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LEGISLATURA
COMMISSIONE
ASSETTO
E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE
N.
38
RESOCONTO
SOMMARIO
_________
SEDUTA Di MARTEDì
02 MAGGIO 2017
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DOMENICO BEVACQUA
Inizio lavori h. 12,28
Fine lavori h. 15,45
INDICE
PRESIDENTE, *, *
BOVA
Arturo (Democratici progressisti), *
ROSSI Francesco, assessore alla
Pianificazione territoriale ed urbanistica, *
PRESIDENTE, *
CALOGERO
Mariano, dirigente del Settore Legislativo della Giunta regionale
PALLARIA
Domenico, dirigente generale del dipartimento Lavori Pubblici
Stato
della depurazione in Calabria
PRESIDENTE, *, *
BOVA
Arturo (Democratici progressisti)
PALLARIA
Domenico, dirigente generale del dipartimento Lavori Pubblici, *
PASQUA
Vincenzo (Oliverio Presidente)
Presidenza
del Presidente
La seduta inizia alle 12,28
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Propone l’inversione dei punti all’ordine del giorno e l’inserimento del secondo punto, che è approvata.
Indi, pone ai voti l’inserimento della proposta di legge numero 230/10^
che è approvato. Indi ne dispone l’immediato abbinamento alla proposta di legge
numero 229/10^ già inserita all’ordine del giorno.
Riferito che la proposta di legge n. 230/10^ di fatto consiste in una
riformulazione del testo della proposta numero 229/10^, pone ai voti la scelta
della proposta numero 230/10^ quale testo base che è approvata.
Ricordata l’importanza della problematica e
la riscontrata necessità di una maggiore efficienza, con particolare riguardo
alle esigenze degli operatori economici, sottolinea l’importanza di rendere
efficaci i miglioramenti fin qui ipotizzati, anche attraverso la revisione dell’articolato per poter arrivare
ad una migliore offerta turistica.
Ripercorre l’iter fin qui seguito e, ricorda il contributo offerto
dalle categorie interessate che ha consentito di proporre modifiche che
consentiranno di apportare miglioramenti al testo.
Ritenendosi soddisfatto del lavoro svolto e considerata l’imminenza
della stagione balneare, auspica che la proposta sia approvata nel più breve
tempo possibile.
Sottolinea la necessità di individuare delle forme di incentivazione
per i sindaci dei vari comuni che troverebbero, così, maggiore stimolo per
adempiere non escludendo, per contro, di prevedere anche delle sanzioni per i
non adempienti.
Attesa la necessità di trovare soluzioni immediate, reputa più
opportuno attuare un programma di aiuto e sostegno ai comuni interessati,
attraverso una visione della costa, del Piano spiagge e dei Piani strutturali.
Precisa che l’intento a supporto dei comuni si potrà certamente
realizzare attraverso gli incentivi.
Prima di passare all’esame dell’articolato riferisce che è stato
presentato un emendamento al titolo della proposta, protocollo numero 18592, a
sua firma, che, posto ai voti, è approvato all’unanimità.
Indi, passa all’esame dell’emendamento protocollo numero 18593 a sua
firma (per la sostituzione dell’articolo 14 della legge regionale 17/2005) che,
posto ai voti, è approvato all’unanimità; pone ai voti l’emendamento protocollo
numero 18594 che è approvato e l’articolo 1 che è approvato all’unanimità, per
come emendato.
Riferisce che all’articolo 2 vi è un emendamento a sua firma,
protocollo numero 18596, che, posto ai voti, è approvato all’unanimità, indi
pone ai voti l’articolo 2 che è approvato all’unanimità per come emendato.
Pone, poi, ai voti gli articoli 3 e 4 che sono approvati e la legge nel
suo complesso che approvata all’unanimità, come emendata, con autorizzazione al
coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Ricordate le criticità legate al problema dell’amianto e la particolare
attenzione rivolta alla campagna di sensibilizzazione con la proposta di
incentivi per il suo smaltimento, invita ad una illustrazione più dettagliata
della situazione e del progetto di tutela e salvaguardia.
(Vengono auditi:
Paola Serranò, delegata
problematiche amianto Comune di Reggio Calabria; Pasquale Laganà, ex dipendente
ArpaCal; Nicola Cuzzocrea, presidente Associazione Ecolab.
Intervengono: il consigliere
Nucera ed il Presidente della Commissione)
(Viene audito Vincenzo Bruno,
presidente UPI Calabria.
Intervengono: il consigliere
Nucera, Domenico Pallaria, direttore generale
dipartimento Lavori Pubblici e il Presidente della Commissione)
Suggerisce di inserire all’articolo 6, comma 7, la possibilità per i
Presidenti delle province di partecipare, senza diritto di voto, all’assemblea
dell’AIC e di dare alle Province un ruolo di coordinamento delle Conferenze
territoriali di zona.
Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4 e 5 che sono approvati.
Comunica che è stato formulato un emendamento al comma 7 dell’’articolo 6 che
prevede per i Presidenti delle Province e il sindaco della città metropolitana
di Reggio Calabria la possibilità di partecipare alle sedute dell’assemblea
dell’AIC senza diritto di voto, lo pone in votazione ed è approvato. Indi, pone
in votazione l’articolo 6 che è approvato per come emendato. Prosegue con la
votazione dell’articolo 7 che è approvato e comunica che all’articolo 8 è stato
presentato un emendamento che consente l’aggiornamento periodico della tabella,
inserita nell’allegato A, contenente il riparto per circoscrizioni territoriali
per la composizione dell’assemblea dell’AIC, lo pone in votazione ed è
approvato. Pone, poi, in votazione l’articolo 8 che è approvato per come
emendato e gli articoli 9 e 10 che sono approvati. Comunica, quindi, che
all’articolo 11 è stato presentato un emendamento, che aggiunge il comma 7, che
prevede che il coordinamento delle Conferenza territoriali di zona (CTZ) è
demandato alle Province competenti per territorio ed alla città metropolitana
di Reggio Calabria, lo pone in votazione ed è approvato. Pone, quindi, in
votazione l’articolo 11 che è approvato per come emendato. Comunica, poi, che
all’articolo 12 sono stai presentati due emendamenti, uno al comma 2 che
prevede che le CTZ siano presiedute dai Presidenti delle Province o dal sindaco
della città metropolitana di Reggio Calabria che provvedono anche alla
convocazione, e l’altro al comma 3 che specifica che anche i Presidenti delle
Province e il sindaco della Città metropolitana di Reggio Calabria non
percepiscono alcuna indennità, li pone in votazione e sono approvati. Pone,
quindi, in votazione l’articolo 12 che è approvato per come emendato. Comunica,
inoltre, di aver presentato un emendamento, protocollo numero 18327, che
aggiunge il comma 3 all’articolo 13, lo pone in votazione ed è approvato. Indi,
pone in votazione l’articolo 13 che è approvato per come emendato e gli
articoli 14, 15, 16, 17, 18 e 19 che sono approvati. Comunica, inoltre di aver
presentato un emendamento, protocollo numero 18328, che aggiunge il comma 6
all’articolo 20.
Suggerisce di modificare la formulazione dell’emendamento, stabilendo
che il previsto termine di 30 giorni per deliberare la forma di gestione
decorra dalla prima seduta dell’AIC.
Pone in votazione l’emendamento protocollo numero 18328 che è approvato
e l’articolo 20 che è approvato per come emendato. Pone, quindi, in votazione
gli articoli 21, 22, 23, 24, 25 e l’allegato A che sono approvati. Pone in
votazione, infine, la proposta di legge nel suo complesso che è approvata per
come emendata con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Evidenziata l’importanza della tematica oggetto d’audizione e rimarcata
l’importanza di un’attenzione continua e non stagionale, cede la parola al
direttore generale del dipartimento Lavori pubblici, dott. Domenico Pallaria.
Rimarcato che il settore della depurazione, nonostante i milioni di
euro spesi negli anni, rimane caratterizzato da impianti mal funzionanti,
informa che l’’autorità nazionale anticorruzione (Anac) ha avviato un’indagine
sui lavori nel settore depurativo da realizzare nella regione Calabria e
finanziati con delibera del Comitato Interministeriale per la Programmazione
Economica (CIPE) nell’ambito delle misure necessarie per il superamento di una
procedura di infrazione comunitaria che, di fatto, ha bloccato i finanziamenti
per circa 18 agglomerati. Prosegue spiegando che nel Patto per la Calabria è
previsto il potenziamento degli impianti di depurazione per altre 129 zone con
agglomerati oggetto di procedura d’infrazione e ipotizza la creazione di una
task force che provveda all’esame delle necessità. Conclude evidenziando che il
problema dell’inquinamento non dipende solo dagli impianti di depurazione, ma
da anche da scarichi abusivi e sollecita una forte azione di controllo da parte
dei comuni.
Ritiene necessario cercare di individuare delle soluzioni da applicare
nei prossimi mesi in vista della stagione estiva per evitare il malcontento dei
cittadini, inoltre giudica opportuno che ognuno svolga il proprio ruolo con
responsabilità.
Sottolineato come in alcuni comuni costieri l’incremento della
popolazione, nella stagione estiva, crei un aggravio della problematica, reputa
opportuno, per fronteggiare l’emergenza, aggiungere altre vasche; ricorda, poi,
che ci sono voluti sei mesi per ottenere l’assenso da parte del Ministero per
poter utilizzare delle risorse per interventi di manutenzione.
(Vengono auditi:
per l’Arpacal il Commissario
Straordinario, dott.ssa Maria Francesca Gatto; il Dirigente dell’Area qualità e
valutazioni ambientali, dott. Clemente Migliorino; il Direttore Scientifico
f.f., dott. Francesco Nicolace; intervengono: il Presidente della Commissione,
il Dirigente generale del dipartimento lavori pubblici, l’ing. Pallaria; i
consiglieri Bova e Pasqua)
Chiede al Presidente della Commissione di convocare tutti i Sindaci
della regione Calabria, Confindustria, Federalberghi e tutti i soggetti
interessati per verificare lo stato dell’arte rispetto al problema della
depurazione e le azioni messe in atto.
Chiede che la trascrizione della seduta odierna sia fatta pervenire,
anche, al Presidente della Giunta affinché sia messo a conoscenza di quanto
detto.
Comunicato che la questione della depurazione sarà ulteriormente
approfondita nelle prossime sedute di Commissione, toglie la seduta.
La seduta termina alle 15,45
Il Funzionario AP
Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo
Il Dirigente
Area relazioni esterne Comunicazione e
Legislativa
Dott. Maurizio Priolo