X^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI,
CULTURALI E FORMATIVE
N. 29
RESOCONTO
SOMMARIO
_________
SEDUTA Di GIOVEdì
16 MARZo 2017
PRESIDENZA DEL
PRESIDENTE MICHELANGELO MIRABELLO
Inizio lavori h. 12,14
Fine lavori h. 14,30
INDICE
Audizione Associazione sociologi italiani
Audizione gruppo spontaneo "Le Mamme di Gaia"
GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)
GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)
MORRONE Giuseppe (Forza Italia)
BULLOTTA Salvatore, Dipartimento Turismo e beni
culturali - Istruzione e Cultura
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore legislativo
CUMBO Tiziana, Dipartimento Turismo e beni culturali -
Istruzione e Cultura
FERRARA Anna Maria, funzionario P.O. Settore
legislativo
CACCAMO Lucia, funzionario AP Area assistenza
Commissioni
FERRARA Anna Maria, funzionario PO Settore legislativo
GRECO Orlandino (Oliverio Presidente)
BOVA Arturo (Democratici Progressisti), *
CORTELLARO Antonio, Dirigente Settore legislativo
FERRARA Anna Maria, funzionario PO del Settore
legislativo
CACCAMO Lucia, funzionario AP Area assistenza
Commissioni
CORTELLARO Antonio, Dirigente Settore legislativo
FERRARA Anna Maria, funzionario PO Settore legislativo
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della
Commissione.
Considerata l’assenza del presidente ASI, convocato in rappresentanza
dell’Associazione Sociologi italiani ed impossibilitato a partecipare ai
lavori, reputa opportuno rinviare la trattazione.
(La Commissione rinvia)
Ricordato che l’odierna audizione scaturisce dalla richiesta del gruppo
spontaneo “Le mamme di Gaia” per completare la precedente discussione alla
presenza del direttore generale dell’ASP di Cosenza, dott. Raffaele Mauro,
riferisce che lo stesso sarà rappresentato da un suo delegato. A tal proposito,
chiede chiarimenti in merito sia alle cause che hanno determinato la sua
assenza sia in merito alle criticità, precedentemente emerse, legate al
personale sanitario.
(Vengono auditi: il dott.
Francesco Giudiceandrea, in qualità di delegato del direttore generale dell’ASP
di Cosenza, e la dott.ssa Debora Cilio, portavoce del gruppo “Le mamme di
Gaia”.
Intervengono i consiglieri:
Giudiceandrea, Sculco, Sergio, Greco, il Presidente della Commissione e, per
replica, il dott. Giudiceandrea e la dott.ssa Cilio).
Evidenziato che la presenza del direttore generale dell’ASP di Cosenza
è indispensabile per addivenire ad una risoluzione delle problematiche emerse,
propone il rinvio della trattazione.
(La Commissione rinvia)
Chiede di anticipare il punto 6 previsto all’ordine del giorno.
Pone ai voti la proposta che è approvata.
(La Commissione approva)
Evidenzia che è in discussione una nuova versione del provvedimento,
nel testo unificato proposto dai consiglieri Greco, Sergio e Morrone.
Riferisce che è stato svolto un lavoro di
sintesi dei due testi, a suo giudizio, fondamentale.
Illustra,
quindi, piccole modifiche da apportare al testo, in particolare per quanto
attiene l’articolo 3, nella parte della organizzazione e compiti dell’ODMIR
(Osservatorio per la Dieta Mediterranea Italiana) che sarà costituito da 3
membri, un direttore nominato dal Presidente della Giunta regionale e altri 2
componenti nominati, invece, dal Consiglio Regionale.
Propone,
infine, di eliminare la lettera a) del secondo comma dell’articolo 3.
Concorda con quanto affermato dal consigliere Greco sull’attività
lavorativa svolta e ritira gli emendamenti a sua firma.
Comunica che la consigliera Sculco è sostituita dal consigliere Franco
Sergio.
Pone, pertanto, ai voti gli articoli 1 e 2 del testo unificato che sono
approvati.
Pone ai voti le modifiche illustrate dal consigliere Greco all’articolo
3 che sono approvate, indi, pone ai voti l’articolo 3 per come emendato che è
approvato.
Pone, pertanto, in votazione gli articoli 4, 5, 6 e 7 che sono
approvati. Indi, pone in votazione il testo unificato che è approvato
all’unanimità, come modificato, con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Evidenzia che la proposta di legge è il risultato di un lavoro di
concertazione molto approfondito a cui egli stesso riferisce di avere
partecipato, anche con la presentazione di emendamenti.
Ricorda che la tematica oggetto della proposta è relativa al teatro
amatoriale ed a quello professionale e prevede forme di adeguamento, anche
rispetto alle istanze ed alle esigenze emerse.
Riferisce di avere già depositato presso la segreteria della
Commissione alcuni emendamenti ma chiede l’intervento del Settore legislativo
per la illustrazione della scheda di analisi tecnico normativa
Precisa che la scheda di analisi tecnico normativa è stata elaborata
sul testo originario.
Illustra alcune criticità riscontrate, per lo più riguardanti le regole
di tecnica redazionale.
Evidenzia che la normativa è particolarmente significativa per il
teatro in Calabria, ricordando al contempo che le compagnie di produzione e
diffusione del teatro che operano sul territorio sono soprattutto associazioni
o cooperative senza finalità di lucro.
Ricordata la bassa incidenza delle risorse regionali sugli aiuti
finanziari teatrali, sottolinea che, precedentemente, per il funzionamento
delle attività teatrali si è ricorso all’utilizzazione dei fondi complementari
del POR.
Considera che la nuova normativa creerà un funzionamento più ordinato
rispetto al passato, sia nella programmazione sia nella diffusione dei
progetti, ricordando, a tal riguardo, lo scarso successo rispetto alle
aspettative del Magna Graecia Teatro Festival.
Precisato, poi, che si cercherà di allineare le politiche culturali
territoriali con quelle ministeriali, riferisce in generale che gli emendamenti
presentati dal presidente Mirabello sanano piccole incongruenze presenti
all’interno dell’articolato.
Ritiene opportuno sottolineare le differenze rispetto alla normativa di
altre Regioni, soprattutto per quanto attiene le esiguità delle risorse
finanziarie a disposizione.
Giudica importante la proposta di legge in oggetto per andare incontro
alle esigenze di natura culturale ed artistica - che senza finanziamenti non
avrebbero modo di sopravvivere - ma rileva che si tratta per lo più di
finanziamenti che non incidono a livello di concorrenza sul mercato, poiché
trattasi di associazioni o cooperative, come anche ricordato dal dottore
Bullotta.
Passa all’esame dell’articolato della proposta di legge e dei relativi
emendamenti.
All’articolo 1, pone in discussione l’emendamento protocollo numero 11822,
a sua firma, che aggiunge il comma 5. Pone, pertanto, in votazione
l’emendamento che è approvato; indi, pone in votazione l’articolo 1, per come
emendato, che è approvato.
Pone in votazione gli articoli 2, 3, 4 e 5 che sono approvati.
All’articolo 6 pone in discussione l’emendamento, protocollo numero
11824, a sua firma, che ne modifica il comma 1. Pone ai voti l’emendamento che
è approvato. Indi, pone in votazione l’articolo 6 che è approvato per come
emendato.
Pone in votazione l’articolo 7 che è approvato. Successivamente,
all’articolo 8, pone in discussione l’emendamento, protocollo numero 11825, a
sua firma, modificativo del comma 1. Pone, pertanto, ai voti l’emendamento che
è approvato; indi, pone ai voti l’articolo 8 che è approvato per come emendato.
Pone ai voti l’articolo 9 che è approvato. Successivamente, pone in
discussione l’emendamento, protocollo numero 11826, a sua firma, interamente
sostitutivo del comma 1. Pone ai voti l’emendamento che è approvato; indi, pone
ai voti l’articolo 10 che è approvato per come emendato. Pone ai voti
l’articolo 11 che è approvato e sull’articolo 12 riferisce di un refuso di
stampa all’interno del testo. Quindi, pone in votazione l’articolo 12 che è
approvato.
Pone ai voti gli articoli 13, 14, 15, 16 e 17 che sono approvati. Indi,
pone ai voti la proposta di legge nel suo complesso che è approvata
all’unanimità, per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Comunicato che Il testo di legge è stato emendato a seguito delle
segnalazioni pervenute dalla seconda Commissione consiliare e dal dipartimento
della Giunta regionale competente, evidenzia come non vi siano risorse
bastevoli a soddisfare la richiesta di sostegno delle famiglie con componenti
affetti da disturbi autistici; pertanto, si è deciso di modificare la parte
normativa nella parte in cui erano previsti dei fondi a sostegno delle
famiglie. Pone ai voti: gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati; l’emendamento
protocollo numero 11485, all’articolo 4, che è approvato; l’articolo 4, come
emendato, che è approvato; l’emendamento protocollo numero 11887, all’articolo
5, che è approvato; l’articolo 5, come emendato, che è approvato; l’articolo 6
che è approvato. Ritira, quindi, l’emendamento protocollo numero 11889 e pone
in votazione gli articoli 7 e 8 che sono approvati, indi pone in votazione la
proposta di legge nel suo complesso che è approvata, come modificata, con
l’autorizzazione al coordinamento formale.
(La Commissione approva)
Chiede al rappresentante del Settore legislativo di illustrare la
scheda di analisi tecnico normativa.
Illustra la scheda di analisi tecnico normativa.
Illustra delle proposte migliorative del testo.
Giudicati condivisibili i rilievi evidenziati nella scheda di analisi
tecnico normativa dal Settore legislativo, ritiene però indispensabile
mantenere il riferimento alle Provincie all’interno della proposta di legge,
proponendo che siano indicate con il termine “area vasta”.
Ritiene utile rinviare il punto all’ordine del giorno al fine di
recepire i rilievi posti dal Settore legislativo.
(La Commissione rinvia).
(Viene audito il dottor Francesco
Mammì coordinatore rete diabetologica pediatrica calabrese. Interviene il
Presidente della Commissione)
Rinvia il punto all’ordine del giorno al fine di recepire quanto
espresso dal coordinatore della rete diabetologia pediatrica calabrese e quindi
migliorare la proposta di legge in discussione.
(La Commissione rinvia)
Sottolinea che la proposta di legge è stata inserita all’ordine del
giorno della Commissione perché rilasci il parere ai sensi dell’articolo 66,
comma 2, del Regolamento interno del Consiglio.
Evidenziato che la proposta di legge ha l’ambizione di rappresentare un
“Testo Unico” in materia, sottolinea che sono state effettuate numerose
audizioni, precisamente 54, con soggetti che hanno fornito notevoli contributi,
alcuni dei quali sono stati accolti e inseriti nel testo. Precisa, quindi, che
è prevista anche l’istituzione del registro legalità.
Ringrazia il consigliere Bova per il contributo offerto.
Riferisce che la scheda di analisi tecnico normativa sarà trasmessa
alla Commissione competente ad esaminare nel merito la proposta.
Sottolineato che la proposta di legge è assegnata per competenza alla
prima Commissione, riferisce la volontà di convocare una seduta congiunta delle
Commissioni coinvolte nell’iter legislativo della proposta.
Fornisce alcuni chiarimenti.
Comunica che la Commissione deve esprimere parere, in particolare, in
merito agli articoli 4, 19 e 23 della proposta di legge.
Pone, quindi, ai voti il parere, dando atto che la Commissione esprime
parere favorevole.
(La Commissione esprime parere favorevole)
(Parere ex articolo 66, comma
2, del Regolamento interno del Consiglio regionale)
Illustrate alcune osservazioni al testo, riferisce che il Settore
legislativo della Giunta ha dato parere favorevole.
Precisato che, anche in questo caso, la scheda di analisi tecnico
normativa sarà trasmessa alla Commissione competente, anticipando alcune
similitudini contenute nella proposta precedente.
Chiede chiarimenti sull’entità delle somme che vengono trasferite ai
sensi della normativa vigente ai beneficiari
della legge regionale n. 31 del 2008.
Fornisce i chiarimenti richiesti.
Pone ai voti il parere dando atto che la Commissione esprime parere
favorevole.
(La Commissione esprime parere favorevole)
Esaurito l’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina alle 14,30
Il Funzionario AP
D.ssa Giada Katia Helen Romeo
Il Dirigente
Area relazioni esterne Comunicazione e
Legislativa
Dott. Maurizio Priolo