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X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

BILANCIO, PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E RELAZIONI CON L’ESTERO

 

N. 36

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di LUNEDì 28 NOVEMBRE 2016

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE AIETA

 

Inizio seduta h 13,33

Fine seduta h 14,51

 

 

INDICE

 

 

 

PRESIDENTE  1

Proposta di legge numero 153/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione rendiconto generale relativo all'esercizio finanziario 2015”  1

PORCELLI Alberto, componente del Collegio dei revisori dei conti 1

PRESIDENTE  1, *

SMORTO Maria, Presidente del Collegio dei revisori dei conti 1

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale  1, *

Sull’ordine dei lavori 1

PRESIDENTE  1

Proposta di legge numero 191/10^ avente ad oggetto: “Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Calabria 2016-2018”  1

DE CELLO Filippo, dirigente generale dipartimento Bilancio  1, *, *

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti) 1, *

PORCELLI Alberto, componente del Collegio dei revisori dei conti

PRESIDENTE  1, *, *

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale  1, *, *, *

Presidenza del Presidente Giuseppe Aieta

La seduta inizia alle 13,33

PRESIDENTE

Dà avvio ai lavori della Commissione ponendo in votazione il verbale della seduta precedente che è approvato.

Proposta di legge numero 153/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “Approvazione rendiconto generale relativo all'esercizio finanziario 2015”

PRESIDENTE

In riferimento al rendiconto della Regione Calabria per l’esercizio 2015, ricorda che il documento contabile in oggetto è stato approvato con deliberazione di Giunta regionale numero 222 del 13 giugno 2016 e trasmesso, prima della definitiva approvazione, alla Sezione regionale della Corte dei Conti per la relativa parifica.

Riferisce, altresì, che, con deliberazione numero 94/2016, la Corte dei Conti - Sezione regionale di controllo per la Calabria - ha parificato il rendiconto generale della Regione Calabria per l'esercizio 2015, nelle sue componenti del conto del bilancio e del conto del patrimonio, con esclusione della voce “Mutui” delle passività patrimoniali che riportava un errore materiale e cioè un indebitamento in aumento pari a euro 102.197.096,50 ed una consistenza, al 31/12/2015, pari a euro 691.302.691,79, in luogo dell’indebitamento in aumento di euro 331.053.683,74 e della consistenza al 31/12/2015 pari a euro 920.159.279,03, per cui la consistenza delle passività patrimoniali al 31/12/2015 risulta pari a euro 1.914.673.514,32 in luogo di euro 1.685.816.927,08.

Al fine di dare esecuzione al Giudizio di parifica di cui alla delibera numero 94/2016 della Corte dei Conti, la Giunta regionale, con delibera numero 443 del 10/11/2016, ha rettificato la precedente Delibera numero 222 del 13/06/2016 ed ha, contestualmente, approvato il nuovo progetto di legge: "Approvazione Rendiconto Generale relativo all'Esercizio Finanziario 2015".

Ricorda che le finalità del Rendiconto, documento contabile, è quella di mostrare i risultati ottenuti da tutte le operazioni di gestione compiute in un determinato esercizio, consentendo di conoscere in che modo e in che misura si sono realizzate le previsioni di bilancio e di esprimere un giudizio sull’operato degli amministratori.

Precisa, ancora, che il rendiconto in esame si compone di due documenti: il Conto di bilancio (o rendiconto finanziario) che mostra i risultati della gestione finanziaria in relazione alle previsioni ed autorizzazioni di bilancio; il Conto generale del patrimonio (o rendiconto patrimoniale) in cui si riportano i valori dei beni immobili e mobili, con le relative variazioni intervenute nel corso dell’esercizio, accogliendo altresì le attività e le passività finanziarie (debiti e i crediti) e le eventuali poste di rettifica.

Cede la parola all’assessore al Bilancio, Prof. Viscomi, per l’illustrazione del provvedimento e delle varie fasi che hanno portato alla sua approvazione, chiedendogli di specificare come sono state recepite le osservazioni formulate dalla Corte dei Conti nella delibera numero 94/2016.    

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Ringrazia, preliminarmente, la Commissione e tutto il Consiglio regionale per aver sollecitato la discussione in tempi brevi, consentendo così l’avvio dei lavori per l’approvazione del bilancio 2017,

Auspicando che il bilancio sia approvato prima di Natale, precisa che la relazione di accompagnamento rappresenta le fasi del rendiconto.

Sottolinea, poi, che la Corte dei Conti, con la delibera 94/2016, ha parificato il bilancio della Regione senza riscontrare particolari criticità, fatta eccezione per alcuni errori meramente materiali.

Evidenzia, quindi, la totale regolarità della destinazione delle risorse, precisando che i suddetti errori materiali sono stati discussi in sede di udienza; a tal proposito auspica un maggiore rispetto ed attenzione da parte degli organi di informazione nel trattare argomenti di così elevata complessità.

Invita, ancora, ad una attenta riflessione su alcuni passaggi contenuti nel giudizio di parifica della Corte dei Conti, in particolare: sistema di Società partecipate, Enti strumentali e Sistema del patrimonio.

In riferimento alle Società partecipate, evidenziati i diversi dubbi generati dalla dichiarazione parziale di incostituzionalità della legge Madia, riferisce che la Giunta regionale è intervenuta in materia sia migliorando l’organizzazione dei Dipartimenti regionali che sono coinvolti nella gestione delle suddette Società sia definendo regole precise sul controllo.

Per quanto concerne gli Enti strumentali, ricordato che la Legge di stabilità prevede diversi incentivi, comunica che si è deciso di avviare sia una loro revisione radicale, in particolare di Calabria verde e della Fondazione Terina, sia una verifica contabile puntuale e precisa che consenta di ridurre gli sprechi.

In merito al patrimonio regionale del sistema delle amministrazioni, precisa che, con delibera 444/2016, la Giunta regionale intende riportare il patrimonio a reddito senza finalità speculative, attuare il Progetto “Fitti zero” per tutte le città capoluogo, tranne Catanzaro, prevedendo anche, in coerenza con l’attuazione di una politica di prossimità al cittadino, l’utilizzo di alcuni immobili per gli uffici regionali.

Ricorda, inoltre, i problemi inerenti l’insufficienza di personale del Settore patrimonio, al quale si sta cercando di sopperire attraverso la mobilità volontaria.

SMORTO Maria, Presidente del Collegio dei revisori dei conti

Comunica il parere positivo del Collegio dei revisori dei conti, già trasmesso per le vie formali, precisando che l’errore materiale riferito dal vicepresidente Viscomi era stato rilevato dal Collegio.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

In attesa di ricevere copia del parere del Collegio dei revisori dei conti, illustra i conti parificati alla Commissione.

PORCELLI Alberto, componente del Collegio dei revisori dei conti

In relazione al patrimonio immobiliare, chiede se sia opportuno porre in vendita, dunque, procedere all’alienazione di tutti gli immobili che non risultano necessari alla Regione Calabria.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Riconosce che la vendita dei beni patrimoniali della Regione Calabria riveste particolare rilevanza, considerato che in passato ha assunto, a suo giudizio, caratteri discutibili e diversi da quelli che avrebbero dovuto esserle propri.

Precisa, quindi, che nel documento di programmazione economico-finanziaria sono delineate le modalità di attuazione del progetto diretto alla valorizzazione del patrimonio pubblico nella fase relativa alla vendita, mutuando l’esperienza della Regione Lazio che, in collaborazione con il Ministero dell’economia e delle finanze, ha realizzato un fondo immobiliare.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11 e 12 che sono approvati, con l’astensione dei consiglieri Arruzzolo e Cannizzaro e la proposta di legge nel suo complesso che è approvata.

 

(La Commissione approva)

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Pone in votazione l’inserimento all’ordine del giorno della proposta di legge numero 191/10^, avente ad oggetto: “Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Calabria 2016-2018” che è approvato.

Proposta di legge numero 191/10^ avente ad oggetto: “Assestamento e provvedimento generale di variazione del bilancio di previsione della Regione Calabria 2016-2018”

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Evidenzia che la Giunta regionale prende atto delle risultanze della gestione dell’esercizio 2015 e che, mediante la proposta di legge sull’assestamento del bilancio di previsione 2016-2018, propone le variazioni di bilancio necessarie a modificare il valore presunto dei residui, del fondo cassa, del fondo pluriennale vincolato e del risultato di amministrazione da applicarsi in bilancio al fine di renderle pari a quelle definitivamente determinate con il rendiconto dell’anno 2015.

 Precisa, quindi, che con la manovra in discussione sono autorizzate maggiori spese nel triennio 2016-2018, finanziate con risorse autonome per 63,5 milioni di euro circa, di cui 61,2 milioni nell’anno 2016.

Aggiunge che la copertura finanziaria per l’esercizio in corso è garantita: per 35,102 milioni con l’utilizzo delle entrate derivanti dalla manovra regionale relativa all’anno di imposta 2015, in eccesso rispetto alla necessità di copertura del disavanzo sanitario al 31 dicembre 2014; per 7,5 milioni di euro per maggiori entrate registrate a titolo di IVA non sanità, previste in via prudenziale in misura inferiore in sede di approvazione del bilancio di previsione 2016; per 5,9 milioni di euro per maggiori entrate derivanti dal versamento da parte degli agenti della riscossione di somme relative alla tassa automobilistica riscossa mediante iscrizione a ruolo non previste nel bilancio 2016; per 5,4 milioni di euro dal risparmio derivante dalla minore spesa per minori interessi e rimborsi inerenti a mutui con la rata in scadenza a dicembre 2016; per 7,2 milioni di euro per stanziamenti che non saranno impegnati nel corso dell’ultimo mese dell’esercizio finanziario in corso.

Comunica, ancora, che una parte discrezionale è utilizzata in via prioritaria per la copertura di spese di carattere obbligatorio dei pignoramenti subiti presso la tesoreria regionale, per i debiti pregressi, per effettuare gli accantonamenti previsti dalla legge e per rimpinguare i capitoli che, in sede di predisposizione del bilancio 2016, presentavano stanziamenti al di sotto del fabbisogno determinato a legislazione vigente.

Relaziona, successivamente, in sintesi sull’allocazione complessiva delle risorse presenti all’interno della manovra finanziaria, fra cui: residui attivi e passivi e fondo cassa; saldo finanziario alla chiusura dell’esercizio finanziario 2015 e fondo pluriennale vincolato; variazioni al bilancio 2016-2018; debiti pregressi per prestazioni socio-sanitarie; variazione ai fondi di riserva e di accantonamento; debiti pregressi, per i quali i maggiori stanziamenti di spesa previsti sono connessi alla opportunità di prevenire ulteriori fasi contenziose, nonché per effettuare transazioni su debiti pregressi, acclarati da sentenze. Riguardo a quest’ultimo punto fa cenno alla copertura dell’accordo transattivo stipulato tra la Regione Calabria e l’Università per stranieri Dante Alighieri di Reggio Calabria, conclusosi con la riduzione delle somme richieste dall’Università e pone un breve cenno anche sugli oneri assistenziali che la Regione eroga, attraverso le ASP, ai soggetti aventi titolo all’assistenza sanitaria ed affetti da particolari patologie. Infine, riferisce sugli accordi transattivi in corso di definizione con Enel Trade Spa ed Enel Spa, aventi la finalità di evitare la formazione di ulteriori oneri per interessi e spese legali, conseguenti a sentenze passate in giudicato.

DE CELLO Filippo, dirigente generale dipartimento Bilancio

Specifica che la manovra di assestamento contiene, oltre alle variazioni enunciate dall’assessore Viscomi, anche una variazione di circa 80 milioni di euro dei fondi vincolati, ad esempio edilizia residenziale e prevenzione sismica, che devono essere riallocati in bilancio per essere rimpegnati.

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Chiede se le previsioni dell’articolo 7 “Nuove autorizzazioni di spesa” abbiano carattere discrezionale.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Chiarisce che i primi 3 commi dell’articolo 7 afferiscono a cofinanziamenti regionali indispensabili per non incorrere nel definanziamento della quota nazionale, mentre il quarto garantisce il trattamento economico ai lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità, titolari di contratti presso enti in dissesto finanziario.

DE CELLO Filippo, dirigente generale dipartimento bilancio

Riconosce che gli articoli 6 e 7 sono quelli su cui la Commissione ed il Consiglio possono intervenire per effettuare delle modifiche.

PORCELLI Alberto, componente del Collegio dei revisori dei conti

Esprime il parere favorevole del Collegio sul provvedimento.

PRESIDENTE

Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6 che sono approvati. Comunica, quindi, che all’articolo 7 è stato presentato un emendamento che autorizza la Giunta regionale a concedere, per l’esercizio 2016, un contributo di euro 100.000,00 all’associazione “Cuore immacolato rifugio delle anime” di Paravati.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Esprime parere favorevole.

PRESIDENTE

Pone in votazione l’emendamento che è approvato e l’articolo 7 che è approvato per come emendato. Indi, pone in votazione gli articoli 8, 9, 10, 11 e 12 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata per come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Chiede se l’assestamento di bilancio del Consiglio regionale sia inserito all’interno della proposta di assestamento oggi in esame.

VISCOMI Antonio, Vicepresidente della Giunta regionale

Chiarisce che è necessario un riallineamento delle poste di bilancio del Consiglio e della Giunta regionale per esigenze armonizzazione.

DE CELLO Filippo, dirigente generale dipartimento bilancio

Conferma la necessità di un’operazione di armonizzazione, evidenziando che vi è un problema di allineamento del consuntivo del Consiglio che non trova corrispondenza nel consuntivo della Giunta regionale. Chiarito che trattasi semplicemente di un problema di flussi informativi, informa che l’allineamento verrà posto in essere prima della seduta dedicata di Consiglio regionale.

PRESIDENTE

Preso atto dell’impegno della Giunta regionale di raccordare gli stanziamenti assestati nella delibera del Consiglio regionale n. 149 del 21 novembre 2016 con i dati dei capitoli del bilancio della Giunta ed esauriti i punti all’ordine del giorno, toglie la seduta.

La seduta termina alle14,51

 


Funzionario AP

Dott.ssa Giada Katia Helen Romeo

 

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo