X^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E
FORMATIVE
N. 23
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA Di MARTEDì
8 NOVEMBRE 2016
PRESIDENZA DEL
PRESIDENTE MICHELANGELO MIRABELLO
Inizio lavori h. 14,22
Fine lavori h. 15,50
INDICE
CORTELLARO Antonio, dirigente Settore legislativo
ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra),*
SERGIO Franco (Oliverio Presidente),*,*
FERRARA Annamaria, funzionario Settore legislativo,*
Approvato il verbale della seduta precedente dà avvio ai lavori della Commissione.
In ragione di esigenze d’ufficio avanzate dal Garante per l'infanzia e l'adolescenza, propone la trattazione del secondo punto al primo punto dell’ordine del giorno. Pone ai voti, pertanto, l’inversione dei punti all’ordine del giorno che è approvata.
Introduce l’intervento del Garante per l’infanzia e l’adolescenza, al quale chiede di fornire le sue osservazioni in ordine alla proposta di legge in oggetto
(Viene audito il Garante per l’infanzia e l’adolescenza, dottor Antonio Marziale; intervengono i consiglieri Giudiceandrea, Esposito, Sergio e, per il Settore legislativo, il dirigente, dottor Antonio Cortellaro, ed un funzionario, dott.ssa Annamaria Ferrara).
Rinvia la proposta di legge in oggetto, riaprendo il termine per la presentazione degli emendamenti.
(La Commissione rinvia)
Comunica che in relazione alle audizioni previste sulla problematica della dislessia è stato richiesto il differimento del punto all’ordine del giorno.
Introduce, pertanto, gli auditi della Federazione sindacati indipendenti per discutere sulle problematiche relative al personale con qualifica di operatore socio-sanitario.
(Vengono auditi: Cosimo Buonfiglio, segretario organizzativo della
Federazione sindacati indipendenti di Cosenza, e Tonino Turano, segretario
territoriale della Federazione Sindacati Indipendenti.
Intervengono: il Presidente della Commissione ed i consiglieri Sergio,
Giudiceandrea ed Esposito)
Riferisce che la discussione, già avviata in
altra seduta, va ripresa alla luce delle osservazioni pervenute dal Settore
legislativo.
Illustra la proposta, evidenziando la
necessità di adeguare sul piano della comunicazione i servizi rivolti ai
soggetti con disabilità uditiva, al fine di consentire una loro piena e reale
inclusione sociale, attraverso la rimozione delle barriere comunicative.
Infine, sottolinea l’urgenza di approvare la proposta in tempi celeri.
Illustra le osservazioni contenute nella
scheda di analisi tecnico normativa.
Ritenendo superabili i rilievi evidenziati
dal Settore legislativo e, in attesa degli opportuni emendamenti, suggerisce
l’approvazione del testo.
Esprime parere favorevole.
Precisa alcuni aspetti che resterebbero
sospesi e che riguardano gli interventi diagnostici e la rivalutazione della
lingua italiana dei segni, sottolineando la necessità di distinguere gli
aspetti sanitari e quelli sociali.
In riferimento alle osservazioni del
consigliere Esposito suggerisce il rinvio della trattazione.
Ribadisce la necessità di procedere
all’approvazione della proposta in tempi brevi.
Ferme restando le osservazioni sino adesso
poste, evidenzia anch’egli la necessità di procedere in tempi brevi.
Sospende la seduta al fine di valutare
meglio gli aspetti fin qui sollevati.
La
seduta è sospesa alle 15,37 e riprende alle 15,42.
Alla luce di quanto rilevato, reputa
opportuno rinviare la trattazione per consentire la formalizzazione di
opportuni emendamenti risolutivi delle criticità emerse.
(La
Commissione rinvia)
Considerata la complessità della trattazione
che merita gli opportuni chiarimenti, riscontrata l’assenza dell’assessore e
del dirigente, propone il rinvio, che è approvato.
(La
Commissione rinvia)
Riferisce che la proposta mira ad aggiornare
la legge regionale numero 28 del 1975, che necessita di un adeguamento rispetto
alle nuove esigenze emerse negli anni.
Evidenzia, infatti, che la legge non è mai
stata modificata e che la ripartizione dei fondi da erogare all’Ente nazionale
sordi va rivista anche in considerazione dell'attuale ripartizione territoriale
in cinque province.
Illustra la scheda di analisi tecnico
normativa.
Precisato che l’intento della proposta è
anche quello di abrogare il testo precedente, per quanto riguarda il contributo
a favore dell’Ente nazionale sordi, reputa opportuno che, oltre agli importi da
ripartire alla province calabresi, si valuti anche la cadenza a partire dal
2017.
Indi riferisce che le opportune modifiche
saranno considerate nella fase di presentazione degli emendamenti.
Fornisce ulteriori chiarimenti.
Considerata la necessità di ulteriori
approfondimenti che trovino formalizzazione in opportuni emendamenti, propone
il rinvio della trattazione che è approvato.
Indi, toglie la seduta.
(La
Commissione rinvia)
Il Dirigente
Area relazioni
esterne Comunicazione e Legislativa
Dott. Maurizio
Priolo