Ricordato che nella precedente seduta gli emendamenti a firma del consigliere Battaglia sono stati già esaminati, passa alla loro votazione ed a quella dell’intero articolato..

BATTAGLIA Domenico (Partito Democratico)

Precisa che nel testo degli emendamenti c’è un refuso da eliminare.

Pone in votazione: l’emendamento protocollo numero 39509, modificativo dell'articolo 1, che è approvato, indi l’articolo 1 che è approvato come emendato; l'articolo 2 che è approvato; l’emendamento protocollo numero 39510, modificativo dell'articolo 3 che è approvato; indi l’articolo 3 che è approvato come emendato. Infine, pone in votazione il testo nel suo complesso che viene approvato, come emendato, con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

1978. Norme per la corretta applicazione sul territorio regionale”

PRESIDENTE

Introduce la proposta di legge ricordando che erano stati presentati degli emendamenti.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Riferisce che è stato presentato un emendamento interamente sostitutivo, protocollo numero 39854, a sua firma, con il quale vengono accolte le osservazioni sollevate dal Settore legislativo.

PRESIDENTE

Invita il dirigente del Settore legislativo ad illustrare la scheda di analisi tecnico normativa.

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore Legislativo

Illustra i rilievi contenuti nella scheda di analisi tecnico normativa.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Ritiene opportuno apportare delle correzioni di natura lessicale ed inoltre modificare sia l’'articolo 2, comma 3, eliminando il termine perentorio, sia l'articolo 3, comma 2, sostituendo le parole “commissione regionale di garanzia” con le parole “Commissione consiliare competente in materia“ e le parole “Regione Calabria” con le parole “Giunta regionale”

CACCAMO Lucia, funzionario della Commissione

Fornisce alcuni chiarimenti.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Sottolineato che in Calabria i dati non si discostano da quelli nazionali, ritiene che il testo, così come predisposto, rischi rilievi di incostituzionalità, ritenendo vi siano interferenze con i poteri del Commissario per il rientro dal deficit sanitario.

Giudicato che l'ultima versione del testo non consente di individuare gli indirizzi della Giunta, evidenzia sia l'importanza della funzione dei Consultori sul territorio sia l'idea di un equipe itinerante di medici per risolvere il fabbisogno.

Alla luce delle considerazioni avanzate e viste le necessarie modifiche che, a suo avviso, dovranno essere apportate con la presentazione di emendamenti in Aula, annuncia il suo voto di astensione.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Ringrazia il consigliere Esposito e sottolinea di essere disposto a firmare l’emendamento migliorativo del testo in Aula.

PRESIDENTE

Pone, preliminarmente, in votazione la sostituzione del testo con l’emendamento protocollo numero 39854, interamente sostitutivo e rileva che la Commissione approva la sostituzione con le modifiche oralmente rappresentate dal proponente. Indi pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4 e 5 che sono approvati a maggioranza e il testo di legge nel suo complesso che è approvato con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

La seduta è sospesa alle 16.15 riprende alle 16,46

Proposta di provvedimento amministrativo numero 135/10^ di iniziativa della Giunta regionale, recante: “'Indirizzi regionali per la programmazione e la definizione del dimensionamento della rete scolastica e dell'offerta formativa della Regione Calabria per il quinquennio 2017/2018 - 2022/2023'”

PRESIDENTE

Illustra la proposta in esame, finalizzata a recepire gli indirizzi regionali per la programmazione e la definizione del dimensionamento della rete scolastica e dell’offerta formativa della Regione Calabria per il quinquennio 2017/2018 - 2022/2023.

ROCCISANO Federica, assessore alla Scuola, lavoro, welfare e politiche giovanili

Sottolineato come la proposta in oggetto rappresenti il risultato di un proficuo lavoro svolto d’intesa con il dipartimento, con le organizzazioni sindacali e gli operatori del settore, evidenzia, in particolare, con riferimento ai punti di erogazione, le difficoltà riscontrate nell’anno precedente che hanno richiesto l’adozione di interventi correttivi.

Illustra, quindi, le principali disposizioni quali, in particolare: l’individuazione delle soglie minime per il dimensionamento dei punti di erogazione del servizio non per classe ma per tipologia di scuola (con la possibile riduzione del 10 percento in caso di eccezionale previsione di crescita demografica); la previsione di deroghe in determinate circostanze; l’individuazione di massimali di studenti per classi e per scuole, al fine garantire il mantenimento degli istituti scolastici ed, al contempo, i livelli occupazionali.

TALARICO Sonia, dirigente dipartimento Tutela della salute

Ricordato che le istituzioni scolastiche autonome devono essere strutturate con un numero di alunni pari a 600 o almeno 400 unità nei comuni montani, al fine di veder riconosciuto il Direttore Scolastico (DS) e il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi (DSGA), sottolinea la necessità di ridurre il ricorso all’istituto della reggenza, atteso che in Calabria ci sono circa 39 reggenze.

La seduta termina alle 16.59

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

Dott. Maurizio Priolo