CONSIGLIO REGIONALE DELLA CALABRIA
Seduta n. 8 del 15/09/2020 - Diretta testuale e streaming

Consiglio regionale del 15/09/2020


DIRETTA DALL'AULA - 8^ SEDUTA

di martedì 15 settembre 2020

Presidenza del Presidente Domenico TALLINI

  

Il Presidente dà avvio ai lavori con la lettura e l'approvazione del verbale della seduta precedente.

Comunicazioni all'Aula.

Il Presidente inserisce il primo punto all'ordine del giorno:

Proposta di Provvedimento Amministrativo n.52/11^ di iniziativa D'Ufficio recante: " Presa d'atto delle dimissioni del Consigliere regionale Callipo e relativa surroga " Relatore: F. MANCUSO

Interviene il consigliere MANCUSO Filippo (Lega Salvini) che relaziona sul punto

Il Presidente pone ai voti la proposta

Il Consiglio approva.

Interviene il consigliere ANTONIO BILLARI ( rivolge un saluto all'Aula, all'ex consigliere Callipo ed agli elettori. Illustra brevemente gli obiettivi che, da consigliere regionale intende perseguire ed i servizi da erogare. Pone l'accento sulle infrastrutture e sulla sanità, auspica che il ministro Speranza ponga fine al commissariamento della sanità; si sofferma sul deficit economico che attanaglia i comuni; ritiene debba essere affrontato in maniera seria il fenomeno devastante della 'ndrangheta e le problematiche connesse )

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Interviene il consigliere ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia) chiede inserimento di un ordine del giorno sui precari

Interviene il consigliere DE CAPRIO Antonio (Forza Italia)(chiede l'Inserimento di un Ordine del Giorno sulle esenzioni al 50% del canone damaniale marittimo)

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Il Presidente pone ai voti l'inserimento all'ordine del giorno della mozione. Il Consiglio approva.

Il Presidente pone ai voti la mozione del consigliere Anastasi sugli studenti universitari fuori regione

Il Consiglio approva.

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Il Presidente pone ai voti l'inserimento dell' Ordine del Giorno del consigliere Arruzzolo sui precari della scuola specializzati sul sostegno

Il Consiglio approva.

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Il Presidente propone l'inversione dei punti all'ordine del giorno.

Il Consiglio approva.

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (chiede quale sia il motivo dell'inversione del punto, ritiene che il dibattito sulla scuola debba avere la precedenza).

Interviene il Presidente (l'iter era stato previsto in sede di Conferenza dei Capigruppo e la proposta di legge riveste notevole importanza).

Interviene il consigliere GUCCIONE Carlo (Partito Democratico) (ritiene debbano essere rispettati i termini per la presentazione degli emendamenti, seguendo le regole).

Interviene il Presidente Tallini (ribadisce che il percorso è stato deciso in sede di Conferenza dei Capigruppo).

Interviene il consigliere ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) (ritiene che dal punto di vista regolamentare possa trovare riscontro l'eccezione del consigliere Guccione, di fatto si era consapevoli del percorso, dichiara, e, per prassi l'iter è stato sempre seguito. Ritiene, invece, a proposito del dibattito sulla scuola, debba essere inserito in discussione la mozione a firma De Caprio n. 39).

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (ritiene incomprensibile la richiesta di inversione dei punti all'ordine del giorno).

Interviene il Presidente Tallini

Interviene il consigliere GUCCIONE Carlo (Partito Democratico) (contesta l'iter seguito, ritiene non si possa proseguire in termini regolamentari alla discussione sulla proposta di legge inserita al quarto punto).

Interviene il Presidente Tallini

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) (ritiene debbano essere distinti il ruolo della Conferenza dei Capigruppo e quelle che sono le prerogative dei consiglieri).

Interviene il consigliere PITARO Francesco (Misto) (condivide gli interveni Bevacqua e Pitaro. Ritiene ingiustificabile che il Consiglio dia sempre l'impressione di trasgredire le regole. L'inserimento tardivo della proposta di legge all'ordine del giorno, impedisce l'esercio delle prerogative dei consiglieri. Illogica l'inversione).

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Interviene il Presidente Tallini

Interviene l'Assessore alle Politiche agricole e sviluppo agroalimentare, Politiche sociali e per la famiglia, avv. Gianluca Gallo ( rammenta che nella passata legislatura era prassi consolidata seguire l'iter oggi contestato. Il regolamento prevede che con una maggioranza dei due terzi si possa pervenire all'inserimento di qualsiasi proposta di legge. Non ritiene possa essere portata ad esempio di irregolarità l'inserimento odierno. Chiede che si proceda con l'esame della proposta)

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Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico) chiede il voto per appello nominale

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Interviene il Presidente che pone ai voti l'inversione

Interviene il consigliere BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)

Interviene il Presidente Tallini

Il Presidente inserisce il quarto punto all'ordine del giorno:

Proposta di legge n. 22/11^, di iniziativa della Giunta regionale, recante: "Procedure per la denuncia il deposito e l'autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica - abrogazione della legge regionale 31 dicembre 2015 n. 37" Relatore: P. CAPUTO

Il consigliere CAPUTO Pierluigi (Jole Santelli Presidente) relaziona sul punto

Il Presidente pone ai voti gli articoli:

art.1, approvato
art.2, approvato
art.3, approvato
emendamento (prot.19292), interviene il consigliere Caputo che illustra l'emendamento, accolto
emendamento, accolto
art.4, come emendato, approvato
emendamento (19292a03) accolto
art.5, come emendato, approvato
art.6, approvato
art.7, approvato
art.8, approvato
art.9, approvato
art.10, approvato
art.11, approvato
art.12, approvato
art.13, approvato
art.14, approvato
art.15, approvato
art.16, approvato
art.17, approvato
art.18, approvato

Il Presidente pone ai voti la proposta nel suo complesso per come emendata.

Il Consiglio approva con autorizzazione al coordinamento formale per come emendata

Il Presidente pone ai voti l'inserimento della mozione presentata dal congliere Esposito e dal consigliere De Caprio. Il Consiglio approva

Il Presidente inserisce il secondo punto all'ordine del giorno:

Dibattito sull'avvio del nuovo anno scolastico

Interviene l'Assessore all’Istruzione, Università, Ricerca scientifica e Innovazione, prof.ssa Sandra Savaglio. (preliminarmente, auspica che il consigliere Bevacqua (che per protesta ha abbandonato l'Aula) possa recepire quanto si evincerà dalla relazione, rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento. Dal momento del mio inserimento, dichiara, ho capito delle difficoltà incontrate nel seguire la didattica a distanza e dei ritardi del Governo e della minstra azzolina che non ha da subito compreso la situazione. Con la chiusura delle scuole a causa del Covid è emersa la difficoltà di usufruire di un servizio indispensabile qual è la rete, i ragazzi del sud sono stati penalizzati più di altri. Il Covid ha determinato un momento di altissimo disagio, per i bambini ha rappresentato un trauma, gli inizi del mandato dunque non sono stati semplici, continua. Le conferenze interregionali a distanza hanno rappresentato un'opportunità ed ha consentito alla Calabria di far sentire la prorpia voce. La ministra Azzolina, che nel frattempo ha avuto i modo di recuperare terreno, ha previsto una serie di incontri. Alla chiusura dell'anno scolastisc sono state previsti dei tavoli tecnici per la riapertura e della riapertura in presenza hanno bisogno gli alunni. Sono stati incontrati sindaci, sindacati ed i vari attori, Il problema della riapertura delle scuole è un problema mondiale, c'è il problema della dispersione scolastica, i ragazzi stanno vivendo una crisi che, problabilmente, li segnerà per la vita. I problemi si accentuano a sud. Chiesto lo stop al dimensionamento scolastico, la chiusura delle scuole è un'operazione poco furba in costanza di Covid ed è evidente la necessità di evitare le classi "pollaio". Il Governo ha risposto alle richieste pervenute dalle regioni con l'aumento del personale Ata, la fornitura dei banchi di scuola (per la Calabria è prevista la fornitura per il mese di ottobre). Per i trasporti la problematica è più seria, il distanziamento è alla base della prevenzione. Per ciò che attiene al test sierologico si è creata un po' di confusione, seppur su base volontoria, si è cercato di fare un'opera di convincimento per indurre gli operatori della scuola ad effettuarlo. Fino a qualche giorno fa bisognava individuare spazi per diecimila studenti, ad oggi il problema sembrerebbe risolto, gli spazi individuati, il 24 settembre si è pronti a partire, la data è stata rinviata causa elezioni amministrative e referendum. Sei milioni e mezzo di euro sono stati individuati per il diritto allo studio. problematica centrale la disabilità, i ragazzi disabili soffrono di più in questa fase emergenzale, si sta pensando ad un laboratorio permanente sull'autismo, trattandosi di una disabilità in crescita e difficile da diagnosticare. Sentita l'associazione insegnanti di sostegno, solo ventimila insegnanti su senssantamila disabili, necessario colmare questo gap. La disabilità in italia è seguita da diverso tempo solo mancano gli insegnanti e, soprattutto, gli insegnanti di ruolo. L'obiettivo è quello di evitare qualsiasi barriera impedisca il raggiungimento delle scuole da parte dei disabili. Diverse schede per l'utilizzo dei fondi comunitari sono state predisposte per sopperire a carenze ataviche e dare risposte attese da tanto. Il Covid qualcosa di buono lo lascierà, è stata data una sferzata per soluzione delle problematiche connesse alla scuola. Bisogna, conclude, investire sui ragazzi e sul diritto allo studio, la Calabria può svoltare solo grazie a loro ed alla dinamicità propria di questa generazione

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Interviene il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria) precisa di essere rimasto in aula per affrontare responsabilmente problematiche che vanno oltre la politica. La Calabria deve cambiare pagina, bisogna discutere sui problemi e dei problemi. In un momento importante, ritiene la relazione monca, l'assessore deve assumersi le responsabilità sulle scelte della Calabria. La relazione è monca delle misure da adottare. Bisogna ascoltare l'urlo degli insegnanti, dei precari. Necessario affrontare il problema delle strutture, manca la proposta politica e l'iniziativa politica.
Il mondo che abbraccia la scuola è preoccupato, i dirigenti scolastici sono preoccupati per l'adeguamento dei locali successivamente all'espletamento delle elezioni amministrative e referendarie. Annuncia la presentazione di una proposta di rinvio al 28 settembre l'apertura delle scuole. Non è una proposta della minoranza, ma deve essere affrontata da tutti con grande maturità e senso di responsabilità. Chiede al consigliere De Caprio di verificare la possibilità di abbinamento delle due mozioni.

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Interviene il consigliere MANCUSO Filippo (Lega Salvini)stigmatizza l'assenza dei consiglieri di minoranza, plaude chi ha fatto una scelta diversa. Riprende la problematica che ha determinato l'abbandono dell'Aula da parte i alcuni consiglieri. Non condivide, nel merito del dibattito, le critiche mosse all'assessore. Rinviare l'inizio delle lezioni non nritiene sia una mantenere l'apertura per gli istituti non sede elettorale e rinviare tutti gli altri

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Interviene il consigliere DI NATALE Graziano (Io Resto in Calabria)

Interviene il consigliere GIANNETTA Domenico (Forza Italia) (ringrazia quanti della minoranza sono rimasti in aula soprattutto in considerazione dell'importanza che ha la scuola nella società. Critica la politica adottata dal governo centrale in materia di sanità. Sottolinea le responsabilità dello Stato nei ritardi che si stanno registrando in questi giorni, non ultimo nella consegna dei banchi monoposto alle scuole. I ragazzi, in questo clima di incertezza, rischiano di non vivere in serenità la riapertura dell'anno scolastico. Addossare responsabilità non alla regione calabria, ma al Governo. Due gli aspetti fondamentali la socialità e l'aspetto sanitario che è il nocciolo della questione. La tutela degli studenti e dei docenti deve essere affrontata secondo un criterio valoriale. Stigmatizza la corsa agli annunci da parte del Governo, i banchi non sono ancorta arrivati e mancano 100.000 docenti per il completamento dell'organico. La garanzia della vigilanza, improponibile che i genitori non possano accedere ai locali della scuola. Ringrazia il Presidente per aver dato l'opportunità del dibattito necessario attenzionare l'edilizia scolastica.).

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Interviene il consigliere MORRONE Luca (Fratelli d Italia)stigmatizza l'assenza strumentale di alcuni consiglieri di minoranza. nel merito del dibattito ritiene che le responsabilità non sono sicuramente imputabili ai consiglieri regionali. la discussione avrebbe dovuto vertere sull'assenza degli insegnanti, la mancanza dei banchi. la regione ha cercato di attivarsi e dare dei contributi per quanto di competenza. Per ciò che attiene all'apertura ritiene possa essere anche accettata lo slittamento dell'apertura solo per le scuole sede di seggio. Potrebbe essere utile chiedere che vengano chiamati gli insegnanti disponibili. L'obiettivo è dare un messaggio forte al Governo per migliorare l'apertura delle scuole.

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Interviene il consigliere SAINATO Raffaele (Forza Italia)Ringrazia l'assessore per la relazione e per aver reso possibile la condivisione di alcuni dati. La problematica è bipartisan, non esiste colore politico, ma vanno indivituale le competenze. I dirigenti scolastici sono stati caricati di responsabilità importanti, serve il dato relativo alla situazione reale delle scuole. I comuni hanno ottemperato a quanto di competenza? La turnazione è stata resa nota ai genitori. La domanda deve essere: al netto delle elezioni, le scuole sono pronte a partire? Il monitoraggio della situazione continua? L'immobile ad uso civile non può essere utilizzato ad uso scolastico... necessita, dunque, un'analisi puntuale su tutti gli aspetti e vigilare, anche direttamente, chiede all'assessore di affiancare i dirigenti scolastici e di guardare in prospettiva, pensando alle emergenze che si potrebbe dover affrontare.

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Interviene il consigliere ARRUZZOLO Giovanni (Forza Italia)ringrazia l'assessore per la relazione esaustiva, facendo un paso indietro, ritiene che la legge precedentemente approvata agevolerà il percorso di adeguamento degli immobili, anche delle scuole. La responsabilità del Governo sull'inappropriatezza delle scuole ad aprire è imputabile esclusivamente al Governo. La fornitura dei banchi è in ritardo, l'adeguamento strutturale delle scuole è improponibile in tempi rapidi. Le polemiche servono poco, bene ha fatto la Santelli a denunciare l'esautoramento della Calabria in ambito sanitario. Ritiene necessario dare un contributo, ognuno per la propria parte, dare un contributo per far riaprire in sicurezza. Arcuri ha detto che le regioni commissariate non sono soggetti attuatori, rimane l'incertezza assoluta per ciò che attine quanto di competenza dal punto di vista sanitario. Serve un contributo fattivo

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Interviene il consigliere PITARO Vito (Jole Santelli Presidente)corre l'obbligo ringraziare la classe docente per aver continuato ad impartire le lezioni nonostante l'inadeguatezza del sistema scuola. L'intervento del consigliere Di Natale è fazioso. La relazione dell'assessore è chiara ed equilibrata perchè quando si parla di disfunzioni sono tutte riconducibili al Governo. Tutti i dirigenti delle scuole sono state contattati dall'ufficio scolastico regionale e protezione civile per poter consentire la riapertura in sicurezza. Il divario delle somme tra quanto messo a disposizione dal Governo rispetto agli altri paesi europei è otevole. La rete non riesce a raggiungere tutti, la regione ha messo in atto tutta una serie di intrventi, contrariamente all'accsa di mancanza di progettualità da parte del consigliere Di Natale. Sul tema del dimensionamento scolastico invita all'unità dell'Aula, il sistema scuola è ancora più fragile del sistema sanità se la scuola non può essere fruibile da tutti e da ogni territorio. Necessario evidenziare che il territorio regionale è per 80% un territorio difficile.

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Interviene il consigliere ANASTASI Marcello (Io Resto in Calabria)La scuola non può avere un colore politico. Comprende le difficoltà che l'assessore ha dovuto affrontare e quelle che dovrà affrontare. Concorda sui meriti riconosciuti alla dott, Caldosa dell'ufficio scolastico regionale. Riconosce lo sforzo fatto per consentire a molti docenti di rimanere nel territorio regionale. Sulla riapertura dell'anno scolastico, rammenta che dal mese di giugno aveva, ragionevolmente, consigliato la riapertura ad ottobre. Necessario spostare la data di apertura per consentire, come proposto da Di Natale, la riapertura in sicurezza in presenza dei docenti per evitare di andare incontro all'accusa di colpa in vigilando. Attraverso la scuola è possibile impedire la desertificazione del territorio, la proposta è di azzerare le tasse per incentivare le iscrizioni nelle università calabresi. In altre regioni è una realtà (vedi Puglia, Sicilia). per evitare lo spopolamento dei territori ritiene opportuno fornire i servizi Sezioni primavera per la prima infanzia, un bonus per le nascite del 2021. Abituato al dialogo. ritiene che insieme bisogna ricostruire la Calabria. Riconosce la possibilità data al consigliere Callipo, anche dall'opposizione, di un ripensamento sulle dimissioni. Riepiloga le proposte avanzate, auspica una stretta collaborazione tra gli attori.

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Interviene il consigliere DE CAPRIO Antonio (Forza Italia)ringrazia l'assessore ed i consiglieri dell'opposizione rimasti in Aula. Ritiene che il Governo abbia dimostrato incapacità a gestire l'emergenza in ambito scolastico, molti i dubbi e le titubanza da parte del ministro. Plaude le iniziative della presidente Santelli che ha, per tempo, differito l'apertura delle scuole. La scuola deve ripartire, le famiglie non possono essere bloccati i casa, ma non è permessa l'assenza dei banchi o l'assenza delle mascherine. Condivide le proposte avanzate dai consiglieri Esposito-De Caprio.

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Interviene il consigliere ESPOSITO Sinibaldo (Casa delle libertà) (Ringrazia i consiglieri della mioranza rimasti. Precisa che la proposta Di Natale ha dato la stura al documento alla proposta che sta per illustrare. Ritiene che la parte dell'opposizione che ha abbandonato l'Aula sia contraddittoria e strumentale. Ritiene che la problematica sanità, covid, scuola, vada affrontata contestualmente, sarà necessario un incontro con la Giunta che affronti la sanificazione di tutti gli istituti della Calabria. La Calabria è la cenerentola anche in questa fase. La debolezza del Governo è evidente. In sanità prevalgono le decisioni del commissario Arcuni sul ministro Speranza. Si rivolge al consigliere Anastasi, ritiene, nonostante la sua condivisibile proposta, che le scuole riaprano per come previsto, nel rispetto del lavoro fatto. Condivisibile la previsione di un rivio al 28 per le scuole sede di seggio elettorale.

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Interviene il consigliere RASO Pietro (Lega Salvini)

Interviene il Presidente TALLINI Domenico (Forza Italia) che pone ai voti la mozione

Il Consiglio approva all'unanimità.

Il Presidente pone ai voti la mozione canone demaniale

Il Consiglio approva.

Il Persidente pone ai voti la mozione presentata dal consigliere Anastasi - studenti fuori sede

Il Consiglio approva.

Il Presidente, esaurito l'ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

La seduta è tolta.