CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Seduta n. 30 del 19/12/2016 - Diretta testuale e streaming

Consiglio regionale del 19/12/2016


DIRETTA DALL'AULA - 30^ SEDUTA

di lunedì 19 dicembre 2016

Presidenza del Presidente Nicola IRTO

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Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura, l'approvazione del verbale della seduta precedente e con le comunicazioni.

Sull'ordine dei lavori, interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (chiede l'inserimento della PL n. 178, recante: "Modifiche alla Legge regionale 11 agosto 2010, n. 21 (Misure straordinarie a sostegno dell'attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale).").

Il Presidente pone ai voti l'inserimento all'ordine del giorno.

Il Consiglio approva.

Interviene il consigliere SERGIO Franco (Oliverio Presidente) (chiede l'inserimento di un Ordine del Giorno).

Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.151/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti (PRGR) e del Piano Regionale Amianto per la Calabria (PRAC). '  

Sul punto relaziona il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico).

Interviene la dott.ssa Antonietta Rizzo, assessore all'Ambiente (ringrazia il Presidente, i componenti la IV Commissione e tutti i tecnici che hanno collaborato alla stesura del piano. Dal quadro conoscitivo si evince un cambiamento di rotta ed è riscontrabile, tra l'altro, dalle statistiche sulla raccolta differenziata. Elenca gli obiettivi del breve periodo e le azioni messe in atto per pervenire all'attuazione del piano. Il processo virtuoso dovrebbe portare alla riduzione drastica del conferimento dei rifiuti in discarica fino al 20% - raggiungimento dell'obiettivo definito "discariche zero". Comunica, per quella che definisce "operazione trasparenza" il portato dell'Ordinanza 100/2016 che regolamenta la capacità di conferimento negli impianti esistenti. Relaziona sul funzionamento e sulla funzione degli ATO e degli ARO e sullo stato dell'arte degli stessi nella singole province. Alla Regione spetta il ruolo di coordinamento e degli atti di indirizzo e controllo. Relativamente ai rifiuti spaciali e la bonifica dei siti inquinati fa presente che il quadro normativo è cambiato e con esso anche l'ambito di applicazione degli interventi. Per quanto riguarda lo smaltimento dell'amianto la regione ha messo in campo gli atti di indirizzo, una mappatura puntuale e completa deve essere effettuata con contributo degli enti locali e subregionali).

(Presidenza del Segretario Questore Giuseppe NERI)

Interviene il consigliere NICOLÒ Alessandro (Forza Italia) (pone un problema di ordine regolamentare sull'impossibilità da parte del Segretario Questore di presiedere la seduta).

Il Segretario Questore sospende brevemente i lavori.

La seduta è sospesa.

La seduta riprende. (Presidenza del Presidente Nicola IRTO)

Interviene il consigliere SCULCO Flora (Calabria in rete) (è necessario apportare modifiche all'obiettivo "discariche zero" perchè le previsioni odierne consentirebbero una bonifica reale del sito della Pertusola e del territorio di Crotone. Impossibile pensare ad una tombatura dei veleni presenti sul territorio).

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà) (sul piano hanno lavorato 28 unità, per la maggior parte esterne. Per l'attuazione del piano è necessario che si dia continuità al lavoro, perciò chiede, stante l'approssimarsi della scadenza del contratto per 13 di essi, cosa si intenda fare per ovviare ad un inevitabile problema nella gestione).

Interviene il consigliere GUCCIONE Carlo (Partito Democratico) (si sofferma sull'ordinanza del Presidente del 2016, per utilizzare gli impianti si è dovuti andre in deroga alla VAS ed alla VIA. Ritiene che l'Aula debba prendere atto della scelta fatta a suo tempo. Quanto sopra, dichiara, testimonia la gravità della situazione della gestione dei rifiuti. Per condizionalità ex ante sarà impossibile utilizzare le risorse europee. In riferimento allo smaltimento dell'amianto esistono solo una serie di enunciazione di principi, non esiste un vero e proprio piano di azione, idem per ciò che riguarda il piano delle bonifiche. Il Piano non potrà funzionare in assenza degli Ato e degli Aro, dichiara, e, annuncia il voto a favore nella misura in cui sarà preso un impegno formale da parte del Presidente della Regione che preveda, in assenza della costituzione delle Ato, l'attuazione dei poteri sostitutivi.)

Interviene il consigliere ORSOMARSO Fausto (Misto) (fa propria la presa di posizione del consigliere Guccione. Regista il ritardo di una visione complessiva. Pone l'accento sulle gestione ordinarie delle risorse, sulle tariffe applicate dai comuni. Il Piano presenta lacune,dichiara, dal punto di vista strutturale e chi andrà ad operare per la sua applicazione. Annuncia voto contrario).

Interviene il consigliere AIETA Giuseppe (Partito Democratico) (fondamentale il dialogo con i sindaci, dichiara. Apprezza il tentativo di sostenere i comuni nelle start up per la raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta. Riconosce al Presidente la messa in campo di un "metodo" che è quello della concertazione e del coinvolgimento degli attori principali).

Interviene il consigliere NICOLÒ Alessandro (Forza Italia) (manifesta preoccupazione per il metodo usato nella fase di predisposizione del piano. Chiede se siano stati coinvolti i soggetti interessati. Stigmatizza la scarsa sensibilità dimostrata. Questo piano dei rifiuti, dichiara, non può rappresentare la soluzione al problema).

Interviene il consigliere GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) (annuncia voto a favore. Evidenzia il cambiamento di rotta delle modalità e nella filosofia che sorregge e che dà la stura alla eleborazione del piano).

Interviene il consigliere ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) (plaude al lavoro sin qui messo in campo. Importante la sinergia tra pubblico e privato. Non condivide facili entusiasmi, il piano va applicato e l'auspicio, dichiara, è che diventi realtà quello che per ora è uno slogan. Ritiene necessario sostenere la raccolta differenziata per il raggiungimento dell'obiettivo "discariche zero", ma in presenza di alcuni punti di criticità annuncia il voto di astensione personale e del suo gruppo).

Interviene il consigliere TALLINI Domenico (Misto) (la politica ambientale in Calabria è stata ad appannaggio dei commissari che hanno speso circa un miliardo di euro, in una regione a vocazione turistica la tutela dell'ambiente dovrebbe essere alla base di qualunque politica ambientale, ciò premesso, dichiara, l'ordinanza del Presidente va in deroga alla VAS ed alla VIA e, nonostante le garanzie date in precedenza sulla tempistica, si va ad approvare un piano lacunoso. Una riflessione, continua, andrebbe fatta sui ritardi dell'istituzione degli ATO. Oggi, conclude, a due anni dall'inizio della legislatura, il governo regionale dovrebbe fare autocritica, conferma il voto contrario espresso precedentemente dal Presidente del gruppo misto Orsomarso).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (replica alle critiche mosse al piano, non condivide le accuse mosse, rivendica il portato rivoluzionario, per alcuni aspetti, del piano).

A conclusione del dibattito, interviene il Presidente della Giunta regionale, on. Mario Oliverio (si perviene oggi, dichiara, all'approvazione del piano dopo un percorso condiviso con tutti i soggetti interessati che ringrazia. Rammenta che la gestione odierna arriva dopo un commissariamento lungo, dispendioso e negativo. Lo stato di emergenza era la regola e garantiva un certo tipo di gestione. La Giunta attuale, dichiara, intende - cosa che sta facendo- governare l'emergenza e, contestualmente, pensare alla programmazione ed un nuovo sviluppo. La filosofia del piano, dichiara, porta ad una inversione di tendenza, punta all'obiettivo "discariche zero", che sono passate da 43 a 19, alla raccolta differenziata per la cui incentivazione sono state programmate una serie di misure a favore dei comuni e della piccola impiantistica per la trasformazione dei rifiuti. Fuga i dubbi manifestati dal consigliere Sculco e ribadisce che l'obiettio "discariche zero" riguarda anche Crotone e la bonifica avverrà attraverso la inertizzazione. L'azione del governo è caratterizzata da azioni concrete, continua, nessuno slogan e l'impegno di arrivare all'approvazione del piano entro il 31 dicembre è stato mantenuto. E' importante, conclude, che anche per la Calabria i rifiuti rappresentino una risorsa).

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso

Per dichiarazione di voto, intervengono i consiglieri GUCCIONE Carlo (Partito Democratico) (annuncia voto di astensione), TALLINI Domenico (Misto) (ribadisce il voto contrario del suo gruppo), NUCERA Giovanni (La Sinistra) (annuncia voto favorevole), NICOLÒ Alessandro (Forza Italia) (annuncia voto contrario), ROMEO Sebastiano (Partito Democratico) (annuncia voto favorevole del gruppo).

Il Consiglio approva a maggioranza.

(Presidenza del Segretario Questore Giuseppe GRAZIANO)

Interviene il prof. Francesco Russo, Assessore al Sistema della logistica, sistema portuale regionale e "sistema Gioia Tauro" (preliminarmente, ringrazia tutti coloro che hanno collaborato alla stesura del piano e, considerato che i contenuti del piano sono state illustrate in Consiglio nelle due sedute a tema, fa un excursus delle iniziative avviate e dei soggetti coinvolti. Dieci obiettivi strategici e le relative azioni, dichiara, per la realizzazione di una Vision per il settore dei trasporti e della logistica della Calabria che porti: 1) allo sviluppo economico e sociale della Calabria; 2) all'accessibilità verso l'Italia, l'UE, il Mediterraneo ed il resto del mondo; 3) all'integrazione di tutti i territori della Calabria; 4) alla garanzia della sostenibilità. Elenca con dovizia di particolari le varie fasi che hanno portato all'elaborazione ed all'odierna approvazione del piano:

- Fase Preliminare (analisi e valutazione scenario attuale)

- FASE A - Proposta di Piano, Rapporto preliminare ambientale (Relazione del Piano di Adeguamento PRGR; Definizione della portata delle informazioni del rapporto ambientale; Consultazione; Elaborazione di una proposta di Piano)

- FASE B - Elaborazione del Piano, Rapporto Ambientale Sintesi non tecnica (Individuazione; Descrizione e valutazione degli effetti della attuazione del Piano; Stesura rapporto ambientale e sintesi non tecnica; Consultazioni; Analisi e recepimento dei risultati delle Consultazioni)

- FASE C - Redazione del Piano (Redazione del PRGR, Informazione , Procedura di Approvazione).

Elenca 14 delle 100 misure che, pur in assenza del piano, potevano essere e sono state avviate. Detto questo, dichiara, non bisogna fermarsi, sarà necessario monitorare, tempo per tempo, le azioni messe il campo. La Calabria, per finire , deve dotarsi di 2 misure di pianificazione: Piano del sistema dei trasporti di mobilità ed Piano generale per la riduzione del rischio.

Conclude con le citazioni de: "Il cielo è sempre più blu", una frase presa in prestito da Pitagora ed un richiamo di Papa Francesco all'ascolto.)

Interviene il consigliere SCULCO Flora (Calabria in rete) (richiama l'attenzione sull'aeroporto di Crotone, manifesta perplessità sulla previsione di un nuovo aeroporto nella Sibaritide, crede piuttosto ad un sistema di collegamenti che compatti la Calabria. Pur valutando positivamente il piano, per le motivazioni sopra esposte, annuncia voto di astensione).

Il Presidente pone ai voti la proposta e gli allegati:
Emendamento prot. 51006, il consigliere GRAZIANO illustra l'emendamento - accolto
Il consigliere GUCCIONE illustra diversi emendamenti a sua firma
Emendamento prot. 51216 - accolto
Emendamento prot. 51217 - ritirato
Emendamento prot. 51212 - accolto
Emendamento prot. 51210 - ritirato
Emendamento prot. 51213 (intervengono il consigliere GUCCIONE e l'assessore RUSSO) - ritirato
Emendamento prot. 51214 (intervengono il consigliere GUCCIONE e l'assessore RUSSO) - ritirato
Emendamento prot. 51218 - accolto per come riformulato
Emendamento prot. 51004 il consigliere GRAZIANO illustra l'emendamento - ritirato
Emendamento prot. 51007 il consigliere GRAZIANO illustra l'emendamento - ritirato
Emendamento prot. 51008 il consigliere GRAZIANO illustra l'emendamento - accolto per come riformulato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso, per come emendata.
Il Consiglio approva.

(Viene autorizzato il coordinamento formale)

Interviene il prof. Roberto Musmanno, assessore alle Infrastrutture (informa che la Giunta regionale ha avviato le procedure per la pubblicazione, entro il 31 dicembre 2016 sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, delle informazione previste per procedere all'affidamento diretto a Trenitaliadel contratto di servizio ferroviario sulla rete interconnessa calabrese per la durata di 10 anni, prorogabili di ulteriori 5, con decorrenza dal 1 gennaio 2018. In questo modo è possibile assolvere agli obblighi di legge definiti dal Regolamento Comunitario 1370 del 23 ottobre 2007 che dispone, anche per le procedure di affidamento diretto, la pubblicazione della Pre-informativa per la durata di almeno un anno).

Interviene il consigliere NICOLÒ Alessandro (Forza Italia) (richiama l'attenzione della Giunta regionale sulla situazione aeroportuale reggina. Manifesta preoccupazione per la sudditanza dimostrata dal governo regionale nei confronti del Governo. Annuncia voto contrario).

Interviene il consigliere ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra) (chiede che il governo regionale intervenga per garantire il servizio di Frecciargento alla cittadina di Rosarno in provincia di Reggio Calabria).

Per replica, interviene l'assessore Musmanno.

Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.139/10^ di iniziativa del Consigliere G. GIUDICEANDREA recante: ' Legge 194/1978. Norme per la corretta applicazione sul territorio regionale '  

Relaziona sul punto il consigliere MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico).

Interviene il consigliere GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) (puntualizza che la proposta si è resa necessaria per ribadire e difendere i principi di civiltà).

Interviene il consigliere ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) (non comprende l'utilità della norma in discussione, paradossalmente la norma discrimina gli obiettori di coscienza, dichiara. Da approfondimenti in ambito sanitario, inoltre, ribadisce, si è potuto rilevare che il servizio viene agevolmente garantito e non esistono liste d'attesa).

Interviene il consigliere MIRABELLO Michelangelo (Partito Democratico) (la proposta ha l'unico obiettivo creare le condizioni per garantire i diritti delle donne, negati, nel caso di interruzione volontaria della gravidanza, per l'assenza di medici non obiettori di coscienza).

Il Presidente pone ai voti gli articoli:
Emendamento all'art. 1 prot. 45918 (illustra ESPOSITO - intervengono GIUDICEANDREA, TALLINI, CICONTE e BEVACQUA che chiede il rinvio del punto per ulteriori approfondimenti)

Il Presidente convoca i capigruppo al banco della Presidenza.

Il Presidente dispone una breve sospensione dei lavori.

La seduta è sospesa.

La seduta riprende.

Interviene il Presidente della Giunta, on. Mario Oliverio (propone il rinvio dell'esame del punto alla seduta già programmata per mercoledì 21 p.v.).

Intervengono i consiglieri TALLINI Domenico (Misto) e GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti).

Il Presidente pone ai voti la proposta di rinvio del Presidente Oliverio.
Il Consiglio approva.

Trattazione rinviata.

Il consigliere Bevacqua propone di rinviare anche il quarto punto all'ordine del giorno alla prossima seduta.

Il Presidente pone ai voti la proposta Bevacqua.
Il Consiglio approva.

Trattazione rinviata.

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.