X^ LEGISLATURA
COMMISSIONE CONTRO LA ‘NDRANGHETA
N. 20
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA DI VENERDÌ 9 NOVEMBRE 2018
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
ARTURO BOVA
Inizio seduta h 11,57
Fine seduta h 13,23
ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro
Destra)
GRASSO
Giovanna Melania, Dirigente Settore Legalità e Sicurezza Dipartimento
Presidenza, *, *, *, *, *
RUSSO Francesco, Vicepresidente della Giunta regionale
ARRUZZOLO Giovanni (Nuovo Centro
Destra)
Presidenza
del Presidente Arturo Bova
La seduta inizia alle 11,57
Constatata la presenza del
numero legale e approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai
lavori della Commissione.
Premesso di essersi
confrontato con il Settore Legalità e Sicurezza del Dipartimento Presidenza
sulle difficoltà insorte nell’attuazione della legge regionale - difficoltà che
potrebbero far perdere alla Regione risorse destinate alla legalità -,
manifesta perplessità in merito alle possibilità di portare avanti le
iniziative previste ed a tal proposito suggerisce di creare una task force con
personale della Giunta regionale che collabori per consentire l’attuazione
della legge entro il 31 dicembre. Chiede, infine, alla dottoressa Grasso di
riferire formalmente alla Commissione quale sia lo stato di attuazione della
legge regionale numero 9 del 2018.
Posto che, in
considerazione della realtà in cui si deve operare, è difficile pensare di attuare
tutti gli interventi entro la fine dell’anno, riconosce la valenza della legge
regionale e chiarisce come sia necessario un atto che definisca la ripartizione
delle competenze, stante il coinvolgimento di diversi Dipartimenti.
Concorda con il presidente
Bova in merito all’importanza della legge, conferma che vi è un problema
riorganizzativo all’interno dei Dipartimenti della Giunta. Favorevole alla
creazione di una task force o di un coordinamento specifico tra i Dipartimenti,
suggerisce, però, di provvedere ad una graduazione degli interventi da definire
in base alle priorità, procedendo per obiettivi annuali.
Evidenziato che i fondi
riguardano essenzialmente due settori: la scuola ed il contrasto dell’usura da
gioco d’azzardo, rende noto di aver svolto numerose riunioni con tutte le
associazioni accreditate del settore con le quali bisogna confrontarsi prima di
procedere alla creazione dei bandi. Sottolinea, inoltre, la necessità di
provvedere alla programmazione dei fondi PAC per evitare che vadano perduti.
Sottolinea che la carenza di personale pesa maggiormente in questa fase
dell’anno, poiché il Settore Legalità è impegnato al completamento delle
pratiche già esistenti e quindi occorre bilanciare le forze. Nello specifico
dell’articolato evidenzia l’importanza dell’articolo 2, relativo alla
costituzione della Consulta regionale.
Precisa, in proposito, la necessita di costituire la Consulta organismo
necessario perché competente ad esprimere i pareri. Ricordato, quindi, che
spesso, in passato, sono stati chiesti pareri a cui gli uffici non hanno dato
risposta, auspica una inversione di tendenza.
Sottolineato di essere, purtroppo, in chiusura di esercizio, ritiene
necessario portare avanti il lavoro con sistematicità, con la collaborazione ed
il supporto dei soggetti che si sono ad oggi impegnati. Occorre, a suo avviso,
individuare soggetti capaci di collaborare, provenienti dai diversi
dipartimenti, ed evidenzia come sui beni confiscati si sia registrato spreco di
risorse economiche.
Ritiene importante conoscere il numero di unità di personale proveniente
dai diversi dipartimenti disponibile a collaborare col Settore legalità e
sicurezza. Ribadisce la necessità di conoscere lo stato di attuazione della
legge regionale ed impegnarsi per non disperdere le risorse.
Giudica opportuno e necessario costituire un tavolo tecnico ed
individuare il personale per affrontare le azioni programmate.
Ribadisce l’importanza di riuscire a concretizzare i progetti entro il
31 dicembre per non disperdere risorse.
Stigmatizzata
la grande confusione esistente riguardo all’utilizzo di risorse di una certa
consistenza e non aver individuato competenze e soggetti coinvolti, sottolinea
che il mancato impegno dei fondi disponibili renderà la legge inattuabile e,
ancora una volta a suo avviso, segnerà il fallimento della politica.
Ribadisce
come sia necessario recuperare forza lavoro che possa essere d’aiuto nell’attuale
situazione di emergenza.
Evidenzia
che le problematiche attinenti al personale da coinvolgere ed utilizzare
riguardano il dipartimento e la Giunta e che nulla è mutato, nonostante da
settimane siano state denunciate le criticità esistenti ed i rischi connessi.
Comunica
di aver già riferito al dirigente generale del Dipartimento la problematica e
che, comunque, persistono difficoltà a trovare le professionalità che possano offrire
un contributo nell’attuale situazione di emergenza.
Illustra il punto
all’ordine del giorno, riferendo che il Consiglio ha preso l’impegno di modificare
la legge, per superare una paventata impugnativa costituzionale.
Reputa opportuna una
ricognizione dell’organico in base alle varie competenze e funzioni per valutare
eventuali correttivi da porre in essere.
Rinvia il punto in
discussione per ulteriori approfondimenti.
(La Commissione rinvia)
Rinvia il punto
all’ordine del giorno.
(La Commissione rinvia)
Esauriti i punti
all’ordine del giorno, toglie la seduta.
Il Funzionario AP
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo
Il Dirigente
Area relazioni esterne Comunicazione e
Legislativa
Dott. Maurizio Priolo