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LEGISLATURA
COMMISSIONE
SANITÀ,
ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE
N. 21
RESOCONTO
SOMMARIO
_________
SEDUTA Di GIOVEDì 6 OTTOBRE 2016
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MICHELANGELO MIRABELLO
Inizio lavori h. 11,32
Fine lavori h. 13,39
INDICE
NERI Giuseppe (Democratici
progressisti)
CORTELLARO Antonio, dirigente
del Settore Legislativo
GRECO Orlandino (Oliverio
presidente),*
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici
progressisti)
CACCAMO Lucia, funzionario della
Commissione
CORTELLARO Antonio, dirigente
del Settore Legislativo
ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro
Destra)
GRECO Orlandino (Oliverio
presidente)
MANGIALAVORI Giuseppe Tommaso
Vincenzo (Casa delle libertà),*,*
CORTELLARO Antonio, dirigente
del Settore legislativo,*
ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro
Destra),*,*
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici
Progressisti),*
ROMEO Sebastiano (Partito
Democratico),*,*,*
BATTAGLIA Domenico Donato (Partito
Democratico)
CORTELLARO Antonio, dirigente
del Settore legislativo
ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro
Destra)
Audizioni Federconsumatori Calabria
Audizioni Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
ONLUS
Dà avvio ai lavori
della Commissione approvando il verbale della seduta precedente.
Pone ai voti
l’inversione dei punti all’ordine del giorno che è approvata, indi inserisce il
quarto punto.
Considerate le precedenti fasi in merito
all’argomento ed evidenziata la necessità di maggiori approfondimenti per la
predisposizione degli emendamenti, chiede il rinvio della trattazione.
Pone ai voti la richiesta di rinvio che è
approvata, indi inserisce il quinto punto all’ordine del giorno.
(La
Commissione rinvia)
Evidenzia l’importanza della proposta che
mira a tutelare i sindaci e gli amministratori locali, vittime di attentati
intimidatori.
Riferisce, poi, che il verificarsi di tali
eventi riguarda soprattutto i piccoli comuni dove, alla violazione della
serenità delle famiglie, si aggiunge anche il danno economico derivante dalle
varie forme di attentati.
Chiede, pertanto, che si possa prendere in
considerazione la proposta, anche perché maggiori aiuti, oltre che contrastare
il fenomeno della criminalità organizzata, potrebbero dare maggiore sicurezza
ed incoraggiamento agli amministratori locali nella gestione della cosa
pubblica.
Invita il dirigente del Settore legislativo
ad illustrare la scheda di analisi tecnico normativa.
Illustra i rilievi contenuti nella scheda di
analisi tecnico normativa.
Ritiene pertinenti le osservazioni formulate
dal Settore legislativo.
Mantenendo aperti i termini per la presentazione
degli emendamenti, rinvia la trattazione ed inserisce il sesto punto all’ordine
del giorno.
(La
Commissione rinvia)
Ricordato come l’argomento fosse già stato
trattato in una precedente seduta della Commissione nella quale era stato
reputato opportuno l’intervento del Garante per l’infanzia e l’adolescenza
della Regione Calabria, dott. Antonio Marziale, riferisce che lo stesso ha
chiesto il rinvio della trattazione non potendo essere presente alla seduta
odierna per impegni istituzionali fuori città.
Considerata la delicatezza dell’argomento,
propone il rinvio della trattazione che è approvato. Indi inserisce il settimo
punto.
(La
Commissione rinvia)
Aderendo alle indicazioni del Settore
legislativo, chiede il rinvio della trattazione.
Pone ai voti il rinvio, con l’apertura dei
termini per gli emendamenti, che è approvato.
(La
Commissione rinvia)
Riferisce che la manifestazione, già alla
sua quinta edizione, rappresenta un momento di grande spessore culturale che,
nata inizialmente nel vibonese, si è spostata in tutta la Calabria,
nell’intento di promuovere le attività artistiche e culturali che da sempre
caratterizzano la regione in tutte le forme, dalla scrittura, alla politica e
alla musica.
Riferisce, altresì, dell’impegno profuso
ogni anno dagli organizzatori del Festival al fine di garantire la continuità,
attraverso la ricerca di fondi e finanziamenti che ne rendono possibile la
realizzazione.
A tal proposito, considerata l’importanza
delle manifestazione, reputa opportuno che la Regione Calabria individui le
risorse finanziarie idonee a garantirne la continuità.
Invita il dirigente del Settore legislativo
ad illustrare la scheda di analisi tecnico normativa.
Illustra le osservazioni alla proposta
formulate dal Settore legislativo nella scheda di analisi tecnico normativa.
Condivide tutte le osservazioni del Settore
legislativo
Accogliendo le modifiche suggerite,
evidenzia alcuni aspetti riguardanti il contributo per la manifestazione,
precisando che si svolge con cadenza annuale.
Pur condividendo gli obiettivi della
proposta e, quindi, del festival a cui riconosce un elevato spessore culturale,
esprime delle perplessità per quanto concerne gli strumenti impiegati per l’organizzazione
da parte del sistema bibliotecario sulla base dei bandi dedicati ai grandi
eventi, paventando il rischio che le previsioni con il tempo possano debordare.
Indi propone in rinvio della trattazione che è approvato.
In riferimento alle osservazioni del
Presidente della Commissione, reputa opportuno che vi sia una attenta
valutazione, di tutti gli aspetti, auspicando infine che il Festival possa
continuare a svolgersi e che si addivenga ad una soluzione in tempi celeri.
Pur esprimendo apprezzamento per l’evento
che reputa importante a livello culturale e che, a suo avviso, merita
attenzione e rispetto, evidenzia l’alta probabilità che possano insorgere
problematiche per la gestione e la continuità del Festival, visto l’alto numero
di manifestazioni che annualmente sono finalizzate alla diffusione della
cultura.
Sottolinea, altresì, la necessità di
considerazione e di selezione delle manifestazioni da svolgere già in fase di
bilancio di previsione e, ricordate le diverse esigenze di associazioni e
comuni, reputa opportuno considerare un aumento del budget di previsione al
fine di poter meglio gestire le richieste.
Ritenuta
importante la proposta presentata dal consigliere Mangialavori e concordando in
parte con quanto sostenuto dal consigliere Greco, reputa che alcune scelte
vadano effettuate, con riferimento anche agli eventi storicizzati che giudica
opportuno valorizzare, pure attraverso la loro istituzionalizzazione. Indi,
condiviso lo spirito della proposta, che valuta apprezzabile anche sotto il
profilo dell’attenzione sollevata rispetto ai temi della cultura, ritiene che
la stessa possa costituire uno spunto per avviare un confronto politico più
ampio.
Rinvia la
trattazione della proposta, mantenendo aperto il termine per la presentazione
degli emendamenti.
(La
Commissione rinvia)
Stante l’assenza
del proponente, dispone il rinvio della trattazione.
(La Commissione rinvia)
Premesso che la
celerità che ha caratterizzato l’iter della proposta in esame è giustificata
dalla necessità di fornire delle risposte concrete e fare sentire la vicinanza
delle Istituzioni ai lavoratori fuoriusciti dal bacino regionale dei lavoratori
socialmente utili e di pubblica utilità, perché transitati in società a
partecipazione pubblica, poi sciolte a causa di infiltrazioni mafiose,
riferisce che la proposta non comporta oneri per il bilancio regionale.
Illustra la scheda
di analisi tecnico normativa.
Specifica che in
sede applicativa verrà coinvolto il dipartimento lavoro e si dice comunque
d’accordo a recepire i rilievi tecnici.
Chiarito che la
proposta è diretta ad offrire una seconda possibilità a lavoratori che, per
uscire dal bacino regionale dei lavoratori socialmente utili e di pubblica
utilità, hanno accettato impieghi presso società che hanno erogato servizi
pubblici a favore di enti locali o società a prevalente partecipazione pubblica
(dichiarate poi fallite o sciolte per infiltrazioni mafiose), afferma che in
assenza di detta specifica previsione normativa, tali lavoratori non potrebbero
essere reinseriti nelle graduatorie dalle quali sono stati espulsi e annuncia
che tali specifiche sono state oggetto di apposito emendamento a sua firma.
Precisa che la
scheda di analisi tecnico normativa è stata redatta sul testo di legge
originario.
Chiarisce
ulteriormente la ratio della norma.
Esprime
perplessità in merito alla possibilità di ricollocare, a seguito della legge, i
lavoratori nella graduatoria del bacino regionale dei lavoratori socialmente
utili e di pubblica utilità, paventando il rischio che la vicenda, relativa
oggi ad un numero esiguo di lavoratori, possa riguardare nel futuro un numero
imprevedibile di possibili beneficiari, con conseguente alterazione
dell’equilibrio nell’avvicendamento tra soggetti potenzialmente beneficiari e
soggetti espulsi da bacino perché deceduti, pensionati o fuoriusciti dal bacino
poiché destinatari di incentivi pubblici.
Afferma che
l’equilibrio sarà mantenuto poiché si procederà a scorrimento, creando,
eventualmente, una lista d’attesa.
Reputa necessario
un monitoraggio costante da parte del dipartimento lavoro.
Riferisce che nel
regolamento si chiederà alla Giunta regionale il costante monitoraggio da parte
del dipartimento lavoro.
A seguito delle
specifiche fornite dal proponente, interviene per dichiarazione di voto,
annunciando voto favorevole.
Comunicato che è intenzione
della Presidenza procedere velocemente all’approvazione del testo, al fine di
fornire una nuova opportunità ai lavoratori, e ritenendo che l’emendamento
depositato chiarisca bene sia i destinatari sia l’ambito di applicazione, pone
ai voti l’emendamento, protocollo numero 38182, a firma dei consiglieri
Giudiceandrea e Aieta, interamente sostitutivo dell’articolo 1, che è approvato
all’unanimità, indi pone ai voti gli articoli 2 e 3 che sono approvati, e la
legge nel suo complesso che è approvata come modificata, con autorizzazione al
coordinamento formale.
Riferito che la
proposta ha lo scopo di cambiare la denominazione degli Ospedali riuniti di
Reggio Calabria da “Azienda Ospedaliera Bianchi-Melacrino-Morelli di Reggio
Calabria” a “Grande ospedale metropolitano Bianchi - Melacrino-Morelli”
dell’Area Sud del territorio della Calabria, per tenere in considerazione il
nuovo assetto istituzionale della Città metropolitana di Reggio Calabria,
reputa che detta proposta non presenti oneri per il bilancio regionale e non
determini interferenza con gli ambiti di competenza del Commissario
straordinario per il Piano di rientro dall’emergenza sanitaria.
Illustra la scheda
di analisi tecnico normativa.
Ritiene che la
proposta non interferisca con gli ambiti di competenza del Commissario
straordinario per il Piano di rientro dall’emergenza sanitaria e, trattandosi
esclusivamente di modificare la denominazione, concorda sulla proposta, pur
osservando che forse sarebbe preferibile omettere la dicitura “Area Sud del
territorio della Calabria”.
Concorda sulla
proposta del consigliere Esposito.
Dispone il rinvio
della trattazione, con apertura del termine per la presentazione degli
emendamenti.
(La Commissione rinvia)
(Viene audita, in rappresentanza dell’Associazione Federconsumatori
Calabria, la dott.ssa Domenica Iannello; intervengono il Presidente della
Commissione e il consigliere Esposito ).
(Vengono auditi in rappresentanza dell’Unione dei Ciechi e degli
Ipovedenti, il dott. Pietro Testa, Presidente dell’Unione Italiana Ciechi e
Ipovedenti ONLUS, e la signora Anna Maria Palumbo, componente del consiglio
regionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti; intervengono il
Presidente della Commissione e il consigliere Esposito ).
Constatata l’assenza di ulteriori punti all’ordine del giorno da trattare, toglie la seduta.
Il Dirigente
Area relazioni
esterne Comunicazione e Legislativa
Dott. Maurizio Priolo