X^ LEGISLATURA
COMMISSIONE Affari istituzionali, affari
generali e normativa elettorale - Attività
N. 60
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA
Di MARTEDì 26 NOVEMBRE 2019
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCO SERGIO
Inizio lavori h. 14,20
Fine
lavori h.15,50
INDICE
BOVA Arturo (Democratici
Progressisti)
D’AGOSTINO Francesco (Oliverio Presidente)
FERRARA Annamaria, funzionario P.O. Settore
assistenza giuridica
BOVA Arturo (Democratici
Progressisti),*
FERRARA Annamaria, funzionario P.O. Settore
assistenza giuridica
PEDÀ Giuseppe (Casa delle
Libertà)
BOVA Arturo (Democratici
Progressisti)
Presidenza del presidente Franco
Sergio
La seduta inizia alle 14,20
Approvato il verbale della
seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Illustra in breve la proposta di legge che modifica i confini
territoriali dei Comuni di Reggio di Calabria e Roccaforte del Greco della
Città Metropolitana di Reggio di Calabria e, ricordato che si sono già svolte
le audizioni sulla tematica, riferisce che non sono pervenuti emendamenti e che
è stata depositata agli atti della Commissione la scheda di analisi
tecnico-normativa da parte del Settore assistenza giuridica.
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
Apre la discussione sul punto all’ordine del giorno.
Evidenzia la chiarezza della tematica e chiede di passare alla votazione
della proposta di legge in discussione.
Esprime voto favorevole senza porre rilievi particolari.
Non rileva criticità sulla tematica.
Pone in votazione gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati. Indi, pone
in votazione la proposta di legge nel suo complesso, compresi gli allegati 1, 2
e 3, che è approvata, con autorizzazione al coordinamento formale.
Nomina come relatore della proposta di legge per il Consiglio regionale
il consigliere D’Agostino.
(La Commissione approva)
Introduce brevemente il punto all’ordine del giorno.
Illustra il contenuto della proposta di legge, volta a fare chiarezza
sulle disposizioni in materia di prevenzione e lotta al fenomeno della
criminalità organizzata, dell’usura e dell’estorsione.
Precisa che la modifica proposta sulla legge regionale numero 9 del 2018
è diretta al fine di non avere dubbi interpretativi sulle categorie delle
vittime di ‘ndrangheta e mafia in generale e non solo su quelle vittime di
usura ed estorsione, alle quali la normativa richiamata sembrava inizialmente
rivolgersi.
Ricorda che la Commissione contro la ‘ndrangheta ha espresso parere
favorevole in data 16 maggio 2019 sulla proposta di legge ad oggetto e
riferisce che sono stati presentati due emendamenti, a sua firma, protocollo
numero 34159/1 e protocollo numero 34159/2, diretti rispettivamente alla
modifica del titolo e all’introduzione di un articolo aggiuntivo, volto a
mitigare gli effetti di alcune disposizioni contenute nella legge regionale
numero 9 del 2018.
Riferisce, infine, che è stata depositata scheda di analisi
tecnico-normativa da parte del Settore assistenza giuridica.
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa ed evidenzia criticità e
rilievi.
Precisa che nello studio della materia è stata presa a riferimento una
legge regionale similare della Regione Puglia, del 21 luglio 2019, che non ha
subito nessuna impugnativa da parte del Governo nazionale.
Sottolinea che alla base dei suoi interventi emendativi vi è la salvaguardia
di alcuni principi politici, fra i quali l’occupazione, l’impresa e la salute.
Considera, pertanto, che quando si tratta di riforme e innovazione sia
importante considerare non solo il business
ma tanti altri interessi da coordinare ed armonizzare tra loro.
Interviene sull’importanza e il valore della proposta di legge ad
oggetto, evidenziandone i punti fondamentali e ricordando che, con riferimento
alla normativa sulla ludopatia, la Regione Calabria è
stata considerata come l’unica ad avere avuto il coraggio di legiferare in
materia.
Evidenzia, infine, le problematiche sottese alla materia in discussione.
Condivise le osservazioni del consigliere Bova, riteneva ormai superate
le discussioni relative alle esigenze di tutela occupazionale.
Considerato che l’emendamento di modifica dell’articolo 16 della legge
regionale numero 9 del 2018 potrebbe avere notevoli ricadute, invita ad una
attenta riflessione.
Reputa, pertanto, opportuno procedere alla trattazione della modifica in
seduta congiunta con la Commissione contro il fenomeno della ‘ndrangheta.
Ringraziato il consigliere Bova per aver, in molte occasioni, ricordato
lo spirito etico che lo ha sempre animato, si dichiara disponibile, in
accoglimento delle osservazioni del consigliere Pedà, alla trattazione in
seduta congiunta con la Commissione contro il fenomeno della ‘ndrangheta.
Posta ai voti la proposta di rinvio, che è approvata, rinvia la
trattazione.
(La Commissione rinvia)
Riferisce, preliminarmente, che le proposte in esame sono finalizzate ad adeguare il sistema elettorale regionale calabrese ai principi fondamentali di parità di genere di derivazione costituzionale e sovranazionale.
Comunicata, poi, l’assenza della delegazione del Consiglio comunale di Castiglione Cosentino e del Consiglio comunale di San Luca, invitate alla seduta odierna, dà avvio alle audizioni.
(Vengono auditi: una componente della Commissione pari opportunità; la consigliera
di Parità; il Direttore di “Fimmina TV”; il Presidente dell’ANPI Reggio
Calabria;
intervengono: il Presidente
della Commissione e i consiglieri Bova e Nucera).
Reputa opportuno valutare la percorribilità di procedere, nella seduta
odierna, all’approvazione di un testo da sottoporre all’esame della seduta di
Consiglio regionale, già convocata per giovedì 28 novembre.
Ricordato di aver espresso in altre occasioni la sua posizione nei
confronti della tematica, condivide la proposta di sottoporla all’esame
dell’Aula nella prossima seduta.
Ricordato l’iter procedurale da seguire e sottolineata la piena condivisione
delle proposte di legge in esame, propone di votare un atto di indirizzo da
sottoporre alla Conferenza dei capigruppo per l’inserimento all’ordine del
giorno della seduta di Consiglio
regionale già convocata per il 28 novembre.
Pone, quindi, ai voti la proposta di inviare un atto di indirizzo alla
Conferenza dei capigruppo, che è approvata.
(Così resta stabilito)
Ringrazia, infine, tutti gli uffici del Consiglio regionale per il lavoro svolto.
Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 15.50
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo