X^ LEGISLATURA
COMMISSIONE
SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI,
CULTURALI E FORMATIVE
N.19
RESOCONTO SOMMARIO
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SEDUTA Di
MERCOLEDì 27 LUGLIO 2016
PRESIDENZA DEL
PRESIDENTE MICHELANGELO MIRABELLO
Inizio lavori h. 13,32
Fine lavori h.14,25
INDICE
Audizione: Comitato Vittime sangue infetto
CACCAMO Lucia, funzionario della
Commissione,*
ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro
Destra)
IMBROGNO Rosanna, funzionario del
Settore legislativo
MANGIALAVORI Giuseppe (Casa delle
Libertà)
CACCAMO Lucia, funzionario della
Commissione
CORTELLARO
Antonio, dirigente settore legislativo
ESPOSITO
Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) ,*,*,*
FEDELE
Giovanni, dirigente della Commissione
ESPOSITO
Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)
ESPOSITO
Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) ,*
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio
ai lavori.
Comunica che è pervenuta una richiesta di rinvio
dell’audizione da parte dei rappresentanti del Comitato, già presenti nella
scorsa seduta rinviata per mancanza del numero legale.
Sottolinea che la proposta di legge nasce dall’esigenza
di garantire la “Tutela Sociale della Maternità”, principio cardine
dell’ordinamento a suo avviso minacciato. Evidenzia, quindi, come lo specifico
diritto della donna di avere accesso ai servizi per l'interruzione volontaria
della gravidanza risulta inficiato dalla presenza di un elevatissimo numero di
medici obiettori di coscienza presso le strutture sanitarie pubbliche; fenomeno
che giudica capace di comportare conseguenze sociali assolutamente negative.
Infine, evidenzia che la proposta di legge potrebbe
interferire con i poteri del Commissario per l’attuazione del Piano di rientro
dal deficit sanitario e chiede, pertanto, sia illustrata la scheda di analisi
tecnico normativa.
Illustra la scheda di analisi tecnico-normativa.
Chiede se ci siano altre osservazioni da parte della
struttura della Commissione.
Fornisce precisazioni di natura tecnico-legislativa.
Ritiene che la problematica vada affrontata più
approfonditamente, coinvolgendo anche la struttura del Commissario ad acta in
materia sanitaria, indi chiede il rinvio della proposta.
Chiede, inoltre, di valutare se sia possibile
prevedere in fase di selezione del personale medico clausole che tutelino il
diritto all’interruzione di gravidanza, considerato che ad oggi il problema
dell’obiezione di coscienza si presenta solo in una fase successiva a quella
dell’assunzione. Ribadisce, quindi, l’opportunità di coinvolgere sia la struttura
commissariale sia il consigliere regionale firmatario della proposta.
Chiede alcuni chiarimenti in merito ad una tabella
allegata, dalla quale non si evincono i riferimenti alla regione Calabria.
Fornisce le delucidazioni richieste.
Condivide la proposta del consigliere Esposito di rinviare la proposta
di legge ritenendo tra l'altro opportuno verificare se la Commissione possa con
i propri poteri formulare una risoluzione. Pone ai voti la proposta di rinvio
che viene approvata.
(La Commissione rinvia)
Evidenziata la mancanza del proponente, illustra
velocemente la proposta di legge, sottolineando come la cefalea nelle sue forme
primarie (emicrania, cefalea tensiva, cefalea a grappolo) colpisce circa il 12
per cento della popolazione nazionale. Sottolineato che la patologia
rappresenta una malattia di ampia rilevanza sociale, fa presente che la
proposta di legge è composta da due articoli che riconoscono la cefalea
primaria cronica come malattia sociale.
Riferisce, poi, che la spesa è misurata in 10 milioni
di euro da finanziare tramite trasferimento di risorse da parte del Ministero
della salute.
Chiede ai funzionari della Commissione di evidenziare
eventuali criticità.
Fornisce precisazioni di natura tecnico-legislativa.
Propone di rinviare il punto per maggiori approfondimenti. Pone ai voti
la proposta di rinvio che viene approvata.
(La Commissione rinvia)
Illustra il provvedimento che consta di un testo unificato delle due proposte e che tende ad apportare alcune modifiche alla legge regionale n. 28 del 2009.
Illustra la scheda di analisi tecnico normativa, inerente il testo unificato.
Chiede se sia possibile presentare un emendamento al testo unificato.
Ritiene che il testo possa essere emendato.
Evidenzia come sarebbe opportuno, considerata la soppressione della Commissione regionale per la cooperazione sociale, che il report redatto dal comitato tecnico sia inviato anche alla Commissione consiliare permanente al fine di monitorare l’attuazione della legge.
Evidenzia come per dare attuazione a quanto proposto dal consigliere Esposito risulti necessario emendare un provvedimento già presentato dalla Giunta.
Al fine di non ritardare l’approvazione del provvedimento, si riserva di presentare l’emendamento in sede di Consiglio regionale.
Pone in votazione gli articoli 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 che sono approvati e passa all’esame dell’articolo 11.
Dichiara che il suo voto favorevole all’articolo 11 è da considerare tale a condizione che il Consiglio regionale poi approvi l’emendamento prima esplicitato.
Pone in votazione gli articoli 11, 12, 13, 14, 15 che sono approvati, quindi pone in votazione la legge nel suo complesso che viene approvata all’unanimità, con l’autorizzazione al coordinamento formale, indi passa alla trattazione del successivo punto previsto all’ordine del giorno.
(La Commissione approva)
Illustra le ragioni per le quali sarebbe opportuno rinviare il provvedimento, così come concordato con il dipartimento cultura della Giunta regionale.
Pone ai voti il rinvio della trattazione del punto in discussione.
(La Commissione rinvia)
Pone ai voti il rinvio della trattazione del punto all’ordine del giorno, che è approvata, anche in considerazione della richiesta in tal senso pervenuta dal proponente.
(La Commissione rinvia)
Illustra la risoluzione avanzata dal consigliere Esposito riguardante il reperimento dei fondi per il finanziamento dei Campi scuola per i bambini diabetici per l’anno 2016.
Evidenzia che la risoluzione è tesa a reperire i fondi per finanziare i campi scuola per i bambini diabetici che hanno funzioni di tipo ludico ed educativo riguardo alla patologia.
Si dichiara favorevole alla risoluzione avanzata dal consigliere Esposito, indi la pone in votazione è approvata all’unanimità.
(La Commissione approva)
Comunica che il consigliere Esposito ha chiesto l’inserimento all’ordine del giorno di una ulteriore risoluzione riguardante la problematica dei consulenti che hanno prestato la propria opera presso il dipartimento politiche comunitarie, indi ne pone in votazione l’inserimento all’ordine del giorno che è approvato.
Evidenzia che la risoluzione dà seguito ad un impegno assunto dalla Commissione nel corso dell’audizione, avvenuta nella precedente seduta, dei consulenti che hanno prestato la loro attività presso il dipartimento politiche comunitarie; propone di modificare la risoluzione, prevedendo di chiedere al dipartimento politiche comunitarie, per il tramite della Giunta regionale, di affrontare la problematica inerente il gruppo di consulenti auditi.
Propone di eliminare il riferimento alla Giunta e di limitarsi a chiamare in causa il dipartimento politiche comunitarie in quanto titolare dell’azione amministrativa.
Concorda con quanto proposto dal Presidente della Commissione.
Pone ai voti la risoluzione che è approvata, indi toglie la seduta.
(La Commissione approva)
Il Dirigente
Area relazioni esterne Comunicazione e
Legislativa
Dott. Maurizio Priolo