X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE SPECIALE DI VIGILANZA

 

N.13

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

 

SEDUTA Di LUNEDI’ 19 DICEMBRE 2016

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE MORRONE

 

Inizio lavori h. 12,25

Fine lavori h.  13,55

 

INDICE

 

 

PRESIDENTE  3

Approvazione relazione alla proposta di provvedimento amministrativo numero 150/10^ “Bilancio di previsione del Consiglio regionale della Calabria per gli esercizi finanziari 2017-2019” (Art. 6, comma 4, del Regolamento interno di amministrazione e contabilità) 3

PRESIDENTE  3

Approvazione relazione alla proposta di legge numero 196/10^ “Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2017 -2019” (Art. 34 del Regolamento interno del Consiglio regionale) 3

PRESIDENTE  3

Situazione economica/finanziaria delle società partecipate e/o controllate, nonché degli Enti strumentali della Regione Calabria  3

PRESIDENTE  5,*,*

DE CELLO Filippo, direttore generale del dipartimento bilancio  3,*

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 5

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente) 4,*,*,*

VISCOMI Antonio Vicepresidente della Giunta regionale  5,*,*,*,*,*,*,*

 

Presidenza del Presidente Giuseppe Morrone

La seduta inizia alle 12,25

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori.

Approvazione relazione alla proposta di provvedimento amministrativo numero 150/10^ “Bilancio di previsione del Consiglio regionale della Calabria per gli esercizi finanziari 2017-2019” (Art. 6, comma 4, del Regolamento interno di amministrazione e contabilità)

PRESIDENTE

Pone ai voti la relazione alla proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.

 

(La Commissione approva)

Approvazione relazione alla proposta di legge numero 196/10^ “Bilancio di previsione finanziario della Regione Calabria per gli anni 2017 -2019” (Art. 34 del Regolamento interno del Consiglio regionale)

PRESIDENTE

Pone ai voti la relazione alla proposta di provvedimento amministrativo che è approvata.

 

(La Commissione approva)

Situazione economica/finanziaria delle società partecipate e/o controllate, nonché degli Enti strumentali della Regione Calabria

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Ritiene utile, ai fini di una migliore trattazione della problematica in esame, che vengano auditi i dirigenti dei dipartimenti per avere notizie dettagliate e tecniche, anche in considerazione del giudizio di parifica effettuato dalla Corte dei conti; ciò non solo per ragioni di completezza in merito all’elaborazione del collegato alla manovra finanziaria ma anche per definire dettagliatamente quanto attiene alle società controllate o partecipate e agli enti strumentali ed al patrimonio.

DE CELLO Filippo, direttore generale del dipartimento bilancio

Relaziona brevemente per quanto di competenza in merito alla situazione patrimoniale e a quella economico/finanziaria delle società partecipate e/o controllate e degli Enti strumentali della Regione Calabria; nonostante la complessità, a suo dire, delle situazioni ereditate dalla precedente amministrazione, considera fondamentale definire una ripartizione delle competenze.

Considera che l’accellerazione in ordine alla problematica esistente è stata dettata da esigenze di razionalizzazione del sistema e di armonizzazione dei bilanci, dovute anche alla modifica del contesto normativo ed all’applicazione del decreto legislativo 118, che impone maggiore controllo e coordinamento, senza i quali il rischio di un impatto sugli equilibri di bilancio sarebbe, a suo parere, elevato.

Rileva la necessità di porre in essere azioni decise per eludere eventuali criticità, soprattutto per quanto riguarda le sanzioni, e riferisce che, benchè la procedura sia ancora all’inizio, per il pregresso è stato necessario attivare procedure significative; in particolare, riferisce in merito ad attività propedeutiche per i rendiconti e per il rispetto della normativa e ad azioni rese necessarie per limitare l’impatto dei disavanzi sul bilancio regionale al fine di evitare possibili criticità.

Evidenzia, ancora, che l’organizzazione in essere richiede l’attuazione di compiti precisi e che, in tutto ciò, il ruolo principale è attribuito ai dipartimenti vigilanti, al dipartimento bilancio ed al dipartimento della Presidenza per i compiti di controllo svolti; nonostante tale organizzazione, riferisce che si sono riscontrate numerose difficoltà in passato, soprattutto per quanto riguarda il rilascio dei pareri richiesti ai dipartimenti competenti, che sarebbero dovuti essere rilasciati entro tempi tecnici ben precisi e compatibili con il resto dell’attività da sottoporre al vaglio del dipartimento bilancio e poi al Consiglio regionale per l’approvazione.

Sottolinea quanto sia importante il rispetto dei tempi previsti per l’approvazione del bilancio di previsione, del rendiconto e del bilancio consolidato e ricorda che in data 16 novembre 2016 la Giunta regionale ha approvato una delibera che impone ai dipartimenti vigilanti, alla Presidenza ed al dipartimento bilancio una tempistica precisa per l’attività da porre in essere.

Si rende, infine, disponibile a relazionare sulle singole situazioni e sui singoli casi riguardanti Enti strumentali, società partecipate e/o controllate e fondazioni.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Individua tre azioni ritenute prioritarie:

- consolidare, attraverso l’adozione di una nuova metodologia di lavoro, volta ad affrontare in maniera sistematica le diverse problematiche;

- razionalizzare, da un punto di vista burocratico e procedurale, con riferimento alla quale riferisce: l’istituzione di uno specifico settore incaricato del coordinamento strategico, società, fondazioni ed enti strumentali al fine di porre rimedio alle asimmetrie informative ed organizzative verificatesi in passato; l’avvio, come, peraltro, proposto dal Collegio dei revisori dei conti nel parere alla proposta di legge numero 193 relativa al riconoscimento della legittimità dei debiti fuori bilancio derivanti da sentenze, di azioni disciplinari per l’accertamento di eventuali responsabilità dei dirigenti interessati;

- ripensare, avviando una operazione verità, non soltanto da un punto di vista contabile, attraverso l’istituzione di un tavolo tecnico e l’avvio, in sinergia con gli organi consiliari, di un dibattito politico finalizzato ad individuare, in coerenza con gli obiettivi strategici regionali, il futuro delle società partecipate e degli enti strumentali, nate in contesti normativi e finanziari non più esistenti.

Elencate le diverse problematiche inerenti la situazione economica - finanziaria delle società partecipate e/o controllate, ritiene necessario, soprattutto dopo la mancata approvazione delle riforma costituzionale, ridefinire l’assetto politico istituzionale regionale.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Chiede al Vicepresidente alcune precisazioni in merito alle anomalie rilevate dalla Corte dei conti in sede di giudizio di parifica, con particolare riferimento alle eventuali azioni poste in essere per il loro superamento.

Relativamente, poi, all’azione sinergica tra Consiglio e Giunta cui faceva riferimento il vicepresidente Viscomi, chiede chiarimenti al fine di comprendere appieno le modalità, oltre a quelle di indirizzo già disciplinate, affinché il Consiglio possa fornire tale attività di supporto operativo.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Ritenuto che una discussione su macroaree potrebbe condurre a risultati fuorvianti, ricorda che il 16 dicembre 2016 l’agenzia di rating “Fitch” ha confermato il rating di lungo e di breve periodo, qualificando come “stabili” le prospettive della Regione Calabria per il futuro.

Riferisce, con riferimento alle osservazioni della Corte dei conti inerenti le negligenze comunicative, che nel corso del 2016 sono stati attivati appositi strumenti finalizzati a rimuovere tali problematiche quali, in particolare, l’adozione di linee di indirizzo operative per l’organizzazione dei flussi informativi oltre all’istituzione, come detto in precedenza, di uno specifico settore incaricato del coordinamento strategico, società, fondazioni ed enti strumentali.

Illustrate dettagliatamente le diverse azioni avviate quali, in particolare, l’accorpamento delle cinque Aterp, l’avvio di operazioni di revisione contabile per la Fondazione Terina, l’avvio delle procedure di liquidazione dell’Ardis, l’istituzione del Corap (Consorzio regionale per lo Sviluppo delle Attività Produttive) portato a termine dopo circa tre anni, ribadisce la necessità di affrontare in maniera sistematica la problematica delle società partecipate e degli enti strumentali anche attraverso la suddivisione degli enti in tre macroaree tematiche: forestazione, politiche del lavoro e sistema di supporto per l’utilizzo delle risorse comunitarie. Infine, auspica una ampia sinergia tra Consiglio e Giunta nella trattazione delle problematiche non riferita esclusivamente all’attività di indirizzo del Consiglio.

PRESIDENTE

Chiede precisazioni in merito alla situazione di FinCalabra e della Fondazione Terina, auspicando relativamente a quest’ultima una risoluzione della problematica.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Riferite le problematiche relative alla cessazione degli organi di governo di FinCalabra e l’inoltro di opportune segnalazioni all’autorità giudiziaria, ritiene necessaria, con riferimento alla Fondazione Terina, una ampia riflessione volta all’individuazione delle specifiche funzioni della fondazione ed all’adozione di azioni mirate alla risoluzione delle molteplici problematiche, quali nello specifico, quelle relative al personale e alla qualificazione giuridica.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Afferma che anche per quanto riguarda le terme calabresi sarebbe opportuno effettuare un esame dell’intero comparto, considerando la loro importanza non solo in ambito sanitario ma anche in ambito turistico. Evidenziato come vi siano aziende pubbliche e aziende private che operano nel campo termale, con diversi risultati economici di bilancio, ribadisce la necessità di considerale tutte come unico comparto, capace di fare da volano a tutta l’economia calabrese. 

PRESIDENTE

Ravvisata l’incapacità della Regione di effettuare sempre e solo scelte corrette, evidenzia che la chiusura dell’ospedale di Praia a Mare ha causato una rilevante passività, considerata l’emigrazione sanitaria che si è venuta a creare.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Ribadisce la sua richiesta di chiarimenti sui rilievi mossi dalla Corte dei Conti, in particolare sulle attività propedeutiche all’adozione del bilancio consolidato.

VISCOMI Antonio Vicepresidente della Giunta regionale

Dichiarato che il rilievo riguarda l’introduzione del bilancio consolidato entro il termine fissato dalla legge, reputa “esagerato” porre in essere rilievi sulle attività propedeutiche all’adozione del bilancio consolidato prima della scadenza degli obblighi di legge.

DE CELLO Filippo, Dirigente generale dipartimento bilancio

Dichiarato che l’obbligo di introdurre il bilancio consolidato ha richiesto una attività intensa in carenza di risorse umane, della necessità di rendere armonizzarti i bilanci della Regione e delle partecipate e di porre in essere una ricognizione dei loro residui, sottolinea come ad oggi alcuni consuntivi delle partecipate debbano ancora essere approvati dalla Giunta regionale. Comunicato che sono state approvate delle linee guida in cui sono definiti modalità e termini delle procedure, evidenzia come il mancato rispetto della tempistica incida sul raggiungimento degli obiettivi dei vari dirigenti. Riferisce, quindi, come sia necessario accelerare le azioni in essere al fine di evitare le sanzioni connesse ad eventuali ritardi e annuncia, nel caso in cui non dovessero essere rispettati i termini per la conclusione delle procedure, che saranno verificate eventuali responsabilità.

VISCOMI Antonio Vicepresidente della Giunta regionale

Specificato che il mancato rispetto delle indicazioni contenute nelle linee guida incide negativamente sulla valutazione della performance organizzativa, reputa deleteria la negligenza comunicativa, utilizzata fino ad oggi per scaricare le responsabilità; auspica, invece che tutti i dipartimenti comprendano l’utilità di lavorare all’unisono nell’interesse della Pubblica Amministrazione.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Ringraziato il dottor De Cello per le importanti delucidazioni fornite di cui non era a conoscenza, chiede al Presidente della Commissione di fornire ai componenti della Commissione copia dei documenti approvati dalla Giunta regionale

VISCOMI Antonio Vicepresidente della Giunta regionale

Giudica possibile avviare una collaborazione tra Giunta e Commissione che, ricorda, ha la possibilità di svolgere attività conoscitive inerenti le partecipate e il loro patrimonio.

PASQUA Vincenzo (Oliverio Presidente)

Ricorda che era previsto, nei lavori della Commissione, la predisposizione di un crono-programma finalizzato ad audire i responsabili delle partecipate ed a chiedere loro di fornire informazione circa la loro struttura e il loro patrimonio.

VISCOMI Antonio Vicepresidente della Giunta regionale

Evidenzia come, nel collegato, sia concesso alle partecipate un anno di tempo per consegnare l’inventario dei beni di loro proprietà, grazie all’introduzione del bilancio consolidato.

PRESIDENTE

Constatata l’ora e considerato l’imminente avvio della seduta di Consiglio regionale, toglie la seduta.

La seduta termina alle 13,55

 

    Funzionario AP                                                                        Il Dirigente

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo                              Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo