CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Seduta n. 83 del 10/12/2019 - Diretta testuale e streaming

Consiglio regionale del 10/12/2019


DIRETTA DALL'AULA - 83^ SEDUTA

di martedì 10 dicembre 2019

Presidenza del Presidente Nicola IRTO

Vedi elenco consiglieri/assessori

 

Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente

Comunicazioni all'Aula

Interviene il Presidente IRTO Nicola (Partito Democratico) sull'ordine dei lavori (comunica che in sede di Conferenza dei Capigruppo si è deciso di inserire all'ordine del giorno le seguenti proposte di legge: n. 487 di iniziativa del consigliere Giudiceandrea, n. 463 di iniziativa del consigliere Battaglia, n. 340 di iniziativa del consigliere D'Agostino, n. 489 di iniziativa del consigliere Mirabello, n. 490 di iniziativa del consigliere Tallini)

Il Presidente pone ai voti la proposta

Il Consiglio approva

Interviene il consigliere GALLO Gianluca (Casa delle libertà) (rammenta che la proroga della legislatura era stata giustificata dalla necessità di dare ai Calabresi un bilancio di previsione per evitare l'esercizio provvisorio. Ancora una volta i consiglieri ed i Calabresi sono stati presi in giro. A conti fatti la Calabria non potrà essere dotata del bilancio di previsione prima del mese di aprile 2020, dunque l'ennesimo fallimento della legislatura che sta per finire. Ci si è ostinati a continuare in assenza di una maggioranza. Anche l'ultima seduta del Consiglio registra l'assenza dei consiglieri di maggioranza. Manifesta solidarietà al Presidente Oliverio per essere stato "liquidato in malo modo" dal PD. Stigmatizza il comportamento dell'assessore Robbe che abbandona la nave in un momento delicato. Stigmatizza anche la gestione della sanità dai governi che si sono succeduti. Stigmatizza, inoltre, la gestione ambientale. Si conclude la legislatura registrando, inoltre, un falllimento per la gestione degli LSU e dei dipendenti della legge 12. Dunque una legislatura che avrebbe dovuto concludersi anzitempo a causa di un PD che ha dato, anche, la stura al regionalismo differenziato).

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale

Il Consiglio approva

Il Presidente pone ai voti la proposta

Il Consiglio approva

Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno

Proposta di Legge n.466/10^ di iniziativa del Consigliere F. D'AGOSTINO recante: ' Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 11 agosto 2014, n. 14 (Riordino del servizio di gestione dei rifiuti urbani in Calabria) '  

Interviene l'Assessore alla Tutela dell'ambiente, dott.ssa Antonietta Rizzo che illustra la proposta

Interviene il consigliere GIANNETTA Domenico (Forza Italia) (concorda sulle finalità della norma, l'impressione è però che sia un tentativo maldestro di normare una problematica così importante, dichiara. Necessaria la costituzione di un tavolo permanente per supportare i politici nelle scelte. Duole constatare la difficoltà di realizzare e mantenere le realtà efficenti e sostenibili dal punto di vista ambientale. La dilazione delle problematiche è diventata un metodo, l'emergenza non esiste più, tutto è cronicizzato, conclude).

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Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva (viene autorizzato il coordinamento formale)

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato
art. 5 - approvato
art. 6 - approvato
art. 7 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso (con autorizzazione al coordinamento formale).

Il Consiglio approva

Il Presidente inserisce il sesto punto all'ordine del giorno

Proposta di Legge n.488/10^ di iniziativa del Consigliere D. BEVACQUA recante: ' Modifiche alle leggi regionali 31/2019, 36/2019 e 37/2019 '  

Interviene il consigliere MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) che illustra il punto

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato
art. 5 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva (con autorizzazione al coordinamento formale)

Il Presidente inserisce il settimo punto all'ordine del giorno

Proposta di Legge n. 487/10^ di iniziativa del consigliere Giudiceandrea, recante " Modifica della legge n. 18 del 21 agosto 2007 e successive modifiche ed integrazioni. Norme in materia di usi civici "

Interviene il consigliere GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) (saluta il raggiunto status di uomo libero del consigliere Romeo)

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Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva (viene autorizzato il coordinamento formale)

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato
art. 5 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva (con autorizzazione al coordinamento formale)

Interviene il Presidente IRTO Nicola (Partito Democratico) (dà lettura al seguito delle Comunicazioni)

Il Presidente inserisce il nono punto all'ordine del giorno

Proposta di Legge n. 340/10^ di iniziativa del consigliere D'Agostino, recante: " Modifica dei confini territoriali dei Comuni di Reggio di Calabria e Roccaforte del Greco della Città Metropolitana di Reggio di Calabria "

Interviene il consigliere SERGIO Franco (Moderati per la Calabria) (illustra la proposta)

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva (con autorizzazione al coordinamento formale)

Il Presidente inserisce il decimo punto all'ordine del giorno

Proposta di Legge n. 489/10^ di iniziativa del consigliere Mirabello, recante " Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 19/2002 "

Interviene il consigliere MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico)

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato
art. 4 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva (con autorizzazione al coordinamento formale)

Il Presidente inserisce l'undicesimo punto all'ordine del giorno

Proposta di Legge n. 490/10^ di iniziativa del consigliere Tallini, recante " Modifiche alla legge regionale n. 21/2010 "

Interviene il consigliere TALLINI Domenico (Forza Italia)

Interviene il consigliere GIORDANO Giuseppe (Partito Democratico) (prende atto della proposta di modifica che auspica possa diventare permanente. Riprende il contenuto di una interpellanza a sua firma, alla presenza dell'assessore Musmanno, ribadisce la necessità di un intervento mirato al superamento delle difficoltà in fase di istruttoria delle pratiche da parte del settore tecnico di edilizia sismica di Reggio Calabria che non riesce a rispettare la tempistica. Chiede un autorevole intervento dell'assessore e del dipartimento per affrontare la problematica).

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso.

Il Consiglio approva (con autorizzazione al coordinamento formale)

Interviene il consigliere Battaglia che chiede l'inserimento all'ordine del giorno della Proposta di Provvedimento Amministrativo n. 288/10^.

Il Presidente pone ai voti l'inserimento. Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti la proposta 288/10, per come modificata in Aula

Il Consiglio approva

Interviene il Presidente della Giunta regionale, OLIVERIO Gerardo Mario (Partito Democratico) (interviene brevemente per ringraziare il Presidente del Consiglio ed i consiglieri di maggioranza ed opposizione che hanno con dignità rigore e diligenza espletato il loro mandato. Sulla politica si fa presto a scaricare anatemi, dichiara. In una regione difficile quale quella calabrese, serve fare una riflessione sulla difficoltà di aspletare il mandato. Il Consiglio regionale in questa legislatura ha raggiunto risultati importanti ed affrontato problematiche importanti. La legislatura si chiude in maniera ordinata anche dal punto di vista amministrativo. Si sarebbe fatto a male ad approvare il bilancio di previsione che spetterebbe di diritto al prossimo Consiglio, coerente con il programma di chi andrà a governare la Regione, continua. Il Consiglio ha avuto il merito di dotare la Regione di strumenti fondamentali relativamente al sistema trasporti, alle infrastrutture viarie, alla portualità (fatto significativo e che andrebbe affrontato riguarda i ritardi registrati per mere formalità), al sistema aeroportuale (tutti e tre gli scali aeroportuali sono in crescita. Attenzione assoluta, dichiara, è stata riservata alla predisposizione del piano regionale dei rifiuti (la raccolta differenziata continua a crescere), alla progettazione degli impianti di smaltimento dei rifiuti, al governo del territorio, attraverso l'approvazione della legge urbanistica che ha previsto il "consumo di suolo zero", una legislatura, dunque, che ha previsto e realizzato un salto di qualità. Guai a non avere l'orgoglio di quanto si è fatto ed a perdere la capacità di discernimento per non perdere il senso e la finalità della politica. Il Consiglio è stato privato, col commissariamento della sanità, di un diritto sancito dalla Costituzione. La Regione ha, a testa bassa, lottato per il riconoscimento del diritto a governare un settore importante quale quello sanitario. Non si è riusciti nell'intento e la Calabria, dichiara, ha pagato un duro prezzo. Necessario battersi per evitareper evitare che non siano garantiti gli stessi diritti a tutti gli italiani. Durante la legislatura si e inaugurata una stagione di riconoscimento delle autonomie locali ed anche degli enti di Stato che operano sul territorio regionale. Il problema del lavoro non può essere affrontato senza la diversificazione delle politiche economiche da parte dello Stato che inducano gli operatori economici ad avere convenienze di investire al sud. Per la prima volta è stata invertita la tendenza sulla programmazione comunitaria e sull'utilizzo delle risorse. Una legislatura, dunque, che, pur tra tante difficoltà, ha prodotto risultanti importanti. Ringrazia i consiglieri di minoranza e maggiornaza anche se quest'ultima, afferma, non ha, sempre, recitato oggettivamente il suo ruolo. Quando si amministra, continua, bisogna farlo pensando al bene comune, non pensando solo al contingente, ma, soprattutto ad uno sviluppo futuro sostanziale e di lungo respiro. Umilmente, si è cercato di servire la comunità da cui si è avuto il consenso, con obiettività, senza la ricerca del consenso. Per i precari, prosegue, che provengono dalla mobilità in deroga si è tentato di dare garanzie economiche a diversi livelli ed in diversi settori, anche spingendosi oltre quanto previsto dai ministeri interessati. Una serie di richieste sono state avanzate al Governo per il finanziamento dei forestali, delle ZES, degli LPU ed LSU, conclude. Augura al Consiglio il conseguimento di risultati ottimali per il bene dei calabresi).

 

 

 

 

 

 

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Interviene il Presidente IRTO Nicola (Partito Democratico) (ringrazia i consiglieri per l'apporto dato al buon andamento dei lavori del Consiglio e per la sua agibilità democratica. Ringrazia il personale del Consiglio per il supporto garantito, finalizzato all'espletamento delle funzioni dello stesso e per aver consentito alla presidenza di svolgere ed interpretare con orgoglio il ruolo conferitole).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta