XII^ LEGISLATURA

COMMISSIONE
AGRICOLTURA E FORESTE, CONSORZI DI BONIFICA, TURISMO,
COMMERCIO, RISORSE NATURALI, SPORT
E POLITICHE GIOVANILI

 

N. 24

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di martedì 31 ottobre 2023

PRESIDENZA DELLA PRESIDENTE KATYA GENTILE

Inizio lavori h. 11.34

Fine  lavori h. 12.56

INDICE

 

PRESIDENTE  4

Proposta di legge numero 200/12^ di iniziativa del consigliere A. Montuoro, recante: “Disposizioni per il riconoscimento, la tutela e la valorizzazione della Transumanza e dei tratturi, quale patrimonio culturale della regione Calabria”  4

PRESIDENTE  4,*,*,*,*,*,*,*,*,*

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) 4,*,*,*,*,*,*,*,*

Proposta di legge numero 208/12^ di iniziativa del consigliere M. Comito, recante: “Modifiche all'articolo 5 della legge regionale 19 novembre 2020, n. 22 (Disciplina delle Associazioni Pro Loco)”  10

PRESIDENTE  10

Proposta di legge numero 220/12^ di iniziativa dei consiglieri A. Lo Schiavo, K. Gentile, recante: “Norme per il riconoscimento e la certificazione dei 'Borghi marinari calabresi', la salvaguardia culturale delle identità marinare e la promozione dell'economia del mare”  11

PRESIDENTE  11,*,*

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto) 11,*

Proposta di legge numero 221/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Caputo, S. Mannarino, K. Gentile, P. Molinaro, G. Graziano, recante: “Tutela e valorizzazione dell'Arcomagno nel Comune di San Nicola Arcella”  12

PRESIDENTE  13,*

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri) 13

Proposta di legge numero 235/12^ di iniziativa del consigliere K. Gentile, recante: “Modifiche all'articolo 11 della legge regionale 15 marzo 2023, n.12 (Disposizioni per la realizzazione, il riconoscimento, la valorizzazione Cammini di Calabria)”  13

PRESIDENTE  14,*,*,*,*

CARIDI Cosimo, dirigente Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità  14,*,*,*,*

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale  15

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) 15

Proposta di legge numero 128/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 21 agosto 2007, n. 18 (Norme in materia di usi civici)”  16

PRESIDENTE  16,*

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto) 17

Proposta di legge numero 214/12^ di iniziativa del consigliere P. Molinaro, recante: “Tutela e valorizzazione del patrimonio agro-tessile calabrese”  17

PRESIDENTE  18

CARIDI Cosimo, dirigente Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità  17

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale  17

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini) 17,*

 

Presidenza della presidente Katya Gentile

La seduta inizia alle 11.34

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 200/12^ di iniziativa del consigliere A. Montuoro, recante: “Disposizioni per il riconoscimento, la tutela e la valorizzazione della Transumanza e dei tratturi, quale patrimonio culturale della regione Calabria”

PRESIDENTE

Introduce il punto all’ordine del giorno, passando direttamente all’esame del testo ed alla trattazione degli emendamenti presentati. Pone in discussione l’emendamento protocollo numero 19630 a firma del consigliere Molinaro.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Dà lettura dell’emendamento sostitutivo del comma 2 dell’articolo 1, che recita: “La Regione valorizza le attività agro-zootecniche del pastoralismo e della transumanza per il ruolo strategico nella salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio, per il contributo recato dalle stesse nel perseguimento dell’interesse collettivo, anche ai fini della salvaguardia dell’ambiente e del paesaggio, in particolare per i territori montani, per le zone collinari e planiziali e per le aree naturali e regionali protette, nonché quali componenti della filiera della produzione agroalimentare locale di qualità e per il loro valore culturale.”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19630 che è approvato all’unanimità, indi pone ai voti l’articolo 1 che è approvato all’unanimità, per come emendato. Pone in discussione l’emendamento a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/1, all’articolo 2, comma 3, che legge interamente e recita: <<Dopo le parole “può segnalare” vengono inserite le parole “agli enti competenti”.>> Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19779/1 che è approvato, indi pone in discussione l’emendamento a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/2, all’articolo 2, comma 3, che recita:  <<Dopo le parole “competenti” viene eliminata la parola “può”.>> Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19779/2, che è approvato, indi pone in discussione l’emendamento a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/3, all’articolo 2, comma 4, che recita: <<Dopo le parole “agroalimentari e forestazione” vengono inserite le parole “settore ambiente e zootecnia”.>>  Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19779/3 che è approvato, indi pone in discussione il subemendamento, protocollo numero 19963/1, a firma del consigliere Molinaro, presentato all’emendamento, sempre a sua firma, protocollo numero 19632.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Illustra il subemendamento volto a sopprimere una parte dell’emendamento 19632.

PRESIDENTE

Pone in votazione il subemendamento, protocollo numero 19963, che è approvato, indi l’emendamento protocollo numero 19632, come subemendato, che è approvato. Dà lettura dell’emendamento a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/4, che modifica l’articolo 2, comma 5, lettera d), sostituendola con la seguente formulazione: “Il pastore deve essere titolare di fascicolo aziendale SIAN/ARCEA”. Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 19779/4 che è approvato, indi pone in votazione l’articolo 2 che è approvato, per come emendato.

Passa all’articolo 3 e pone in discussione l’emendamento a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/5, che modifica il comma 1 dell’articolo 3 e recita: <<Dopo le parole “agroalimentari e forestazione” vengono inserite le parole “- Settore ambiente e zootecnia”.>> Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19779/5 che è approvato. Pone in discussione l’emendamento a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/6, all’articolo 3, comma 2, che recita: <<Dopo le parole “assistenza tecnica veterinaria” vengono inserite le parole “della regione Calabria”.>> Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 19779/6 che è approvato, indi pone in votazione l’articolo 3 che è approvato all’unanimità per come emendato.

Pone in discussione l’articolo 4 e l’emendamento a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/7, che modifica la lettera d) del comma 1 dell’articolo 4 e recita: “Il dipartimento competente collabora alle attività di assistenza tecnico- veterinaria delle aziende zootecniche della regione”. Pone ai voti l’emendamento 19779/7 che è approvato, indi pone in discussione l’emendamento, sempre a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/8 che sostituisce la lettera e) del comma 1 dell’articolo 4 e recita: “e) prevede, nell’ambito dei programmi Comunitari, Nazionali, e Regionali, misure di intervento e criteri prioritari e di premialità, sia in favore dei pastori presidio del territorio sia in favore degli enti locali in attuazione del comma 3 dell’articolo 2.”  Pone ai voti l’emendamento protocollo 19779/8 che è approvato.  Pone in discussione l’emendamento protocollo 19633, a firma del consigliere Molinaro.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Dà lettura dell’emendamento, protocollo numero 19633, all’articolo 4, comma 1, lettera f) che dopo le parole “… abbandonati o insufficientemente coltivati” aggiunge le parole “disciplina prevista dal decreto legislativo numero 34/2018 per i terreni abbandonati o silenti.”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo 19633 che è approvato, indi pone in discussione l’emendamento, a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/9, che introduce il comma 4 all’articolo 4 e recita: “L’attuazione amministrativa della presente legge è di competenza del Dipartimento agricoltura – Settore ambiente e zootecnia, che ha il compito di coordinare tutte le attività e le iniziative della Regione Calabria, anche allo scopo di evitare eventuali sovrapposizioni di competenze.” Pone ai voti l’emendamento protocollo 19779/9 che è approvato, indi pone ai voti l’articolo 4 che è approvato all’unanimità, per come emendato. Pone in discussione l’emendamento protocollo numero 19634, a firma del consigliere Molinaro.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Illustra l’emendamento specificando che lo stesso è interamente sostitutivo dell’articolo 5, che recita “1. La Regione e gli enti locali concludono convenzioni con i pastori presidii del territorio, anche su richiesta delle Organizzazioni professionali agricole maggiormente rappresentative a livello regionale, per favorire lo svolgimento da parte degli stessi di attività funzionali alla sistemazione e alla manutenzione dei terreni di cui alla presente legge. 2. Le convenzioni di cui al comma precedente sono stipulate ai sensi dell'articolo 15 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228 e le attività da esse previste devono essere eseguite mediante l'utilizzazione prevalente di attrezzature o risorse dell'azienda normalmente impiegate nell'attività agricola principale. 3. Per le finalità di cui al comma 1, le predette Amministrazioni pubbliche possono stipulare contratti di appalto con gli imprenditori agricoli ai sensi dell'articolo 15, comma 2, del citato decreto n. 228. 4. Ai fini di quanto previsto dal presente articolo, le Amministrazioni pubbliche istituiscono appositi elenchi degli imprenditori agricoli cui affidare l'esecuzione dei lavori di cui al comma 1, nel rispetto del principio di trasparenza e di "non discriminazione" nella selezione dell'operatore economico locale nell'affidamento dei contratti, nonché prevedendo opportuni criteri di turnazione. I requisiti e le modalità per l'iscrizione nei suddetti elenchi sono definiti con il provvedimento di cui all'articolo 2, comma 6". 5.Ai fini della presente legge, la Regione e gli enti locali concludono contratti di collaborazione di cui all'articolo 14 del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 228 con i pastori presidii del territorio per la promozione delle vocazioni produttive dei territori.”

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19634 che è approvato e riferisce che, pertanto, l’articolo 5 è sostituito dal testo dell’emendamento. In di passa all’esame dell’articolo 6 e relativi emendamenti. Pone in esame l’emendamento protocollo numero 19636, a firma del consigliere Molinaro.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Dà lettura dell’emendamento che al comma 1 sopprime le parole “gli allevatori”.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19636 che è approvato e pone in votazione gli emendamenti, a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/10 e 19779/11 che al comma 2 dell’articolo 6 rispettivamente elidono dal testo le parole “(sentieri stabili naturali)” e “riferiti ai singoli sentieri stabili” che sono approvati; indi pone in votazione l’emendamento protocollo numero 19779/12, a firma del consigliere Montuoro, che al comma 5 dell’articolo 6 elide le parole “prati stabili” che è approvato. Pone, quindi ai voti l’articolo 6, come emendato, che è approvato e passa all’esame dell’articolo 7 e relativi emendamenti. Pone in discussione l’emendamento protocollo numero 19638, a firma del consigliere Molinaro.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Dà lettura dell’emendamento sostitutivo della lettera f), comma 3, dell’articolo 7, che recita: “f) due rappresentanti delle Organizzazioni agricole professionali maggiormente rappresentative a livello regionale, tra quelle riconosciute ai sensi della legge regionale n. 14/1989 tenuto conto del totale della superficie aziendale come risultante dai fascicoli aziendali custoditi e aggiornati, previo mandato dai propri utenti, da ciascuna Organizzazione professionale, nonché dei dati relativi alla consistenza aziendale in termini di capi allevati da parte delle aziende agricole associate ad ogni Organizzazione agricola;”.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19638 che è approvato e pone in votazione l’emendamento protocollo numero 19779/13, a firma del consigliere Montuoro, che modifica la lettera h) del comma 3 dell’articolo 7 che è approvato; indi pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19779/14, sempre a firma del consigliere Montuoro, che inserisce la lettera m) al comma 3 dell’articolo 7 e che recita: “m) da un rappresentante dell’associazione regionale allevatori (ARA) riconosciuta con legge regionale del 5 maggio 1990 n. 54.” Che è approvato. Pone, quindi, in votazione l’articolo 7, come emendato che è approvato e passa all’esame dell’articolo 8.

Pone in votazione l’emendamento, a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/15, che modifica il comma 2 dell’articolo 8 prevedendo che i Comuni comunichino al “Dipartimento competente” le risultanze dei censimenti effettuati, che è approvato e dà lettura dell’emendamento, a firma del medesimo consigliere, protocollo numero 19779/16, che al comma 2 dell’articolo 8 aggiunge le seguenti parole: “La nomina del commissario ad acta avviene a titolo gratuito e non dà luogo a rimborso spese.” e che, posto ai voti, è approvato. Indi pone ai voti l’articolo 8, così come emendato, che è approvato e passa all’esame dell’articolo 9 e relativi emendamenti. Pone in discussione l’emendamento protocollo numero 16639, a firma del consigliere Molinaro.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Dà lettura dell’emendamento al comma 1 dell’articolo 9 che inserisce la collaborazione con la Consulta di cui all’articolo 7.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 16639 che è approvato e passa all’emendamento, a firma del consigliere Montuoro, protocollo numero 19779/17 che, sempre al comma 1 dell’articolo 9 prevede che “il Piano triennale di valorizzazione delle Vie della transumanza di Calabria sia sottoposto al Consiglio regionale per la approvazione” e che, posto ai voti, è approvato; indi pone ai voti l’articolo 9, per come emendato che è approvato e passa all’esame dell’articolo 10 e dell’emendamento, a firma del consigliere Molinaro, protocollo numero 19640.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Dà lettura dell’emendamento che modifica il comma 1 dell’articolo 10 introducendo la collaborazione con la Consulta di cui all’art. 7 per l’approvazione dei Piani da parte dei comuni.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19640 che è approvato, così come l’articolo 10 che è approvato per come emendato e passa all’esame dell’articolo 11 e dei relativi emendamenti. Pone, quindi, ai voti l’emendamento protocollo numero 19779/18, a firma del consigliere Montuoro, che sostituisce la lettera a) del comma 1 dell’articolo 11 e recita: “a) in ordine agli aspetti di polizia veterinaria, alle disposizioni di cui al Decreto legislativo del 5 agosto 2022, n. 136 (Decreto Prevenzione), ai sensi dell'art.14 comma 2 della Legge 22 aprile 2021 n. 53 "Adeguamento della normativa veterinaria nazionale alle regole europee", intendendosi, con la presente legge, sostituita la comunicazione al Sindaco con la comunicazione alla Azienda Sanitaria competente dei siti di transito delle greggi, che ne notizia i comuni, al fine di consentire il controllo e la sorveglianza sanitaria;” che è approvato, così come l’articolo 11 che è approvato, per come emendato.

Indi pone ai voti gli articoli 12, 13 e 14 che sono approvati e l’emendamento, protocollo numero 19779/19, a firma del consigliere Montuoro, soppressivo dell’articolo 15 che è approvato; pertanto, l’articolo 15 è espunto dal testo. Passa, quindi, all’esame dell’emendamento protocollo numero 19964, a firma del consigliere Molinaro.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Dà lettura dell’emendamento che prevede, per ragioni di coerenza, che le parole “pastori sentinelle del territorio” ovunque nel testo siano sostituite dalle parole “pastore presidio del territorio”.

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19964 che è approvato e la legge nel suo complesso che è approvata, per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 208/12^ di iniziativa del consigliere M. Comito, recante: “Modifiche all'articolo 5 della legge regionale 19 novembre 2020, n. 22 (Disciplina delle Associazioni Pro Loco)”

PRESIDENTE

Introduce il secondo punto all’ordine del giorno ricordando ai componenti la commissione che la discussione sullo stesso era già avvenuta nella precedente seduta di Commissione. Passa alla votazione della proposta in discussione ponendo ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati, Indi pone in votazione la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con l’autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 220/12^ di iniziativa dei consiglieri A. Lo Schiavo, K. Gentile, recante: “Norme per il riconoscimento e la certificazione dei 'Borghi marinari calabresi', la salvaguardia culturale delle identità marinare e la promozione dell'economia del mare”

PRESIDENTE

Comunica che sono pervenuti alcuni emendamenti, indi pone in votazione l’articolo 1 che è approvato. Pone in discussione l’emendamento protocollo numero 20707 a firma del consigliere Lo Schiavo.

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto)

Illustra l’emendamento puntualizzando che si tratta di un emendamento interamente sostitutivo dell’articolo 2 che così recita: <<L’articolo 2 della proposta di legge n. 220/XII è così sostituito: “Art. 2” (Definizione di Borgo Marinaro). 1. Ai fini della presente legge, si definisce “Borgo marinaro” un Comune che abbia, tra l’altro, alcune delle seguenti caratteristiche: a) tessuto urbano in prossimità del mare o di un corpo d’acqua navigabile come un canale o un fiume; b) patrimonio architettonico e paesaggistico che presenti i segni tipici delle tradizioni marinare; c) accessibilità e viabilità terrestre e marina; d) presenza di un porto o molo per l’attracco delle imbarcazioni da pesca e turistiche con una tradizione legata alla pesca storicamente documentata; e) presenza di itinerari costieri e di attività legate alle tradizioni marinare; f) presenza di eventi della tradizione legate al mare e alla pesca; g) ulteriori requisiti previsti dal regolamento di cui all’articolo 5. 2. Il borgo marinaro, riconosciuto e iscritto al registro di cui all’articolo 3, è contraddistinto da un logo iconografico ai sensi del regolamento di cui all’articolo 5”.>>

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 20707 a firma del consigliere Lo Schiavo che è approvato, indi pone ai voti l’articolo 2 che è approvato per come emendato; pone ai voti l’articolo 3, che è approvato, e pone in discussione l’emendamento protocollo numero 19595 a firma del consigliere Tavernise che così recita: <<L’articolo 4 della proposta di legge n. 220/12^ è così sostituito: “1. È istituita, presso il dipartimento regionale competente in materia di turismo, con risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente, la rete di coordinamento dei borghi marinari calabresi, riconosciuti come “Borghi marinari”. 2. La Giunta regionale, con il regolamento di cui all’articolo 5, definisce requisiti e modalità di adesione 3. La rete di cui al comma 1 concorre alla definizione, programmazione e attuazione di politiche regionali di sviluppo della cultura marinara, ittica e gastronomica per migliorare la conoscenza delle identità marinare, con particolare riferimento a: a) formazione professionale, apprendimento permanente, diffusione delle conoscenze di carattere sociale, economico, giuridico, scientifico e acquisizione di nuove competenze professionali connesse alla gestione dei borghi marinari e delle culture del mare nonché alla valorizzazione degli ecosistemi marini e alla implementazione di forme di pescaturismo per tramandare la conoscenza delle antiche tecniche marinare a fini formativi; b) collegamenti in rete e scambi di esperienze e buone pratiche”.>>

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19595 a firma del consigliere Tavernise che è approvato, gli articoli 4 e 5 che sono approvati e pone in discussione l’emendamento 19703/2 a firma del consigliere Lo Schiavo.

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto)

Illustra l’emendamento che così recita: <<All’articolo 6, comma 2, le parole “Dipartimento Turismo” sono sostituite con le parole “Dipartimento competente”:

PRESIDENTE

Pone ai voti l’emendamento protocollo numero 19703/2 che è approvato, indi pone ai voti gli articolo 6, 7 e 8 che sono approvati. Pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale e nomina quale relatore in Aula della proposta di legge il consigliere Lo Schiavo.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 221/12^ di iniziativa dei consiglieri P. Caputo, S. Mannarino, K. Gentile, P. Molinaro, G. Graziano, recante: “Tutela e valorizzazione dell'Arcomagno nel Comune di San Nicola Arcella”

PRESIDENTE

Invita il consigliere Caputo, in qualità di proponente, a relazione al riguardo.

CAPUTO Pierluigi (Forza Azzurri)

Ricordato l’iter della proposta in discussione sulla quale è stato espresso il parere favorevole della Commissione ambiente, riferisce che nel corso di tale seduta è stato proiettato un breve video illustrativo dell’Arcomagno che propone di visionare anche nella seduta odierna.

Sottolineata l’importanza della tutela e valorizzazione del geosito di preminente interesse naturalistico, divenuto ormai simbolo della Calabria, evidenzia che nell’anno in corso sono state registrate oltre cinquantamila presenze e che da alcuni anni l’Amministrazione comunale ne ha limitato l’accesso, al fine di evitare la presenza di un numero indiscriminato di visitatori.

Precisato, infine, che la proposta prevede l’erogazione di un contributo annuale finalizzato a effettuare interventi di manutenzione anche contro l’erosione costiera, propone la proiezione del video.

 

(Viene proiettato un breve video illustrativo dell’Arcomagno)

PRESIDENTE

Condivisa la volontà di promozione e valorizzazione di un sito di preminente bellezza, pone ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6 che sono approvati all’unanimità e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 235/12^ di iniziativa del consigliere K. Gentile, recante: “Modifiche all'articolo 11 della legge regionale 15 marzo 2023, n.12 (Disposizioni per la realizzazione, il riconoscimento, la valorizzazione Cammini di Calabria)”

PRESIDENTE

Illustra la proposta in discussione che mira a modificare l’articolo 11 della legge regionale numero 12 del 2023, introducendo, nello specifico, nel Coordinamento dei Cammini di Calabria anche un rappresentante del Touring Club Italiano, che costituirà senza dubbio un valore aggiunto, tenuto conto che il Touring Club Italiano ha inserito nel suo catalogo di pubblicazioni la guida “Cammini di Calabria” ed ha provveduto a certificare il “Cammino di S. Francesco di Paola – Via del giovane” quale cammino sostenibile che, grazie alla fruibilità del suo percorso, offre al turista un’esperienza autentica.

Ritenuto opportuno il riconoscimento di tale associazione quale parte attiva nella valorizzazione e promozione dei Cammini di Calabria, precisa che l’intervento normativo ha carattere meramente ordinamentale e non comporta nuovi o maggiori oneri a carico del bilancio regionale.

Sottolinea, infine, che la proposta si compone di tre articoli che procede a illustrare nel dettaglio.

CARIDI Cosimo, dirigente Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità

Riferita, preliminarmente, la presentazione da parte del consigliere Tavernise di una interrogazione in merito allo stato di attuazione della legge istitutiva dei Cammini di Calabria, ne sottolinea le difficoltà di applicazione, segnalate, peraltro, in via informale, anche dal Dipartimento Segretariato della Giunta regionale in relazione al combinato disposto degli articoli 5, 11 e 12 della proposta.

Illustra, quindi, nel dettaglio, le difficoltà riscontrate dal Dipartimento relativamente alle designazioni dei componenti del Coordinamento, dovute, in particolare,: alla mancata indicazione di un criterio per l’individuazione dei due rappresentanti delle Aree naturali protette, considerato, peraltro, che il numero di tali Aree è superiore a due, nonché la mancata previsione della durata della prevista turnazione; alla difficoltà di individuazione dei responsabile delle guide ufficiali dei Parchi nazionali, in quanto trattasi di soggetti esterni all’Ente Parco; alla genericità della formulazione dell’articolo 11, comma 2, lettera d) relativo ai rappresentanti delle associazioni di categoria, della Conferenza Episcopale Calabria, di organismi, associazioni rappresentative degli agricoltori e operatori turistici individuati dalla Giunta regionale.

PRESIDENTE

Sottolineata la volontà di garantire la massima rappresentatività del Coordinamento, chiede chiarimenti sulle difficoltà riscontrate.

CARIDI Cosimo, dirigente Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità

Ribadite le criticità inerenti alla composizione del Coordinamento, sottolinea che la proposta prevede, prioritariamente, l’istituzione di tale organismo e, successivamente, l’istituzione del Catasto e l’adozione da parte della Giunta regionale del Regolamento di attuazione.

PRESIDENTE

Chiede ulteriori chiarimenti al riguardo.

CARIDI Cosimo, dirigente Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità

Riferito che il Dipartimento Segretariato della Giunta regionale non ha espresso un parere sulla proposta in esame, invitando a compiere ulteriori approfondimenti, evidenzia che le criticità espresse impediscono, a suo avviso, di costituire un Coordinamento maggiormente rappresentativo, in linea con la volontà del legislatore al riguardo.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Propone di approvare la modifica proposta con il provvedimento in discussione con l’impegno a formulare un emendamento da approvare in Consiglio idoneo a risolvere le criticità sollevate dal Dipartimento.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Fornisce alcuni chiarimenti.

CARIDI Cosimo, dirigente Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità

Ribadisce che le problematiche sussistono, a suo avviso, in fase di prima applicazione della normativa.

PRESIDENTE

Sottolineato che l’articolo 11, comma 3, prevede che la composizione del Coordinamento possa essere integrata o modificata dalla Giunta regionale con deliberazione che individua anche le modalità di designazione, revoca e sostituzione dei membri, condivide la proposta del consigliere Molinaro di procedere all’approvazione della proposta nella seduta odierna, recependo le osservazioni del Dipartimento mediante la formulazione di un emendamento da presentare in Consiglio.

CARIDI Cosimo, dirigente Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità

Precisato che il Dipartimento ha predisposto una risposta dettagliata all’interrogazione presentata dal consigliere Tavernise, riferisce che il Regolamento di attuazione è stato trasmesso al Dipartimento Segretariato della Giunta regionale nel termine previsto di 180 giorni.

PRESIDENTE

Ringraziato il Dipartimento per le dettagliate osservazioni proposte e ribadita la condivisione della proposta del consigliere Molinaro, pone ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati all’unanimità e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 128/12^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 21 agosto 2007, n. 18 (Norme in materia di usi civici)”

PRESIDENTE

Propone il rinvio del punto all’ordine del giorno, spiegando che il Dipartimento interessato ha chiesto di effettuare una nuova riunione per chiarire alcune problematiche prima dell’approvazione. Tiene comunque a puntualizzare che l’iter della legge ha richiesto approfondimenti per non incorrere in impugnative da parte del Governo.

LO SCHIAVO Antonio Maria (Gruppo Misto)

Afferma che tale proposta non è rinviabile, in quanto la mancata approvazione comporterebbe difficoltà e problemi di varia natura per i soggetti interessati. Assicura su tale materia il supporto dell’opposizione.

PRESIDENTE

Rimarcato che la proposta non è stata non è stata inserita all’ordine del giorno del Consiglio regionale perché presentava evidenti problemi di illegittimità costituzionale, conferma il proposito di andare avanti con l’iter istruttorio.

Pone, quindi, in votazione il rinvio del punto.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 214/12^ di iniziativa del consigliere P. Molinaro, recante: “Tutela e valorizzazione del patrimonio agro-tessile calabrese”

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Illustra la proposta tesa a salvaguardare, promuovere e valorizzare il patrimonio e le risorse agro-tessili calabresi, che caratterizzano il territorio rurale regionale, tutelando le fibre naturali tradizionali quali: seta, lana, ginestra, lino, canapa e cotone e le tecniche tradizionali e storiche di creazione del prodotto tessile artigianale atte a garantire la conservazione del bagaglio di conoscenze che caratterizza la realtà calabrese.

Conclude evidenziando che l'articolo 7 contiene la clausola di invarianza finanziaria.

CARIDI Cosimo, dirigente Dipartimento turismo, marketing territoriale e mobilità

Esprime parere favorevole.

FERRARA Annamaria, funzionario PO Segretariato generale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

MOLINARO Pietro Santo (Lega Salvini)

Assicura che recepirà i suggerimenti contenuti nella scheda di analisi tecnico-normativa per migliorare proposta.

PRESIDENTE

Rinvia il punto.

 

(La Commissione rinvia)

 

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 12.56

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo