X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE SPECIALE DI VIGILANZA

 

N.25

RESOCONTO SOMMARIO

 

SEDUTA Di VENERDI’ 7 SETTEMBRE 2018

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE MORRONE

 

Inizio lavori h. 12,07

Fine lavori h.  15,48

INDICE

 

PRESIDENTE  1

Proposta di provvedimento amministrativo numero 223/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Documento di Economia e Finanza della Regione Calabria (DEFR) degli anni 2019-2021 (Art. 36 del Decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118)”  1

Parere ai sensi dell'art. 34, c. 3, lettera b) del Regolamento interno del Consiglio regionale della Calabria  1

PRESIDENTE  1, *, *, *

DE CELLO Filippo, dirigente generale del dipartimento bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate  1, *, *, *

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 1

PEDA’ Giuseppe (Casa delle Libertà) 1

Attività conoscitiva, a seguito delle emergenze ambientali che hanno interessato il territorio regionale, sul sistema di allertamento per rischio meteo idrogeologico ed idraulico in Calabria, adottato con DGR 535 del 15 novembre 2017  1

Eventuale regolamentazione di accesso ai siti a rischio  1

PRESIDENTE  1

 

 

 

Presidenza del Presidente Giuseppe Morrone

 

La seduta inizia alle 12,07

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 223/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: Documento di Economia e Finanza della Regione Calabria (DEFR) degli anni 2019-2021 (Art. 36 del Decreto legislativo 23 giugno 2011 n. 118)”

Parere ai sensi dell'art. 34, c. 3, lettera b) del Regolamento interno del Consiglio regionale della Calabria

PRESIDENTE

Invita il dirigente del dipartimento bilancio a relazionare al riguardo.

DE CELLO Filippo, dirigente generale del dipartimento bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate

Comunicato, preliminarmente di essere stato delegato dall’assessore al bilancio, impossibilitato ad essere presente alla seduta odierna, riferisce che l’articolo 36 del decreto legislativo numero 118 del 2011 dispone che le Regioni adottino il Documento di Economia e Finanza Regionale (DEFR) che descrive gli scenari economico-finanziari regionali, nazionali ed internazionali, le politiche da adottare, gli obiettivi della manovra di bilancio regionale e fornisce il quadro finanziario delle risorse disponibili per il perseguimento degli obiettivi della programmazione regionale unitaria.

Precisa, quindi, che il Documento di Economia e Finanza, approvato dal Parlamento a giugno 2018, è stato predisposto, al fine di gestire la fase transitoria di avvio dei lavori della nuova legislatura, dal Governo in carica che non ha, per tale motivo, ritenuto di formulare un nuovo quadro programmatico, non consentendo, di conseguenza, alle Regioni di predisporre la propria programmazione.

Sottolineata la corposità e la rilevanza del documento oggi in discussione anche rispetto alle altre Regioni, reputa che i dati in esso contenuti, elaborati dalla Svimez su base Istat, possano fornire utili elementi di discussione e riflessione.

Precisa, poi, che il documento è diviso in 6 sezioni:

- la sezione 1 fornisce i dati relativi all’andamento dell’economia della Regione e la situazione dei principali indicatori di sviluppo socio – economico e precisamente: andamento del PIL, analisi dei dati rispetto agli anni precedenti e alle altre regioni del Mezzogiorno e del centro-nord; fattori di crescita e decrescita dei singoli settori; dati delle esportazioni; andamento dell’export per singola provincia; andamento del mercato del lavoro e andamento demografico;

- la sezione 2 contiene un quadro sintesi del POR 2014 – 2020, relativamente al quale sottolinea il continuo monitoraggio sullo stato di attuazione del programma al fine di adottare i necessari correttivi;

- la sezione 3, riguarda le linee strategiche regionali con la descrizione dei diversi interventi: priorità strategiche, ZES, politiche del turismo e dei beni culturali ed, in particolare, le attività di promozione del brand Calabria, politiche attive del lavoro, con particolare riferimento ai centri per l’impiego; riforma del welfare locale; costruzione dei nuovi ospedali e Piano delle Case della salute;

- la sezione 4 è dedicata al Servizio sanitario regionale;

- la sezione 5 riguarda la salvaguardia degli equilibri di bilancio e si inserisce in uno scenario notevolmente mutato dall’introduzione della normativa relativa all’armonizzazione dei bilanci di tutti gli enti territoriali, al rispetto delle regole del pareggio di bilancio, con tagli sempre più gravosi ai bilanci delle Regioni e degli enti territoriali e controlli sempre più serrati al bilancio regionale;

- la sezione 6 contiene gli indirizzi per la formazione del bilancio nel rispetto dei principi della normativa vigente.

Sottolineato, infine, come le risorse libere del bilancio regionale siano palesemente insufficienti a far fronte ai fabbisogni dei cittadini calabresi e, consentano, pertanto margini di manovra estremamente limitati, evidenzia la necessità di adottare idonee misure di contrasto all’evasione fiscale, di riduzione dei pignoramenti, in attesa di conoscere le decisioni programmatiche del Governo nazionale.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Ringraziato il dottor De Cello per l’asetticità della relazione, evidenzia come nel documento in discussione vi siano una serie di indicatori positivi che sono il risultato del lavoro alacre di tutti i settori. Sottolinea che non si tratta di risultati casuali ma, in linea con gli indicatori di crescita di tutta l’economia, rappresentano un segnale su cui lavorare seriamente per migliorare ancora. Evidenzia come il dato relativo allo spopolamento riguardi tutto il territorio nazionale e che in Calabria tale fenomeno è aggravato dall’emigrazione non compensata da nascite. Infine, sottolinea la rilevanza di alcune azioni, tra cui il bando relativo ai borghi.

PEDA’ Giuseppe (Casa delle Libertà)

Evidenziato come il margine di manovra sia quasi nullo, considerato che le risorse sono vincolate, sottolinea come siano poche le entrate e come in ogni caso non vi siano misure da adottare per ottenere maggiori introiti. A suo avviso, poi, alcuni dei dati emersi possono essere condizionati dalla presenza di determinati fattori; ad esempio i dati dell’export riguardanti la provincia di Reggio Calabria possono essere alterati dall’attività del porto di Gioia Tauro e, pertanto, chiede di conoscere la fonte di tali dati. Giudica prioritario investire sul settore turismo, comprendendo preliminarmente quante siano le risorse disponibili e su quali obiettivi indirizzarle, attraverso una più attenta programmazione nel settore.

DE CELLO Filippo, dirigente generale del dipartimento bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate

Sottolineato che la provincia di Reggio Calabria cresce più delle altre anche nel settore dell’agricoltura, comunica che i dati contenuti nel documento sono forniti dalla Svimez.

PRESIDENTE

Esprime qualche preoccupazione riguardo alle entrate, considerato che la nuova normativa non permette di mettere in bilancio le somme non riscosse neanche negli anni successivi.

DE CELLO Filippo, dirigente generale del dipartimento bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate

Fatte delle precisazioni in merito alle entrate derivanti dalla riscossione della tassa automobilistica ed alla imputazione di quelle non riscosse negli anni precedenti sotto la voce dei residui attivi, sottolinea anche le criticità relative all’accesso delle risorse del Fondo perequativo, a seguito delle manovre del Governo nazionale. Riguardo alle entrate derivanti dall’IRAP e dall’IRPEF evidenzia che le stesse hanno consentito ad oggi l’approvazione delle manovre sulla sanità, sottolineando di contro le difficoltà di cassa causate dal mancato introito delle tasse sui rifiuti. Riferisce, infatti, che le risorse effettivamente riscosse sono esigue rispetto alle previsioni, con un credito crescente vantato nei confronti dei Comuni, alcuni dei quali in materia di rifiuti sono stati commissariati.

PRESIDENTE

Chiede ulteriori delucidazioni riguardo ai debiti derivanti dal contenzioso.

DE CELLO Filippo, dirigente generale del dipartimento bilancio, finanze, patrimonio e società partecipate

Evidenziato come i debiti derivanti da contenzioso generino debiti fuori bilancio sottoposti ad una rigida procedura di riconoscimento e sottoposti ad un meccanismo di controllo che ne limita la creazione, denuncia alcune criticità relative al moltiplicarsi del contenzioso e conseguentemente dei pignoramenti.

PRESIDENTE

Pone ai voti il parere sul punto all’ordine del giorno che è approvato all’unanimità.

(La Commissione esprime parere favorevole)

Attività conoscitiva, a seguito delle emergenze ambientali che hanno interessato il territorio regionale, sul sistema di allertamento per rischio meteo idrogeologico ed idraulico in Calabria, adottato con DGR 535 del 15 novembre 2017

Eventuale regolamentazione di accesso ai siti a rischio

 

(Vengono auditi:

-     il Presidente del Parco Nazionale del Pollino;

-     il Presidente regionale del CNSAS (Soccorso Alpino e Speleologico);

-     il Sindaco di Civita (CS);

-     il Sindaco di Cerchiara di Calabria (CS);

-     il Sindaco del Comune di San Lorenzo Bellizzi (CS);

-     il Sindaco di Francavilla Marittima (CS);

-     un rappresentante del Comando dei Vigili del Fuoco di Reggio Calabria;

-     il Direttore Generale U.O.A. Protezione civile Regione Calabria;

Intervengono: il Presidente della Commissione e i consiglieri Gallo e Giudiceandrea)

PRESIDENTE

Esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

 

La seduta termina alle 15,48

 

Il Funzionario AP

D.ssa Giada Katia Helen Romeo