XI^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E

ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E

RELAZIONI CON L’ESTERO

 

N. 9

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA Di LUNEDì 21 GIUGNO 2021

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE NERI

 

Inizio lavori h. 12,07

Fine  lavori h. 12,59

 

INDICE

 

PRESIDENTE  1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 96/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Presa d'atto degli indirizzi strategici regionali per il negoziato sulla programmazione delle politiche europee di sviluppo 2021-2027. Avvio del percorso di definizione del POR Calabria FESR – FSE 2021 -2027”  1

PRESIDENTE  1, *

NICOLAI Maurizio, Dirigente generale del Dipartimento Programmazione Unitaria  1

Proposta di legge numero 101/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui all'art. 73 comma 1 lettera e) del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118”  1

PRESIDENTE  1, *

GIORDANO Alessio, Dipartimento economia e finanze  1

MAZZULLA Luigi, Componente Collegio dei Revisori dei conti 1

Sull’ordine dei lavori 1

PRESIDENTE  1

 

 

Presidenza del Presidente Giuseppe Neri

 

La seduta inizia alle 12,07.

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 96/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Presa d'atto degli indirizzi strategici regionali per il negoziato sulla programmazione delle politiche europee di sviluppo 2021-2027. Avvio del percorso di definizione del POR Calabria FESR – FSE 2021 -2027”

PRESIDENTE

Illustra il provvedimento, già precedentemente approvato dalla seconda Commissione, ma rinviato al suo esame dal Consiglio regionale.

NICOLAI Maurizio, Dirigente generale del Dipartimento Programmazione Unitaria

Sottolinea che il documento di indirizzo strategico in discussione è la traccia sulla quale verrà, poi, improntata la programmazione dei fondi comunitari. Evidenzia come, rispetto alla proposta precedente, su indicazione della Commissione, siano state apportate alcune modifiche, tenendo conto della procedura regolamentare, realizzando un modello più snello e più semplice.

Puntualizza come la Regione Calabria risulti essere avanti rispetto alle procedure e che la concertazione col partenariato avverrà successivamente e riguarderà i cinque obiettivi politici, novità dell’odierna programmazione, che dovranno essere declinati in obiettivi specifici previa individuazione dei bisogni. Riferisce, quindi, che i cinque obiettivi politici comunitari sono: 1. un'Europa più intelligente; 2. Un’Europa più verde; 3. Un’Europa più connessa; 4. Un’Europa più sociale; 5. Un’Europa più vicina. Detti obiettivi sono stati declinati sulla Regione Calabria.

Evidenzia, quindi, che il nuovo Regolamento europeo ha sostituito la condizionalità ex ante con le cosiddette condizioni abilitanti, necessarie per ottenere le risorse per tuttala durata della programmazione, quindi fino al 2030. A tal proposito evidenzia come la Calabria abbia soddisfatto quasi tutte le condizioni abilitanti ad esclusione dell’approvazione del piano dei rifiuti richiesto dalla Commissione.

Descrivendo in dettaglio lo stato dell’arte della regione Calabria in riferimento agli obiettivi politici di una Calabria più intelligente e di una Calabria più verde, evidenzia le difficoltà e criticità esistenti, precisando che l’80 per cento delle risorse sono concentrate alla realizzazione degli obiettivi 1 e 2, attraverso un programma più ricco con un budget maggiore dei precedenti, circa 12 miliardi.

Precisa, quindi, come si richieda un concetto di ambiente molto più strutturato, inteso quale transizione ecologica, prevedendo l’utilizzo di treni ad idrogeno ed il contestuale “abbandono” dei progetti di elettrificazione della linea ferrata. in quanto si utilizzeranno treni e anche mezzi su gomma alimentati ad idrogeno. Sottolinea come la Commissione europea abbia evidenziato che troppi sono i soggetti che operano nel processo del ciclo integrato delle acque.

Riferisce poi che l’Obiettivo 3, per una Regione più connessa, riguarda la mobilità e soprattutto la digitalizzazione, che ritiene rappresenti una sfida fondamentale soprattutto in termini di incremento della cittadinanza digitale; a tal proposito, ribadisce l’impiego del 37 per cento delle risorse in tal senso, previsto dal Piano di resistenza e resilienza.

In merito alla mobilità, misura presente all’interno dell’Obiettivo 3, riferisce che si prevede un miglioramento dei reticoli nell’alta velocità che, avendo anche dei costi abbastanza elevati, dovrebbe essere resa più accessibile.

Illustra poi l’Obiettivo 4, per una Calabria più sociale, il cui programma sposta l’attenzione sul settore dei servizi sociali di base che, ad oggi, vede la Calabria al 268° posto in materia di assistenza sociale.

Pertanto, evidenzia la necessità di investire sulle aree interne attraverso una strategia mirata che non punti solo ad evitare lo spopolamento, ma che metta in campo una politica più attuale e attrattiva mediante sistemi moderni, stilando un programma che si basi sul concetto di resilienza e che punti al contrasto alle lobbies.

Infine illustra l’Obiettivo 5, per una Regione più vicina, che mira all’aumento dei servizi per le fasce più deboli, riqualificando i servizi di prossimità e la medicina territoriale, mediante una programmazione che renda protagonista il cittadino.

A tal proposito, riferisce che il Programma, da approvare entro il 15 ottobre, prevede 156 azioni da mettere in campo.

Considerati i tempi ed il periodo che l’attuale Legislatura si appresta a vivere, richiama l’attenzione sui passi da compiere, necessariamente, prima della fine della Legislatura.

PRESIDENTE

Pone in votazione il provvedimento per come modificato che è approvato.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 101/11^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui all'art. 73 comma 1 lettera e) del decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118”

PRESIDENTE

Illustra la proposta di legge per il riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui all’articolo 73, comma 1, lettera e) del decreto legislativo numero 118 del 2011, precisando che è stato segnalato un refuso nella Tabella allegata riferito alla copertura finanziaria, che si provvederà subito a rettificare.

Riferisce, altresì, che il Collegio dei Revisori dei conti ha espresso parere favorevole.

GIORDANO Alessio, Dipartimento economia e finanze

Riferisce che il Dipartimento non ha alcun rilievo da fare.

MAZZULLA Luigi, Componente Collegio dei Revisori dei conti

Ribadisce il parere favorevole del Collegio dei Revisori dei conti.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati e la legge nel suo complesso, che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Propone il rinvio dei restanti punti all’ordine del giorno per la prossima seduta di Commissione. Indi, toglie la seduta.

La seduta termina alle 12,59

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo