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X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE Affari istituzionali, affari generali e normativa elettorale - Attività

 

N. 46

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di mARTEdì 11 DICEMBRE 2018

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCO SERGIO

 

Inizio lavori h. 11,34

Fine lavori h. 12,23

 

INDICE

 

 

PRESIDENTE  3

Esame abbinato  3

Proposta di legge numero 370/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche a leggi regionali a seguito di impegni assunti con il Governo in attuazione del principio di leale collaborazione”  3

Proposta di legge numero 380/10^ di iniziativa del consigliere F. Sergio, recante: “Modifiche alle leggi regionali numero 1, 10, 12, 15, 28 e 31 del 2018”  3

Proposta di legge numero 390/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche alla legge regionale 31 dicembre 2015, n. 37 (Procedure per la denuncia degli interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica), a seguito di impegni assunti con il Governo in attuazione del principio di leale collaborazione”  3

PRESIDENTE  3,*,*,*

CALOGERO Mariano, dirigente del Settore legislativo della Giunta regionale  3

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo del Consiglio regionale  3,*,*

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo  4

MORRONE Giuseppe (Forza Italia), relatore  4,*,*

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 4,*

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà) 4

 

 

Presidenza del Presidente Franco Sergio

La seduta inizia alle 11,34

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Esame abbinato

Proposta di legge numero 370/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche a leggi regionali a seguito di impegni assunti con il Governo in attuazione del principio di leale collaborazione”

Proposta di legge numero 380/10^ di iniziativa del consigliere F. Sergio, recante: “Modifiche alle leggi regionali numero 1, 10, 12, 15, 28 e 31 del 2018”

Proposta di legge numero 390/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Modifiche alla legge regionale 31 dicembre 2015, n. 37 (Procedure per la denuncia degli interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica), a seguito di impegni assunti con il Governo in attuazione del principio di leale collaborazione”

PRESIDENTE

Sottolineato che la proposta di legge è finalizzata ad apportare modifiche ad alcune leggi regionali, evidenzia che tale intervento è necessario al fine di dare seguito ad impegni assunti nei confronti del Governo, nel contesto di una interlocuzione improntata al principio di leale collaborazione tra Stato e Regioni. Afferma che le modifiche proposte sono finalizzate a superare problematiche applicative ed evitare inutili duplicazioni delle disposizioni normative previste, in alcuni casi prevedendone l’abrogazione.

CALOGERO Mariano, dirigente del Settore legislativo della Giunta regionale

Evidenziato che nella seduta precedente si era già avviata la discussione sulla proposta di legge numero 370/10^ al fine di dare esecuzione agli impegni assunti dal Presidente della Giunta regionale con il Governo, elenca dettagliatamente, in merito alle altre proposte di legge in esame, le modifiche che si ritiene necessario apportare anche a seguito delle osservazioni da parte del Ministero delle Infrastrutture.

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo del Consiglio regionale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

PRESIDENTE

Comunica che il sindaco del Comune di Casali del Manco ha chiesto la proroga del termine entro il quale deve essere approvato lo Statuto e che tale richiesta è oggetto di un emendamento al testo in discussione.

Passa all’approvazione del testo unificato delle proposte numero 370/10^, 380/10^ e 390/10^. Pone in votazione gli articoli 1 e 2 che sono approvati. Comunica che è stato presentato l’emendamento protocollo numero 48520, a firma del consigliere Sergio, che introduce l’articolo 2 bis che, posto in votazione, è approvato. Indi pone in votazione gli articoli 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12 che sono approvati.

Pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata per come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

 

Proposta di Legge n.386/10^ di iniziativa del Consigliere G. MORRONE recante: " Diritto di voto e di eleggibilità alle elezioni regionali calabresi per i cittadini dell'Unione Europea residente in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza "

MORRONE Giuseppe (Forza Italia), relatore

Evidenziato che la proposta di legge dovrà seguire un doppio iter legislativo poiché sarà necessario apportare una modifica allo Statuto, sottolinea come l’obiettivo sia quello di consolidare i rapporti con l’Unione Europea e consentire ai cittadini europei residenti in Calabria di poter esercitare il diritto all’elettorato attivo e passivo.

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo del Consiglio regionale

Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Ritiene che non vi siano rischi di impugnativa, tuttavia afferma che, al momento, non si conosce l’orientamento della Consulta.

PEDÀ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Ringraziato il consigliere Morrone per la proposta di legge che ritiene importante e lodevole, giudica positivamente tale iniziativa che porrebbe la Calabria come prima Regione ad avere tale normativa.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Concorda sulla possibilità di concedere ai cittadini residenti in Calabria la possibilità di esercitare il diritto di voto anche alle elezioni regionali dal momento che lo esercitano sia per le elezioni comunali sia per quelle europee.

MORRONE Giuseppe (Forza Italia)

Precisa che la Regione Calabria con l’approvazione di tale proposta di legge sarebbe la prima Regione a dotarsi di norme di tale portata.

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo del Consiglio regionale

Effettua ulteriori precisazioni.

PRESIDENTE

Condivide il principio di equità e la possibilità di estendere il diritto di voto dei cittadini stranieri a tutti i livelli istituzionali, ma considerando la necessità di un ulteriore approfondimento, propone il rinvio della trattazione alla prossima seduta.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Chiede chiarimenti in merito all’obbligo degli Stati membri di dare attuazione alla direttiva comunitaria concernente le modalità di esercizio di voto e di eleggibilità alle elezioni comunali per i cittadini residenti in uno Stato membro di cui non hanno la cittadinanza.

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo

Fornisce i chiarimenti richiesti.

PRESIDENTE

Auspicando un rapido avvio dell’iter di esame ed approvazione della proposta di legge di modifica statutaria, rinvia la trattazione.

 

(La Commissione rinvia)

 

Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 12,23

 

Il Funzionario AP

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo