Illustra l’iter della proposta, comunicando che ha già ottenuto il parere favorevole della prima Commissione consiliare. Rammentato l’iter legislativo e amministrativo del CORAP e che la Giunta regionale ha nominato un Commissario straordinario per il rispristino delle funzioni, la valorizzazione del patrimonio immobiliare e delle risorse umane, comunica che l’Ente ha adottato una proposta di Statuto, composta da 22 articoli, che è sottoposta al parere obbligatorio delle competenti Commissioni consiliari, come previsto dalla legge regionale numero 24 del 2013.

(Vengono auditi: il Commissario straordinario del CORAP; il Revisore dei conti del CORAP)

SCOPELLITI Valeria, dirigente Dipartimento lavoro, sviluppo economico, attività produttive e turismo

Sottolineato il ruolo proattivo del CORAP che si concretizza nell’adozione di atti e un proficuo dialogo con il Dipartimento e le strutture regionali, rammenta che lo Statuto è stato adottato con delibera del Commissario straordinario dell’Ente. Informa, quindi, che nell’istruttoria i Dipartimenti competenti hanno messo a confronto la proposta con le norme vigenti e prodotto osservazioni che saranno poste all’attenzione dei diversi settori.

PRESIDENTE

Chiede se le osservazioni dovranno essere recepite dal CORAP.

SCOPELLITI Valeria, dirigente Dipartimento lavoro, sviluppo economico, attività produttive e turismo

Chiarisce che è la Giunta a dover recepire le osservazioni.

PRESIDENTE

Informa che la Commissione segnala: la presenza di alcuni refusi all’articolo 3, comma1, all’articolo 9 e all’articolo 17, comma 6; che all’articolo 4, comma1, non è indicata l’attività di controllo da parte della Regione; che all’articolo 4, comma 2, sono previsti alcuni casi di esclusione, rispetto l’autorizzazione della Giunta regionale relativamente all’alienazione ed all’acquisto di immobili, non disciplinati dalla legge regionale numero 24 del 2013; che all’art 6, comma 6, bisogna chiarire cosa si intenda per decreto del Presidente regionale; che all’art 9, comma 2, è necessario chiarire a quale Presidente si faccia riferimento; che all’art 11, comma 1, è necessario verificare la concordanza con quanto disposto dalla legge regionale numero 38 del 2001; che all’art 14, comma 3, va verificata la rispondenza con quanto disposto dalla legge; che all’articolo 20, comma 1 e comma 3, è necessario verificare la rispondenza con quanto disposto dall’art.14 della legge regionale numero 38 del 2001.

Sottopone, quindi, il parere con le osservazioni alla votazione della Commissione.

(La Commissione esprime parere favorevole)

Grecia 2021-2027, e candidature delle aree territoriali della Calabria NUTS3; IT61 Cosenza – IT62 Crotone – IT63 Catanzaro – IT65 Reggio Calabria quali beneficiarie del Programma (Interreg VI-A) IPA CBC Italy Albania Montenegro; in riscontro alla proposta della Commissione europea"

PRESIDENTE

Premesso che il dirigente generale, non potendo essere presente, ha inviato una nota, cede la parola al consigliere Paris per illustrare la proposta.

PARIS Nicola (Gruppo Misto)

Illustra la proposta che prevede il recepimento di alcune aree geografiche della regione Calabria all'interno del Programma (Interreg) Italia/Grecia 2021-2027, e le candidature delle aree territoriali della Calabria di Cosenza, Crotone, Catanzaro e Reggio Calabria quali beneficiarie del Programma (Interreg VI-A) IPA CBC Italy Albania Montenegro, in riscontro alla proposta della Commissione europea. Spiega che si tratta di un programma di cooperazione transfrontaliera, cofinanziato dall’Unione europea, destinato a favorire una strategia di crescita.

PRESIDENTE

Sottopone il parere alla votazione della Commissione.

(La Commissione esprime parere favorevole)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 110/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: " Piano di Azione e Coesione (PAC) 2007/2013. Approvazione rimodulazione schede Intervento III.14 'InCalabria', III. 15 'StainCalabria', III.6 'Politiche attive del lavoro' e II.18 'Interventi di rafforzamento delle attività di gestione monitoraggio e controllo FSE' "

PRESIDENTE

Spiega che trattasi di una rimodulazione delle schede d’intervento con la riduzione della dotazione finanziaria che andrà ad incrementare politiche attive del lavoro, il potenziamento dei Centri per l’impego e il rafforzamento delle attività di gestione monitoraggio e controllo FSE.

Segnale, infine, che alcune schede contengono degli errori, in quanto il numero dei beneficiari non corrisponde all’importo stanziato.

SCOPELLITI Valeria, dirigente Dipartimento lavoro, sviluppo economico, attività produttive e turismo

Conferma che trattasi di un errore materiale che non coinvolge le somme allocate.

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta.

(La Commissione approva)

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 13,07

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo