Comunica che è stato depositato un emendamento interamente sostitutivo volto a recepire le osservazione del Settore legislativo e del dipartimento bilancio.

Ferrara Annamaria, funzionario PO Settore legislativo

Illustra la scheda di analisi tecnico - normativa.

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21 e 22 che sono approvati, indi pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 245/10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea recante: “Norme sulla responsabilità sociale delle imprese e azioni di contrasto alla cosiddetta filiera sporca”

PRESIDENTE

Ricorda che i termini per la presentazione di eventuali emendamenti erano stati fissati e che sono pervenuti alcuni emendamenti.

SCHIPANI Melania, funzionario PO della Commissione

Riferisce che sono state riscontrate alcune criticità alla proposta di legge.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Considerate le criticità evidenziate dagli uffici della Commissione, riferisce che sarà sua premura attivarsi perché siano superate.

GASPARI Renato, dipartimento sviluppo economico, lavoro, formazione e politiche sociali

Riferisce che il dipartimento sta approfondendo i contenuti della proposta di legge.

PRESIDENTE

Considerate le perplessità ancora esistenti riguardo la proposta di legge, ne rinvia la trattazione ad una prossima seduta di Commissione.

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 253/10^ di iniziativa del consigliere S. Romeo recante: “Disposizioni per la promozione, il sostegno e la valorizzazione della musica popolare: Bande musicali, cori e gruppi folkloristici della regione Calabria”

PRESIDENTE

Pone in discussione la proposta di legge numero 253/10^ riguardante la promozione, il sostegno e la valorizzazione della musica popolare, delle bande musicali, cori e gruppi folkloristici della Calabria.

ROMEO Sebastiano (Partito Democratico)

Illustra la proposta di legge, sottolineando come sia disponibile ad accogliere eventuali proposte migliorative e precisando che le bande musicali rappresentano un valore culturale, storico e un impegno per i giovani calabresi. Evidenzia come la Regione sul tema, ad oggi, non abbia mai legiferato e non abbia, quindi, mai regolamentato un settore importante per la tradizione e per la storia della Calabria. Infine, evidenzia l’elevato valore sociale delle bande musicali, in particolare in riferimento ai giovani.

CORTELLARO Antonio, dirigente settore legislativo

Illustra la scheda di analisi tecnico - normativa.

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione della proposta di legge, aprendo i termini per la presentazione di eventuali emendamenti.

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 257/10^ di iniziativa dei consiglieri F. Sergio, D. Battaglia recante: “Istituzione del Fattore Famiglia Calabrese”

PRESIDENTE

Comunicata la richiesta di rinvio per approfondimenti da parte del consigliere Sergio e considerata, altresì, l’assenza in Aula dell’altro proponente, il consigliere Battaglia, propone il rinvio della proposta con la riapertura dei termini per la presentazione di eventuali emendamenti che è approvato.

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 159/10^ di iniziativa dei consiglieri O. Greco, F. Cannizzaro, F. Sergio recante: “Norme in materia di sicurezza nella pratica degli sport invernali da discesa e da fondo”

PRESIDENTE

Precisato, preliminarmente, che sono stati presentati alcuni emendamenti fuori termine ed invitati i proponenti, consiglieri Cannizzaro e Greco, a ripresentarli direttamente in Consiglio, passa all’emendamento all’articolo 1, protocollo numero 51494, a firma dei consiglieri Cannizzaro e Greco, che, posto in votazione, è approvato. Posto ai voti l’articolo 1 che è approvato come emendato, pone ai voti gli emendamenti, a firma dei consiglieri Cannizzaro e Greco, all’articolo 2, protocolli numero 51497, 51498, 51499 e 51501 che sono approvati e, quindi, l’articolo 2 che è approvato come emendato. Posti, poi, ai voti gli emendamenti, a firma dei consiglieri Cannizzaro e Greco, all’articolo 3, protocolli numero 51502 e 51503 che sono approvati, pone in votazione l’articolo 3 che è approvato come emendato. Posti in votazione gli articoli 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20 e 21 che sono approvati, pone in votazione l’emendamento all’articolo 22, a firma dei consiglieri Cannizzaro e Greco, protocollo numero 51504 che è approvato e, quindi, l’articolo 22 che è approvato come emendato. Posti ai voti gli articoli 23 e 24 che sono approvati, pone ai voti l’emendamento all’articolo 25, protocollo numero 51506, a firma dei consiglieri Cannizzaro e Greco, che è approvato e, quindi, l’articolo 25 che è approvato come emendato. Posti ai voti gli articoli 26 e 27 che sono approvati, pone in votazione l’emendamento all’articolo 28, a firma dei consiglieri Cannizzaro e Greco, protocollo numero 3405, che è approvato e, quindi, l’articolo 28 che è approvato come emendato. Posto ai voti l’emendamento all’articolo 29, a firma dei consiglieri Cannizzaro e Greco, protocollo numero 51507, che è approvato, pone ai voti l’articolo 29 che è approvato come emendato e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 307/10^ di iniziativa del consigliere G. Giudiceandrea recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 29 marzo 2013, n. 15 (Norme sui servizi educativi per la prima infanzia)”

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Ricordato che la legge regionale numero 15 del 2013 prevedeva l’emanazione da parte della Giunta regionale, entro sei mesi dall’entrata in vigore della legge, di un apposito regolamento di attuazione per la definizione dei parametri organizzativi e strutturali dei servizi educativi per la prima infanzia, che non è ancora stato adottato, sottolinea la necessità di modificare la legge fornendo al Consiglio regionale, in alternativa alla dovuta attività della Giunta, gli strumenti per la regolamentazione dei servizi in esame.

GASPARI Renato, dipartimento sviluppo economico, lavoro, formazione e politiche sociali

Riferita la modifica intervenuta in materia nella normativa nazionale, ad opera del decreto legislativo numero 65, che unifica il target dei bambini da zero a sei anni di età, demandando le relative competenze al Ministero della pubblica istruzione, riferisce l’interlocuzione in atto con il Ministero per addivenire all’adozione di un regolamento unico e consentire ai comuni di beneficiare dei contributi previsti.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Precisa che la modifica proposta non interferisce con il regolamento generale che rimane di competenza della Giunta, ma è esclusivamente finalizzata a dare immediata operatività al servizio delle tagesmutter (mamme di giorno).

FERRARA Annamaria, funzionario P.O. Settore legislativo

Illustra la scheda di analisi tecnico – normativa.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Comunica che, in accoglimento alle osservazioni formulate dal Settore legislativo, predisporrà un emendamento interamente sostitutivo.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Chiede al dottore Gaspari l’anno di approvazione del citato decreto legislativo numero 65.

GASPARI Renato, dipartimento Sviluppo economico, Lavoro, Formazione e Politiche Sociali

Riferisce che il decreto è datato aprile 2017.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Considerato il notevole lasso di tempo trascorso e stigmatizzata la mancata adozione del regolamento da parte della Giunta regionale, chiede, altresì, alcuni chiarimenti al Settore legislativo, sottolineando come il suo intervento sia scevro da intenti di strumentalizzazione.

Indi, esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle 14,10

Il Funzionario AP

D.ssa Giada Katia Helen Romeo

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo