XII^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale – Attività

N. 31

RESOCONTO SOMMARIO

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SEDUTA DI LUNEDÌ 6 NOVEMBRE 2023

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE LUCIANA DE FRANCESCO

 

Inizio lavori h. 12,19

Fine  lavori h. 15,17

 

INDICE

PRESIDENTE   3

Proposta di legge numero 177/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Caputo, K. Gentile, L. De Francesco, S. Mannarino, P. Molinaro, P. Straface, G. Graziano, G. Gallo, recante: “Istituzione del nuovo Comune derivante dalla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero”  3

PRESIDENTE   3,*

Proposta di legge numero 234/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Mancuso, G. Crinò, M. Comito, G. Graziano, G. Gelardi, F. De Nisi, F. Laghi, G. Neri, A. Lo Schiavo, D. Bevacqua, D. Tavernise, recante: “Premialità nelle procedure di aggiudicazione di contratti pubblici per le imprese resistenti alla criminalità organizzata”  4

PRESIDENTE   4,*

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico) 5

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale  5

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) 5

 

 

Presidenza della presidente Luciana De Francesco

 

La seduta inizia alle 12,19

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 177/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Caputo, K. Gentile, L. De Francesco, S. Mannarino, P. Molinaro, P. Straface, G. Graziano, G. Gallo, recante: “Istituzione del nuovo Comune derivante dalla fusione dei Comuni di Cosenza, Rende e Castrolibero”

PRESIDENTE

Dispone l’inizio delle audizioni.

(Vengono auditi:

- il Presidente della Provincia di Cosenza e Presidente ANCI Calabria, dott.ssa Rosaria Succurro;

- un componente della Commissione straordinaria del Comune di Rende, dottor Santi Giuffrè;

- il Sindaco del Comune di Cosenza, dottor Francesco Alessandro Caruso;

Intervengono: la Presidente della Commissione e i consiglieri Graziano, Talerico, Alecci, Caputo, Tavernise, Graziano e Molinaro)

PRESIDENTE

Sospende la seduta.

 

La seduta sospesa alle 14,54 riprende alle 15,00

Proposta di legge numero 234/12^ di iniziativa dei consiglieri F. Mancuso, G. Crinò, M. Comito, G. Graziano, G. Gelardi, F. De Nisi, F. Laghi, G. Neri, A. Lo Schiavo, D. Bevacqua, D. Tavernise, recante: “Premialità nelle procedure di aggiudicazione di contratti pubblici per le imprese resistenti alla criminalità organizzata”

PRESIDENTE

Ricorda che la Commissione contro il fenomeno della ‘ndrangheta ha espresso, sulla proposta, il parere favorevole all’unanimità dopo aver audito anche il dott. De Masi. Procede, quindi, ad illustrarla, evidenziando in particolare uno degli elementi qualificanti il nuovo codice dei contratti pubblici: l’aumento di discrezionalità delle stazioni appaltanti, maggiormente responsabilizzate nelle procedure di affidamento.

Sottolineato, poi, che nella materia dei contratti pubblici l'impiego di criteri premiali non rappresenta una novità, portando ad esempio alcune norme già esistenti nell’ordimento.

Evidenzia, ancora, la situazione di difficoltà in cui si trovano ad operare le imprese sane del territorio, nonostante si sia formata nel tempo una corposa legislazione antimafia e a protezione delle vittime della criminalità organizzata, in cui si registra, a suo avviso, l’isolamento sociale degli imprenditori che denunciano.

Ritenuto, quindi, che sia compito delle Istituzioni stare vicino e sostenere l'imprenditoria sana, sottolinea che, nell'ambito dell'autonomia regionale e nel pieno rispetto degli indirizzi della normativa comunitaria e nazionale, è certamente nella facoltà della legge regionale intervenire fornendo uno strumento che rafforza l'orientamento delle stazioni appaltanti e la capacità di individuare, sulla base di parametri oggettivi, le imprese estranee all'economia illegale.

Evidenziato che la disposizione proposta troverà applicazione alle stazioni appaltanti e agli enti concedenti operanti nel territorio regionale, senza interferenza con le competenze statali, precisa che la misura premiale consiste nell'automatica assegnazione, in sede di aggiudicazione della gara, di un punteggio aggiuntivo (pari al 10 per cento del parametro numerico finale) assegnato alle imprese che attestano, in capo al titolare o ad uno dei soggetti di cui all'articolo 94, comma 3, dalla lett. a) alla lettera g), del Decreto Legislativo 31 marzo 2023, numero 36, di essere stati vittime di atti di criminalità organizzata, fatti usurari ed estorsivi o di aver assunto nei procedimenti penali ad essi relativi il ruolo di testimoni di giustizia ai sensi dell'art. 2 della Legge 11 gennaio 2018 n. 6 (comma 1, lett. a, b, c, d); altresì, precisa che la medesima premialità sarà riconosciuta dalla Regione e dagli enti del sistema regionale anche in sede di riconoscimento di contributi e sussidi economici di qualsiasi natura.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Ricordata la trattazione della proposta nella Commissione anti ‘ndrangheta, riferisce l’impegno dei Capigruppo e del presidente Occhiuto di avviare un confronto serrato con il Governo nazionale per il superamento delle criticità emerse.

Propone, pertanto, di procedere all’approvazione del provvedimento in maniera condivisa nella seduta odierna, al fine di trasmettere un segnale forte ed eventualmente presentare emendamenti modificativi in Consiglio.

ALECCI Ernesto Francesco (Partito Democratico)

Pur condividendo la proposta di legge in discussione e l’importanza, sottolineata dal consigliere Molinaro, di un’approvazione condivisa, reputa che alcune criticità emerse - in particolare, quella relativa al possibile riconoscimento di contributi e sovvenzioni a favore di imprese di altre regioni - potrebbero vanificare l’efficacia della proposta.

Sottolineata la necessità di trasmettere un segnale forte, si dichiara favorevole alla proposta, auspicando la risoluzione delle criticità emerse.

PRESIDENTE

Posta ai voti la proposta del consigliere Molinaro di procedere all’approvazione del testo nella seduta odierna, che è approvata, pone a voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati all’unanimità e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità. Indi, comunica che sarà relatrice in Consiglio.

 

(La Commissione approva)

 

Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 15,17

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo