X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE RIFORME

 

N. 19

 

RESOCONTO SOMMARIO

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SEDUTA Di VENERdì 14 DICEMbre 2018

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCESCO D’AGOSTINO

 

Inizio lavori h. 11,39

Fine lavori h. 12,03

 

 

PRESIDENTE  2

Regolamento interno del Consiglio regionale (Deliberazione del Consiglio regionale n. 5 del 27 maggio 2005 e ss. mm. ii.): Discussione introduttiva sugli interventi di revisione  2

PRESIDENTE  2, *, *

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico) 2

NICOLÒ Alessandro (Gruppo Misto) 2, *

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 2, *, *

 

 

Presidenza del Presidente Francesco D’Agostino

La seduta inizia alle 11,39

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Regolamento interno del Consiglio regionale (Deliberazione del Consiglio regionale n. 5 del 27 maggio 2005 e ss. mm. ii.): Discussione introduttiva sugli interventi di revisione

PRESIDENTE

Sottolinea, preliminarmente, la necessità di procedere ad una revisione complessiva del Regolamento interno del Consiglio regionale, al fine di allinearne i contenuti al mutato contesto politico-istituzionale ed al nuovo quadro ordinamentale regionale, avviando una fase di confronto e una riflessione sia di natura politica sia di natura tecnica.

Precisa, quindi, che le proposte di modifica possono essere, essenzialmente, ricondotte a tre tipologie: ratifica delle prassi consolidate; assunzione delle modifiche già apportate da altre leggi regionali o nazionali; modifiche nel merito.

Con riferimento alla prima tipologia, si sofferma sulla necessità di regolamentazione della durata in carica dell’Ufficio di Presidenza, nell’ipotesi di decadenza anticipata di un componente, al fine di dare riscontro regolamentare ad una prassi già consolidata.

Relativamente, poi, alla seconda tipologia, elenca le seguenti proposte: recepimento della legge regionale 6 agosto 2012, numero 34, che ha soppresso la figura del sottosegretario, e che si ripercuote sugli articoli 21, 52 e 122 del Regolamento; recepimento della legge regionale 6 giugno 2014, numero 8, che ha apportato modifiche rilevanti al sistema elettorale regionale, con l’introduzione, tra l’altro, dei collegi circoscrizionali in luogo delle liste provinciali, e che si ripercuote sull’articolo 13; recepimento della legge regionale 6 luglio 2015, numero 15 che ha introdotto la figura del consigliere delegato dal Presidente della Giunta per l’espletamento di specifiche attività, e che merita un inserimento organico e argomentato all’interno del Regolamento del Consiglio.

Propone, infine, di prevedere la non ammissibilità alla discussione in Consiglio regionale di proposte di legge prive della relazione sulla copertura finanziaria.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Evidenziata la necessità di approfondire la complessa materia, avviando una interlocuzione con tutti gli uffici, propone, in particolare, di equiparare la figura del consigliere delegato a quella dell’assessore.

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico)

Propone di approfondire la materia anche attraverso un raffronto con i Regolamenti di altri Consigli regionali.

NICOLÒ Alessandro (Gruppo Misto)

Espresso apprezzamento per l’iniziativa di procedere ad una complessiva revisione del Regolamento interno, non condivide la proposta del consigliere Nucera, sottolineando la diversità di compiti e funzioni della figura di consigliere delegato rispetto a quella dell’assessore.

Sottolineata la necessità di ripristinare il ruolo prioritario della politica, censura, nello specifico, il ricorso, nella composizione della Giunta regionale, alla figura dell’assessore esterno che avrebbe dovuto costituire un’eccezione e non la regola e che ha determinato un considerevole aggravio dei costi a carico del bilancio regionale.

Dichiara, quindi, la disponibilità a fornire un contributo alla riforma regolamentare di concerto con i dirigenti del Consiglio regionale.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Precisato che il consigliere delegato partecipa alle sedute di Giunta regionale nelle materie di suo interesse, sottolinea che la modifica è stata determinata dalla volontà di conferire ampia libertà al Presidente della Giunta regionale ai fini della composizione della Giunta.

NICOLÒ Alessandro (Gruppo Misto)

Precisato di non voler limitare la libertà di scelta del Presidente della Giunta regionale, ribadisce la necessità di dare centralità alla politica.

PRESIDENTE

Riferisce che è stata presentata una proposta di legge di iniziativa del consigliere Gallo relativa alla disciplina degli assessori esterni.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Invita a predisporre un quadro comparato con le modifiche regolamentari proposte.

PRESIDENTE

Esauriti, quindi, i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 12,03

 

 

Il Funzionario AP

D.ssa Giada Katia Helen Romeo

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo