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LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO,
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N.
53
RESOCONTO SOMMARIO
_________
SEDUTA
Di GIOVEDì 14 DICEMBRE 2017
PRESIDENZA DEL
PRESIDENTE GIUSEPPE AIETA
Inizio lavori h. 15,19
Fine lavori h.16,41
INDICE
PRESIDENTE, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *
BATTAGLIA Domenico Donato (Partito
Democratico), *, *, *
D'ACRI Mauro (Oliverio
Presidente)
NERI Giuseppe (Democratici
Progressisti)
ORSOMARSO Fausto (Gruppo
Misto)
VISCOMI Antonio, Vicepresidente
della Giunta regionale, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *
PRESIDENTE, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *
DE CELLO Filippo, dirigente
generale dipartimento Bilancio, Finanze, Patrimonio e Società Partecipate, *, *, *
VISCOMI Antonio, Vicepresidente
della Giunta regionale, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *, *
ORSOMARSO Fausto (Gruppo
Misto)
VISCOMI Antonio, Vicepresidente
della Giunta regionale
VISCOMI Antonio, Vicepresidente
della Giunta regionale
ORSOMARSO Fausto (Gruppo
Misto)
Presidenza
del Presidente Giuseppe Aieta
La seduta inizia alle 15,19
Constatata la presenza del numero legale, dà avvio
ai lavori della Commissione, ponendo in votazione i verbali delle sedute
precedenti che sono approvati.
Premesso che il Documento di economia e finanza è stato approvato dalla Giunta regionale e che il Consiglio delle Autonomie locali e la Commissione speciale di Vigilanza hanno espresso parere favorevole, ne illustra il contenuto articolato in sezioni: la prima che comprende il quadro sintetico del contesto economico e finanziario di riferimento e la descrizione degli obiettivi strategici; la seconda che comprende l’analisi sulla situazione finanziaria della Regione e la costituzione del quadro tendenziale di finanza pubblica della Regione e degli Enti regionali sulla base delle risultanze dell’esercizio precedente, la manovra correttiva, l’indicazione dell’articolazione della manovra necessaria per il perseguimento degli obiettivi di finanza pubblica e, infine, gli obiettivi programmatici pluriennali di riduzione del debito.
Specifica che il Documento di economia e finanza, approvato dalla Giunta regionale a giugno e rivisto a novembre, che doveva essere soltanto una nota di aggiornamento, è stato, invece, rivisto per intero e totalmente sostituito.
Pone in votazione la proposta che è approvata.
(La Commissione approva)
Illustra la proposta formata da 12 articoli: l’articolo 1 teso a rafforzare le strutture regionali impegnate nelle attività di contrasto all’evasione tributaria; l’articolo 2 che prevede la dilazione del pagamento in materia tributaria; l’articolo 3 che prevede i casi di esclusione dal pagamento della tassa automobilistica regionale; l’articolo 4 che prevede delle modifiche alla legge regionale numero 18 del 2013, in particolare il pagamento trimestrale della tariffa di conferimento in impianto e l’allargamento delle disposizioni relative alla nomina del commissario ad acta a professionisti esterni; l’articolo 5 che prevede disposizioni relative ai poteri sostitutivi in materia di gestione dei rifiuti urbani; l’articolo 6 che prevede disposizioni per assicurare l’avvio delle comunità d’ambito; l’articolo 7 che mira ad accelerare l’esercizio dei poteri sostitutivi nei casi di soggetti inadempienti già oggetto di diffide; l’articolo 8 aventi ad oggetto modifiche ala legge regionale numero 35 del 2015; l’articolo 9 contenente le modifiche alla legge regionale numero 29 del 2017; l’articolo 10 contenente disposizioni relative al Comitato di direzione previsto dall’articolo 11 della legge regionale numero 7 del 1996.
Esplicitato il parere favorevole del Consiglio delle Autonomie Locali, comunica che il Settore legislativo ha effettuato alcune osservazioni.
Reso noto che il Consiglio delle Autonomie locali ha presentato alcune proposte emendative all’articolo 4, suggerisce di proseguire i lavori con l’esame dell’articolato.
Pone in votazione l’articolo 1 che è approvato, indi comunica che all’articolo 2 è stato proposto un emendamento, protocollo numero 51551.
Illustra l’emendamento che, sostituendo l’articolo 2, accoglie le osservazioni contenute nella scheda di analisi tecnico normativa, consentendo il pagamento degli atti di accertamento entro il 31dicembre dell’anno di definitività dell’atto di accertamento o di contestazione.
Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 51551, sostitutivo dell’articolo 2, che è approvato. Comunica, quindi, che all’articolo 3 è stato presentato un emendamento, protocollo numero 51552.
Illustra l’emendamento che, sostituendo l’articolo 3, accoglie le osservazioni contenute nella scheda di analisi tecnico normativa, consentendo una corretta interpretazione della norma.
Pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 51552, che sostituisce l’articolo 3, che è approvato. Comunica, quindi, che all’articolo 4 sono state presentate dal Consiglio delle Autonomie locali delle proposte emendative.
Illustra le proposte emendative del Consiglio delle Autonomie locali: la prima che prevede che il pagamento della tariffa di conferimento in impianto avvenga con cadenza semestrale anziché trimestrale, relativamente alla quale esprime parere favorevole; la seconda che prevede di espungere dall’articolo 4 la possibilità di nominare quale commissario ad acta - in caso di inosservanza da parte dei Comuni di due scadenze di pagamento consecutive della tariffa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani - professionisti iscritti da almeno tre anni all’albo degli avvocati o dei dottori commercialisti e il relativo compenso, relativamente alla quale esprime parere negativo. Propone, invece, di ridurre il compenso previsto per i professionisti esterni da 3000 a 2000 euro.
Pone in votazione la proposta del Consiglio delle Autonomie locali di modificare la cadenza di pagamento della tariffa da trimestrale a semestrale che è approvata. Pone, quindi, in votazione la proposta di abrogazione della lettera b) del comma 1 dell’articolo 4 che è respinta e la riduzione del compenso del commissario ad acta esterno da 3000 a 2000 euro che è approvata. Pone, quindi, in votazione l’articolo 4 che è approvato come emendato e gli articoli 5, 6, 7, 8, 9 e 10 che sono approvati. Pone in discussione gli emendamenti che andrebbero posti dopo l’articolo 10, benché alcuni di essi facciano riferimento ad altri articoli, e preliminarmente, gli emendamenti protocollo numero 50878, a firma del consigliere Mirabello, e 51263, a firma dei consiglieri Mirabello e Giudiceandrea.
Comunica che i due emendamenti sono ritirati.
Pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51259, a firma del consigliere Mirabello.
Esprime il parere favorevole della Giunta con la specificazione che gli incarichi gratuiti non danno diritto a rimborso spese.
Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 51259 che è approvato, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51260, a firma del consigliere Mirabello.
Esprime il parere favorevole della Giunta.
Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 51260 che è approvato, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51358, a firma del consigliere Battaglia.
Illustra l’emendamento, riformulato con un subemendamento che prevede che i dirigenti generali o di settore del Consiglio e della Giunta segnalino ai consiglieri regionali ed alle Commissioni le innovazioni introdotte dal legislatore statale e/o dall’Unione europea.
Esprime il parere favorevole della Giunta, evidenziando che l’emendamento ha una funzione educativa più che normativa.
Non condivide il tenore dell’emendamento e reputa, invece, opportuno intervenire sugli obiettivi e sulla produttività dei dirigenti.
Ricorda che in Calabria manca il settore ricerca e sviluppo che, invece, esiste in altre Regioni.
Precisa che lo spirito dell’emendamento è quello di istituire un ufficio che si occupi di supportare il lavoro dei consiglieri regionali.
Ritiene che l’emendamento possa essere considerato da stimolo per rendere più efficiente l’attività esistente.
Ribadisce che lo scopo dell’emendamento è quello di istituire un ufficio di ricerca e sviluppo al fine di recepire le norme nazionali ed adeguare la normativa regionale a quella nazionale.
Condivide totalmente la proposta e formulerà al Settore legislativo di Giunta e Consiglio la richiesta di elaborare una prima scheda di lettura sintetica sulla legge di stabilità nazionale.
Ritira l’emendamento protocollo numero 51358.
Dichiarato decaduto l’emendamento protocollo 51444, a firma del consigliere Sergio, pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51476, a firma del consigliere Neri.
Ritira l’emendamento protocollo numero 51476.
Pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51481, a firma del consigliere Mirabello.
Comunica che l’emendamento è ritirato.
Pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51508, a firma del consigliere Mirabello.
Evidenziato che si tratta di una integrazione alla legge sulla dieta mediterranea, esprime il parere favorevole della Giunta con la raccomandazione di specificare che lo stesso non produce ulteriori oneri a carico del bilancio regionale.
Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 51508 che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51574, a sua firma.
Esprime il parere favorevole della Giunta con la raccomandazione di specificare che non si effettuano rimborsi spese.
Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 51574 che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51576, a firma del consigliere D’Acri.
Illustra l’emendamento che prevede un contributo al Consorzio del cedro.
Esprime il parere favorevole della Giunta.
Pone in votazione l’emendamento
protocollo numero 51576, che è approvato. Comunicato che l’emendamento
protocollo numero 51579, a firma del consigliere D’Acri, che riguarda un
contributo al Consorzio del bergamotto, è accorpato all’emendamento protocollo
numero 51576, pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51581, a sua
firma.
Esprime il parere favorevole della Giunta, raccomandando il rispetto dell’invarianza della spesa.
Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 51581 che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale, indi pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51585, a firma del consigliere Guccione.
Chiede che sull’emendamento venga fatta una verifica da parte del dipartimento interessato, considerato che la materia di cui tratta non dovrebbe essere inserita nel collegato al bilancio.
Comunicato che l’emendamento decade per assenza del proponente, pone in discussione l’emendamento protocollo numero 51588, a sua firma.
Esprime il parere favorevole della Giunta.
Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 51588 che è approvato. Comunicato che l’emendamento protocollo numero 51685, a firma del consigliere Mirabello, decade per l’assenza del proponente e ritirati gli emendamenti protocollo numero 51580 e 51583, a sua firma, pone in votazione gli articoli 11 e 12 che sono approvati. Pone, quindi, in votazione la legge nel suo complesso che è approvata, come emendata, con il voto contrario del consigliere Orsomarso, e con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Posto ai voti l’articolo 1 che è approvato, con il voto contrario del consigliere Orsomarso, pone in discussionel’emendamentoall’articolo 2, protocollo numero 51284, a firma del consigliere Mirabello
Esprime parere positivo.
Suggerisce una precisazione di carattere tecnico sull’importo erogato come contributo.
Pone ai voti l’emendamento, protocollo numero 51284, che è approvato. Comunica che l’emendamento, protocollo numero 51285, a firma del consigliere Mirabello, è ritirato. Pone, successivamente, ai voti l’emendamento, protocollo numero 51355, a firma del consigliere Battaglia, che è approvato con i pareri favorevoli dell’assessore Viscomi e del dottor De Cello. Pone, quindi, in discussione l’emendamento, protocollo numero 51356, a firma del consigliere Battaglia.
Esprime parere positivo ma precisa che l’importo va ridotto a 25 mila euro.
Concorda con la precisazione della riduzione dell’importo erogato.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51356, che è approvato come riformulato, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 51389, a firma del consigliere Battaglia.
Esprime parere positivo ma precisa che l’importo va ridotto a 30 mila euro e sollecita una modifica testuale per valorizzare e diffondere la scienza dell’astronomia.
Concorda con la precisazione della riduzione dell’importo erogato.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51389, che è approvato come riformulato, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 51547, a sua firma.
Esprime parere positivo ma precisa che l’importo va ridotto da 100 mila euro a 90 mila euro.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51547, che è approvato come riformulato, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 51575, a sua firma.
Esprime parere positivo, confermando l’importo di 50 mila euro da erogare.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51575, che è approvato come riformulato, pone ai voti l’emendamento, protocollo numero 51577, a sua firma, che è approvato, con il parere favorevole della Giunta regionale. Pone, quindi, in discussione l’emendamento, protocollo numero 51584, a sua firma.
Esprime parere positivo ma precisa che l’importo erogato a titolo di contributo va ridotto a 45 mila euro.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51584, che è approvato come riformulato con il voto contrario del consigliere Orsomarso, pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 51679, a firma del presidente Oliverio, che è approvato. Indi, pone in votazione l’articolo 2 nel suo complesso che è approvato per come emendato, con il voto contrario del consigliere Orsomarso. Introduce, pertanto, l’articolo 3.
Precisa che gli articoli 2 e 3 si integrano a vicenda nella loro formulazione.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51261, a firma del consigliere Mirabello, che è approvato, con il parere positivo della Giunta regionale, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 51352, a firma del consigliere Battaglia.
Esprime parere positivo ma precisa che l’importo erogato a titolo di contributo va ridotto a 30 mila euro per l’anno 2018.
Pone ai voti l’emendamento, protocollo numero 51352, che è approvato come riformulato; indi, pone ai voti l’emendamento, protocollo numero 51455, a firma del consigliere D’Acri, che è approvato con il parere positivo del dottor De Cello. Comunicato che l’emendamento, protocollo numero 51471, a firma del consigliere Neri, è stato ritirato, pone ai voti l’emendamento, protocollo numero 51512, a firma del consigliere Bevacqua, che è approvato con il parere positivo della Giunta regionale. Indi, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 51546, a sua firma.
Esprime parere positivo ma precisa che l’importo erogato a titolo di contributo va ridotto da 500 mila euro a 400 mila euro.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51546, che è approvato come riformulato, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 51549, a sua firma.
Esprime parere positivo ma precisa che l’importo erogato a titolo di contributo va ridotto da 100 mila euro a 90 mila euro.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51549, che è approvato come riformulato, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 51567, a sua firma.
Esprime parere positivo ma precisa che l’importo erogato a titolo di contributo va ridotto da un milione di euro a 900 mila euro.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51567, che è approvato come riformulato e comunicato che l’emendamento, protocollo numero 51550 è ritirato, pone ai voti l’emendamento, protocollo numero 51573, a sua firma, che è approvato con il parere favorevole della Giunta regionale. Indi, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 51578, a sua firma.
Esprime parere positivo ma precisa che l’importo erogato a titolo di contributo va ridotto da 100 mila euro a 90 mila euro.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51578, che è approvato come riformulato, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 51587, a firma del consigliere Neri.
Esprime parere positivo con la rideterminazione dell’importo a 100 mila euro.
Posto ai voti l’emendamento, protocollo numero 51587, che è approvato come riformulato, pone in votazione l’emendamento, protocollo numero 51754, a firma del consigliere Orsomarso, che è approvato con il parere positivo della Giunta regionale. Posto in votazione l’articolo 3, che è approvato all’unanimità per come emendato, pone in votazione gli articoli 4 e 5 che sono approvati, con l’astensione del consigliere Orsomarso. Indi, pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata per come emendata, con l’astensione del consigliere Orsomarso e con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Riferisce che la proposta è stata ampiamente illustrata nelle precedenti sedute della Commissione.
Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 e 13 e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con il voto contrario del consigliere Orsomarso.
Motiva il suo voto contrario, ritenendo che non si possa, a suo avviso, tacere il fallimento politico dell’attuale Esecutivo regionale sulle molteplici problematiche ataviche della Calabria con particolare riferimento alle situazioni del precariato.
Evidenziati i notevoli ritardi in materia di programmazione della spesa comunitaria, censura l’azione di Governo, inidonea, a suo dire, a risolvere i problemi, ribadendo con forza il suo voto contrario.
Pur consapevole delle difficoltà di redazione del bilancio regionale ed apprezzato il senso di responsabilità dell’assessore Viscomi, dichiara il suo atteggiamento scevro da populismi e strumentalizzazioni, purtroppo, a suo avviso, subiti nella precedente legislatura dall’allora opposizione, oggi al Governo della Regione.
(La Commissione approva)
Sottolinea l’importanza dell’approvazione del primo bilancio consolidato della Regione in attuazione dell’articolo 66 del decreto legislativo numero 118 del 2001 che consente una visione globale del sistema regionale auspicando soprattutto un cambiamento di approccio culturale.
Pone in votazione la proposta che è approvata con il voto contrario del consigliere Orsomarso.
(La Commissione approva)
Ricorda che la proposta è stata ampiamente illustrata nel corso delle precedenti sedute della Commissione.
Pone in votazione gli articoli 1, 2, e 3 che sono approvati all’unanimità e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità.
(La Commissione approva)
Pone in votazione l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di provvedimento amministrativo numero 206/10^ di iniziativa della Giunta regionale.
Precisa che trattasi di una modifica richiesta dall’Autorità italiana alla Commissione europea, che si è pronunciata favorevolmente, in merito alla decurtazione del 3 percento delle risorse totali dei PSR di tutte le regioni italiane a favore delle regioni italiane colpite dal terremoto.
Riferito il parere favorevole dell’Autorità di Gestione del PSR, pone in votazione la proposta che è approvata all’unanimità.
(La Commissione approva)
Ringraziati gli uffici della Commissione per la professionalità e disponibilità, toglie la seduta.
La
seduta termina alle 16,41
Il Funzionario AP
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo
Il Dirigente
Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa
Dott. Maurizio Priolo