Comunicato, preliminarmente, che è stato invitato il Dirigente generale del Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali che ha delegato il dottore Borrelli, riferisce che la Commissione è chiamata a esprimere un parere ai sensi dell’articolo 26, comma 2, della legge regionale numero 40 del 2009, previo recepimento del decreto dirigenziale con il quale si prende atto dei pareri degli Enti interessati.

BORRELLI Sergio, Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali

Precisato che trattasi dell’atto finale del procedimento autorizzatorio finalizzato all’apertura di una nuova cava, illustra l’iter procedurale previsto, sottolineando che tutti gli adempimenti richiesti sono stati compiuti attraverso la Conferenza dei servizi e il provvedimento è provvisto, tra l’altro, del parere dell’Osservatorio regionale delle attività estrattive, rilasciato nel 2018 e riconfermato nell’anno in corso.

Evidenziata la necessità di autorizzazione all’apertura della cava in oggetto, atteso che in provincia di Crotone ne esistono soltanto due autorizzate e in funzione, ne sottolinea l’importanza ai fini del reperimento di massi da scogliera per contrastare il fenomeno dell’erosione costiera.

PRESIDENTE

Chiede precisazioni in merito al rilascio dei pareri previsti.

BORRELLI Sergio, Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali

Riferito che i pareri sono stati acquisiti nella Conferenza dei servizi, ricorda che l’iter autorizzativo della cava è in atto da molti anni.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Chiede se vi sia un Piano regionale di individuazione delle aree destinate all’apertura di cave, preannunciando un voto di astensione, pur nella consapevolezza della regolarità della procedura seguita.

BORRELLI Sergio, Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali

Precisato che le problematiche esistenti in materia sono connesse alla mancata approvazione del Piano regionale delle attività estrattive, evidenzia che, nonostante l’esiguità delle risorse economiche disponibili, si sta provvedendo, in particolare, unitamente al Dipartimento lavori pubblici al reperimento dei massi da scogliera.

PRESIDENTE

Sottolinea la possibilità di utilizzo del calcestruzzo per la realizzazione di massi da scogliera.

BORRELLI Sergio, Dipartimento sviluppo economico e attrattori culturali

Precisa che al riguardo la Soprintendenza richiede, espressamente, la compatibilità del materiale utilizzato con il territorio esistente.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento, che è approvato a maggioranza con l’astensione del consigliere Laghi.

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 216/12^ di iniziativa dei consiglieri S. Mannarino, P. Caputo, G. Graziano, P. Molinaro, recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 21 aprile 2008, n. 9 (Istituzione del Parco Marino Regionale «Riviera dei Cedri»)”

PRESIDENTE

Riferisce, preliminarmente, che sono stati invitati alla seduta odierna i consiglieri proponenti e il dirigente generale del Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente, che ha comunicato l’impossibilità a partecipare e inviato una nota per comunicare il parere favorevole del Dipartimento.

MANNARINO Sabrina (Fratelli d’Italia)

Precisato che la proposta di legge in discussione è finalizzata a modificare la perimetrazione del Parco Marino regionale “Riviera dei Cedri”, istituto con la legge regionale numero 9 del 2008, sottolinea il notevole valore naturalistico della zona caratterizzata dalla presenza di specie di particolare importanza, non comuni per il territorio calabrese.

Evidenziato che l’area del Parco è interessata dalla presenza di 4 Zone speciali di conservazione (ZSC), relative alle uniche due isole della Calabria, l’Isola Dino (Praia a Mare) e l’Isola di Cirella (Diamante), precisa che l’intervento normativo prevede l’ampliamento dei confini del Parco, facendolo coincidere a nord con la perimetrazione della ZSC Fondali Isola di Dino-Capo Scalea e i prospicienti tratti marino costieri ricadenti nel Comune di San Nicola Arcella e a sud e in continuità con la suddetta ZSC, inglobando l’area marino-costiera della Baia di Carpino - Ajnella ricadente nel Comune di Scalea.

Sottolineato, altresì, che l’area protetta può garantire una solida rete di infrastrutture a supporto degli avventori, con diversi punti informativi, la presenza di un centro visita e una già operativa rete sentieristica che conduce, dalla montagna direttamente allo specchio d’acqua della Baia, ricorda che nei fondali dello specchio d’acqua della Baia vi è la presenza di una nave affondata nell'ultimo conflitto mondiale che può rappresentare una meta di immersioni da parte di sub professionisti.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Preannunciato il voto favorevole, chiede chiarimenti in merito alla variazione di ampiezza dell’area del Parco.

MANNARINO Sabrina (Fratelli d’Italia)

Sottolinea che trattasi di un ampliamento della perimetrazione con inclusione di alcune zone.

PRESIDENTE

Precisato che la superficie del Parco sarà pressoché raddoppiata, rinvia la trattazione con l’apertura dei termini per la presentazione di eventuali emendamenti.

(La Commissione rinvia)

PRESIDENTE

Sospende la seduta.

La seduta sospesa alle 12,00 riprende alle 12,23

Proposta di legge numero 219/12^ di iniziativa del consigliere F. Laghi, recante: “Istituzione della Riserva Naturale Regionale Fascia Pedemontana - Lande parasteppiche di Castrovillari”

PRESIDENTE

Comunica, preliminarmente, che è stato invitato alla seduta odierna il dirigente generale del Dipartimento territorio e tutela dell'ambiente, che ha comunicato l’impossibilità a partecipare e inviato una nota per comunicare il parere favorevole del Dipartimento.

LAGHI Ferdinando (De Magistris Presidente)

Ringraziati i soggetti invitati in audizione alla seduta odierna e, in particolare, i rappresentanti dell’Associazione Acanto che rappresenta il motore della presente iniziativa legislativa, illustra la proposta finalizzata a istituire la Riserva naturale regionale denominata Riserva naturale regionale fascia pedemontana - Lande parasteppiche di Castrovillari, localizzata ai piedi della catena montuosa del Monte Pollino, territorio di particolare rilevanza naturalistica e paesaggistica, che può rappresentare una risorsa notevole per la Calabria, per gli Enti locali e tutta la comunità, anche dal punto di vista turistico ed economico.

Sottolineato il grande valore dell’area, caratterizzata da formazioni vegetazionali e faunistiche di riconosciuto pregio per l’Italia e l’Europa, evidenzia, in particolare: la conservazione delle praterie steppiche, habitat in costante riduzione a scala nazionale e regionale; la presenza di una graminacea denominata comunemente Piumino o Lino delle fate, riconosciuta come specie prioritaria di interesse comunitario; la cospicua fioritura di orchidee, alcune delle quali vulnerabili e rare; la presenza di una ricca entomofauna e di un’importante varietà di uccelli e mammiferi.

Illustrati gli habitat esistenti che necessitano di adeguata tutela, riferisce, con riferimento all’habitat 6210, le raccomandazioni della Commissione europea finalizzate all’arresto dell’ulteriore declino dell’area.

Ricordato, in particolare, il caso unico in Italia della nidificazione contemporanea di tutte e cinque le specie di allodole italiane e la presenza di altri mammiferi rari, sottolinea l’esistenza nell’area di importanti elementi antropici legati al mondo rurale e alla tradizione contadina quali masserie, ovili, piccoli edifici rurali, nonché di siti d’interesse archeologico con testimonianze risalenti all’età del rame o eneolitico.

Precisato che l’area oggetto di proposta si estende su una superficie di circa 1200 ettari, la maggior parte ricadente nel Comune di Castrovillari e una minima parte nel Comune di Frascineto, sottolinea che l’istituzione della Riserva è legata ad un’esigenza di tipo conservazionistico e costituisce, altresì, un fondamentale strumento per avviare attività di valorizzazione e rilancio culturale del territorio.

PRESIDENTE

Dispone l’inizio delle audizioni.

(Vengono auditi:

- il Sindaco di Castrovillari (CS), avv. Domenico Lo Polito;

- per il Dipartimento di Biologia, Ecologia e Scienze della Terra - UNICAL, prof.ssa Liliana Bernardo;

- il tecnico naturalista del Parco Nazionale del Pollino, dott.ssa Vittoria Marchianò;

- per l’Associazione ACANTO (OdV), dott. Francesco Del Bo;

Interviene il Presidente della Commissione)

Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 13,10

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo