XI^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE
N.14
RESOCONTO SOMMARIO
SEDUTA DI GIOVEDÌ 22 LUGLIO 2021
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE SINIBALDO ESPOSITO
Inizio lavori h. 12,00
Fine lavori h. 13,55
DATTOLO Francesco, funzionario
Dipartimento Tutela della Salute,
Servizi Sociali e Socio Sanitari
FERRARA Annamaria, Settore
assistenza giuridica
GIANNETTA Domenico (Forza Italia)
Audizione sullo stato dell'arte del Sistema
Welfare sanitario in Calabria
DATTOLO Francesco, funzionario
Dipartimento Tutela della Salute,
Servizi Sociali e Socio Sanitari
GRAZIANO Giuseppe (Unione di
Centro),*
MANCUSO Filippo (Lega Salvini)
Audizione Casa della Salute di Chiaravalle
Centrale
DATTOLO Francesco, funzionario del Dipartimento Tutela
della Salute, Servizi Sociali e Socio Sanitari
Presidenza
del Presidente Sinibaldo
Esposito
La
seduta inizia alle 12,00
Approvato
il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Sottolineato che la proposta di legge è stata
già incardinata nella scorsa seduta di Commissione e che non sono stati
presentati emendamenti, passa alla votazione dell’articolato. Pone in votazione
gli articoli 1, 2, 3, 4, 5 e 6 che vengono approvati, indi la proposta di legge
nel suo complesso che è approvata
(La
Commissione approva)
Parere ex art. 66, comma 2, Regolamento interno
Consiglio regionale
Evidenziato che la proposta di legge è stata
assegnata per competenza alla prima Commissione, precisa che la terza Commissione
deve esprimere un parere ai sensi dell’articolo 66, comma 2, del Regolamento interno
del Consiglio regionale e che le modifiche sono state concordate con la
Presidenza del Consiglio dei Ministri in ossequio al principio di leale
collaborazione tra Stato e Regioni.
Sottolineato che la proposta di legge è volta
a modificare alcuni articoli della legge regionale 19 novembre 2020, numero 24,
evidenzia come l’intervento sia necessario per uniformare la legge regionale al
quadro ordinamentale vigente, in particolare alla disciplina statale in materia
di requisiti per l’accesso alla dirigenza sanitaria e al decreto legislativo
numero 258 del 1991 che individua le attività cui è abilitato il farmacista.
Ritiene, quindi, che la Commissione sia
obbligata ad approvare le modifiche poiché volte a superare tutte le censure
governative.
Riferisce, quindi, che la proposta di legge
si compone di 6 articoli: l’articolo 1 modifica l’articolo 1 della legge
regionale 24/2020, sopprimendo le parole “opportunamente inquadrato
nell’organigramma secondo le dimensioni della struttura”, e rimodulando
l’ultima parte del comma 2; l’articolo 2 modifica l’articolo 3 della legge
regionale 24/2020, eliminando, tra i compiti del farmacista ivi elencati,
quelli non in linea con l’articolo 1, comma 1, del decreto legislativo n.
258/1991; l’articolo 3 abroga l’articolo 4 della legge regionale 24/2020, in
quanto suscettibile di avere risvolti onerosi, sostituendolo con la clausola di
salvaguardia che faccia salve le competenze attribuite al Commissario ad acta per la prosecuzione del Piano di
rientro dei disavanzi del settore sanitario regionale; l’articolo 4 prevede
l’invarianza finanziaria in considerazione della sua natura ordinamentale;
l’articolo 5 dispone l’entrata anticipata della legge fissandola al giorno
successivo a quello della pubblicazione sul BUR Calabria.
Riferisce di essere stato delegato dal
Dirigente Generale del Dipartimento Tutela della Salute, dottore Brancati, il
quale ritiene di non doversi esprimere sulla materia, essendo di competenza del
Commissario ad acta.
Evidenziato che i componenti della
Commissione avrebbero comunque gradito conoscere il parere del Direttore
generale al fine di un confronto proficuo con la politica, prende atto che il
Dipartimento non è disponibile ad approfondire l’argomento.
Illustra la scheda di analisi
tecnico-normativa.
Comunica che la Commissione esprime parere
favorevole.
(La
Commissione esprime parere favorevole)
Sottolineato che la Commissione sulla tematica ha già audito le
associazioni di categoria e che in quella sede era emersa l’idea di portare la
problematica in seno al Dipartimento Tutela della Salute per addivenire ad una
soluzione rispetto alle problematiche emerse.
Chiede di sapere quali siano le iniziative che intende porre in essere il
Dipartimento per superare il problema.
Comunica l’intenzione di depositare agli atti della Commissione, per
conto del dottor Brancati, una relazione sullo stato dell’arte.
Espressa amarezza per il modo di agire del Dipartimento, ritiene che una
eventuale relazione sarebbe stata gradita se al suo interno vi fossero state
soluzioni concrete alla problematica e non si fosse limitata a riportare lo
stato dell’arte.
Censura il comportamento del Dipartimento.
Stigmatizza l’assenza alla seduta di Commissione dei dirigenti della
Giunta competenti, ravvisando in tale comportamento una mancanza di rispetto per
gli organismi consiliari, legata al periodo preelettorale.
Chiede a quali anni si riferisca la problematica.
Precisa che la problematica attiene agli anni 2010 – 2014 e, riferito
l’excursus storico e giuridico della problematica, con le criticità ad essa
connesse, evidenzia che una eventuale relazione scritta del Dipartimento non potrebbe
essere esaustiva delle esigenze informative della Commissione.
Infine, in merito all’assenza dei dirigenti
dalla seduta odierna, riferisce che sarà predisposta apposita relazione, da
inoltrare all’organismo indipendente di valutazione della Giunta regionale, al
fine di fornire elementi utili per la valutazione dei dirigenti.
Introduce il punto ricordando le problematiche che negli ultimi anni
hanno riguardato la Casa della salute di Chiaravalle.
Ripercorre le vicende che negli ultimi anni hanno riguardato la Casa
della salute di Chiaravalle.
(Vengono auditi:
- il direttore della S.G
Gestione tecnico patrimoniale dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro;
- il direttore della S.G
Gestione risorse umane dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro;
- il Sindaco di Chiaravalle
centrale.
Intervengono: il Presidente
della Commissione e i consiglieri Notarangelo, Graziano e Mancuso).
Esauriti i punti all’ordine
del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 13,55.
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen
Romeo