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LEGISLATURA
COMMISSIONE
SPECIALE DI
VIGILANZA
N.22
RESOCONTO SOMMARIO
SEDUTA Di LUNEDI’ 26 MARZO 2018
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE MORRONE
Inizio lavori h. 12,10
Fine lavori h. 12,30
La seduta inizia alle 12,10
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della
Commissione.
Riferisce di una nota del dipartimento Tutela della salute con cui si comunica l’impossibilità del dirigente di partecipare ai lavori della Commissione.
(Viene
audito Aldo Barbaro, amministratore unico della S.I.M.E.F. srl. Intervengono: il Presidente
della Commissione ed il consigliere Battaglia).
Ricevuta la memoria scritta depositata agli atti dal dott. Barbaro,
rinvia la trattazione.
(La Commissione rinvia)
Riferisce che, tramite nota formale, il dirigente generale del dipartimento
bilancio, patrimonio e finanze della Regione Calabria ha comunicato
l’impossibilità a partecipare ai lavori della Commissione, a causa di
improrogabili esigenze di servizio.
Riferisce, altresì, che la nota contiene elementi utili per la disamina
della deliberazione in esame, specificando che il suo contenuto è stato
tempestivamente trattato dalla Commissione Bilancio, al fine di garantire
l’immediata adozione di misure consequenziali rispetto alle osservazioni
sollevate dalla magistratura contabile ed evitare il perpetrarsi delle
criticità rilevate.
Comunica, altresì, che la nota fornisce le indicazioni richieste dalla
magistratura contabile, ovvero:
- che ogni relazione tecnica di accompagnamento dell’iniziativa
legislativa deve contenere “dettagliato prospetto riepilogativo degli effetti
finanziari di ciascuna disposizione, nonché specifica indicazione dei metodi di
quantificazione e compensazione”;
- il divieto di utilizzare norme finanziarie costruite in termini
“precettivi”, in cui l’ipotesi di irrilevanza finanziaria sia assunta come
imperativo per i soggetti chiamati all’attuazione della norma, anziché in
termini “accertativi” di detta neutralità (con formule quali “non devono
derivare nuovi o maggiori oneri” etc..) richiedendo, altresì, che la relazione
tecnico-finanziaria a corredo di ogni iniziativa di legge contenga
“l’illustrazione credibile e verificabile dei dati e degli elementi idonei a
suffragare l’ipotesi di invarianza degli effetti sui saldi di bilancio, anche
attraverso l’indicazione dell’entità delle risorse già esistenti e delle somme
stanziate in bilancio”;
- che nel caso in cui le proposte prevedano l’utilizzazione del personale
di ruolo della Giunta, del Consiglio o di altri Enti che si sostanzi in
invarianza della spesa e assenza di oneri, sia necessario fornire una
“rappresentazione dei carichi di lavoro aggiuntivi derivanti dall’attuazione
della singola proposta di legge, le risorse umane, i materiali disponibili al
loro espletamento e la relativa distribuzione”.
Inoltre, la nota evidenzia che il contenuto della Relazione della Corte
dei conti numero 16/2017 è stato oggetto di ulteriore trattazione in occasione
dell’istruttoria tesa alla parificazione del Rendiconto generale per
l’esercizio finanziario 2016 ed ha costituito oggetto di contraddittorio tra la
magistratura contabile e l’amministrazione regionale, confluito nel giudizio di
parificazione del citato documento contabile dell’anno 2016, per come
dimostrato dalla relazione allegata alla deliberazione numero 97/2017 della
Corte dei Conti.
In linea con quanto riferito dal dipartimento bilancio, precisa i
contenuti della relazione annuale predisposta dalla Commissione in merito alle
tipologie di copertura finanziaria delle leggi approvate nel 2016 e sulle
tecniche di quantificazione degli oneri, in coerenza con quanto suggerito.
A tal proposito, riferisce che su 47 leggi regionali approvate nell’anno
2016, 19 non sono state oggetto di rilievi, mentre per le restanti 28 la Corte
dei conti ha mosso diverse osservazioni soprattutto in ordine alla
quantificazione della spesa ed alla relativa copertura finanziaria, con il
frequente ricorso a mere espressioni di stile. Precisa, infine, che dette
osservazioni hanno riguardano più la forma che la sostanza.
Indi, pone ai voti la relazione della Corte dei Conti che è approvata
all’unanimità.
Esauriti i punti all’ordine del giorno toglie la seduta.
La seduta termina alle 12,30
Il Funzionario
AP
D.ssa Giada
Katia Helen Romeo
Il Dirigente
Area relazioni
esterne Comunicazione e Legislativa
Dott. Maurizio
Priolo