la legge numero 181 del 1989, tra cui l’esclusione delle aree classificate come turistiche o agricole. Rassicurato, infine, la consigliera Sculco sull’orientamento, già acquisito in fase istruttoria, di portare avanti la candidatura del territorio di Crotone come area di crisi, chiede, in attesa del pronunciamento del Ministero, di ritirare l’ordine del giorno.

SCULCO Flora (Calabria in rete)

Accoglie proposta di non sottoporre l’ordine del giorno a votazione.

 

(L’ordine del giorno è ritirato)

Informativa del presidente Oliverio sulla situazione degli aeroporti calabresi

OLIVERIO Gerardo Mario, Presidente della Giunta regionale

Rappresenta la drammatica situazione degli aeroporti calabresi che vede la società facente capo all’aeroporto di Crotone già fallita e quella facente capo all’aeroporto di Reggio Calabria in fase fallimentare; rammenta, poi, che la Giunta regionale ha assunto iniziative per difendere gli aeroporti che hanno comportato investimenti da parte della Regione e che è stato pubblicato un bando dell’ Enac per le concessioni agli aeroporti di Reggio Calabria e Crotone che porterà ad una ristrutturazione degli aeroporti calabresi. Affermato che la chiusura dell’aeroporto di Crotone è solo temporanea, auspica che questa fase di passaggio sia propedeutica ad una gestione unitaria di vasta scala degli aeroporti calabresi

Ordine del giorno di iniziativa dei consiglieri Irto, Nucera, Giudiceandrea, Romeo, Sculco e Orsomarso: “Sostegno alla campagna  dell’associazione “Nessuno tocchi Caino 2016”

PRESIDENTE

Illustra l’ordine del giorno a sostegno della campagna dell’associazione “Nessuno tocchi Caino 2016” per l’attuazione della risoluzione per la moratoria universale delle esecuzioni capitali approvata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, lo pone in votazione ed è approvato.

 

(Il Consiglio approva)

PRESIDENTE

Esaurito l’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 19,29

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

                                                                                                                                                                                                                 Dott. Maurizio Priolo