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X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

ASSETTO E UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO E PROTEZIONE DELL’AMBIENTE

 

N. 35

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di GIOVEDì 30 MARZO 2017

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE DOMENICO BEVACQUA

 

Inizio lavori h. 11,37

Fine lavori h. 12,50

 

INDICE

 

 

PRESIDENTE   3

ESAME ABBINATO   3

- Proposta di legge numero 41/10 di iniziativa popolare recante: “Modifica alla legge regionale 23 luglio 2003, numero 11 avente ad oggetto 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica”  3

- Proposta di legge numero 45/10 di iniziativa dei Consigli comunali di San Pietro in Amantea, Longobardi, Serra, Aiello, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio, Lago recante: “Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, numero 11 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica”  3

- Proposta di legge numero 207/10 di iniziativa del consigliere M. D'Acri, S. Romeo recante: “Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, numero 11 (Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di Bonifica)”  3

PRESIDENTE   3

ESAME ABBINATO   3

- Proposta di legge numero 42/10 di iniziativa popolare recante: “Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell'acqua”  3

- Proposta di legge numero 46/10 di iniziativa del Consiglio comunale di Cosenza recante: “Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell'acqua”  3

- Proposta di legge numero 140/10 di iniziativa della Giunta regionale recante: “Disposizioni per l'organizzazione del Servizio Idrico Integrato”  3

PRESIDENTE   3, *, *, *

MUSMANNO Roberto, assessore ai lavori pubblici 3, *

NERI Giuseppe (Democratici progressisti) 4, *

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 5, *, *

PALLARIA Domenico, dirigente generale Dipartimento infrastrutture  4, *, *, *

Sull’ordine dei lavori 5

PRESIDENTE   5

Proposta di legge numero 219/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifiche alla legge regionale 5 novembre 2009, numero 40 (Attività estrattiva nel territorio della Regione Calabria), nonché disposizioni in materia di estrazione di materiali litoidi per fini di manutenzione fluviale e di funzioni della soppressa autorità di bacino regionale”  5

PRESIDENTE   6, *

BARBALACE Carmela, Assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle attività produttive  6

CORTELLARO Antonio, dirigente settore legislativo  6

SIVIGLIA Salvatore, Dirigente Giunta regionale  6

Proposta di legge numero 14/10^ di iniziativa del consigliere G. Morrone recante: “Regolamentazione eccesso di illuminazione pubblica e privata – contenimento dello spreco energetico”  6

PRESIDENTE   6, *, *

BARBALACE Carmela, Assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle attività produttive  6

MORRONE Ennio Giuseppe (Forza Italia) 6, *

NUCERA Giovanni (La Sinistra) 7

 

 

Presidenza del presidente Domenico Bevacqua

La seduta inizia alle 11,37

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.

ESAME ABBINATO

- Proposta di legge numero 41/10 di iniziativa popolare recante: “Modifica alla legge regionale 23 luglio 2003, numero 11 avente ad oggetto 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica”

- Proposta di legge numero 45/10 di iniziativa dei Consigli comunali di San Pietro in Amantea, Longobardi, Serra, Aiello, Falconara Albanese, Fiumefreddo Bruzio, Lago recante: “Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, numero 11 'Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di bonifica”

 - Proposta di legge numero 207/10 di iniziativa del consigliere M. D'Acri, S. Romeo recante: “Modifiche alla legge regionale 23 luglio 2003, numero 11 (Disposizioni per la bonifica e la tutela del territorio rurale. Ordinamento dei Consorzi di Bonifica)”

PRESIDENTE

Preso atto dell’assenza del consigliere D’Acri, propone il rinvio della trattazione.

 

(La Commissione rinvia)

ESAME ABBINATO

- Proposta di legge numero 42/10 di iniziativa popolare recante: Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell'acqua

 - Proposta di legge numero 46/10 di iniziativa del Consiglio comunale di Cosenza recante: Tutela, governo e gestione pubblica del ciclo integrato dell'acqua

 - Proposta di legge numero 140/10 di iniziativa della Giunta regionale recante: Disposizioni per l'organizzazione del Servizio Idrico Integrato

PRESIDENTE

Ricordato che nella precedente seduta si è deciso di adottare, quale testo base, la proposta di legge numero 140 di iniziativa della Giunta regionale, riferisce che è stato presentato un emendamento interamente sostitutivo. Indi, cede la parola all’assessore Musmanno per l’illustrazione della proposta di legge.

MUSMANNO Roberto, assessore ai lavori pubblici

Riferisce che l’emendamento interamente sostitutivo integra e sostituisce la precedente proposta della Giunta regionale. Indi, illustra gli articoli precisando che: agli articoli 1 e 2 si istituisce l’Autorità idrica della Calabria (AIC), quale Ente di governo dell’ambito territoriale e dell’intera circoscrizione territoriale; l’articolo 3 descrive le funzioni esercitate dall’Autorità idrica calabrese; l’articolo 4 definisce la partecipazione e gli obblighi degli Enti locali; l’articolo 5 descrive gli organi; gli articoli 6, 7 e 8 riguardano l’Assemblea dell’AIC, costituita da 40 sindaci dei comuni capoluogo e di altri comuni individuati per fascia demografica, che eleggono il Presidente che coordina e dirige i lavori dell’assemblea; gli articoli 9 e 10 descrivono i restanti organi, il direttore generale ed il revisore unico; gli articoli 11 e 12 sono relativi alle conferenze territoriali di zona e al loro funzionamento; l’articolo 13 presenta le forme di gestione per l’individuazione tramite convenzione; all’articolo 14 sono previste le attività di vigilanza e controllo sul soggetto gestore; l’articolo 15 prevede l’istituzione di una banca dati per la gestione delle risorse idriche e le informazioni sull’Autorità idrica; l’articolo 16 stabilisce le competenze e le funzioni della Regione relativamente alla verifica di coerenza del piano d’ambito con la pianificazione regionale di settore, all’individuazione degli interventi strategici di interesse regionale e delle risorse, dei criteri, delle modalità e priorità per la concessione dei contributi per la realizzazione del programma; l’articolo 17 riguarda la tutela degli utenti e la partecipazione; l’articolo 18 disciplina il subentro dell’Autorità idrica della Calabria alle autorità d’ambito territoriale ottimali soppresse; l’articolo 19 contiene disposizioni transitorie relative al personale; l’articolo 20 definisce le disposizioni transitorie fino all’effettivo insediamento dell’AIC; l’articolo 21 prevede la nomina da parte della Giunta regionale di un Commissario ad acta per l’esercizio dei poteri sostitutivi; l’articolo 22 è relativo alla predisposizione della relazione annuale ad opera del direttore generale dell’AIC.

Riferisce che l’emendamento interamente sostitutivo costituisce il risultato di un lungo ed impegnativo lavoro che ha interessato anche gli uffici legislativi, al fine di evitare eventuali impugnative attraverso una migliore definizione del soggetto gestore e consentire il superamento delle criticità relative al servizio idrico integrato.

PRESIDENTE

Apprezzata l’esposizione e la chiarezza dell’assessore Musmanno e considerata l’importanza del progetto, reputa opportuno precisare alcuni importanti aspetti che, a suo avviso, necessitano di ulteriori ed urgenti approfondimenti prima dell’approvazione definitiva. A tal proposito, chiede chiarimenti in merito alle modalità di scelta dei comuni ed, in particolare, di quelli capoluogo.

Esprime apprezzamento per il testo, frutto di profonde e molteplici riflessioni, ritenendo che la presenza del Comitato dei portatori di interesse sia di grande valenza, soprattutto ai fini della trasparenza.

Indi, pone ai voti l’emendamento interamente sostitutivo, che è approvato all’unanimità.

NERI Giuseppe (Democratici progressisti)

Chiede chiarimenti in merito alla suddivisione dei sindaci e, pur reputando valida la proposta, esprime perplessità in merito al ruolo della Regione che, da quanto illustrato, risulterebbe completamente esclusa dalla gestione.

Paventando l’insorgere di eventuali problematiche connesse al ruolo minoritario della Regione, che reputa paradossale, ritiene necessaria la presenza di un organo di riferimento e di indirizzo a livello regionale ed invita, pertanto, ad una riflessione in tal senso.

MUSMANNO Roberto, assessore ai lavori pubblici

In merito alla scelta dei 40 sindaci, chiarisce che la ripartizione avviene su base demografica, come da tabella allegata, da aggiornare costantemente in base alle modifiche del territorio, e che i rappresentanti vengono democraticamente votati dai consiglieri comunali.

PALLARIA Domenico, dirigente generale Dipartimento infrastrutture

Riferisce che la problematica va inquadrata nell’ambito del servizio idrico integrato ed, in particolare, nella definizione e ripartizione delle competenze della Regione e degli enti locali, nonché nell’individuazione dell’ambito unico finalizzato ad assicurare un servizio efficace ed efficiente. 

Illustra, quindi, le competenze della Regione in relazione alle funzioni riconosciute ai sindaci nell’organizzazione del servizio.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Nel chiedere ulteriori chiarimenti in merito alla posizione della Regione, reputa opportuno apportare modifiche al testo rafforzando il ruolo e i poteri regionali.

PALLARIA Domenico, dirigente generale Dipartimento infrastrutture

Considerata l’attuale posizione della Regione Calabria ed il forte rischio di commissariamento, ritiene che sia stato proprio l’intervento regionale a creare i problemi con Sorical e ricorda che, nel 2010, la Regione ha scelto l’ambito unico non più provinciale, ma bensì regionale, con un unico gestore.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Precisa che l’intento é quello di individuare la figura di un delegato che, al momento, non è prevista.

PALLARIA Domenico, dirigente generale Dipartimento infrastrutture Regione Calabria

Precisa che per la nomina del direttore generale è prevista la partecipazione della Regione e, ricordato quanto stabilito in passato, comunica che, al fine di evitare commissariamenti egli stesso ha elaborato un decreto con indicazioni sulla forma di gestione che, sulla base delle criticità, non preveda separazioni del sistema.

PRESIDENTE

Chiede, in chiave collaborativa, una più attenta valutazione circa le opportunità di coinvolgimento della Regione come parte politica e di controllo.

NERI Giuseppe (Democratici progressisti)

Precisata la validità della proposta dal punto di vista tecnico, ribadisce che le osservazioni sono di carattere squisitamente politico e chiede, pertanto, una rivalutazione del testo in tal senso al fine di pervenire ad una approvazione unanime.

PRESIDENTE

Condivide il pensiero del consigliere Neri ed invita, pertanto, l’assessore ad approfondire l’aspetto da trattare nella prossime sedute alla luce di un maggiore coinvolgimento della Regione per poter procedere ad un’approvazione unanime.

PALLARIA Domenico, dirigente generale Dipartimento infrastrutture

Esprime disponibilità per l’individuazione di un metodo che coinvolga maggiormente la Regione.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Sottolineata ancora una volta la piena condivisione della proposta dal punto di vista tecnico, ribadisce la necessità di un’ulteriore partecipazione della Regione.

 

(Viene audito il dott. Luigi Incarnato, commissario liquidatore Sorical. Interviene il Presidente della Commissione)

 

(La Commissione rinvia)

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Propone l’inversione del quarto punto all’ordine del giorno, indi pone in votazione la proposta di inversione dei punti all’ordine del giorno, che è approvata.

Proposta di legge numero 219/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifiche alla legge regionale 5 novembre 2009, numero 40 (Attività estrattiva nel territorio della Regione Calabria), nonché disposizioni in materia di estrazione di materiali litoidi per fini di manutenzione fluviale e di funzioni della soppressa autorità di bacino regionale

PRESIDENTE

Ringraziato l’assessore allo sviluppo economico, dottoressa Carmela Barbalace, per la presenza in Commissione, le chiede di illustrare la proposta in discussione.

BARBALACE Carmela, Assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle attività produttive

Evidenziato che il progetto di legge verrà illustrato tecnicamente dall’ing. Siviglia, riferisce che lo stesso disciplina la gestione degli alvei dei fiumi e non solo l’attività di estrattiva prevedendo, inoltre, l’istituzione delle autorità di bacino distrettuali.

SIVIGLIA Salvatore, Dirigente Giunta regionale

Ricorda che la necessità di regolamentare la gestione degli alvei ha imposto l’istituzione di un gruppo di lavoro per modificare la legge regionale numero 40 del 2009, per consentire il prelievo dei materiali dai fiumi rendendo il più snello possibile il procedimento autorizzativo inerente al prelievo dei materiali. Sottolinea come al momento non sono costituite le autorità di bacino regionali e che le Regioni stanno operando in una fase transitoria; evidenzia, inoltre, che la Regione Campania ha impugnato il decreto ministeriale che prevede l’accorpamento delle Autorità di bacino presenti nelle regioni. Infine, suggerisce di soprassedere e non approvare la proposta di legge in discussione al fine di attendere le decisioni a livello nazionale riguardo l’istituzione dell’autorità di bacino unica a livello regionale.

CORTELLARO Antonio, dirigente settore legislativo

Illustra la scheda di analisi tecnico normativa.

PRESIDENTE

Considerato quanto esplicitato dall’ing. Siviglia, dispone il rinvio del punto in discussione alla prossima seduta di Commissione.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 14/10^ di iniziativa del consigliere G. Morrone recante: Regolamentazione eccesso di illuminazione pubblica e privata – contenimento dello spreco energetico

PRESIDENTE

Afferma che la proposta di legge in discussione risulta essere estremamente interessante e merita l’attenzione della Commissione per la problematica di cui tratta.

MORRONE Ennio Giuseppe (Forza Italia)

Illustra il progetto di legge che punta alla riduzione sia dei costi inerenti l’illuminazione pubblica e privata sia dell’inquinamento luminoso; puntualizza che lo stesso si rivolge alle Province e alle Regioni, non contrasta con norme statali e non comporta nuove spese a carico del bilancio regionale.

BARBALACE Carmela, Assessore allo Sviluppo Economico e promozione delle attività produttive

Giudicata rilevante la problematica in discussione, propone un maggiore approfondimento del testo in particolare rispetto alla formulazione dell’allegato b dell’articolo 7, anche alla luce di alcune novità che riguardano queste materie.

NUCERA Giovanni (La Sinistra)

Giudica opportuno il rinvio del punto all’ordine del giorno al fine di approfondire meglio la proposta di legge nei punti in cui si rivolge alle Province.

PRESIDENTE

Reputate pertinenti le osservazioni avanzate, rinvia il punto all’ordine del giorno al fine di procedere con maggiori approfondimenti,

MORRONE Ennio Giuseppe (Forza Italia)

Riguardo le osservazioni avanzate sulle Province, reputa possibile ridefinire i limiti territoriali al fine di superare la problematica

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione del progetto di legge in discussione alla prossima seduta di Commissione, indi toglie la seduta.

 

(La Commissione rinvia)

 

La seduta termina alle 12,50

 

 

 

Il Funzionario AP                                              

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo                  

 

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo