CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Seduta n. 15 del 11/03/2021 - Diretta testuale e streaming

Consiglio regionale del 11/03/2021


DIRETTA DALL'AULA - 15^ SEDUTA

di giovedì 11 marzo 2021

Presidenza del Presidente Giovanni ARRUZZOLO

  

Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

Comunicazioni all'Aula.

Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.100/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' Bilancio di previsione 2021-2023 dell'Agenzia Regione Calabria per le Erogazioni in Agricoltura (ARCEA) '  

Interviene il consigliere PARIS Nicola (Misto) che illustra il provvedimento

(Presidenza del Vicepresidente Luca Morrone)

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

(Presidenza del Presidente Arruzzolo)

Interviene l'Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia, avv. Gianluca Gallo.

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (chiede all'assessore Gallo se abbia predisposto dei meccanismi di vigilanza nei confronti di chi, allora Commissario Arcea, oggi è messo a capo della direzione del Dipartimento Programmazione unitaria, e se abbia chiaro il quadro della situazione prima di procedere all'approvazione del provvedimento).

Interviene l'Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia, avv. Gianluca Gallo (non ritiene esistano elementi ostativi a spiegare le ragioni delle azioni intraprese. Precisa che il Comitato di controllo del settore agricoltura ha sollevato una questione in relazione alle applicazioni della spending review e che la maggioranza nella legislatura precedente escudeva Arcea dalle misure di contenimento della spesa. Precisa, inoltre, che il Bilancio 2020 di Arcea è stato approvato con delle prescrizioni e che, a seguito di alcune interpretazioni dell'Avvocatura regionale, sono stati avviati accertamenti alla risultanza dei quali saranno adottati opportuni provvedimenti)

Interviene il Consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (una giornata importante per gli agricoltori e per la Calabria, dichiara. Quello che è accaduto deve farci apprezzare l'azione dell'assessore Gallo per il lavoro di interlocuzione con la commisione europea e col ministero dell'agricoltura. L'assenza di Arcea determinerebbe notevoli disagi ai Calabresi. L'azione del commissario di Del Castello ed il superamento degli ostacoli attraverso un dirigente della Giunta regionale deve essere un motivo di orgoglio. Dunque, invita l'assessore a proseguire nella strada intrapresa).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) per dichiarazione di voto (annuncia voto di astensione del gruppo PD. Incomprensibili le motivazioni, dichiara, che hanno portato l'ex Commissario dell'Arcea, causa principale della mancata approvazione del Bilancio dell'agenzia e delle conseguenti dimissioni del Commissario Del Castello, alla direzione del Dipartimento fondi comunitari).

Interviene l'Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia, avv. Gianluca Gallo (il bilancio era stato approvato, l'unica prescrizione riguardava il 20% in più delle indennità in contrasto con la spending review. Il dirigente Siviglia lo ha approvato con le prescrizioni, ha, inoltre, predisposto il piano del fabbisogno ed ha, pertanto, a costo zero, messo in condizione il Consiglio di pervenire all'approvazione del bilancio che è fondamentale per il salvataggio di Arcea. Ringrazia il PD per il voto di astensione. Precisa che, già all'atto del suo insediamento, ha denunciato la situazione di Arcea, l'auspicio è che si possa salvare).

Il Presidente pone ai voti la proposta

Il Consiglio approva.

Interviene il consigliere PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d Italia) (il provvedimento in esame è il primo passo per la programmazione 2021/2027, traccia delle linee strategiche e la loro realizzazione. Chiede che i passaggi degli atti successivi vengano trattati in commissione ed in quella sede approfonditi).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (accoglie l'appello del consigliere, esprime amarezza per l'assenza del presidente Spirlì, l'Aula meritava la sua presenza perchè il tema è importante e necessita di una relazione approfondita e puntuale. Il piano strategico, erroneamente, a pag 98, fa riferimento al territorio lombardo a dimostrazione di un copia/incolla male eseguito. Invita i consiglieri ad accogliere la proposta Pietropaolo e di inserire il recovery fund quale unico punto all'ordine del giorno di una apposita seduta).

Interviene il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria) (è evidente, dichiara, il paradosso che è determinato dall'assenza del presidente della Giunta e della stragrande maggioranza dei suoi componenti, di fronte alla proposta di adozione di indirizzi strategici che dovrebbero cambiare le sorti della Regione, dimostrando scarso interesse per le problematiche che attanagliano i Calabresi, dilettantismo e pressapochismo. Fuori dall'Aula, prosegue, sta accadendo qualcosa di paradossale sul piano della vaccinazione, delle problematiche sanitarie, del precariato e dentro, invece, si affronta una discussione così importante in assenza dei soggetti preposti alla sua attuazione. Invita alla calendarizzazione di una seduta sui temi di stretta attualità: sanità, tirocinanti ed azioni di sviluppo della Regione).

Interviene il consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) (ringrazia gli intervenuti e l'attenzione sui provvedimenti in una fase in cui risulta difficile pervenire ad un giusto approfondimento. Il presidente Spirlì è assente giustificato in quanto partecipa alla conferenza Stato/Regioni, non ritiene inconsueta la consultazione di provvedimenti adottati da altre regioni e possono scaturire dalla condivisioni di provvedimenti diversi. Evidente il refuso, ma il concetto espresso è corretto. Propone il rinvio della trattazione del punto per un ulteriore approfondimento).

Interviene l'Assessore alle Infrastrutture, Pianificazione e sviluppo territoriale, Pari opportunità, ing. Domenica Catalfamo (ritiene doverosi alcuni chiarimenti. Gli assessori assenti sono giustificati. La procedura sui fondi europei è stata avviata in estate ed il confronto è stato serrato e sono state individuate le linee guida. L'indirizzo strategico è un atto volontario, non obbligatorio. Solo dopo l'approvazione del regolamento da parte della commissione europea i possibili ed opportuni confronti porteranno alla stesura del progetto definitivo).

Interviene il consigliere MANCUSO Filippo (Lega Salvini) (dà ragione al consigliere Bevacqua che ha dimostrato la perizia e la giusta attenzione nella lettura del testo, chiede il ritiro del provvedimento e che si vada a capo di chi ha commesso l'errore).

Interviene il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria) (ringrazia il consigliere Mancuso. Si sta parlando di un atto strategico e l'assenza non è scusabile, dichiara. Non si può, inoltre, giustificare il copia incolla, adducendo a scusante la bontà dei provvedimenti altrui. Il provvediemto dovrà essere rivoltato come un calzino e debitamente approfondito, sarebbe opportuno, come detto dal consigliere Mancuso, ricercare l'autore dell'atto in discussione).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (apprezza la maturità dimostrata da parte della maggioranza, chiede che in questi mesi temi dirimenti quali quelli in discussione vengano affrontati con la partecipazione di tutti).

Il Presidente pone ai voti la proposta di rinvio. Il Consiglio approva.

Trattazione rinviata.

Il Presidente inserisce il terzo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.98/11^ di iniziativa della Giunta regionale recante: ' PO FEAMP 2014/2020. Presa d'atto approvazione del piano finanziario '  

Il consigliere PARIS Nicola (Misto) illustra il punto

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (il provvedimento va incontro ad un settore in crisi quale quello della pesca, provvedimento tampone per un settore che meriterebbe una vera riorganizzazione, oggetto, peraltro, di una proposta depositata dalla minoranza che ritiene possa essere messa in discussione).

Interviene l'Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia, avv. Gianluca Gallo (ringrazia il consigliere Bevacqua, il Governo ha rinviato le elezioni, dichiara, ma non ha restituito i pieni poteri alla Calabria, il testo può rappresentare un punto di partenza. Nel merito del provvedimento, precisa trattasi delle forme di ristoro e predisposizione dei bandi per l'erogazione delle risorse).

(Presidenza del Vicepresidente Luca Morrone)

Interviene il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria) (esprime il proprio assenso, conviene sulla necessità di dare respiro al settore. Le difficoltà di legiferare mettono in risalto l'importanza dell'Aula. Il Governo ha rinviato il rinnovo dell'assemblea, ma sarebbe opportuno chiedere che l'Aula possa svolgere le sue funzioni).

Il Presidente pone ai voti la proposta

Il Consiglio approva.

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (in questi pochi mesi di attività nove sono state le modifiche sul PAC relative al turismo, sette i milioni di euro investiti ed i risultati per nulla evidenti. Bisognerebbe che la Giunta ed il Consiglio facessero un'operazione verità sul fallimento delle azioni intraprese ed assumessero le azioni necessarie per uscire dall'impasse).

Interviene il consigliere PIETROPAOLO Filippo Maria (Fratelli d Italia) (le rimodulazioni fatte sul PAC sono relative all'utilizzo dei fondi, in emergenza, per un settore quale quello turistico, particolarmente penalizzato).

(Presidenza del Presidente Arruzzolo)

Il Presidente pone ai voti la proposta

Il Consiglio approva.

Il Presidente inserisce il quinto punto all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.67/11^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Nomina di un membro effettivo e uno supplente - iscritti all'Albo dei revisori dei conti - del Collegio dei sindaci, costituito in forma monocratica, dell'Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (ARSAC), ai sensi dell'articolo 6, comma 1, della legge regionale 20 dicembre 2012, n. 66

Interviene il consigliere DE CAPRIO Antonio (Forza Italia)

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (in fase di prorogatio ritiene impossibile l'investitura del Presidente per le nomine di cui all'ordine del giorno. Definisce un atto di arroganza da parte della maggioranza l'assunzione di tale decisione)

Interviene il Presidente ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia) (precisa che esiste agli atti una corposa documentazione relativa alle sollecitazioni, avanzate da soggetti diversi, per pervenire, al più presto, alla nomina dei revisori)

Interviene l'Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia, avv. Gianluca Gallo (ritiene sia stata male interpretata una normale azione di governo. La normativa vigente fa riferimento agli atti indifferibili ed urgenti e le nomine oggetto della discussione rientrano tra queste. Calabria Verde ed Arsac, in assenza di Revisori dei Conti, sono impossibilitati ad approvare gli strumenti contabili)

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (rammenta come sia stato nominato il presidente di Fincalabra, atto non urgente e neppure improrogabile, ritiene inopportuno pervenire all'approvazione di provvedimenti di tal fatta)

Interviene il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria) (dal punto di vista giuridico, dichiara, il Consiglio non ha la titolarità a nominare il Revisori dei Conti tantopiù delegare il Presidente. Solo il ritorno nella pienezza dei poteri può consentire una simile azione. Nessun atto prodromico impone la nomina. Invece di esercitare la potestà legislativa per far fronte all'emergenza, prosegue, si portano in Aula provvedimenti per i quali non si può esercitare la potestà, tantomeno delegare detta potestà. Chiede di espungere i punti e che l'Aula si occupi dei problemi legati all'emergenza in atto).

Interviene il consigliere MORRONE Luca (Fratelli d Italia) (ritiene possibile pervenire alla delega perchè trattasi diprovvedimento urgente. La richiesta del consigliere Di Natale ha mero scopo elettoralistico. Ritiene opportuno procedere alla nomina col metodo del sorteggio).

Interviene il consigliere MANCUSO Filippo (Lega Salvini) (il revisore contabile è a tutela dell'Ente e, in questo caso, dichiara, gli interventi della minoranza sono sconnessi, fuori luogo e strumentali).

Interviene, per dichiarazione di voto, il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria) (ribadisce quanto espresso in precedenza, precisa, inoltre, che non si è in presenza di un atto che dichiari l'indifferibilità del provvedimento, l'unica direttrice è il DPCM e tra i provvedimenti indifferibili e urgenti non rientrano le nomine. La richiesta di ritiro è caduta nel vuoto e non è stata data rilevanza alla richiesta di restituzione dei pieni poteri da avanzare, congiuntamente, al Governo. Dichiara il no convinto all'approvazione del provvedimento).

Interviene il consigliere MINASI Clotilde (Lega Salvini) (puntualizza che la proposta relativa alle nomine è stata portata in sede di Conferenza dei Capigruppo e che la minoranza piuttosto che affrontare la discussione nel merito ha preferito abbandonare i lavori)

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) chiede verifica del numero legale

Si procede con la verifica del numero legale

Presenti 18

I lavori continuano.

Interviene il Presidente ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia)

Il Presidente pone ai voti la proposta del consigliere De Caprio.

Il Consiglio approva.

Il Consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) chiede l'inserimento all'ordine del giorno della Mozione n. 53

Il Consiglio approva.

Il Consigliere Pitaro chiede l'inserimento all'ordine del giorno della Mozione n. 64 e di un OdG

Il Presidente pone ai voti la proposta di inserimento. Il Consiglio approva.

Il consigliere CRINO´ Giacomo Pietro (Casa delle libertà) chiede l'inserimento della Mozione n. 65.

Il Presidente pone ai voti l'inserimento. Il Consiglio approva.

Il Consigliere GRAZIANO Giuseppe (Unione di Centro) illustra la Mozione.

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti l'inserimento. Il Consiglio approva.

Interviene il Presidente che sospende brevemente i lavori

La seduta è sospesa

La seduta riprende.

Il Presidente pone ai voti la Mozione n. 65.

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti la Mozione n. 64.

Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti l'Ordine del Giorno.

Il Consiglio approva.

Il Presidente dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.