X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E RELAZIONI CON L’ESTERO

 

N. 39

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di GIOVEDì 19 GENNAIO 2017

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE AIETA

 

Inizio seduta h. 11,50

Fine seduta  h. 13,11

 

 

INDICE

PRESIDENTE

Proposta di provvedimento amministrativo numero 153/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Rendiconto esercizio 2014 - Azienda Regionale per lo sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (ARSAC) e riaccertamento straordinario dei residui”

PRESIDENTE

Proposta di provvedimento amministrativo numero 155/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Rendiconto esercizio 2015 - Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (ARSAC)”

PRESIDENTE,*

Proposta di provvedimento amministrativo numero 154/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Reg. (UE) n. 1303/2013 e Reg. (UE) n. 508/2014. Programma operativo Fondo Europeo per gli affari Marittimi e la Pesca FEAMP 2014/2020 - Approvazione del Piano finanziario, dell'accordo multiregionale, recepimento degli strumenti di programmazione, delle disposizioni attuative adottate dall'Autorità di Gestione e nomina del Referente dell'AdG dell'Organismo Intermedio Regione Calabria”.

PRESIDENTE

Proposta di legge numero 184/10^ di iniziativa del consigliere G. Graziano recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 26 novembre 2001, n. 30. Normativa per la regolamentazione della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei ed ipogei freschi e conservati”.

PRESIDENTE

BUCCAFURRI Luca, rappresentante dipartimento Bilancio

CARIDI Carmelo Cosimo, dirigente dipartimento Agricoltura

D’ACRI Mauro (Oliverio Presidente)

GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà),*,*

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Proposta di legge numero 197/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante:  “Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui alla lettera a), comma 1, dell'art. 73 del Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s. m. i.”

PRESIDENTE,*

MALARA Francesco, componente Collegio dei revisori dei conti,*,*

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto),*,*

Proposta di  legge numero 125/10^ di iniziativa del consigliere F. Sergio recante:  “Disposizioni per la rimozione delle barriere della comunicazione, per la promozione del riconoscimento della lingua italiana dei segni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva”

PRESIDENTE

Proposta di Legge numero 176/10^ di iniziativa dei consiglieri M. Mirabello,G. Graziano recante: “Interventi regionali a favore dell'Ente Nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordi” (Parere finanziario ex art. 72 Reg. Int)

PRESIDENTE,*

BUCCAFURRI Luca, rappresentante del dipartimento bilancio

GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà),*,*

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto),*,*

 

 


Presidenza del Presidente Giuseppe Aieta

La seduta inizia alle 11,50

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori della Commissione ponendo in votazione il verbale della seduta precedente che è approvato.

Proposta di provvedimento amministrativo numero 153/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: Rendiconto esercizio 2014 - Azienda Regionale per lo sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (ARSAC) e riaccertamento straordinario dei residui

PRESIDENTE

Premesso che la legge regionale numero 8 del 2002 prevede che i rendiconti delle Aziende regionali siano trasmessi ai dipartimenti competenti della Giunta regionale che a loro volta, previa istruttoria conclusa con parere favorevole, li inviano al dipartimento Bilancio per l’istruttoria di sua competenza, precisa che successivamente la Giunta regionale trasmette i Rendiconti al Consiglio regionale per l’approvazione; specifica, quindi, che il documento contiene la verifica del riaccertamento straordinario dei residui e pone in votazione la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.

 

(La Commissione approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 155/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: Rendiconto esercizio 2015 - Azienda Regionale per lo Sviluppo dell'Agricoltura Calabrese (ARSAC)

PRESIDENTE

Fatte le stesse premesse, già svolte per il provvedimento precedente, sull’iter procedurale previsto dalla legge regionale numero 8 del 2002, segnala che il dipartimento Agricoltura ha evidenziato il mancato rispetto delle normativa in materia di contenimento di spesa, determinando l’avvio delle procedure di recupero delle somme indebitamente percepite. Comunica, comunque, che le sanzioni previste per il mancato rispetto della normativa sul contenimento della spesa non incidono sulla approvazione del Rendiconto dell’Azienda.

 

(Vengono auditi: la dottoressa Emerenziana Malavasi dell’ARSAC; Stefano Aiello, Commissario straordinario dell’ARSAC; interviene Domenico Ferrara, dirigente del dipartimento Agricoltura ed il consigliere Neri)

PRESIDENTE

Pone in votazione la proposta che è approvata.

 

(La Commissione approva)

Proposta di provvedimento amministrativo numero 154/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: Reg. (UE) n. 1303/2013 e Reg. (UE) n. 508/2014. Programma operativo Fondo Europeo per gli affari Marittimi e la Pesca FEAMP 2014/2020 - Approvazione del Piano finanziario, dell'accordo multiregionale, recepimento degli strumenti di programmazione, delle disposizioni attuative adottate dall'Autorità di Gestione e nomina del Referente dell'AdG dell'Organismo Intermedio Regione Calabria”.

PRESIDENTE

Specificato che l’attuazione del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) è assicurata mediante un unico Programma Operativo Nazionale la cui Autorità di gestione è affidata alla direzione generale del Ministero della Pesca marittima e dell’acquacoltura e e detta Autorità ha individuato le Amministrazioni delle Regioni e delle Province autonome quali Organismi intermedi, informa che in tale contesto è stato predisposto un accordo multi regionale per garantire un’attuazione coordinata degli interventi finanziati dal FEAMP. Illustra, quindi, la proposta che prevede l’approvazione del Piano finanziario regionale ed il recepimento degli strumenti di programmazione, dell’accordo multiregionale, delle disposizioni attuative adottate dall'Autorità di Gestione del P.O. FEAMP 2014/2020 e della nomina quale referente dell'Autorità di Gestione dell'organismo intermedio della Regione Calabria il dottor Cosimo Carmelo Caridi. Pone, quindi, in votazione la proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 184/10^ di iniziativa del consigliere G. Graziano recante: Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 26 novembre 2001, n. 30. Normativa per la regolamentazione della raccolta e commercializzazione dei funghi epigei ed ipogei freschi e conservati”.

GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)

Illustra la proposta finalizzata a modificare la legge numero 30 del 2000, alla luce delle riforme introdotte dal Governo nazionale; specifica, quindi, che dette modifiche hanno interessato sia l’apparato sanzionatorio, in particolare prevedendo che ad ogni violazione sia assegnata la giusta sanzione, sia la semplificazione dell’apparato di controllo, riunendo tutti gli organi accertatori sotto la denominazione “ Ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria dei corpi di polizia statale”. Prosegue, informando che, a seguito della soppressione del corpo forestale dello Stato, tale figura è stata sostituita con un membro dell’arma dei Carabinieri. Ancora, evidenzia che a seguito della soppressione delle Province, le funzioni sono state riassegnate alla Regione ed a seguito della soppressione delle Comunità montane e degli enti sub regionali ARSSA ed AFOR i compiti ad essi attribuiti ritorneranno al dipartimento Agricoltura - ARSAC e Calabria verde. Affermato, infine, che la proposta non comporta un aggravio sul bilancio regionale, assicura un approfondimento che verifichi la variazione delle entrate previste a seguito della modifica. Chiede, infine, al dipartimento come venga accertato un valore stimato.

D’ACRI Mauro (Oliverio Presidente)

Premesso di aver richiesto al Servizio fitosanitario del dipartimento Agricoltura di porre in essere un Regolamento per la raccolta dei funghi, chiede se sia possibile integrare la proposta.

BUCCAFURRI Luca, rappresentante dipartimento Bilancio

Ricorda che alla voce entrate del bilancio, nello specifico capitolo, è indicato un ammontare di risorse che, benché stimato sui dati storicizzati, è necessario non subisca riduzioni per mantenere l’equilibrio di bilancio.

GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)

Osserva che il miglioramento della norma potrebbe ridurre le infrazioni e portare, di conseguenza, ad una riduzione delle entrate.

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Ritiene che i provvedimenti sanzionatori eliminati ricadano su un capitolo virtuale che non può incidere sull’equilibrio di bilancio, considerato che paradossalmente detto capitolo potrebbe non contenere entrate reali per mancata applicazione di sanzioni.

GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)

Dà lettura dell’articolo 14 della legge che stabilisce che le entrate derivanti dall’applicazione delle sanzioni spettino alla Regione che le fa confluire in una capitolo vincolato, finalizzato all’applicazione della legge; osserva, quindi, che ad una minore entrata dovrebbe corrispondere una minore spesa per l’attuazione della legge.

PRESIDENTE

Chiarisce che il dipartimento Bilancio statuisce che a fronte di minori entrate è necessario trovare una copertura finanziaria.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Domandato cosa abbia finanziato l’introito delle sanzioni, suggerisce di promuovere la raccolta di funghi per aumentare le entrate.

CARIDI Carmelo Cosimo, dirigente dipartimento Agricoltura

Sottolineata, preliminarmente, la mancata attuazione della legge nel tempo, riferisce l’istituzione di un comitato tecnico interdipartimentale, integrato anche dai rappresentanti delle associazioni micologiche e la predisposizione di un apposito regolamento attuativo al quale apportare eventuali modifiche.

Ritiene, tuttavia, necessari ulteriori approfondimenti, affermando la piena disponibilità a collaborare con il proponente al fine di regolamentare appieno un settore ritenuto fondamentale anche ai fini della promozione turistica del territorio.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di legge numero 197/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante:  Riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio di cui alla lettera a), comma 1, dell'art. 73 del Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e s. m. i.

PRESIDENTE

Illustra la proposta di legge in discussione ricordando che, ai sensi dell’articolo 73, comma 1, del decreto legislativo numero 118 del 2011, il Consiglio regionale riconosce con legge la legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti: a) da sentenze esecutive; b) copertura dei disavanzi di enti, società ed organismi controllati, o, comunque, dipendenti dalla Regione; c) la ricapitalizzazione delle società di cui alla lettera b); d) procedure espropriative o di occupazione d’urgenza per opere di pubblica utilità; e) acquisizione di beni e servizi in assenza del preventivo impegno di spesa.

Riferisce, inoltre, che la deliberazione della Giunta regionale numero 557 del 28 dicembre 2016 individua due decreti contenenti gli elementi necessari per il riconoscimento, precisando che la copertura finanziaria è garantita attraverso il prelievo delle risorse allocate sul capitolo recante: “Fondo per debiti nei confronti di enti, persone fisiche e giuridiche, istituzioni ed organismi vari derivanti da attività dell’amministrazione regionale”.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Annunciato il voto di astensione, chiede la predisposizione di una relazione complessiva al fine di comprendere meglio quali e quanti siano i debiti fuori bilancio che passeranno dall’esame della Commissione.

MALARA Francesco, componente Collegio dei revisori dei conti

Precisato che trattasi dell’ennesimo riconoscimento dei debiti fuori bilancio, ricorda che l’assessore Viscomi aveva preannunciato la predisposizione di un apposito regolamento in materia.

Sottolineate le difficoltà esistenti ai fini dell’elaborazione di una relazione complessiva attesa l’aleatorietà degli esiti dei contenziosi in corso, rileva come la competenza per il reperimento di tali dati sia soprattutto del Settore legale.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Ritenuto che tale lavoro possa costituire un valido supporto all’azione politica, ritiene opportuna la predisposizione di un report relativo ai debiti fuori bilancio riconosciuti negli ultimi tre anni, al fine, tra l’altro, di individuare i dipartimenti dai quali provengono i maggiori debiti e predisporre i necessari correttivi.

MALARA Francesco, componente Collegio dei revisori dei conti

Riferisce che la proposta in esame riguarda, nello specifico, due decreti relativi, rispettivamente, al riconoscimento, da parte del dipartimento Infrastrutture, lavori Pubblici e Mobilità, dei compensi incentivanti di cui alla legge numero 109/1994 ed alla revoca illegittima dell’incarico di direttore generale del dipartimento Organizzazione, risorse umane e controlli, anno 2000.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Ritiene necessaria l’adozione di misure adeguate ad evitare la reiterazione di tali comportamenti.

MALARA Francesco, componente Collegio dei revisori dei conti

Ritiene opportuno, nelle more di approvazione di un apposito regolamento, provvedere alla notifica di tali provvedimenti all’Agenzia entrate, per quanto di competenza, trattandosi comunque di emolumenti, e fare una opportuna segnalazione al dipartimento Organizzazione, risorse umane e controlli, affinché i compensi incentivanti riconosciuti con sentenza siano decurtati dalla produttività già erogata al fine di attenuare l’ammontare del danno.

PRESIDENTE

Pone ai voti gli articoli 1, 2 e 3 che sono approvati con l’astensione del consigliere Orsomarso e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata con l’astensione del consigliere Orsomarso.

 

(La Commissione approva)

Proposta di  legge numero 125/10^ di iniziativa del consigliere F. Sergio recante:  Disposizioni per la rimozione delle barriere della comunicazione, per la promozione del riconoscimento della lingua italiana dei segni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione su richiesta del proponente.

 

(La Commissione rinvia)

Proposta di Legge numero 176/10^ di iniziativa dei consiglieri M. Mirabello,G. Graziano recante: Interventi regionali a favore dell'Ente Nazionale per la protezione e l'assistenza dei sordi (Parere finanziario ex art. 72 Reg. Int)

GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)

Ricordato l’esame approfondito della proposta di legge nella Commissione consiliare competente, precisa che la legge regionale numero 28 del 1975 disciplina le modalità di assegnazione ed erogazione dei contributi che la Regione Calabria attribuisce annualmente al Consiglio regionale ed alle sezioni Provinciali dell’Ente nazionale sordi della Calabria, in attesa, come stabilito dall’articolo 1 della predetta legge, che la materia dell’assistenza venga disciplinata con legge regionale.

Riferisce, poi, come nel tempo non sia intervenuta alcuna modifica normativa in materia, nonostante le province calabresi siano passate da tre a cinque ed il Comitato regionale, cui la norma citata fa riferimento, si sia trasformato in Consiglio regionale, assumendo molte competenze prima attribuite alle Sezioni Provinciali.

Comunica, inoltre, il parere negativo del dipartimento bilancio che rileva la quantificazione degli oneri per gli esercizi successivi al primo in assenza dell’indicazione dei mezzi per farvi fronte e la copertura finanziaria degli oneri derivanti dal primo esercizio finanziario attraverso la riduzione delle somme stanziate sul capitolo relativo al Fondo regionale per le politiche sociali, finalizzato, tuttavia, a garantire l’offerta dei servizi e delle politiche sociali da parte dei Comuni.

Sottolineata, infine, la sperequazione esistente tra il contributo erogato all’Ente nazionale sordi della Calabria, pari ad € 200 mila, rispetto a quello riconosciuto all’Unione Italiana ciechi, pari ad € 250 mila, stabilito dalla legge regionale numero 44 del 2002, ritiene necessaria una adeguata regolamentazione dell’erogazione di tale contributo necessario a garantire il corretto funzionamento della sede regionale e delle sedi provinciali dell’Ente.

BUCCAFURRI Luca, rappresentante del dipartimento bilancio

Ribadisce la necessità di individuare una adeguata copertura finanziaria della legge, al momento non esistente.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Sottolineata l’importanza di fornire adeguato supporto agli enti in questione, ritiene necessario adottare le misure necessarie ad ottenere un abbattimento dei costi attraverso, ad esempio, l’individuazione di una sede unica per entrambe le associazioni.

GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)

Ribadisce che il contributo all’Ente nazionale sordi viene annualmente erogato sulla base di quanto stabilito dall’articolo 1 della legge regionale numero 28/1975, in attesa della approvazione di una apposita legge.

PRESIDENTE

Evidenzia come gli importi stabiliti con leggi regionali a favore di enti ed associazioni siano, tuttavia, suscettibili di adeguamento in fase di assestamento di bilancio.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Ribadisce la necessità di realizzare economie di spesa.

 

(Viene audito Antonio Mirijello, Presidente dell’Associazione nazionale sordi)

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Chiede precisazioni in merito alla copertura finanziaria.

ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)

Preso atto delle osservazioni emerse, auspica che il contributo possa essere aumentato.

GRAZIANO Giuseppe (Casa delle libertà)

Suggerisce di approvare la proposta di legge per poi sottoporla direttamente al Consiglio regionale.

PRESIDENTE

Osserva che sulla proposta di legge in oggetto la Commissione può solo esprimere un parere finanziario, non potendo, di contro, entrare nel merito del provvedimento.

Ritiene, quindi, che la proposta di legge debba essere riesaminata dalla Commissione competente, perché modifichi gli importi previsti all’articolo 1 e ne consenta, quindi, la copertura finanziaria.

Rinvia, quindi, la proposta di legge alla terza Commissione consiliare competente toglie la seduta.

 

(Il provvedimento è trasmesso alla Commissione competente)

 

La seduta termina alle 13,11

 

           Il Funzionario AP                                                                    Il Dirigente

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo                         Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

                                                                                            Dott. Maurizio Priolo