XI^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE CONSILIARE CONTRO IL FENOMENO DELLA 'NDRANGHETA, DELLA CORRUZIONE E DELL'ILLEGALITÀ DIFFUSA

 

N. 3

 

RESOCONTO SOMMARIO

__________

 

SEDUTA DI MARTEDI’ 29 DICEMBRE 2020

                                                                              

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ANTONIO DE CAPRIO

 

 

Inizio seduta h. 12,29

Fine  seduta h. 13,03

INDICE

 

PRESIDENTE  2

Approvazione del Piano Speciale di Legalità Antiracket e Antiusura 2021/2022, ai sensi dell’art. 4, comma 1, della legge regionale n.9 del 2018 “Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della ‘ndrangheta e per la promozione della legalità, dell’economia responsabile e della trasparenza”  2

PRESIDENTE  2

 

 

Presidenza del presidente Antonio De Caprio

 

La seduta inizia alle 12,29

PRESIDENTE

Pone in votazione il verbale della seduta precedente che è approvato, indi passa alla trattazione del primo punto all’ordine del giorno.

Approvazione del Piano Speciale di Legalità Antiracket e Antiusura 2021/2022, ai sensi dell’art. 4, comma 1, della legge regionale n.9 del 2018 “Interventi regionali per la prevenzione e il contrasto del fenomeno della ‘ndrangheta e per la promozione della legalità, dell’economia responsabile e della trasparenza”

PRESIDENTE

Rammentato che nell’ultima seduta di Commissione è stato audito il dirigente del Settore Legalità e Sicurezza della Giunta regionale, in un incontro che è stato propedeutico all’approvazione Piano Speciale di Legalità Antiracket e Antiusura 2021/2022 (PSLA), rammenta che lo stesso beneficia di risorse finanziarie non totalmente utilizzate che, quindi, si renderanno disponibili in futuro. Ribadisce che trattasi di uno strumento importante che, a suo avviso, dovrebbe essere supportato da alcune modifiche legislative che auspica saranno concretizzate in un prossimo futuro.

Evidenziato che la legge prevede che la Commissione contro il fenomeno della 'ndrangheta, della corruzione e dell'illegalità diffusa provveda alla redazione del Piano, informa che si è ritenuto necessario, anche se in chiusura d’anno, fornire alla Regione tale strumento.

Dà, quindi, lettura del Piano che rappresenta una sintesi di iniziative da promuovere e da sviluppare sul territorio calabrese per arginare il fenomeno mafioso.

Reso noto che alcune iniziative del precedente Piano non sono state attuate, spiega che il nuovo PLSA si propone di portare a termine alcune iniziative e di promuoverne di nuove. Mette, poi, in risalto gli interventi a sostegno della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile, contenuti nell’articolo 8. In particolare, tiene ad evidenziare la collaborazione con scuole e Università con progetti tesi a rafforzare negli adolescenti la cultura della legalità e che interesseranno le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado e le Università, con studi a carattere specifico. Mette in evidenza, anche, la creazione di percorsi di formazione post laurea dedicati alle tematiche della lotta alla criminalità organizzata.  

Continua illustrando l’articolato ed in particolare: l’articolo 9 che prevede che la Regione concorra a diffondere i principi etici nella vita d’impresa e nei comportamenti aziendali e la registrazione del Marchio etico collettivo; l’articolo 11 che prevede la realizzazione del progetto “Liberi di scegliere” rivolto a giovani provenienti da contesti familiari disagiati; l’articolo 12 che prevede la possibilità di erogare contributi alle  associazioni antiusura e antiracket presenti sul territorio; gli articoli dal 13 al 15 che prevedono la costituzione del Fondo regionale di prevenzione e solidarietà destinato alle vittime di usura ed estorsione; l’articolo 16 che prevede interventi di  prevenzione dell’usura connessa al gioco d’azzardo patologico; gli articoli dal 17 al 19 che prevedono l’utilizzo dei beni immobili sequestrati per fini sociali; l’articolo 57 che prevede che la Regione aderisca all’associazione “Avviso pubblico” costituita per diffondere la formazione civile contro le mafie.

In conclusione, evidenzia come nel Piano siano contenute le attività necessarie per garantire l’attuazione degli obiettivi della legge e che la copertura finanziaria è assicurata dal bilancio regionale e da risorse comunitarie.

Pone, infine, in votazione il Piano che è approvato.

 

(La Commissione approva)

 

Indi, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 13,03

 

Il Funzionario PO

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo