X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

 

N. 61

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA DI MARTEDI’ 19 FEBBRAIO 2019

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DOMENICO BEVACQUA

 

Inizio lavori h. 12,20

Fine  lavori h. 15,03

 

 

INDICE

 

PRESIDENTE   3

Parere numero 47/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Aggiornamento Quadro Conoscitivo del Quadro Territoriale Regionale a valenza Paesaggistica (QTRP)”  3

PRESIDENTE   3,*,*,*,*,*,*

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra) 5

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 4

CAMA Mariangela, funzionario Dipartimento Urbanistica  3,*

GRECO Orlandino (Oliverio Presidente) 4,*

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 4,*,*

ROSSI Franco, assessore alla pianificazione territoriale ed urbanistica  3,*,*

SCHIAVA Domenico Antonio, Dirigente generale reggente Dipartimento urbanistica  3,*

TALLINI Domenico (Forza Italia) 4,*

Proposta di provvedimento amministrativo numero 249/10^ di iniziativa del consigliere A. Bova, recante: “Proposta di legge al Parlamento recante: 'Elenco delle imprese denuncianti fenomeni estorsivi e criminali. Affidamento diretto di lavori pubblici fino a 150.000 euro. Modifiche al decreto legislativo 50/2016 (Codice dei contratti pubblici)'”  6

PRESIDENTE   6

BOVA Arturo (Democratici Progressisti) 6,*

TALLINI Domenico (Forza Italia) 6

Proposta di legge numero 273/10^ di iniziativa dei Consigli comunali di Trebisacce, Cardinale, Torre di Ruggiero, San Mango D’Aquino, Rossano, Altomonte, San Marco Argentano, Morano Calabro, Spezzano della Sila, Cleto, Castiglione Cosentino, Cerisano, Montalto Uffugo, Buonvicino, Fuscaldo, Papasidero, Motta S. Lucia, Paterno Calabro, Spilinga, Filadefia, Santa Severina, recante: “Norme in materia di valorizzazione dei centri storici calabresi nonché in materia ambientale”  6

PRESIDENTE   6,*,*

ROSSI Franco, assessore alla pianificazione territoriale ed urbanistica  6

Proposta di legge numero 404/10^ di iniziativa dei consiglieri N. Irto, D. Tallini, V. Ciconte, G. Gentile, recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 23 luglio 1998, n. 8 (Eliminazione delle barriere architettoniche) e alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge Urbanistica della Calabria)”  7

PRESIDENTE   8,*,*

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture  8,*

Problematiche relative all’utilizzo della Piattaforma Sismica e del personale assegnato al competente settore  8

PRESIDENTE   9,*,*,*

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra) 9

CUNDARI Bruno, dirigente dipartimento infrastrutture  9

LODDO Caterina, dirigente del Settore vigilanza normativa tecnica sulle costruzioni e supporto tecnico - Area Meridionale  8,*

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture  9,*,*

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 8,*

TALLINI Domenico (Forza Italia) 9

 

 

Presidenza del presidente Domenico Bevacqua

 

La seduta inizia alle 12,20

PRESIDENTE

Constatata la presenza del numero legale, dà avvio ai lavori della Commissione con l’approvazione del verbale della seduta precedente.

Parere numero 47/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Aggiornamento Quadro Conoscitivo del Quadro Territoriale Regionale a valenza Paesaggistica (QTRP)”

PRESIDENTE

Illustra il provvedimento, riguardante l’aggiornamento, proposto dalla Giunta, del Quadro Territoriale Regionale a valenza Paesaggistica.

ROSSI Franco, assessore alla pianificazione territoriale ed urbanistica

Svolta una breve relazione sui contenuti del documento originario e delle ragioni che ne avevano accelerato l’approvazione, sottolinea che le modifiche riguardano il quadro conoscitivo e sono volte a consentire ai Comuni di fare proprio il quadro territoriale, semplificando tutto il procedimento.

SCHIAVA Domenico Antonio, Dirigente generale reggente Dipartimento urbanistica

Comunicato che la Giunta, nell’ambito di una rinnovata visione, ha voluto dare maggiore incisività al dipartimento, al cui interno insiste un Settore che riguarda i beni culturali, puntualizza che il dipartimento si impegnerà a dare vita e seguito alla pianificazione e a completare la filiera della programmazione degli interventi.

PRESIDENTE

Ricorda che il consigliere Arruzzolo aveva chiesto una audizione sui ritardi inerenti l’attuazione del Piano paesaggistico.

ROSSI Franco, assessore alla pianificazione territoriale ed urbanistica

Risponde che non sono stati registrati dei ritardi.

CAMA Mariangela, funzionario Dipartimento Urbanistica

Evidenzia come la necessità di aggiornare il quadro conoscitivo del QTRP nasce dalla necessità di aggiornare l’elenco dei beni paesaggistici ai fini di una maggiore conoscenza del territorio e di dettare delle norme più cogenti a tutela dello stesso. Sottolinea come l’attività, svolta in parallelo, inerente il Piano paesaggistico, ha facilitato il lavoro riguardante l’aggiornamento del quadro conoscitivo, attraverso una nuova cartografia aggiornata che può essere utilizzata per l’elaborazione dei quadri territoriali comunali.

Conclude sottolineando come molto dell’aggiornamento proposto proviene dalla raccolta di segnalazioni, arrivate dal territorio, attraverso una piattaforma digitale che ha permesso anche inserimento di nuovi beni.

PRESIDENTE

Chiede che venga inviata alla segreteria della Commissione una relazione scritta, dettagliata, per capire meglio il lavoro svolto.

TALLINI Domenico (Forza Italia)

Ricorda come il Piano paesaggistico sia stato, molte volte, oggetto di discussione, in particolare con riguardo ad altre norme che imponevano vincoli, a suo dire, eccessivi e capaci di paralizzare l’edificazione in Calabria. Sottolineato come su questa materia si scontrino le necessità ambientalistiche e quelle inerenti lo sviluppo del territorio, ritiene indispensabile e fondamentale la fase della concertazione con tutti i soggetti interessati al fine di evitare contenziosi nel momento dell’applicazione della norma. Evidenziato che esiste una circolare della Sovrintendenza che pone vincoli ancora più stringenti e che potrebbe bloccare il settore dell’edilizia, reputa indispensabile sapere cosa sia stato previsto di nuovo nell’aggiornamento e se sono stati introdotti nuovi vincoli.

PRESIDENTE

Comprende le preoccupazioni del consigliere Tallini, ma ritiene opportuno procedere, in maniera accelerata, con le modifiche di aggiornamento, ritenendole utili e funzionali.

GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)

Salutato il neo dirigente del dipartimento urbanistica, presente ai lavori odierni, sottolinea la necessità che la Commissione possa rivedere il Quadro territoriale.

Evidenziato, quindi, come gli amministratori hanno difficoltà nell’effettuare interventi sui territori, conseguenza questa di una serie di vincoli restrittivi e limitazioni che impediscono determinate scelte, precisa che il turismo risente di queste limitazioni e che il settore dell’edilizia è bloccato.

Reputa necessario, infatti, ascoltare i Comuni e poi giungere alla modifica del QTRP.

PRESIDENTE

Evidenziata l’importanza della riqualificazione urbana, sottolinea la necessità di comprendere come eventualmente modificare e rivedere il Quadro territoriale senza bloccare lo sviluppo dei settori interessati.

TALLINI Domenico (Forza Italia)

Condivise le perplessità manifestate dai colleghi, precisa che l’intento non è certo quello di bloccare i settori. Evidenzia che spesso le norme approvate, anche sull’ambiente, rispondono a dei principi teorico-astratti, che non tengono conto della realtà territoriale e la loro incongruenza emerge solo in fase di applicazione.

Sottolineato come la filosofia del “suolo consumo zero” sia condivisa da tutti, domanda se, veramente, il Piano territoriale paesaggistico abbia tutelato il paesaggio e il territorio.

GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)

Ritiene che le modifiche da apportare sono necessarie per incentivare lo sviluppo.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Evidenzia che, da quanto riferito dai tecnici del Dipartimento competente, le modifiche alla proposta sono condivise da tutti i soggetti interessati dopo un lungo lavoro sul territorio.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

In merito all’intervento della dottoressa Cama del dipartimento urbanistica, rileva che è trascorso diverso tempo dall’approvazione del Quadro territoriale regionale a valenza paesaggistica e che, pertanto, occorre sapere su che dati tecnici si fondano le perplessità e le richieste pervenute al dipartimento sulla tematica in oggetto.

Evidenzia, infine, l’importanza di agire in maniera efficiente.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Sottolinea che la dottoressa Cama ha riferito di circa 500 richieste di integrazioni e interventi.

ROSSI Franco, assessore alla pianificazione territoriale ed urbanistica

Chiarisce le perplessità avanzate in merito agli aspetti procedurali legati al Quadro territoriale regionale a valenza paesaggistica approvato dalla Giunta regionale e precisa che lo strumento si compone di due parti: il Quadro conoscitivo, che è il punto all’ordine del giorno e per il quale si chiede l’approvazione, e il Quadro successivo, che è quello prescrittivo, che consente, invece, di individuare l’ambito normativo.

Chiarisce che il Quadro conoscitivo descrive lo stato dell’arte del territorio in maniera analitica, specificandone le caratteristiche.

Propone, pertanto, considerato il notevole lavoro di ricognizione svolto, di licenziare il parere, attinente esclusivamente al Quadro conoscitivo, per poi passare alla fase successiva.

PRESIDENTE

Ritiene che l’assessore abbia fornito una spiegazione chiarificatrice.

SCHIAVA Domenico Antonio, Dirigente generale reggente Dipartimento urbanistica

Fornisce dei chiarimenti in merito alle due parti in cui si articola il Quadro territoriale, precisando che nel passaggio dal Quadro conoscitivo a quello descrittivo è opportuno procedere ad una serie di audizioni, per avere in sintesi dati reali, provenienti dal territorio.

Afferma, infine, che il Quadro conoscitivo è alla base della valorizzazione del territorio.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Precisa che, al di là dell’intervento tecnico, sono stati esposti anche indirizzi politici.

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra)

Rivolgendosi, quindi, alla dottoressa Cama, chiede se, nelle more della definizione del QTRP, sia possibile rispondere alle istanze dei cittadini o se, piuttosto, si debba attendere la conclusione dell’iter procedurale previsto.

CAMA Mariangela, funzionario Dipartimento Urbanistica

Precisa che nelle more dell’applicazione QTRP, i Comuni avrebbero dovuto provvedere, entro due anni, all’adeguamento degli strumenti previsti, precisando che tale termine è decorso ad agosto 2018. Evidenzia, quindi, per alcune fattispecie di interventi la necessità di eseguire verifiche di coerenza rispetto al previsto adeguamento normativo.

Chiarisce, infine, altri aspetti in merito all’istruttoria e, parlando della necessità di assistere i Comuni durante l’iter procedurale previsto, riferisce dell’obbligo degli Enti territoriali per quanto attiene la richiesta di certificazione in materia urbanistica fatta dall’Ufficio provinciale o da quello tecnico, al fine di effettuare un attento monitoraggio urbanistico-ambientale.

PRESIDENTE

Ritiene esaustivo l’intervento della dottoressa Cama, quindi, pone in votazione il parere, che è approvato, con l’impegno di fissare, entro 2 mesi, un’altra seduta di Commissione per avviare la discussione sulla fase successiva, inerente il Quadro prescrittivo.

 

(La Commissione approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 249/10^ di iniziativa del consigliere A. Bova, recante: “Proposta di legge al Parlamento recante: 'Elenco delle imprese denuncianti fenomeni estorsivi e criminali. Affidamento diretto di lavori pubblici fino a 150.000 euro. Modifiche al decreto legislativo 50/2016 (Codice dei contratti pubblici)'”

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Illustra la proposta di provvedimento amministrativo, relativa ad una proposta di legge da presentare in Parlamento, volta all’introduzione di elenchi di merito delle ditte, che si oppongono alla criminalità organizzata e denuncianti fenomeni estorsivi e criminali.

Evidenzia che la suddetta proposta mira a creare un effettivo supporto alle aziende che instaurano una collaborazione o riferiscano con lo Stato e le forze politiche.

TALLINI Domenico (Forza Italia)

Chiede quale sia l’ambito d’intervento del provvedimento e quali i presupposti per un’applicazione concreta della norma.

BOVA Arturo (Democratici Progressisti)

Chiarisce che la materia in oggetto era stata già trattata dalla legge regionale numero 9 del 2018 e che si è ritenuto opportuno pervenire ad una proposta di legge da presentare al Parlamento, anche in considerazione della validità della tematica, nonché dopo diverse sollecitazioni da parte delle Istituzioni interessate.

Aggiunge, infine, che la suddetta proposta è stata mutuata anche dagli altri Consigli regionali.

PRESIDENTE

Comunicata la presentazione di un emendamento, a sua firma, che inserisce l’articolo 2, relativo alla clausola di invarianza finanziaria, lo pone in votazione ed è approvato. Indi, pone ai voti la proposta che è approvata come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 273/10^ di iniziativa dei Consigli comunali di Trebisacce, Cardinale, Torre di Ruggiero, San Mango D’Aquino, Rossano, Altomonte, San Marco Argentano, Morano Calabro, Spezzano della Sila, Cleto, Castiglione Cosentino, Cerisano, Montalto Uffugo, Buonvicino, Fuscaldo, Papasidero, Motta S. Lucia, Paterno Calabro, Spilinga, Filadefia, Santa Severina, recante: “Norme in materia di valorizzazione dei centri storici calabresi nonché in materia ambientale”

PRESIDENTE

Riferito di aver presentato alcuni emendamenti in accoglimento delle osservazioni del Settore di assistenza giuridica, invita l’assessore Rossi a relazionare al riguardo.

ROSSI Franco, assessore alla pianificazione territoriale ed urbanistica

Sottolineata la complessità e la rilevanza della proposta in discussione in materia di valorizzazione dei centri storici calabresi, rinvia all’approvazione di un disciplinare per l’individuazione delle modalità attuative.

PRESIDENTE

Dà avvio alle audizioni dei rappresentanti dei Consigli comunali che hanno proposto il testo del provvedimento.

 

(Viene audito il sindaco di Parenti)

PRESIDENTE

Espresso plauso per l’iniziativa legislativa ed il proficuo lavoro dell’assessore Rossi, pone ai voti; l’emendamento, all’articolo 1, protocollo numero 5279, che è approvato; l’emendamento, protocollo numero 5280, che sostituisce la rubrica dell’articolo 1, che è approvato, così come l’articolo 1 che è approvato come emendato.

Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 5282, sostitutivo dell’articolo 2, che è approvato, pone ai voti l’emendamento al comma 2 dell’articolo 3, protocollo numero 5283, che è approvato, così come l’articolo 3 che è approvato come emendato.

Posti ai voti gli articoli 4 e 5, che sono approvati, pone in votazione l’emendamento, all’articolo 6, protocollo numero 5284, che è approvato, così come l’articolo 6 che è approvato come emendato.

Posto ai voti l’articolo 7, che è approvato, pone ai voti: l’emendamento all’articolo 8, protocollo numero 5285, che è approvato, così come l’articolo 8, che è approvato come emendato; l’emendamento, all’articolo 9, protocollo numero 5286, che è approvato, così come l’articolo 9 che è approvato come emendato. Posto in votazione l’articolo 10, che è approvato, pone ai voti l’emendamento all’articolo 11, protocollo numero 5287, che è approvato così come l’articolo 11, che è approvato come emendato.

Posto ai voti l’articolo 12 che è approvato, pone in votazione: l’emendamento, all’articolo 13, protocollo numero 5289, che è approvato, così come l’articolo 13 che è approvato come emendato; l’articolo 14, che è approvato; l’emendamento, all’articolo 15, protocollo numero 5290, che è approvato, così come l’articolo 15, che è approvato come emendato; gli  articoli 16, 17 e 18, che sono approvati; l’emendamento all’articolo 19, protocollo numero 5291, che è approvato, così come l’articolo 19, che è approvato come emendato; gli articoli 20, 21, 22 e 23 che sono approvati; l’emendamento all’articolo 24, protocollo numero 5293, che è approvato, così come l’articolo 24, che è approvato come emendato; l’articolo 25, che è approvato; l’emendamento all’articolo 26, protocollo numero 5294, che è approvato, così come l’articolo 26 che è approvato come emendato; l’articolo 27, che è approvato; l’emendamento all’articolo 28, protocollo numero 5295, che è approvato, così come l’articolo 28, che è approvato come emendato; l’emendamento all’articolo 29, protocollo numero 5296, che è approvato, così come l’articolo 29 che è approvato come emendato; l’articolo 30 che è approvato; l’emendamento all’articolo 31, protocollo numero 5297, che è approvato, così come l’articolo 31 che è approvato come emendato; l’emendamento all’articolo 32, protocollo numero 5298, che è approvato, così come l’articolo 32 che è approvato come emendato; l’emendamento all’articolo 33, protocollo numero 5300, che è approvato, così come l’articolo 33 che è approvato come emendato.

Indi, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

Esprime plauso per l’approvazione della proposta di legge ed auspica che la Commissione bilancio esprima parere favorevole.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 404/10^ di iniziativa dei consiglieri N. Irto, D. Tallini, V. Ciconte, G. Gentile, recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 23 luglio 1998, n. 8 (Eliminazione delle barriere architettoniche) e alla legge regionale 16 aprile 2002, n. 19 (Norme per la tutela, governo ed uso del territorio – Legge Urbanistica della Calabria)”

PRESIDENTE

Ricostruito l’iter della proposta di legge finalizzata all’eliminazione delle barriere architettoniche, invita l’assessore Musmanno a relazionare al riguardo.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture

Chiede al dipartimento urbanistica chiarimenti sull’eventuale impatto della proposta sulla legge urbanistica.

PRESIDENTE

Propone di approfondire la problematica nell’ambito dei competenti dipartimenti.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture

Sottolinea che trattasi di una competenza del dipartimento urbanistica.

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione.

 

(La Commissione rinvia)

 

Problematiche relative all’utilizzo della Piattaforma Sismica e del personale assegnato al competente settore

LODDO Caterina, dirigente del Settore vigilanza normativa tecnica sulle costruzioni e supporto tecnico - Area Meridionale

Illustra le funzioni del Settore vigilanza normativa che si esplicano mediante il controllo preventivo ed il collaudo delle richieste di autorizzazione sismica.

Precisa che si tratta di un settore molto delicato che rientra nell’ambito della Protezione civile, al fine di ridurre il più possibile l’esposizione al rischio sismico.

Illustra lo stato dell’arte al momento del suo insediamento e le difficoltà riscontrate, legate soprattutto alla discontinuità e agli intervalli delle dirigenze che hanno portato a una situazione di fermo amministrativo, cui si sono aggiunte le difficoltà legate sia alla notevole riduzione delle risorse umane sia alla sovrapposizione delle modifiche normative con il nuovo Regolamento del 2017 che, a differenza degli anni passati, prevede le autorizzazioni per tutti i tipi di costruzioni.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Ricordato l’impegno assunto per tale settore, chiede notizie in merito alle possibili soluzioni da porre in essere per tali problematiche.

LODDO Caterina, dirigente del Settore vigilanza normativa tecnica sulle costruzioni e supporto tecnico - Area Meridionale

Riferisce che, fin dal suo insediamento, diverse sono state le iniziative messe in campo per rendere esecutiva sia la piattaforma Sismi.ca sia la nuova normativa, con esiti evidenti fin da subito anche dal punto di vista dell’assegnazione di risorse umane, mediante il supporto di diversi consulenti specialisti del settore. Precisa, quindi, che non si tratta di soluzioni definitive al problema ed auspica che, per il futuro, il settore possa essere adeguatamente supportato, anche per quanto concerne le opere pubbliche per le quali vi sono diversi progetti.

CUNDARI Bruno, dirigente dipartimento infrastrutture

Riferisce che è in atto una procedura di collaborazione, mediante il supporto e l’assistenza per l’attuazione dei correttivi richiesti.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture

Ricorda che il tema, trattato più volte in Commissione, nel 2015 ha portato all’introduzione della piattaforma Sismi.ca.

Riferisce che la legge numero 37 del 2018, elaborata all’interno di un Tavolo tecnico tra il dipartimento e gli Ordini professionali, pur essendo stata accolta con favore da tutti i soggetti interessati, in quanto orientata a semplificare le procedure autorizzative, è stata oggetto di impugnativa da parte del Consiglio dei Ministri a causa di una norma – tra l’altro, imposta – che prevede le autorizzazioni anche per quanto concerne gli impianti non interagenti con le strutture, dando vita ad un iter, tutt’ora in corso, dinnanzi al Consiglio di Stato e la richiesta di un Tavolo tecnico con l’Avvocatura del Ministero, al fine di avviare una procedura negoziata per tutelare gli uffici.

Riferisce che, nel frattempo, si è proceduto all’elaborazione di un nuovo regolamento che è in attesa di approvazione, al fine di semplificare e garantire lo snellimento delle procedure, nonché la costituzione di un gruppo di lavoro per la gestione delle pratiche arretrate, utilizzando funzionari del Genio civile e consulenti appositamente selezionati.

Illustra alcuni dati emersi dall’analisi della piattaforma Sismi.ca, in particolare per quanto concerne le principali province calabresi: Reggio Calabria, Cosenza, Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.

PRESIDENTE

Precisa che dalla relazione dell’assessore è emerso che a Reggio Calabria si registrano ritardi, a causa dell’assenza di alcuni consulenti.

PRESIDENTE

Preso atto del ritardo dell’ufficio del Genio civile di Reggio Calabria, giudica indispensabile comprendere quali interventi devono essere posti in essere per migliorarne la situazione.

ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro Destra)

Evidenziato come, dai dati riferiti dall’assessore, siano lampanti le criticità dell’ufficio del Genio civile di Reggio Calabria, ritiene opportuno si risolvano nel più breve tempo possibile per dare risposte ai cittadini e ai tecnici.

TALLINI Domenico (Forza Italia)

Reputa importante, considerata la valenza del nuovo sistema di controllo, capire se nell’ufficio di Reggio Calabria, rispetto agli altri uffici, esistano problemi specifici e particolari che devono essere affrontati e risolti.

PRESIDENTE

Reputato indispensabile, considerate le differenze di operatività tra gli uffici, intervenire per risolvere il problema a Reggio Calabria, chiede all’assessore Musmanno di approfondire le questioni legate anche alle osservazioni dell’architetto Loddo.

 

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture

Precisato che le responsabilità inerenti in funzionamento dell’ufficio sono in capo al dirigente generale dell’ufficio stesso, sottolinea come le soluzioni prima esplicitate riguardano tutti gli uffici del Genio civile e sono volte a far sì che gli uffici si possano concentrare sulle pratiche correnti, garantendo risposte a tutto il territorio regionale. Evidenzia che il ritardo di cui soffre l’ufficio di Reggio Calabria è legato ad un problema di tipo strutturale e auspica, che lo stesso possa essere risolto con l’attuazione degli interventi prima esplicitati.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Evidenziato che la situazione più grave è quella dell’ufficio di Reggio Calabria, suggerisce di rivedere, in attesa di attuare gli interventi annunciati dall’assessore, la collocazione dei sei consulenti che operano in tutti gli uffici del Genio civile della Calabria, destinandoli per più giorni nell’ufficio di Reggio Calabria.

MUSMANNO Roberto, assessore alle infrastrutture

Precisato che nel bando non è specificata la sede alla quale verranno assegnati i vincitori, dichiara che l’ufficio di Reggio Calabria avrà la massima attenzione e gli saranno assegnati i primi classificati nella graduatoria ed il maggior numero di persone. 

PRESIDENTE

Fatte proprie le proposte del consigliere Nucera e le precisazioni dell’assessore Musmanno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 15,03

 

 

Il Dirigente

Dott. Maurizio Priolo