CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Seduta n. 2 del 29/11/2021 - Diretta testuale e streaming

Consiglio regionale del 29/11/2021


DIRETTA DALL'AULA - 2^ SEDUTA

di lunedì 29 novembre 2021

Presidenza del Presidente Filippo MANCUSO

 

  

Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

Interviene il consigliere CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) (chiede l'inserimento all'ordine del giorno della Proposta di Legge n. 4/12 recante "Modifiche all'articolo 8 della legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 (Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale)" e della Proposta di Legge n. 5/12 recante "Modifiche all'articolo 15 della legge regionale 6 aprile 2011, n. 11 (Istituzione del Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Calabria e norme per la pubblicazione degli atti)").

Il Presidente pone ai voti l'inserimento all'ordine del giorno delle due proposte di legge. Il Consiglio approva.

Interviene il Presidente MANCUSO Filippo (Lega Salvini) (fa presente che in sede di Conferenza dei Presidenti dei Gruppi consiliari si è discusso in merito alla riduzione delle trasmissioni dei tg regionali oltre le 19,00. L'auspicio è che l'amministratore delegato della RAI, dott. Fuortes, riveda la determinazione assunta).

Comunicazioni all'Aula.

Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (chiede inserimento all'ordine del giorno di una Mozione sui motivi dell'attuale protesta dei lavoratori TIM a Catanzaro)

Il Presidente invita il consigliere a verificare la condivisione della Mozione con i consiglieri, rinvia l'inserimento della Mozione ad un momento successivo, inserisce il primo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Legge n.1/12^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Assestamento del bilancio di previsione della Regione Calabria per gli anni 2021-2023 '  

Interviene la Vice presidente e Assessore al Bilancio, Giuseppina Princi (rivolge un saluto all'Aula, ringrazia il presidente della Giunta per la fiducia accordata. Reputa il momento nevralgico e improcrastinabili le decisioni da assumere per dare risposte ai Calabresi tutti, massima apertura all'ascolto delle proposte da qualunque parte provengano).

Interviene il Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto (ringrazia il presidente Mancuso, tiene a mettere in risalto l'importanza del ruolo del Consiglio. Ringrazia i consiglieri per la puntualità, rivolge un saluto ai consiglieri di maggioranza e minoranza alla quale chiede la necessaria collaborazione. Interviene per illustrare lo stato dei conti della Regione e dei ritardi accumulati a causa del cambio di legislatura. Illustra l'iter da seguire, annuncia l'orientamento di far approvare al Consiglio il Bilancio di previsione in tempi congrui per evitare l'esercizio provvisorio. Necessario sarà lavorare per poter operare nell'ordinarietà, dichiara. Ringrazia la burocrazia regionale che si occupa del bilancio della Regione. Comunica la sua partercipazione, in contradditorio, presso la Corte dei Conti, molto apprezzata perchè inusuale, relativa ad un buco di bilancio scaturito dal definanziamento dei lavori per la Diga del Menta; l'auspicio è che a seguito degli interventi intercorsi si possa superare il problema. Le aziende regionali hanno inviato i bilanci, contribuendo alla possibile approvazione del bilancio parificato. Grande fiducia nella maggioranza e grande rispetto delle minoranze alle quali non chiede sconti, ma di svolgere il proprio ruolo e di stare al passo con le sfide che la Calabria impone. Sulla mozione del cosigliere Mammoliti relativa ai lavoratori della TIM in protesta, manifesta la propria disponibilità a riceverli, chiede che la Mozione venga approfondita e rivista parzialmente).

Interviene il consigliere MAMMOLITI Raffaele (Partito Democratico) (confida sull'ascolto delle parti sociali da parte della Presidenza).

Interviene il consigliere BRUNI Amalia (Misto) (rivolge un saluto all'Aula ed augura buon lavoro. Ritiene apprezzabile il lavoro fatto dalla burocrazia dal punto di vista contabile. Chiede, per il prosieguo, massima attenzione alla tempistica nella trasmissione dei provvedimenti per consentire un esame attento da parte dei consiglieri. La strada intrapresa dal Presidente Occhiuto sembra quella giusta. La pianificazione e la prevenzione dovranno andare di pari passo, dichiara, e massima attenzione dovrà essere riservata alla vicenda Sacal).

Interviene il consigliere CRINO´ Giacomo Pietro (Forza Azzurri) (ringrazia la Giunta ed il Presidente per le azioni intraprese. Accoglie favorevolmente il rinnovato clima di cordialità che sembra essersi instaurato. L'auspicio è che si eviti l'esercizio provvisorio. Ringrazia il Presidente per l'informativa data, che saluta favorevolmente, condivisibile la richiesta della consigliera Bruni sulla puntuale trasmissione degli atti per consentire il giusto approfondimento dei provvedimenti da esaminare nel il rispetto dei ruoli. Annuncia il voto a favore del gruppo Forza Azzurri).

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Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (augura buon lavoro al Presidente del Consiglio ed al Presidente della Giunta. Concorda con l'intenzione del Presidente di mettere il Consiglio al centro, garantisce massima attenzione dell'opposizione che non farà sconti, dichiara, ma eserciterà lealmente il proprio ruolo. Nel merito del provvedimento in discussione registra come non siano state spese, fatto incomprensibile, somme rilevanti (450.000,00 euro) per l'emergenza covid. Invita la Presidenza, nel futuro imminente, a relazionare sui 175 milioni destinati alla Calabria e non spesi. Non secondaria la sospensione del giudizio di parifica da parte della Corte dei Conti. Sarà importante capire come recuperare i crediti e come appostare le risorse. Apprezza il tentativo di coinvolgimento degli organi statali da parte della Presidenza).

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Interviene il consigliere ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia) (trattandosi di un provvedimento tecnico ritiene non ci sia molto da dibattere. Apprezza le azioni messe in campo per evitare l'esercizio provvisorio. Ringrazia i consiglieri di Forza Italia per la sua indicazione a capogruppo. Nel merito del provvedimento annuncia voto a favore del gruppo Forza Italia).

Interviene il consigliere AFFLITTO Francesco (Movimento Cinque Stelle) (Saluta i presenti, si dichiara onorato di fare parte dell'Aula per la prima volta, ma anche per l'ingresso al Consiglio del Movimento Cinque Stelle. Bando alle polemiche, ritiene di dover imperniare la sua attività sulla soluzione delle problematiche. Necessario avviare un diattito costruttivo in favore dei Calabresi. Necessario spronare gli enti locali per non perdere il treno rappresentato dal PNRR. Molte le problematiche da affrontare, serve una sanità nuova ed è necessario partire proprio dal risanamento della sanità per la ripresa, conclude).

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Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (registra un clima positivo, augura buon lavoro agli organi del Consiglio, ringrazia il consigliere Arruzzolo per aver presieduto il consiglio in un momento travagliato. La visita del Presidente Occhiuto alla Corte dei Conti è stata accolta positivamente, un nuovo modo di relazionarsi. Dopo l'approvazione dell'assestamento, sarà necessario evitare l'esercizio provvisorio che è risaputo essere un passaggio fondamentale e quale sia la ricaduta. Evidenzia alcuni passaggi della manovra, sottolinea il dato relativo alle maggiori entrate ottenuto grazie anche ai risparmi della gestione del Consiglio per 1,5 milioni a dimostrazione che il Consiglio ha operato bene. Richiama l'attenzione del Presidente della Giunta sulla necessità di recuperare i dati che sono andati persi a seguito del trasferimento degli uffici presso la Cittadella. Pone l'accento sul debito della sanità che è rilevante e sulla nomina del presidente Occhiuto quale commissario ad acta, elemento strategico per il ritorno alla normalità. Gli enti regionali, da par loro, sapranno e dovranno dare prova di una maggiore efficienza. Annuncia il voto a favore dell'UDC).

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Interviene il consigliere TAVERNISE Davide (Movimento Cinque Stelle) (rivolge un saluto all'Aula, ringrazia i cittadini che hanno contribuito alla sua elezione ed i calabresi tutti. Il Movimento Cinque Stelle collaborerà fattivamente e lealmente per dare risposte ai calabresi, dichiara. Il coinvolgimento della minoranza non rappresenterà e non dovrà essere percepito come un inciucio. La gestione oculata dovrà essere una costante aldilà ed al di sopra della Corte dei Conte. Nessuno sconto, ma se il percoso futuro sarà all'insegna del coinvolgimento e del rispetto dei ruoli, le minoranze in Consiglio, in gran parte maggioranza di Governo, daranno il proprio fattivo contributo).

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Interviene il consigliere STRAFACE Pasqualina (Forza Italia) (apprezzato l'intervento del presidente Occhiuto e l'autorevolezza con cui ha affrontato le prime. Appprezzata l'apertura nel confronti delle minoranze. Ringrazia l'assessore Princi, mette in risalto l'importante percorso tecnico che l'amministrazione ha avviato per superare i rilievi della Corte dei Conti sul buco di bilancio scaturito dal definanziamento dei lavori della diga del Menta, opera indispensabile per la fornitura di acqua potabile alla città di Reggio Calabria. Il Presidente Occhiuto con celerità, efficacia e pragmatismo ha affrontato la problematica e dà l'esempio di quale dovrà essere l'approccio per affrontare le problematiche relative alla realizzazione delle grandi opere).

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Interviene il consigliere LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente) (rivolge un saluto all'assemblea. Rileva positivamente la gestione dei locali dell'Aula dal punto di vista energetico, chiede che analoga attenzione venga riservata alla sua gestione dal punto di vista ambientale nel rispetto delle relative norme. Dal punto di vista politico evidenzia che il rispetto della persona debba prescindere dalle posizioni politiche che possono, per ragioni culturali, essere diverse. Ritiene fondamentale, come richiamato in precedenza, che i consiglieri vengano messi in condizione di visionare per tempo i provvedimenti in discussione. L'esercizio provvisorio, ove non esistano le condizioni per la sua approvazione, non rappresenta il male assoluto. Annuncia il voto di astensione sull'assestamento di bilancio).

Interviene il consigliere DE NISI Francesco (Coraggio Italia) (formula gli auguri di buon lavoro al Presidente, manifesta apprezzamento per le azioni messe in campo dal presidente Occhiuto e particolarmente per l'approccio usato con la Corte dei Conti a difesa della Calabria).

Interviene il consigliere LO SCHIAVO Antonio Maria (De Magistris Presidente) (si associa ai saluti di rito, riservandosi il giudizio sull'azione politica e sulle strategie che saranno adottate. Dalla lettura dell'assestamento di bilancio balza all'occhio e preoccupa la necessità di aumentare i fondi per i debiti ed i contenziosi che è evidente rappresentino il risultato di un modus operandi consolidato. Importante invertire la tendenza, dichiara, importante capire, inoltre, quale sarà l'approccio con gli enti strumentali e società partecipate. La crisi pandemica, che ha messo a dura prova la tenuta del sistema Calabria, fa dell'attuale una legislatura costituente per le risorse disponibili, perchè è in atto un dibattito sugli enti locali e sul regionalismo e per come le regioni affronteranno la partita del federalismo differenziato. L'astensione al voto, considerato che il provvedimento in discussione è la conseguenza della precedente gestione, è d'obbligo, prosegue. In diritto la forma è sostanza e, pertanto, metodologia, rispetto delle minoranze e delle norme sarà fodamentale per un buon prosieguo. Conclude il suo intervento ricordando l'ex consigliere Costantino Fittante, recentemente scomparso).

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Interviene il consigliere LOIZZO Simona (Lega Salvini) (ringrazia il Presidente Occhiuto e la Vicepresidente per aver illustrato con maestria il provvedimento. Le azioni ad oggi messe in campo dal Presidente Occhiuto sono efficaci e rappresentano un segnale forte sui ritmi impressi alla legislatura).

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Interviene il consigliere IRTO Nicola (Partito Democratico) (ringrazia il presidente della Giunta ed il presidente del Consiglio per l'impostazione data ai lavori del Consiglio ed alla Conferenza dei Capigruppo e per voler, attraverso l'inversione di logiche usate in passato, informare in tempo utile i consiglieri sui provvedimenti all'ordine del giorno. Rammenta che le risorse risparmiate dal Consiglio sono il frutto della corretta gestione avviata nelle precedenti legislature. Per entrare nel merito dei provvedimenti e consentire al Consiglio l'esercizio delle proprie funzioni, sollecita l'avvio delle procedure finalizzate all'insediamento delle commissioni. Ritiene fondamentale che l'approvazione del Bilancio di previsione venga portato in discussione in Aula anche per la parte riservata alla sanità. Si è stati tutti convinti della necessità che la gestione della sanità venisse restituita al calabresi, in capo al presidente sì, ma soprattutto ai calabresi per mezzo del Consiglio, dichiara. Annuncia il voto di astensione del PD. Sarà difficile con la composizione odierna del Consiglio trovare una terza via, ma possibile una fattiva collaborazione, conclude).

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Interviene il consigliere NERI Giuseppe (Fratelli d Italia) (ritiene sia emerso dalla discussione un dato politico importante che attiene alla centralità del Consiglio regionale. Anche il clima in sede di conferenza dei Capigruppo è apprezzabile e le competenze alte. Concorda col consigliere Irto sulla necessità che anche in tema di sanità il Consiglio abbia un ruolo attivo. Considera le azioni messe sin qui in campo dal Presidente essere andate nel segno)

Interviene, per replica, il Presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto. (la centralità del Consiglio sarà anche determinata dagli input che l'assemblea darà. Ringrazia i Capigruppo di maggioranza per il supporto dato, ringrazia Arruzzolo per il lavoro fatto perchè come ricordato dal consigliere Irto, dichiara, i risparmi sono stati determinati dale virtuose gestioni.
La mia intenzione è quella di discutere nei prossimi giorni in consiglio regionale di quello che bisogna fare per non perdere le risorse del PNRR. Nel corso dei numerosi incontri avuti col Governo abbiamo deciso di cogliere la sfida e di utilizzare il PNRR per mettere in piedi un modello organizzativo che possa servire a colmare i tanti deficit della Regione.
In molti comuni servono strutture che possano aiutare le amministrazioni che in molti casi si ritrovano a dover affrontare problematiche di ogni genere a volte con un organico ampiamente al di sotto del necessario. Per fare ciò occorre l'impegno di tutti. Nei momenti cruciali anche posizioni distanti hanno deciso di avvicinarsi per trovare forza. In Calabria, più che altrove, tale necessità si rende imprescindibile. Siamo tutti chiamati a dare il meglio di noi stessi per essere all'altezza di questo storico appuntamento. Per ciò che riguarda la Sanità, la necessità di riformarne i settori rappresenta un obiettivo comune. La responsabilità del commissario è quella di cambiare le sorti della Calabria. Mi rendo disponibile ad avere il massimo dialogo con tutti ed apprezzo il contributo di tutti. Le scadenze incombono e si rischia di perdere risorse, per cui è necessario individuare come agire impiegando le migliori energie di tutti. La sanità è per il governo regionale la madre di tutte le battaglie e non basta il solo commissario ad affrontarle. Nei giorni scorsi ho proposto un pacchetto di emendamenti che vanno nella direzione della risoluzione di alcune problematiche che non possono essere risolte dal solo commissario perché è necessario infatti affiancare lo stesso commissario da esperti che lo possano supportare. Dobbiamo avere anche la capacità di intervenire sulla legislazione regionale in modo efficace. Sulla programmazione, se non si vuole andare in esercizio provvisorio, occorre predisporre un bilancio di previsione basico per poi iniziare una programmazione che possa andare oltre. Sul contenzioso questo appare come un macigno per il bilancio regionale. Andrebbe delocalizzata l'avvocatura dello Stato per garantire un migliore efficacia della loro attività. (Ci sono 25.000 procedure esecutive che ingolfano il lavoro dell'avvocatura.) Per quanto riguarda la Sacal, la situazione si sta affrontando seriamente. Nei prossimi giorni sarà ripristinata la situazione precedente alla cessione ai privati. Abbiamo richiesto al socio privato di cedere alla regione la gestione dell'intero pacchetto societario. Da pochi giorni il socio ci ha dato questa disponibilità e presto si dovrebbe formalizzare questo passaggio. Andremo anche avanti nella digitalizzazione degli archivi regionali. La sanità da regione civile.
Ringrazio tutti i consiglierei indistintamente per aver posto nei loro interventi l'attenzione soprattutto alle questioni da fare, in modo costruttivo e senza pregiudizi.
Nonostante le visioni diverse si può fare un percorso comune che guardi ai bisogni dei calabresi, ciascuno con le proprie specificità).

 

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato a maggioranza
art. 2 - approvato a maggioranza
art. 3 - approvato a maggioranza
art. 4 - approvato a maggioranza
art. 5 - approvato a maggioranza
art. 6 - approvato a maggioranza

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale, prendendo atto del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti.

Il Consiglio approva a maggioranza.

In relazione all'ordine dei lavori, il Presidente Mancuso comunica il rinvio del secondo punto come da accordi assunti in Conferenza dei Capigruppo.

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale

Il Consiglio approva a maggioranza.

Interviene il consigliere IRTO Nicola (Partito Democratico) (annuncia l'astensione del gruppo come fatto per il punto precedente).

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art. 1 - approvato
art. 2 - approvato
art. 3 - approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso con autorizzazione al coordinamento formale

Il Consiglio approva a maggioranza.

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.