X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale - Attività

 

N. 49

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di GIOVEdì 14 FEBBRAIO 2019

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCO SERGIO

 

Inizio lavori h. 11.55

Fine   lavori h. 13.20

 

INDICE

 

 

Proposta di legge numero 244/10^ di iniziativa dei consiglieri F. Sergio, O. Greco, recante: “Disposizioni in materia di riordino territoriale delle circoscrizioni comunali – Modifiche e integrazioni alla legge regionale 5 aprile 1983, n. 13”  3

È in discussione un nuovo testo proposto dal relatore  3

PRESIDENTE   3,*

FERRARA Annamaria, funzionario del Settore assistenza giuridica  3

Proposta di legge numero 327/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Giudiceandrea, O. Greco, recante: “Abolizione dei vitalizi ed introduzione del sistema previdenziale di tipo contributivo ai sensi della lettera m) del comma 1 dell'articolo 2 del decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito con legge n. 213 del 7 dicembre 2012”  3

PRESIDENTE   3,*

D'AGOSTINO Francesco (Oliverio Presidente) 3,*

FERRARA Annamaria, funzionario del Settore assistenza giuridica  4

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 3,*

MORRONE Giuseppe (Gruppo Misto) 4

Proposta di legge numero 401/10^ di iniziativa del consigliere G. Morrone, recante: “Introduzione del Metodo Previdenziale Contributivo per i Consiglieri regionali eletti nelle legislature decima e successive”  5

PRESIDENTE   5,*

MORRONE Giuseppe (Gruppo Misto) 5

Audizioni su: 5

Proposta di legge numero 399/10^ di iniziativa del consigliere S. Romeo, recante: “istituzione del Comune di San Marco Cervicati”  5

PRESIDENTE   5,*,*,*,*

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 6,*,*

FEDELE Giovanni, Dirigente del Settore Commissioni Affari istituzionali, Riforme, Sanità, Attività sociali, culturali e formative, Ambiente e territorio  6

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 5,*

MORRONE Giuseppe (Gruppo Misto) 6

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 6

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 6

 

 

Presidenza del Presidente Franco Sergio

 

La seduta inizia alle 11,55

 

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di legge numero 244/10^ di iniziativa dei consiglieri F. Sergio, O. Greco, recante: “Disposizioni in materia di riordino territoriale delle circoscrizioni comunali – Modifiche e integrazioni alla legge regionale 5 aprile 1983, n. 13”

È in discussione un nuovo testo proposto dal relatore

PRESIDENTE

Riferisce, preliminarmente, che l’assessore Fragomeni ha comunicato l’impossibilità ad essere presente alla seduta odierna per precedenti impegni istituzionali.

Ricordato di aver illustrato nel corso della seduta precedente della Commissione alcune modifiche da apportare al testo, riferisce che dalla scheda di analisi tecnico-normativa, predisposta dal Settore assistenza giuridica, non emergono profili di illegittimità costituzionale. Propone quindi, l’apertura dei termini per la presentazione di eventuali emendamenti.

FERRARA Annamaria, funzionario del Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Ribadendo l’apertura dei termini per la presentazione di eventuali emendamenti, rinvia la trattazione.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 327/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Giudiceandrea, O. Greco, recante: “Abolizione dei vitalizi ed introduzione del sistema previdenziale di tipo contributivo ai sensi della lettera m) del comma 1 dell'articolo 2 del decreto legge 10 ottobre 2012, n. 174, convertito con legge n. 213 del 7 dicembre 2012”

PRESIDENTE

Ricordata la presentazione nel corso della precedente seduta di un emendamento interamente sostitutivo a firma del consigliere Giudiceandrea, riferisce la presentazione di un sub-emendamento a firma dei consiglieri D’Agostino e Morrone, all’articolo 2 dell’emendamento interamente sostitutivo. Rammenta, altresì, che, anteriormente alla presentazione dell’emendamento interamente sostitutivo, erano stati presentati alcuni emendamenti, a firma del consigliere Giudiceandrea.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Ritira gli emendamenti precedentemente presentati.

D'AGOSTINO Francesco (Oliverio Presidente)

Comunica il ritiro dell’emendamento protocollo numero 4803.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Riferito che la formulazione dell’emendamento interamente sostitutivo è stata sollecitata anche dall’Associazione ex consiglieri, precisa che esso è finalizzato a ridurre l’importo degli esistenti assegni vitalizi, applicando dei tagli progressivi a scaglioni e che l’assegno sarà adeguato in relazione all’età del pensionamento, sulla base di alcune tabelle appositamente predisposte.

Ricordati i termini entro i quali provvedere alla rideterminazione dei trattamenti previdenziali e dei vitalizi secondo il calcolo contributivo, previa intesa, entro il 31 marzo 2019, con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano, reputa, ormai, indifferibile l’approvazione della proposta di legge.

D'AGOSTINO Francesco (Oliverio Presidente)

Illustra il sub-emendamento con il quale si vuole introdurre un criterio di equità legato alla durata del godimento del beneficio economico da parte degli ex consiglieri regionali.

Ritenuto che il beneficio dell’assegno vitalizio sia goduto mediamente 25 anni dal consigliere che ne ha ottenuto l’erogazione all’età minima consentita di 55 anni, considerando, come indicato nell’ultimo rapporto ISTAT, un’aspettativa di vita pari a 80 anni, sottolinea la necessità di applicare un’aliquota differenziata che tenga conto del fatto che gli anni di godimento, ovviamente, diminuiscono progressivamente se l’anzianità anagrafica in cui inizia l’erogazione è maggiore rispetto all’età minima consentita.

Sottolinea, infine, che la legge manterrà sostanzialmente inalterati i risparmi già derivanti, per gli anni 2018 e 2019, dall’applicazione della legge regionale numero 11 del 2018 e, pertanto, non produrrà nuovi oneri a carico del bilancio regionale.

MORRONE Giuseppe (Gruppo Misto)

Riferito di aver modificato il suo originario orientamento in materia anche in considerazione delle osservazioni pervenute dall’Associazione ex consiglieri, come testimoniato, peraltro, dal sub-emendamento presentato, comunica il suo voto favorevole alla proposta di legge nel suo complesso.

FERRARA Annamaria, funzionario del Settore assistenza giuridica

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Posto ai voti, preliminarmente, l’emendamento interamente sostitutivo, protocollo numero 2735, a firma del consigliere Giudiceandrea, che è approvato e diviene, pertanto, il testo base, pone ai voti: l’articolo 1 che è approvato, il sub-emendamento protocollo numero 4906, a firma dei consiglieri D’Agostino e Morrone, sostitutivo dell’articolo 2 e della tabella allegata, che è approvato e, quindi, l’articolo 2 che è approvato come emendato. Posti in votazione gli articoli 3, 4 e 5 che sono approvati, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

Esprime plauso per l’approvazione della legge, a conclusione di una lunga e articolata discussione nel corso delle precedenti sedute della Commissione.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 401/10^ di iniziativa del consigliere G. Morrone, recante: “Introduzione del Metodo Previdenziale Contributivo per i Consiglieri regionali eletti nelle legislature decima e successive”

PRESIDENTE

Ricordato che nella precedente seduta il consigliere Morrone ha dettagliatamente illustrato l’articolato, riferisce che, nei termini previsti, non sono stati presentati emendamenti.

MORRONE Giuseppe (Gruppo Misto)

Espresso plauso anche per l’approvazione della proposta numero 327/10^, precisa che la proposta è finalizzata ad introdurre per i consiglieri regionali il sistema previdenziale di tipo contributivo. Ringraziati i consiglieri per i contributi offerti, auspica l’approvazione della proposta di legge.

PRESIDENTE

Posti ai voti gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7,8, 9 e 10 che sono approvati, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

Manifesta apprezzamento per l’introduzione del sistema contributivo, ritenuto rispondente a ragioni di equità.

 

(La Commissione approva)

Audizioni su:

Proposta di legge numero 399/10^ di iniziativa del consigliere S. Romeo, recante: “istituzione del Comune di San Marco Cervicati”

PRESIDENTE

Riferisce, preliminarmente, che l’assessore al bilancio ed alle politiche del personale non è presente per impegni professionali.

Quindi, illustra brevemente la proposta di legge, corredata da una relazione illustrativa e una tecnico-finanziaria, finalizzata all’istituzione del Comune di San Marco Cervicati, tramite la fusione dei Comuni di San Marco Argentano e Cervicati.

Legge testualmente l’articolo 133, secondo comma, della Costituzione, in virtù del quale la Regione, sentite le popolazioni interessate, può, con sue leggi, istituire nel proprio territorio nuovi Comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni.

Ricorda, infine, che affinché il progetto si concretizzi è prevista l’indizione di un referendum consultivo, ai sensi dell’articolo 40 della legge regionale numero 13 del 1983.

 

(Vengono auditi il Sindaco del Comune di San Marco Argentano ed il Sindaco del Comune di Cervicati. Intervengono: il Presidente della Commissione, ed i consiglieri Giudiceandrea, Morrone e Pedà).

 

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Auspica un’approvazione celere della proposta di legge, pur nel rispetto della tempistica prevista.

PRESIDENTE

Precisa che ci sono tempi da rispettare e riferisce di altre audizioni da convocare, fra cui i rappresentanti di alcune Istituzioni locali e di un Comitato del “no”.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Chiede, se non sussistono impedimenti normativi, di votare la proposta di legge nella seduta odierna di Commissione. Quindi, rivolgendosi al Dirigente del Settore Commissioni, chiede se, ad oggi, risultano già pervenute altre richieste di audizioni.

FEDELE Giovanni, Dirigente del Settore Commissioni Affari istituzionali, Riforme, Sanità, Attività sociali, culturali e formative, Ambiente e territorio

Risponde positivamente.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Insiste nella richiesta di porre in votazione la proposta di legge nella seduta odierna in cui, a suo dire, si sarebbero dovute concludere tutte le audizioni.

Avverte, infine, che un ritardo nella procedura sarà imputabile alla politica.

PRESIDENTE

Precisa che vi è un determinato iter da seguire e che la Commissione procederà nel pieno rispetto delle procedure previste e nella massima trasparenza.

MORRONE Giuseppe (Gruppo Misto)

Sottolinea, a sostegno delle affermazioni del Presidente della Commissione, che la proposta di legge non può essere posta ai voti, anche perché non è stato ancora aperto il termine per la presentazione degli emendamenti.

PRESIDENTE

Ribadisce che la seduta odierna è dedicata alle audizioni e, ai sensi del Regolamento interno, non si può procedere con la votazione. Indi, giudicata chiara la procedura avviata, ritiene che le richieste del consigliere Esposito siano finalizzate ad eludere i termini previsti.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Ritiene di essere stato del tutto frainteso nelle sue richieste.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Dà una sua interpretazione della richiesta avanzata dal consigliere Esposito.

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Chiede di accelerare la procedura prevista per l’approvazione del progetto di legge.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Evidenzia l’importanza di presentare la proposta di legge in Consiglio regionale almeno in tempo utile, entro la fine di marzo, per predisporre il referendum prima delle elezioni amministrative previste in quei Comuni.

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

(La Commissione rinvia)

 

La seduta termina alle 13,20

 

Il Dirigente

Dott. Maurizio Priolo