X^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E
ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE
EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 82
RESOCONTO SOMMARIO
_________
SEDUTA
Di martedì 19 NOVEMBRE 2019
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE AIETA
Inizio lavori h.
12,34
Fine lavori h. 13,42
INDICE
(Parere
finanziario ex art. 72 Reg. int.)
IRACÀ Felice, dirigente dipartimento sviluppo economico
ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto),*
SCULCO Flora (Calabria in Rete)
BATTAGLIA Domenico Donato (Partito
Democratico)
BATTAGLIA Domenico Donato (Partito
Democratico)
DOLCE Pietro, dirigente del Dipartimento Presidenza
MISURACA Rosa, dirigente del Dipartimento bilancio, finanze e
patrimonio
ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto),*
CALABRO’ Tommaso, dirigente generale del Dipartimento programmazione
comunitaria
VENNERI Francesco, dirigente del Dipartimento programmazione
nazionale.
CRISTIANO Saveria, dirigente del Dipartimento bilancio, finanze e
patrimonio
PALMISANI Giuseppe, dirigente del Dipartimento bilancio, finanze e
patrimonio
D’ACRI Mauro (Oliverio Presidente), relatore
Presidenza
del Presidente Giuseppe
Aieta
La seduta inizia alle 12,34
Approvato
il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Illustra
brevemente la proposta su cui la Commissione è tenuta ad esprimere soltanto il
parere finanziario, puntualizzando che la stessa risulta essere corredata di
corretta copertura finanziaria.
Rivolgendosi
ai dirigenti della Giunta presenti, chiede alcuni chiarimenti sulla continuità
amministrativa dell’ente e sulle garanzie per i creditori, in particolare
coloro che attendono di essere indennizzati dagli espropri subiti. Giudica,
quindi, superficiale l’azione sin qui posta dalla Giunta Oliverio e stigmatizza
Confindustria Crotone che, minacciando di avviare azioni risarcitorie a ridosso
della seduta di Commissione, a suo avviso detiene un comportamento
scorretto.
Annuncia,
quindi, il suo voto di astensione.
Evidenziato
come la procedura della liquidazione coatta amministrativa meglio garantisce i
creditori anche quelli più deboli, puntualizza che la proposta in discussione
istituisce la possibilità di utilizzare l’istituto della liquidazione coatta
amministrativa ma non prevede la sua automatica attuazione. Sottolinea come la
procedura della liquidazione coatta amministrativa sia già stata utilizzata, in
casi analoghi, in altre Regioni e come dal punto di vista giuridico sia lo
strumento che meglio garantisce le posizioni creditorie oltre ad essere
attuabile per quegli Enti che non possono accedere all’istituto fallimentare.
Puntualizzato che le posizioni dei soggetti espropriati troveranno ristoro
dalla liquidazione della massa passiva, evidenzia come Confindustria Crotone
sia più volte intervenuta, come socio consorziato, in precedenti riunioni e che
la sua preoccupazione è quella di garantire la continuità delle attività dei
consorzi per arrivare al rilancio delle aree industriali.
Precisato
come Confindustria Crotone faccia il suo dovere, ne stigmatizza il
comportamento istituzionale, considerato che precedentemente non si è mai
espressa sulla questione ma ha atteso la vigilia della decisione in
Commissione.
Evidenziato
come Confindustria Crotone sia intervenuta già precedentemente al momento
dell’approvazione del regolamento attuativo facendo ricorso al TAR, sottolinea
come sia necessario intervenire per garantire il migliore risultato possibile.
Dichiara il suo parere favorevole alla proposta.
Pone ai voti la proposta su cui la Commissione
esprime parere favorevole.
Chiede
che la proposta sia richiamata all’ordine del giorno della seduta di Consiglio
odierna.
Recepisce
la richiesta del consigliere Battaglia, puntualizzando che proporrà che la
proposta sia inserita nella seduta consiliare odierna.
Propone, in seguito alla richiesta del Commissario straordinario di
Azienda Calabria Verde, una inversione dell’ordine del giorno con la
trattazione immediata del punto quattro, che è approvata.
(Così resta stabilito)
Illustra la proposta, riferendo, preliminarmente, che il Dipartimento
Presidenza, che esercita la vigilanza sull’Ente, ha provveduto a verificare il
rispetto della normativa vigente in materia di contenimento della spesa.
Comunica, poi, che il Dipartimento bilancio ha evidenziato la
correttezza delle procedure, raccomandando all’Azienda di promuovere tutte le
attività necessarie per procedere al recupero dei crediti e ha rilevato,
altresì, in particolare: la sussistenza della continuità tra i residui finali
dell’esercizio 2017 rispetto a quelli dell’esercizio 2018; la sussistenza della
quadratura delle poste contabili, iscritte nelle cosiddette “partite di giro”;
la sussistenza della corrispondenza tra i valori a residuo e quelli riportati
nel conto del patrimonio.
Registrata la netta inversione di tendenza nella gestione amministrativa
dell’Azienda, che ha portato anche alla stabilizzazione di numerose unità di
personale attraverso un percorso alquanto arduo, reputa tale risultato
ascrivibile all’ottimo lavoro svolto dal Commissario straordinario per il quale
esprime plauso.
Condivide le osservazioni del Presidente in merito al nuovo percorso
intrapreso dell’Azienda, grazie al proficuo lavoro del Commissario
straordinario.
Preannunciando il suo voto di astensione, reputa una debolezza
l’attribuzione della guida di Enti a rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri.
Espresso apprezzamento per l’attività svolta dal Commissario
straordinario, auspica che si garantisca la continuità amministrativa alla
guida dell’Ente.
(Viene audito il Commissario
straordinario)
Confermato il parere favorevole del Dipartimento, riferisce che non si è
ancora concluso l’iter relativo alle
verifiche in materia di spending review
e che il Dipartimento vigilante ha richiesto supplementi istruttori ancora in
corso.
Riferito il parere favorevole del Dipartimento, comunica, altresì, che
si è in attesa di un parere dell’Avvocatura regionale in materia di spending review.
In esito al dibattito svolto, modifica il voto di astensione
precedentemente espresso in voto favorevole.
Pone ai voti la proposta che è approvata all’unanimità.
(La Commissione approva)
Illustra il provvedimento relativo alla rimodulazione del Piano Finanziario
delle Azioni dell’Asse 14, pari a 3 milioni di euro, prelevando le risorse
dall’Azione che presenta la relativa disponibilità.
Evidenzia, quindi, che la rimodulazione si è resa necessaria in seguito
all’adesione dell’Autorità di gestione del POR Calabria FESR-FSE 2014/2020 alla
Convenzione CONSIP per un importo pari 4 milioni e 200 mila euro a valere
sull’Asse 14.
Precisato che trattasi di una modifica di natura non sostanziale,
avvenendo all’interno del medesimo Asse, riferisce che è relativa ad attività
inerenti l’assistenza tecnica.
Pone ai voti il parere che è approvato all’unanimità.
(La Commissione approva)
Invita il dirigente del Dipartimento a relazionare al riguardo.
Precisato che il provvedimento è relativo alla rettifica della delibera
di Giunta regionale numero 467 del 2018, riferisce che essa riguarda, in
particolare: la presa d’atto del differimento al 31 dicembre 2020 dei termini
di conclusione degli interventi del Programma, a seguito dell’assenso
comunicato dal Gruppo di Azione e Coesione; la contestuale ratifica della
precedente rettifica del Piano finanziario; la riduzione del Piano finanziario
di circa un milione e mezzo in seguito alle disposizioni introdotte dalla Legge
di stabilità nazionale numero 190 del 2014.
Pone ai voti la proposta che è approvata all’unanimità.
(La Commissione approva)
Illustra la proposta
riferendo che sulla stessa è stata presentata la scheda di analisi tecnico
normativa ed è stato espresso parere favorevole del Revisore dei conti.
Precisato che la proposta
ha ad oggetto cinque decreti del Dipartimento personale, lavori pubblici e
urbanistica, per un totale di circa 77 mila euro, sottolinea che gli stessi
possiedono requisiti richiesti dalla normativa e, pertanto, rileva l’assenza di
criticità.
Posti ai voti gli articoli
1, 2, 3 e 4 che sono approvati, pone ai voti la proposta di legge nel suo
complesso che è approvata.
(La Commissione approva)
Invita il dirigente del Dipartimento a relazionare al riguardo.
Rileva preliminarmente la
presenza di un refuso nell’atto deliberativo e, precisamente, la mancanza di
una pagina concernente l’elenco degli immobili della provincia di Catanzaro e
Cosenza, per il quale è stata effettuata proposta di rettifica dell’atto
deliberativo che sarà approvato nella prossima riunione di Giunta regionale.
Rinvia la trattazione per approfondimenti.
(La Commissione
rinvia)
Pone in votazione il
provvedimento che è approvato.
(La Commissione approva)
Rende noto di aver
presentato degli emendamenti alla proposta di legge scaturiti dalle
osservazioni rese dal Dipartimento bilancio e ne dà lettura.
Passa alla votazione
dell’articolato e dei relativi emendamenti.
Pone in votazione gli
emendamenti protocollo numero 33642 e 30058 che sono approvati, pone in
votazione l’articolo 1, per come emendato, che è approvato.
Pone in votazione gli emendamenti
protocollo numero 30134 e 30135, che sono approvati, e l’articolo 2, per come
emendato, che è approvato.
Pone in votazione gli
articoli 3 e 4 che sono approvati.
Pone in votazione
l’emendamento protocollo numero 33532 che è approvato e l’articolo 5, per come
emendato, che è approvato.
Pone in votazione
l’articolo 6 che è approvato.
Indi pone in votazione la legge nel suo complesso, che è approvata,
per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 13,42
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo