X^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE
N. 39
RESOCONTO SOMMARIO
SEDUTA Di
GIOVEDI’ 7 DICEMBre 2017
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE
MICHELANGELO MIRABELLO
Inizio lavori h. 11,05
Fine lavori h.
13,26
INDICE
ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro destra)
Audizione F.I.S.H. Calabria
Onlus E' invitato il Presidente, Dott.ssa Annunziata Coppedè
CACCAMO Lucia, funzionario AP Area Commissioni
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore legislativo
GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)
SCHIPANI Melania, funzionario PO terza Commissione
AIETA Giuseppe (Partito Democratico)
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore
legislativo
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)
SCHIPANI Melania, funzionario PO terza Commissione
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore
legislativo
ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro destra),*,*
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti),*
CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo
ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra), relatore,*
CANNIZZARO Francesco (Casa delle Libertà)
GRECO Orlandino (Oliverio Presidente), relatore
IMBROGNO Rosanna, funzionario AP Area relazioni
esterne e legislativa
Presidenza del Presidente Michelangelo Mirabello
La seduta inizia alle 11,05
Constatata la presenza del numero legale, dà avvio ai lavori della
Commissione con l’approvazione del verbale della seduta precedente.
Constatata l’assenza della d.ssa Valenti, delegata del Rettore per gli studenti con
Disabilità e DSA presso l’Università della Calabria, rinvia la discussione.
Considerata la ripetuta assenza dell’audita,
chiede di valutare la possibilità di procedere comunque alla discussione sin
dalla prossima seduta di Commissione.
(La
Commissione rinvia)
(Per il
Coordinamento delle Società di mutuo soccorso della Calabria, vengono auditi:
il Presidente, Pietro Greco, ed il componente Francesco Scattareggia.
Intervengono: il Presidente della Commissione ed il consigliere Aieta).
(Viene audita Annunziata Coppedé,
Presidente F.I.S.H. Calabria Onlus.
Interviene il Presidente della Commissione)
Ricorda che la proposta di legge è già stata discussa nelle precedenti
sedute di Commissione e comunica che vi sono degli emendamenti a sua firma,
nonché una modifica alla relazione tecnico-finanziaria.
Indi, passa l’esame dell’articolo 1, evidenziando la necessità di espungere
il riferimento all’articolo 20 bis della legge regionale numero 7 del 2001,
che, posto ai voti è approvato, come modificato. Riferisce che all’articolo 2
sono presenti due emendamenti, protocollo numero 49896 e 49899 che, posti ai
voti, sono approvati, così come l’articolo 2 che è approvato per come emendato.
Indi, passa all’articolo 3 e comunica che vi è un emendamento, il protocollo
numero 49971 che, posto ai voti, è approvato, così come l’articolo 3 che è
approvato per come emendato. Riferisce, poi, che all’articolo 4 vi è un
emendamento, protocollo numero 49973 che, posto ai voti, è approvato, così come
l’articolo 4 che è approvato per come emendato. Indi, comunica che all’articolo
5 vi è un emendamento, protocollo numero 49901 che, posto ai voti, è approvato
per come emendato, così come la legge nel suo complesso che è approvata per
come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Ricorda che la proposta di legge è già stata discussa nelle precedenti
sedute di Commissione e non essendo pervenute osservazioni da parte del Settore
legislativo, passa all’esame dell’articolo 1 che, posto ai voti, è approvato. Indi,
passa all’articolo 2, precisando che nel testo andrebbe meglio riportato che
non derivano nuovi o maggiori oneri finanziari. Indi, pone in votazione
l’articolo 2 che è approvato, così’ come l’articolo 3 ed il testo nel suo
complesso che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale.
(La
Commissione approva)
Invita il consigliere Greco a relazionare sul
punto in discussione in sostituzione del consigliere Sergio
Illustra la proposta di legge finalizzata ad
integrare la normativa esistente, consentendo di garantire maggiore assistenza
e aiuto alle famiglie numerose e con componenti portatori di handicap, anche
nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto della Regione Calabria
all’articolo 2 comma 2.
Chiede al Settore legislativo di esprimere il
suo parere, esponendo i rilievi relativi al progetto in discussione
Illustra la scheda di analisi tecnico normativa
Illustra i rilievi della struttura
amministrativa della Commissione.
Illustra ulteriori rilievi.
Preso atto dell’assenza dei rappresentanti del
dipartimento competente, propone il rinvio della trattazione della proposta di
legge al fine di adeguare il testo alle osservazioni esposte ed apre i termini
per la presentazione degli emendamenti.
(La
Commissione rinvia)
Propone e pone ai voti l’inversione dell’ordine
del giorno, anticipando la trattazione dell’ottavo punto al posto del settimo,
che è approvata.
Illustra il provvedimento che introduce disposizioni per la tutela
dell’invecchiamento attivo e quindi a tutela degli anziani il cui contributo
sociale economico e culturale è fondamentale per la Calabria.
Illustra la scheda di analisi tecnico normativa.
Non condivide alcuni rilievi.
Illustra i rilievi della struttura amministrativa della Commissione.
Propone il rinvio del
punto all’ordine del giorno e la contestuale apertura dei termini per la
presentazione di nuovi emendamenti.
(La Commissione rinvia)
Comunica che alla proposta sono stati
presentati molti emendamenti e chiede al Settore legislativo di esplicitare il
suo parere.
Illustra la scheda di analisi tecnico
normativa.
Precisa che alcune delle criticità evidenziate
nella scheda di analisi tecnico normativa sono state affrontate e risolte in
altre Regioni senza attendere la normativa nazionale. Ritiene, infatti, che la
Regione abbia il dovere di approvare delle norme precise che regolamentino il
comparto in discussione, nel quale sono palesi le differenze macroscopiche
anche a livello provinciale. Sottolinea, infine, come sia opportuno dare
dignità e regolamentare le attività di questo settore, attraverso l’attuazione
delle regole già concordate con tutti i rappresentanti del settore e gli
operatori i quali hanno caldeggiato l’impianto della proposta in discussione.
Proposta che consentirà, anche, di procedere alla dispersione delle ceneri
senza incappare in sanzioni.
Accoglie le proposte emendative dei consiglieri Cannizzaro e Giudiceandrea,
comunicando che è stato presentato un ulteriore emendamento a firma congiunta,
sua e dei consiglieri Cannizzaro e Giudiceandrea, che elimina la lettera “d)”
del comma 6 dell’articolo 7.
Dispone che si passi all’esame del testo ed introduce gli emendamenti
all’articolo 1, a firma del consigliere Cannizzaro: protocollo numero 49506/1 e
49506/2 che posti in votazione sono approvati. Pone, quindi, in votazione
l’articolo art 1 che è approvato per come emendato e l’articolo 2 che è
approvato.
Comunica, poi, che all’articolo 3 sono stati presentati emendamenti a firma
del consigliere Cannizzaro: protocollo numero 49506/3 che posto in votazione è
approvato e protocollo numero 49506/4 che, posto in votazione, viene approvato,
con la specifica del riferimento alla lettera “i)” del comma 2 dell’articolo 3.
Pone, quindi, in votazione l’articolo 3 che è approvato per come emendato e
l’articolo 4 che è approvato.
Comunica, poi, che all’articolo 5 è stato presentato un emendamento a firma
del consigliere Cannizzaro, protocollo numero 49506/5, che posto in votazione è
approvato. Pone, quindi, in votazione l’articolo 5 che è approvato per come
emendato e l’articolo 6 che è approvato.
Comunica, poi, che all’articolo 7 sono stati presentati emendamenti a firma
del consigliere Cannizzaro: protocollo numero 49506/6, 49506/7, 49506/8,
49506/9 e 49506/10 che posti in votazione sono approvati e l’emendamento
presentato nel corso dei lavori a firma dei consiglieri Cannizzaro, Esposito e
Giudiceandrea.
Illustra l’emendamento che elimina la lettera “d)” del comma 6
dell’articolo 7.
Pone in votazione l’emendamento che è approvato. Comunica, quindi, che
l’emendamento protocollo numero 49506/11 alla lettera “d)” del comma 6
dell’articolo 7 decade. Pone, poi, in votazione l’articolo 7 che è approvato
per come emendato.
Comunica che all’articolo 8 sono stati presentati emendamenti a firma del
consigliere Cannizzaro (protocollo numero 49506/12 e 49506/13) e a firma del
consigliere Giudiceandrea (protocollo numero 49520/1 e 49520/2).
Rileva che gli emendamenti protocollo numero 49520/1 e 49520/2, abrogando i
commi 4 e 5 dell’articolo 8, fanno decadere gli emendamenti del consigliere
Cannizzaro, protocollo numero 49506/12 e 49506/13, che insistono sugli stessi
commi.
Rende noto che, ai sensi dell’articolo 94 del Regolamento interno, qualora
siano stati presentati più emendamenti ad uno stesso testo, sono posti in
votazione cominciando da quelli che più si allontanano dal testo originario,
quindi pone in votazione gli emendamenti protocollo numero 49520/1 e 49520/2 a
firma del consigliere Giudiceandrea che sono approvati e comunica che gli
emendamenti protocollo numero 49506/12 e 49506/13 del consigliere Cannizzaro
decadono. Pone, quindi, in votazione l’articolo 8 che è approvato per come
emendato.
Comunica, poi, che all’articolo 9 sono stati presentati emendamenti a firma
del consigliere Cannizzaro: protocollo numero 49506/14, 49506/15, che posti in
votazione sono approvati; protocollo numero 49506/16 e 49506/17 che posti in
votazione vengono respinti; protocollo numero 49506/18, 49506/19, 49506/20,
49506/21, 49506/22 che posti in votazione sono approvati; protocollo numero
49506/23 che posto in votazione è respinto. Altresì, sempre all’articolo 9 pone
in votazione l’emendamento, a firma del consigliere Giudiceandrea, protocollo
numero 49520/5, che posto in votazione è approvato; passa all’esame degli
emendamenti protocollo numero 49520/3 e 49520/4.
Specifica che bisogna aggiungere all’emendamento protocollo numero 49520/3
il riferimento alla lettera “a)” del comma 1 dell’articolo 9.
Pone in votazione l’emendamento protocollo
numero 49520/3 che è
approvato con la modifica apportata e l’emendamento protocollo numero 49520/4 che è approvato. Pone, quindi, in
votazione l’articolo 9 che è approvato per come emendato.
Comunica, poi, che all’articolo 10 sono stati presentati emendamenti a
firma del consigliere Cannizzaro: protocollo numero 49506/24, 49506/25,
49506/26 che posti in votazione sono approvati. Indi, pone in votazione
l’articolo 10 che è approvato per come emendato e l’articolo 11 che è
approvato.
Comunica che all’articolo 12 è stato presentato un emendamento a firma del
consigliere Cannizzaro, protocollo numero 49506/27, che posto in votazione è
approvato. Indi, pone in votazione l’articolo 12 che è approvato per come
emendato.
Comunica, poi, che all’articolo 13 sono stati presentati emendamenti a
firma del consigliere Cannizzaro: protocollo numero 49506/28, 49506/29,
49506/30, 49506/31, 49506/32 che posti in votazione sono approvati. Indi, pone
in votazione l’articolo 13 che è approvato per come emendato e gli articoli 14,
15, 16 e 17 che sono approvati.
Comunica, poi, che all’articolo 18 è stato presentato un emendamento a
firma del consigliere Cannizzaro, protocollo numero 49506/33, che posto in
votazione è approvato. Indi, pone in votazione l’articolo 18 che è approvato
per come emendato e gli articoli 19, 20 e 21 che sono approvati.
Comunica, poi, che all’articolo 22 è stato presentato un emendamento a
firma del consigliere Cannizzaro, protocollo numero 49506/34, che posto in
votazione è approvato. Indi, pone in votazione l’articolo 22 che è approvato
per come emendato.
Comunica, poi, che all’articolo 23 sono stati presentati emendamenti a
firma del consigliere Cannizzaro: protocollo numero 49506/35 e, 49506/36 che
posti in votazione sono approvati. Indi, pone in votazione l’articolo 23 che è
approvato per come emendato e gli articoli 24, 25 e 26 che sono approvati.
Comunica, poi, che all’articolo 27 è stato presentato un emendamento a
firma del consigliere Cannizzaro, protocollo numero 49506/37, che posto in
votazione è approvato. Indi, pone in votazione l’articolo 27 che è approvato
per come emendato.
Comunica, poi, che all’articolo 28 è stato presentato un emendamento a
firma del consigliere Cannizzaro, protocollo numero 49506/38, che posto in
votazione è approvato. Indi, pone in votazione l’articolo 28 che è approvato
per come emendato e gli articoli 29 e 30 che sono approvati.
In merito all’articolo 31, evidenziato che è saltata la numerazione dei
commi che dovrà essere ripristinata in sede di coordinamento formale, lo pone
in votazione ed è approvato.
Quindi, pone in votazione l’articolo 32 che è approvato e comunica, poi,
che all’articolo 33 è stato presentato un emendamento a firma del consigliere
Cannizzaro, protocollo numero 49506/39, che posto in votazione è approvato.
Pone, poi, in votazione l’articolo 33 che è approvato per come emendato e
gli articoli 34 e 35, con la medesima notazione riferita all’articolo 31, che
sono approvati. Pone, infine, in votazione la legge nel suo complesso che è
approvata, per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Esprime apprezzamento per il lavoro svolto anche dai consiglieri Mirabello
e Ferro ed evidenziata l’importanza della proposta di legge in esame,
soprattutto in quanto si inserisce, a suo dire, nel contesto indicato e
delineato dalla normativa nazionale, precisa che non si soffermerà con una
disamina dell’articolato, sottolineando, invece, novità importanti che incidono
maggiormente sulla struttura della rete sociale.
A tal riguardo fa riferimento all’articolo 14 (Interventi rivolti agli autori di violenza di genere), laddove si
prevede la possibilità di un trattamento psicoterapeutico anche per gli uomini
maltrattanti.
Considerato il forte impatto mediatico sull’argomento trattato, suggerisce
anche delle audizioni da prevedere per una interlocuzione maggiormente
sinergica con le associazioni operanti sul territorio.
Comunica che sulla proposta di legge è stata depositata da parte del
Settore legislativo la scheda di analisi tecnico-normativa e ne chiede
un’illustrazione.
Illustra la scheda di analisi tecnico normativa.
Espressa piena condivisione con le osservazioni tecnico-giuridiche del
Settore legislativo, assicura che i rilievi sollevati sono già stati superati
per mezzo di azioni sinergiche con le associazioni del settore, rinviando,
invece, alla competenza della seconda Commissione per quanto attiene agli
aspetti economico-finanziari.
Comunica che prima della previsione del termine per la presentazione degli
emendamenti sulla proposta di legge, saranno avviate le consultazioni e le audizioni
relative con le associazioni di categoria.
(La Commissione rinvia)
Illustra la proposta di legge che detta norme in materia di sicurezza nella
pratica degli sport invernali da discesa e da fondo, ponendo l’attenzione su
una sorta di disciplinare attuativo della normativa affinché il problema legato
alla sicurezza possa, a suo dire, essere disciplinato in modo univoco.
Evidenzia, in particolare, che la normativa si sofferma su alcuni punti
fondamentali, per esempio le modalità di costruzione della pista da sci; gli
obblighi dei soggetti gestori; il comportamento degli sportivi e di tutti
coloro che ne usufruiscono.
Esprime piena soddisfazione per la proposta di legge in esame e, condivise
le finalità, ne apprezza, in particolare, la snellezza dell’articolato, che
giudica, tra l’altro, perfettamente in linea con la normativa statale, la Legge
quadro numero 363 del 24 dicembre 2003.
Riferisce che è pervenuto il parere, che acquisisce agli atti, del
dipartimento turismo, a firma della dirigente Sonia Talarico, che si esprime
favorevolmente sulla proposta di legge in esame.
Chiede, successivamente l’illustrazione della scheda di analisi tecnico
normativa da parte del Settore legislativo del Consiglio regionale.
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
Propone il rinvio della proposta di legge in oggetto alla prossima seduta
di Commissione e l’apertura dei termini per la presentazione di eventuali
emendamenti.
(La Commissione rinvia)
Esauriti i punti all’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
La seduta termina alle 13,26.
Il Funzionario AP
D.ssa Giada Katia Helen Romeo
Il Dirigente
Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa
Dott. Maurizio Priolo