CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Seduta n. 67 del 26/02/2019 - Diretta testuale e streaming

Consiglio regionale del 26/02/2019


DIRETTA DALL'AULA - 67^ SEDUTA

di martedì 26 febbraio 2019

Presidenza del Presidente Nicola IRTO

Vedi elenco consiglieri/assessori

 

Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente

Comunicazioni all'Aula

Il Presidente inserisce il punto all'ordine del giorno

Stato di attuazione delle Politiche di coesione europee 2014 - 2020 in Calabria: dibattito.


Interviene il consigliere PEDA´ Giuseppe (Casa delle libertà)(sull'ordine dei lavori:chiede se l'ordine del giorno sulla Zes sarà discusso nell'odierna seduta)

Interviene il consigliere GALLO Gianluca (Casa delle libertà) (chiede, relativamente all'ordine del giorno sulla questione dei tirocinanti in scadenza, se sia possibile avere una risposta da parte dell'assessore Robbe).

Interviene il Vicepresidente della Giunta regionale, prof. Francesco Russo (relaziona sullo stato di attuazione del POR 2013-2020. Ritiene opportuno tracciare brevemente le linee di intervento ed, indicare brevemente, considerata la vastita della materia, alcuni elementi dirimenti. Contestulamente, comunica la possibilità di acquisire ulteriori ed approfonditi dati attraverso il portale europa e la possibilità di incrociare gli stessi attraverso l'utilizzo del cruscotto di controllo che consente di effettuare vere e proprie interrogazioni al sistema. Il sistema è stato previsto per puntare ad un risultato importante e per far si che quanti più persone possibili vengano a conoscenza dello stato di attuazione del POR e di quante risorse siano in campo. Dato N+3 quale indicatore globale della spesa, nel 2018, spiega, bisognerà raggiungere questo valore per ottenere la premialità. Precisa che il POR nella gestione precedente aveva avuto ben 238 osservazioni e che, pertanto, superate le criticità, sostanzialmente, è partito nel 2016 ed è necessario lavorare per rispettare le condizioni ex ante.
Ricorda che il piano regionale dei trasporti ha impegnato tutto il 2017 con cinque passaggi tra Giunta e Consiglio, che è stato valutato positivamente e che la regione Calabria è stata l'unica ad aver avuto anche l'approvazione dell'UE. La regione Calabria e tutti i soggetti istituzionali e non, che lavorano col Por, dichiara, sono 57 milioni sopra il targhet, dato particolarmente importante perchè ha consentito la spesa imputabile anche al 2019. La Giunta ha inteso inserire procedure identiche a quelle del POR a tutti i programmi attraverso criteri identici e procedure identiche finalizzate al superamento della dotazione finanziaria, che implicherà l'ottenimento della premialità prevista e poter intervenire sulla redistribuzione dei fondi 2021/2013. Illustra, asse per asse, alcuni obiettivi raggiunti ed altri in programmazione)

Interviene il consigliere NICOLÒ Alessandro (Misto) sull'ordine dei lavori (richiama l'attenzione sull'ordine del giorno sulla zes di Gioia Tauro, chiede l'inserimento dell'Ordine del Giorno a firma Pedà. Chiede, inoltre, se agli atti del Consiglio esista documentazuione relativa all'ordine del giorno dell'odiena seduta. Sarebbe stato auspicabile consegnare all'Aula una relazione e gli elementi su cui impostare ed intervenire efficacemente sulla discussione. Almeno 12 ore prima avrebbe dovuto essere consegnato il documento relativo all'ordine del giorno. Chiede al Presidente di attivarsi er consentire una normale discussione).

Interviene il consigliere PARENTE Claudio (Forza Italia) ( concorda con quanto detto dal consigliere Nicolo. Non sufficiente il collegamento sul sito per conoscere il reale valore dei numeri. Per estrapolare un quadro attendibile bisogna giudicare le spese impegnate. L'UE ha individuato diverse criticità che potrebberero determinare la sospensione dei pagamenti. Dunque ci si dovrà attenere alle somme del 31 ottobre 2018 esaminate dall''ispettorato dell'Unione Europea stato di avanzamento del 16%,sapendo che la regione Calabria ha avuto molti richiami sulle procedure seguite, sui controlli ecc. Dubbi dunque sulla modalità di certificazione della spesa. Necessario rivedere i sistemi di gestione, controllo ed audit).

Interviene il consigliere AIETA Giuseppe (Partito Democratico) (si è di fronte a dei dati oggettivi ed incontrovertibili che portano la calabria ad un segno positivo quale quello dell'export e la Calabria si asssesta tra le prime regione per la crescita del pil. La strada intrapresa, dunque, è quella giusta. Invita a leggere l'asse 1 sulla ricerca, l'asse 12 che certifica gli investimenti sui giovani che ha visto la soddisfazione del 100% delle richieste. Importante le risorse destinati ai porti turistici. L'obiettivo è quello di riuscire a spendere le risorse grazie alla giusta programmazione e tutta l'Aula dovrebbe essere soddisfatta. Coglie l'occasione per dire che la discussione su Sorical, programmata per la giornata odierna, è stata rinviata per impegni pregressi dei commissari e che sarà riconvocata nei prossimi giorni per fare chiarezza).

Interviene il consigliere ORSOMARSO Fausto (Misto) (legittima la critica del consigliere Nicolò sulla mancata trasmissione della documentazione utile all'avvio della discussione, premette, anche perchè, continua, i dati non sono di facile comprensione e la materia è complessa.Nonostante l'impegno degli assessori tecnici si è in forte ritardo per l'assenza della politica. Riconosce la difficoltà di operare in materia di fondi comunitari ed i numeri non sono solo l'elemento a testimonianza del lavoro svolto. Quello che è mancato, anche nel mancato utilizzo dei fondi Pon, è il confronto col Governo ed il coinvolgimento dei calabresi, compito precipuo della politica).

Interviene il consigliere GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) (esprime apprezzamento pe ril lavoro svolto e per i dati a certificazione della spesa e della programmazione. Contrariamente a quanto evidenziato dal consigliere Orsomarso, ritiene opportuno dare il giusto risalto ai dati. Gli assessori hanno dimostrato che la fatica quotidiana e le capacità tecniche hanno consentito il raggiungimento di obiettivi mai registrati nella storia de regionalismo calabrese. Non si è registrata la gestione degli assessorati a scopo elettoralistico è questo è auspicabile sempre).

Interviene il Presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio (Utile ed opportuno l'inserimento di quello odierno, quale unico punto all'ordine del giorno, perchè di fondamentale e di cruciale importanza. Necessario non perdere la memoria storica sulla capacità di utilizzare le risorse comunitarie. In passato, per la quasi totolità dei Por, si è reso necessario intervenire col coinvolgimento di soggetti istituzionali che impedissero la perdita della stragrande maggioranza di risorse. L'incapacità di utilizzare le risorse era una costante, dichiara. Oggi, prosegue, si stanno portando i dati relativi al 2018, pur partendo fortemente in ritardo a causa della mancata trasmissione del programma nella legislatura precedente. Solo il 18 ottobre del 2015 il programma è stato approvato dalla Commissione europea, in via definitiva ed oggi, senza falsi triofalismi, è stato posto all'esame dell'Aula l'inversione di un drend negativo. Nessun dubbio sulla spesa, trattasi di spesa certificata che rigurda tutti gli ambiti di intervento. Molto lavoro serve per superare un gap difficile da colmare. Necessario, continua, porre attenzione nel rievocare e richiamare irregolarità nella spesa, poichè non si riferiscono al por di oggi. Opportuno, dichiara, attenersi al merito della discussione. Esprime soddisfazione per il lavoro svolto e per aver dimostrato che le risorse possono essere spese. Si può, inoltre, facilmente, verificare l'apporto dato alle aziende ed all'economia in generale. Le imprese vongono accompagnate, dalla Regione, in percorsi impensabili in passato e la ricaduta positiva è assolutamente certificabile. Rammenta che il 100% degli studenti, aventi diritto, hanno beneficiato della borsa di studio. Le condizioni per un balzo decisivo in avanti, però, continua, sono determinati dalla politica generalmente intesa, non solo dalla politica regionale. La discussione che si sta sviluppato a livello statale preoccupa perchè ha un connotato divisionista e parziale. Necessario sfatare il mito dell'inopportunità di destinare le risorse alle regioni del sud ed accogliere la sfida che dovrà puntare sulle reali capacità da mettere in campo. Ringrazia gli assessori per la concretezza ed in senso di responsabilità dimostarto. Invita ad uscire da logiche di appartenenza nel giudizio e riconoscere e supportate il cambiamento in atto. L'anno che seguirà, conclude, dovrà registrare una più forte accelerazione per rendere irreversibile la tendenza, considerato che la Calabria non è sufficientemente strutturata).

Interviene il consigliere GALLO Gianluca (Casa delle libertà) (concorda sulla necessità di contribuire alla buona riuscita della programmazione, ma non sembra esserci molta sintonia tra il paese ideale e quello reale, dichiara. Le valutazioni del vicepresidente non ritiene siano condivisibili. Nel dibattito è mancata la valutazione politica seria e progettuale sui bisogni della Calabria. Il consigliere Giudiuceandrea, continua, ha cercato di fare una difesa d'ufficio richiamando le responsabilità del passato. I dati sulla programmazione certificano ritardi che, seppur siano ricondicibili al passato, poco si è fatto per superare ed, ancor meno si è fatto per dare pubblicità al programma. In realtà, prosegue, su pochi progetti è definita la spesa. La presidenza della regione, in realtà, negli ultimi anni, ha alienato il Consiglio e, burocratizzando tutti gli ambiti, ha determinato un clima di smobilitazione in seno alla maggioranza e tolto entusiasmo alla politica. Critica ed avidenzia la mancanza attenzione nei confronti dei calabresi, in generale, e degli peratori economici in particolare. I risultati avrebbero dovuto essere diversi, dichiara, ed i ritardi non sono stati colmati. I presidenti dei gruppi consiliari di minoranza, comunica, hanno diramato una nota denunciando irregolrità nella spesa, non per scopi elettoralistici, ma a ragion veduta, considerato che la Commissione europea, con una nota, relativamente al programma operativo fers fse 2007/2013, invita la Regione ad effettuare verifiche supplementari sulla spesa. In conclusione, stigmatizza il fatto che, doi detta nota, il Vicepresidente, nella sua relazione, non ne abbia fatto cenno).

(Presidenza del Segretario Questore Tallini)

Interviene il consigliere PEDA´ Giuseppe (Casa delle libertà) (Stigmatizza il mancato inserimento in discussione dell'Ordine del Giorno sulla Zes col quale si chiedeva alla Giunta di esprimersi sulla creazione di uno sportello fisso su Gioia Tauro e l'inserimento della zona industriale di Campo Calabro nel perimetro della Zes . Nel merito della discussione... ritiene inopportuna la consegna del documento solo dieci minuti prima dell'inizio della discussione. Plaude, se vero,dichiara,al finanziamento perl a messa in sicurezza degli edifici scolastici. Mette in risalto alcuni elementi critici in tema di viabilità ferroviaria. Relativamente al welfar, ritiene necessaria una seduta ad hoc e l'intervento efficace per la tutela di soggetti deboli a causa dei ritardi nell'erogazione delle spettanze al privato sociale convenzionato . Chiede all'assessore Russo la trasmissione, nei prossimi giorni, di una relazione più dettagliata. In tema di sanità ritiene incomprensibile che non si sia alzata la voce su una condizione inaccettabile degli ospedali e sulla crisi relativa all'erogazione di servizi da parte delle strutture private. Manifesta il proprio disappunto per la scarsa sensibilità dimostrata nei suoi confronti, ma sopratutto nei confronti dei bisogni dei calabresi per non aver posto in discussione l'ordine del giorno a sua firma).

Interviene il consigliere NICOLÒ Alessandro (Misto) (la critica sulle iniziative assunte dalla maggioranza, scaturisce da dati di fatto, dichiara,ceritficate e denunciate tempo per tempo. Innegabile il fallimento delò governo regionale dal punto di vista politico e della rappresentanza, ritiene apprezzabile la presa di posizione dei consiglieri della maggioranza fuoriusciti, per ever dimostrato grande coraggio e senso di responsabilità. Per quanto possa essere concepibile una mera elencazione di dati, risulta difficile, in assenza della trasmissione in tempo utile del documento oggetto dell'odierna discussione, entrare efficacemente nel merito. Chiede delucidazioni sulla restituzione dei fondi, oggetto di un'analisi elaborata dal Sole 24ore. Al netto di tecnicismi, conclude, alla Giunta manca l'umanità e la capacità di ascolto. L'odierna seduta è stato un fallimento, necessario alzare il livello e prevedere la programmazine di numerose e continue sedute per consentire ai consiglieri l'espletamento del mandato).

Interviene il Vicepresidente della Giunta regionale, Francesco Russo ( considera il dibattito importante e qualificato. Precisa che la mancata preventiva trasmissione della documentazione è dovuta alla necessità di dare il dati quanto più aggiornati possibile. Chiuque sarà in condizione di reperire i dati, afferma e tutti i programmi viaggiano con i controlli di primo livello. Ribadisce che il credito d'imposta e sostenuto dalla regione calabria, dunque, in risposta alle critiche mosse dal consigliere Orsomarso, tutte le imprese vengono finanziate. Nessun trionfalismo e molta umiltà nella ricerca, afferma).

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta