X^ LEGISLATURA
COMMISSIONE Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale - Attività
N. 51
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA Di LUNEdì
18 MARZO 2019
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCO SERGIO
Inizio
lavori h. 15,54
Fine lavori h. 17,28
INDICE
GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)
GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)
AQUINO Gina, dipartimento organizzazione, risorse umane
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti),*,*
GRECO Orlandino (Oliverio Presidente),*
Presidenza del
Presidente Franco Sergio
La seduta inizia alle 15,54
Approvato il
verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Riferisce che la richiesta di parere riguarda l’attuazione della legge regionale numero 24 del 2013 ed in particolare l’adozione del regolamento di contabilità armonizzata dell’Ente.
Esprime rammarico per l’assenza dei dipartimenti convocati e riferisce che gli stessi hanno trasmesso un documento contenente l’esitazione del parere favorevole.
Considerata l’importanza della discussione, reputa opportuno rinviarne la trattazione.
Pur condividendo l’intervento del consigliere Greco, reputa opportuno procedere all’audizione dei presenti.
(Viene audito il Commissario del Parco
marino regionale della Calabria)
Pone ai voti il parere che è approvato.
(La Commissione approva)
Esprime rammarico per l’assenza dei dipartimenti convocati.
Evidenziata l’importanza della proposta, che prevede il riordino degli Enti locali nell’ambito della Legge Delrio, reputa opportuno che, subito dopo l’audizione, si proceda al rinvio della trattazione.
(Vengono auditi:
-il Sindaco di Stignano;
-il Presidente Upi-Calabria;
-il
delegato del Dirigente generale del Dipartimento Presidenza;
Intervengono:
il Presidente della Commissione; i consiglieri Giudiceandrea, Pedà e Greco)
Comunica il rinvio della trattazione.
(La
Commissione rinvia)
Riferisce che la proposta di legge prevede la
fusione dei Comuni di San Marco Argentano e Cervicati e che sono stati già
ascoltati i Sindaci di entrambi i Comuni e le associazioni interessate.
Comunicato che per i lavori odierni della
Commissione il proponente ha delegato il consigliere Giudiceandrea, ritiene
giusto ricordare che l’iter legislativo della proposta di legge, a firma del
consigliere Greco, sull’unione dei Comuni non si è ancora concluso.
Sottolineata
l’importanza della stagione di riforme, intrapresa attraverso il meccanismo della
fusione, evidenzia che non si tratta di referendum decisori, bensì di
referendum consultivi. Condivide i contenuti della proposta di legge a firma del
consigliere Greco e concorda sulla necessità di diversificare i quesiti posti
ai cittadini dei due Comuni interessati, evitando in tal modo quanto già verificatosi
con Spezzano Piccolo. Chiede, pertanto, che, approvata la risoluzione per
l’avvio dell’iter del referendum consultivo, si proceda contestualmente a
prevedere due distinti quesiti, affinché tutti i cittadini, appartenenti ai due
Comuni, possano esprimere il proprio parere.
Ritiene proficua la discussione sulla tematica e, sicuro del percorso intrapreso per ottenere i risultati attesi, apprezza oltremodo l’intervento del consigliere Giudiceandrea.
Sottolinea l’importanza di lavorare efficacemente nei processi di fusione per non riscontrare problemi successivi e per consentire che “ogni comunità sia artefice del proprio destino”.
Accoglie positivamente la nuova proposta e riferisce che, da un confronto con gli Uffici della Prefettura, è emersa la necessità di conoscere meglio la tempistica del procedimento e di sapere se vi è la possibilità, se necessario, d’interrompere l’iter delle elezioni amministrative.
Ricorda che il problema della tempistica era già stato discusso, anche in sede di Consiglio regionale, e che, per tale ragione, era stata abbozzata una calendarizzazione.
Auspica, comunque, che la proposta di legge in discussione possa essere licenziata nella seduta odierna, contrariamente, a suo avviso, sarebbe necessario accelerare i tempi previsti per consentire al Prefetto di emanare il decreto di convocazione dei comizi elettorali.
Chiede se nella votazione della risoluzione si possa tenere conto anche della proposta formulata dal consigliere Giudiceandrea.
Precisa che il punto è condiviso e che, essendosi svolto il dibattito, inevitabilmente la decisione ne terrà conto.
Propone di procedere con due votazioni: una sulla sua proposta, che prevede, cioè, l’introduzione al referendum di 2 schede preferenziali; l’altra sulla risoluzione nel suo complesso.
(Iter legislativo sospeso)
Dà lettura della proposta di risoluzione per l’approvazione della deliberazione, ai sensi della legge regionale 5 aprile 1983, numero 13, dell’articolo 40, comma 4, lettera a), di effettuazione del previsto referendum consultivo, esteso a tutti gli elettori dei Comuni interessati, sulla proposta di legge numero 399/10^, secondo lo schema di deliberazione predisposto dagli Uffici e modificato come proposto dal consigliere Giudiceandrea.
Indi, pone in votazione la risoluzione che è approvata.
(La Commissione approva)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 17,28.
Il Funzionario PO
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo