X^ LEGISLATURA
COMMISSIONE SPECIALE DI VIGILANZA
N. 32
RESOCONTO
SOMMARIO
SEDUTA Di LUNEDì 17 GIUGNO 2019
PRESIDENZA DEL
PRESIDENTE GIUSEPPE MORRONE
Inizio lavori h. 14,29
Fine lavori h. 16,29
INDICE
PRATICÒ Maurizio, dirigente del Settore Bilancio e Ragioneria del
Consiglio regionale della Calabria
FRAGOMENI Maria Teresa, Assessore al bilancio, alle politiche del
personale, allo sviluppo economico e Promozione delle attività produttive,*
NICOLÒ Alessandro (Gruppo Misto),*,*
PEDÀ Giuseppe (Casa delle
Libertà)
ZITO Bruno, dirigente generale del Dipartimento organizzazione
e risorse umane
CUNDARI Bruno, dirigente dipartimento ambiente e territorio
LODDO Caterina, dirigente dipartimento infrastrutture, lavori
pubblici, mobilità
MUSMANNO Roberto, assessore alle
infrastrutture,*,*,*
PEDÀ Giuseppe (Casa delle
Libertà),*,*
Presidenza del presidente Giuseppe Morrone
La seduta inizia alle 14,29
Approvato il verbale della seduta
precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Introduce il primo punto all’ordine del giorno.
Svolge la relazione sul rendiconto dell’esercizio finanziario 2018 e
della relazione sulla gestione.
Pone in votazione la relazione che è approvata.
(La Commissione approva)
Introduce il punto.
Spiega che la ratio della
revisione della struttura organizzativa della Giunta regionale deriva
dall’esigenza di una riorganizzazione interna di settori scoperti, privi di
dirigenti ed assegnati ad interim che
rallentano i lavori dalla macchina amministrativa.
Sottolinea lo sforzo tecnicamente prodotto per riorganizzare la
struttura organizzativa della Giunta regionale, provvedendo alla riduzione dei
settori. Mette in evidenza, inoltre, la modifica apportata al regolamento per
l’assegnazione degli incarichi ai dirigenti di settore che colma il vuoto
causato dalla mancanza di predeterminazione dei criteri di assegnazione degli
incarichi. Prosegue spiegando che l’avviso consentirà ai dirigenti di far
domanda presso i settori interessati, attività che andrà incrociata con la
necessaria rotazione interna dei dirigenti e con la scadenza a luglio dei
contratti dei dirigenti di settore. Informa, inoltre, di un ulteriore modifica
alla struttura che ha disposto che alcuni settori per motivi tecnici
transitassero dal Dipartimento Presidenza al Dipartimento lavori pubblici.
Precisa che alla seduta odierna sono assenti sia il dirigente generale
del Dipartimento infrastrutture, lavori pubblici, mobilità sia l’ingegnere
Siviglia, che avrebbe dovuto sostituire il primo.
Stigmatizza il comportamento dei dirigenti della Giunta regionale per le
assenze registrate durante i lavori delle Commissioni consiliari. Evidenzia
l’importanza delle funzioni del sindacato ispettivo da parte dei consiglieri e
della partecipazione delle sigle sindacali, rilevando che, più volte, è stata
segnalata la mancata convocazione, in fase di contrattazione, della UGL (Unione
Generale del Lavoro).
Assicura che chiederà chiarimenti ai dirigenti assenti per la mancata
partecipazione ai lavori della Commissione.
Afferma che tale situazione si è già ripresentata più volte in passato e
che, anzi, rappresenta una “caratteristica quasi costante” dell’attuale
Legislatura.
Conviene con quanto affermato dal consigliere Nicolò.
Riferisce di aver richiesto, di recente, al dirigente generale del Dipartimento
organizzazione e risorse umane che, tra i criteri del sistema di valutazione
della performance dei dirigenti,
fosse inserito anche il dato relativo alla partecipazione ai lavori delle
Commissioni consiliari.
Considera che l’attività delle Commissioni sia sottovalutata. Si
compiace comunque per la proposta formulata dall’assessore, che giudica valida.
(Viene audito il commissario
straordinario di Azienda Calabria Verde. Intervengono: il Presidente della
Commissione; il dirigente generale del Dipartimento organizzazione e risorse
umane; i consiglieri Nicolò, Battaglia e Pedà).
Stigmatizza l’assenza del dirigente generale del Dipartimento
infrastrutture, lavori pubblici, mobilità.
Preliminarmente fa sapere che il dirigente generale del Dipartimento infrastrutture,
lavori pubblici, mobilità è sostituito dall’ingegner Cundari, dirigente del
Genio civile di Cosenza.
Illustra brevemente la situazione in merito al Regolamento regionale numero
15 del 2017, che prevede modifiche alle procedure di autorizzazione sismica,
precisando che lo stesso è stato discusso insieme alla legge regionale numero
37 del 2018 “Modifiche alla legge regionale 31 dicembre 2015, n. 37”. La
discussione è stata trattata nell’ambito di un Tavolo tecnico, riunitosi 16 volte, al quale hanno partecipato i
rappresentanti di tutti gli Ordini professionali e i rappresentanti del Dipartimento
competente.
Riferisce che la legge regionale numero 37 è stata impugnata dal Governo
nazionale per motivazioni non condivise dalla Regione e per tale ragione la
norma non è stata modificata e sarà valutata nel corso del giudizio
costituzionale.
Precisa che il Regolamento introduce norme di semplificazione
nelle procedure per la denuncia, il deposito e l’autorizzazione di interventi
di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva
sismica, prevedendo, tra l’altro, una procedura informatizzata mediante l’uso di una piattaforma sismica, che supporta
il lavoro dei funzionari per il rilascio delle autorizzazioni; dopo un
preliminare controllo sulla piattaforma, che segnala eventuali incongruenze, il
funzionario procede con un esame della pratica.
Evidenzia, inoltre, che il Regolamento tiene conto anche delle recenti
modifiche introdotte con il decreto legge n. 32 del 2019, noto come “Decreto
sblocca cantieri”, e che è stato modificato e approvato all’unanimità, ma che
al momento è al vaglio dell’Ufficio legislativo della Giunta regionale affinchè
possa essere adottato.
Riferisce, infine, sulla costituzione di un gruppo di lavoro, denominato
“Arretrato Zero”, che lavorerà sull’istruttoria delle pratiche inevase di
Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria.
Esprime perplessità per lo stato dell’arte delle pratiche arretrate.
Precisa che la relazione odierna riguarda, nello specifico, il nuovo
regolamento di semplificazione degli uffici del Genio civile su tutto il
territorio regionale.
Ricorda, altresì, che il gruppo di lavoro per la gestione delle pratiche
arretrate verrà supportato da personale tecnico proveniente da altre sedi,
trasferito sulla base delle reali esigenze.
Evidenzia che le prestazioni degli uffici del Genio civile sono
caratterizzate da una certa difformità e che, a suo avviso, necessitano di maggiore
uniformità al fine di semplificare le procedure.
Reputa chiara ed esaustiva la relazione dell’assessore Musmanno e chiede
notizie in merito alle effettive novità apportate alla piattaforma già in uso.
Riferisce che la piattaforma, in quanto strumento di supporto, ha subito
nel tempo diverse modifiche. In particolare, riferisce che sono state
selezionate opere diverse per tipologia, al fine di esaminare gli output e
stabilire i parametri supportati dalla piattaforma stessa, generando così le
funzionalità effettivamente testate su 14 o 15 parametri, attraverso cui i
professionisti conosceranno i dati dell’effettiva valutazione, nonché la
validità degli stessi, consentendo, altresì, di respingere le pratiche che
presentano particolari problemi senza dover avviare ulteriori istruttorie.
Ritiene che l’approvazione del decreto Sblocca cantieri contribuirà alla
riduzione del numero delle pratiche e precisa che la nuova piattaforma non ha
generato dubbi o perplessità di utilizzo, in quanto gli stressi Ordini
professionali hanno avuto modo di testarla direttamente.
Riferisce che, in realtà, la piattaforma non è operativa al 100 per
cento e, non essendo in grado di fare valutazioni preliminari, al momento non consente
una valutazione immediata da parte dei funzionari, richiedendo così un
intervento tecnico, soprattutto rispetto alle pratiche arretrate.
A tal proposito, ricorda le sollecitazioni degli ultimi mesi, contenenti
le criticità legate allo smaltimento delle pratiche arretrate al fine di
uniformare le procedure tra i diversi settori anche alla luce dei rischi che
riguardano soprattutto il territorio di Reggio Calabria, su cui interverrà
positivamente il decreto Sblocca cantieri con le auspicate semplificazioni.
Ritiene che le criticità sono da ravvisare nella carenza di organico che
non consente di svolgere al meglio l’attività autorizzativa, soprattutto sul
territorio di Reggio Calabria, ricco di edifici storici e quindi
particolarmente datati che necessitano anche di una ricostruzione storica del
fabbricato. Auspica, pertanto, che l’attività sia maggiormente regolamentata.
Evidenzia le difficoltà riscontrate nell’utilizzo della piattaforma.
Conferma quanto riferito dall’assessore Musmanno ed illustra l’attività
prevista per il gruppo di lavoro, volta a semplificare le pratiche in
lavorazione.
Ricorda che i dati emersi in questi anni hanno evidenziato una netta
differenza di pratiche lavorate nelle diverse province, legata soprattutto alla
difformità di personale in dotazione.
In tal senso, reputa alquanto grave la situazione attuale, soprattutto
sul territorio di Reggio Calabria.
Ritiene opportuno che la discussione sia affrontata in maniera più
approfondita in una seduta ad hoc.
Accoglie la richiesta del consigliere Pedà.
(La Commissione rinvia)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 16,29
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo