X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

SANITÀ, ATTIVITÀ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE

 

N. 14

 

RESOCONTO SOMMARIO

_________

SEDUTA Di MARTedì 29 marzo 2016

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MICHELANGELO MIRABELLO

 

 

 

 

Inizio lavori h. 12,58

Fine lavori h. 14,31

INDICE

 

 

Pag.                                                                                     Pag.


PRESIDENTE  3

Sull’ordine dei lavori 3

PRESIDENTE  3

Risoluzione n. 4 del 2016 sui tetti di spesa del settore extra ospedaliero ed il tariffario di cui al regolamento regionale numero 13/09  3

PRESIDENTE  3

Proposta di legge numero 84/10^ di iniziativa dei consiglieri F. Sergio, O. Greco recante: “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico”  3

PRESIDENTE  4, 5

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 4, 5

FERRARA Annamaria, Settore legislativo  5

SERGIO Franco (Oliverio Presidente) 4, 5

Sull’ordine dei lavori 6

PRESIDENTE  6

Proposta di legge numero 108/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 17 agosto 2009, numero 28 (Norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale)”  6

PRESIDENTE  6

ROCCISANO Federica, assessore al Lavoro e Welfare  6

ROMEO Mariarita, funzionario del Settore legislativo  6

Proposta di legge numero 51/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Giudiceandrea, M. Mirabello recante: “Istituzione dei servizi delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico-sanitarie, tecniche della prevenzione e delle professioni sociali”  6

PRESIDENTE  6, 7

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo  6, 7

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 7

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti) 6, 7

IMBROGNO Rosanna, funzionario del Settore legislativo  6, 7

Proposta di legge numero 130/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Norme per la tutela della salute dei pazienti nell'esercizio delle attività specialistiche odontoiatriche”  8

PRESIDENTE  8

 


 


Presidenza del Presidente Michelangelo Mirabello

La seduta inizia alle 12,58

PRESIDENTE

Pone ai voti il verbale della seduta precedente che è approvato.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Chiede l’inserimento all’ordine dei lavori di una risoluzione in merito ai tetti di spesa del settore extra ospedaliero e al tariffario di cui al regolamento regionale numero 13 del 2009, attuativo della legge regionale n. 24 del 2008, che ritiene necessaria alla luce delle considerazioni emerse in occasione delle audizioni delle associazioni di categoria svoltesi nella seduta di Commissione del 28 gennaio scorso.

Pone, pertanto, ai voti la richiesta di inserimento all’ordine dei lavori della risoluzione che è approvata all’unanimità e precisa che sarà trattata come primo punto all’ordine del giorno.

Risoluzione n. 4 del 2016 sui tetti di spesa del settore extra ospedaliero ed il tariffario di cui al regolamento regionale numero 13/09

PRESIDENTE

Dà lettura della risoluzione, nella quale si dà atto che nella seduta del 28 gennaio sono state audite le associazioni di categoria Uneba, Aris, Anaste, Aiop e Agidae che hanno riferito in merito alla bozza di modifica del suddetto regolamento regionale, predisposta dalla struttura commissariale, e sui tetti di spesa assegnati all’assistenza extra-ospedaliera, evidenziando due ordini di problemi: uno nel merito delle modifiche che inciderebbero sul personale sanitario già assunto; l’altro inerente il metodo con il quale si sta procedendo alla modifica del regolamento che, pur essendo atto di competenza della Giunta regionale, si ritiene possa essere modificato solo a seguito di espresso parere della Commissione che, per contro, non ha ricevuto ufficialmente alcuna bozza di modifica sulla quale esprimersi.

Paventa, quindi, profili di illegittimità nelle modifiche da apportare che inciderebbero, almeno secondo le informazioni assunte nel corso dell’audizione, sul personale sanitario assunto e sui requisiti organizzativi, modificando non solo il regolamento ma anche la stessa legge regionale dalla quale discende; chiede, pertanto, di valutare attentamente le proposte di modifica che riguardano i requisiti organizzativi e di ricevere, al contempo, formalmente le proposte di modifica per esprimere il parere previsto dalla legge regionale del 2008.

Riferisce, poi, di altre considerazioni espresse dai soggetti auditi sia sul tariffario attualmente vigente e su quello nuovo (che, a loro avviso, comporterà dei costi maggiori a parità di numero di prestazioni erogate) sia sulla diminuzione delle risorse destinate al settore extra-ospedaliero; a tal proposito, evidenzia come il Fondo sanitario non abbia, in sede di programmazione, destinato le dovute risorse al settore e che, a causa del contenzioso giudiziario con le associazioni di categoria, la Regione Calabria si ritrova a dover riconoscere agli erogatori consistenti importi a titolo di differenza tra il vecchio ed il nuovo tariffario.

Chiede, pertanto, di sapere se l’assistenza territoriale verrà dotata della giusta copertura finanziaria nell’assegnazione dei budget 2016 e se, per il periodo pregresso, sono state accantonate somme da destinare alla chiusura del contezioso con gli erogatori privati.

Pone ai voti la risoluzione che è approvata all’unanimità, con la raccomandazione che venga trasmessa in copia al Dipartimento salute ed all’ufficio commissariale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 84/10^ di iniziativa dei consiglieri F. Sergio, O. Greco recante: “Norme per la prevenzione e il trattamento del gioco d'azzardo patologico”

PRESIDENTE

Precisato che la proposta di legge è stata già ampiamente discussa, considera opportuno concentrarsi sugli emendamenti presentati, alcuni a firma del consigliere Sergio, altri a firma del consigliere Esposito, invitando, pertanto, gli stessi proponenti a riassumerne brevemente il contenuto e la ratio.

SERGIO Franco (Oliverio Presidente)

Illustra sinteticamente gli emendamenti presentati: in forza del primo emendamento i commi 5, 6 e 7 dell’articolo 5 sono soppressi e dopo l’articolo 5 è inserito l’articolo 5bis con il quale si istituisce il marchio regionale “Slot-free Regione Calabria”; in forza del secondo emendamento l’articolo 7, dedicato alle competenze delle Aziende sanitarie ASP, viene sostituito.

Considera che, per quanto attiene l’emendamento, a firma del consigliere Esposito, sull’articolo 5 (Istituzione della sezione tematica GAP), ravvisa criticità di ordine finanziario nella parte in cui prevede l’utilizzo di ulteriori figure professionali che potrebbero richiedere un aumento della spesa prevista; per tali ragioni, ritiene opportuno che l’emendamento sia corredato da apposita relazione tecnico finanziaria.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Illustra gli emendamenti presentati ed in particolare: all’articolo 2 si inseriscono tra i soggetti che concorrono alla realizzazione delle finalità anche le istituzioni scolastiche e le università; all’articolo 3 comma 2 si propone di modificare le parole “dai servizi territoriali dipendenze e dai servizi multidisciplinari integrati accreditati” con le parole “dalle ASP, tramite le UU.OO. (S.E.R.T.) ed in modo complementare con gli enti privati accreditati nell’ambito delle dipendenze patologiche”; all’articolo 4 comma 1, lettera a), si propone di eliminare la parola “osservatori”, al comma 1, lettera h) inserire “scuole e università” dopo la parola ASP e dopo la lettera k) inserire la lettera L) “Istituisce la giornata dedicata al contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo da effettuarsi presso le scuole e le università”; al comma 5 dello stesso articolo 4 alla fine del periodo si inseriscono le parole “prevedendo altresì spazi pubblicitari per il contrasto alla ludopatia ed il relativo numero verde regionale”; all’articolo 5 si prevede l’Osservatorio regionale sulle dipendenze patologiche, istituito con decreto del direttore generale del dipartimento tutela della salute, la Sezione tematica sul G.A.P., con identificazione di un responsabile e di un tecnico di comprovata esperienza, nominati dal Presidente della Giunta o da un suo delegato.

Proprio in riferimento all’articolo 5 eccepisce, rispondendo al consigliere Sergio, che la previsione dell’articolo è perfettamente in linea con i dettami della spending review, evidenziando, al riguardo, che l’Osservatorio regionale è già stato istituito e previsto e che, pertanto, il tutto non comporterebbe un aggravio di spesa.

SERGIO Franco (Oliverio Presidente)

Rileva che i problemi dal punto di vista della copertura finanziaria ci potrebbero essere nel momento in cui si prevede l’identificazione di un responsabile e di un tecnico di comprovata esperienza, nominati dal Presidente della Giunta o da un suo delegato.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Ribadendo che l’Osservatorio è già esistente e si occupa di tutte le dipendenze, precisa che si tratterebbe solo di trovare un settore più specifico con personale professionalmente adeguato, lasciando la competenza alla Giunta sulla possibilità di nominare un tecnico di comprovata esperienza.

Conferma, pertanto, che la previsione dello stesso non incide sulla spesa prevista e propone, invece, di eliminare i commi successivi (2, 3 e 4) al fine di migliorare lo stesso emendamento.

Riprendendo l’illustrazione degli emendamenti, evidenzia come all’articolo 6, comma 1, si propone una sostituzione e dopo il comma 1 l’aggiunta di altri commi, mentre l’articolo 7 viene parzialmente modificato.

PRESIDENTE

Invita il consigliere Esposito a precisare meglio la relazione all’emendamento per quanto attiene la previsione dei soggetti qualificati al comma 1 dell’articolo 5.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Propone che l’emendamento termini con la parola GAP senza la previsione del responsabile e del tecnico di comprovata esperienza.

PRESIDENTE

Precisato che l’articolo 6 necessita di una ulteriore revisione, al fine di trovare una formula largamente condivisa, chiede al consigliere Sergio un parere ed una eventuale condivisione, rispetto all’emendamento del consigliere Esposito.

SERGIO Franco (Oliverio presidente)

Reputa l’emendamento del consigliere Esposito di facile integrazione e, condividendone le modifiche previste, esprime il suo parere favorevole.

PRESIDENTE

Chiede il parere del Settore legislativo.

FERRARA Annamaria, Settore legislativo

Riferisce alcune osservazioni e criticità riscontrate dal Settore legislativo alla proposta in esame, sottoponendo al vaglio della Commissione soluzioni per il loro superamento.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo centro destra)

In riferimento all’emendamento riguardante l’Osservatorio regionale, precisa che si tratta di un decreto del dirigente generale e che, necessitando di risorse economiche adeguate, si è provveduto a reperirle da altri capitoli, al fine di evitare variazioni di spesa; invece, per quanto riguarda l’IRAP, precisa di non aver presentato alcun emendamento per evitare problemi di illegittimità ed eventuali incongruenze.

PRESIDENTE

Al fine di raggiungere una larga condivisione su taluni contenuti, propone una breve sospensione della seduta, che è approvata.

 

La seduta sospesa alle 13,40 riprende alle 13,47

PRESIDENTE

Pone ai voti: l’articolo 1 che é approvato; l’emendamento all’articolo 2, protocollo numero 11571, a firma del consigliere Esposito, che è approvato; l’articolo 2 per come emendato che è approvato; l’emendamento protocollo numero 11610, a firma del consigliere Esposito, all’articolo 3, comma 2, che è approvato; l’articolo 3 per come emendato che è approvato.

Pone, poi, ai voti tre emendamenti a firma del consigliere Esposito all’articolo 4: protocollo numero 11612, 11573 e 11574 che sono approvati e l’articolo 4 che è approvato per come emendato.

Passa all’esame dell’articolo 5 e pone, preliminarmente, ai voti l’emendamento protocollo numero 11613, a firma del consigliere Esposito, che è approvato; indi l’emendamento protocollo numero 4005 nella parte in cui prevede l’eliminazione di alcuni commi che è approvato e pone ai voti l’articolo 5 come modificato che è approvato. Pone quindi ai voti l’emendamento protocollo numero 4005 nella parte in cui inserisce l’articolo 5 bis che è approvato.

Passa all’articolo 6 e pone ai voti l’emendamento protocollo 11576, a firma del consigliere Esposito, che è approvato e l’articolo 6 per come emendato che è approvato.

Riferisce che all’articolo 7 vi sono due emendamenti, il protocollo numero 4006, a firma del consigliere Sergio, e l’emendamento protocollo numero 11616, a firma del consigliere Esposito, che posti ai voti sono approvati e pone ai voti l’articolo 7 per come emendato che è approvato. 

Indi, pone ai voti gli articoli 8,9,10,11,12,13 che sono approvati e la legge nel suo complesso che è approvata, come modificata, con autorizzazione al coordinamento formale.

(La Commissione approva)

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Propone l’inversione dell’ordine del giorno, anticipando la trattazione della proposta di legge numero 108/10^, che posta ai voti è approvata.

Proposta di legge numero 108/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 17 agosto 2009, numero 28 (Norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale)”

ROCCISANO Federica, assessore al Lavoro e Welfare

Riferisce, preliminarmente, che la proposta di legge in esame è finalizzata allo snellimento delle procedure ed alla conseguente riduzione dei costi, attraverso, in particolare, la soppressione della Commissione regionale per la cooperazione sociale.

ROMEO Mariarita, funzionario del Settore legislativo

Riferisce il parere del Settore legislativo sulla proposta in esame.

PRESIDENTE

Rinvia la trattazione comunicando che si procederà a stabilire il termine per la presentazione di eventuali emendamenti.

Proposta di legge numero 51/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Giudiceandrea, M. Mirabello recante: “Istituzione dei servizi delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico-sanitarie, tecniche della prevenzione e delle professioni sociali”

PRESIDENTE

Comunica la presentazione di un emendamento interamente sostitutivo, protocollo numero 12233, a firma sua e del consigliere Giudiceandrea, che recepisce le osservazioni del Settore legislativo e di alcuni emendamenti, a sua firma, tra cui, in particolare, l’emendamento protocollo numero 13005, che propone di aggiungere al titolo della proposta di legge dopo le parole “e delle professioni sociali” le seguenti parole: “Modifiche alla legge regionale 7/96 e alla legge regionale 29/2002”.

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo

Chiede quale sia il testo di riferimento, annunciando la formulazione di osservazioni sugli emendamenti presentati.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Comunica che il testo originario della proposta di legge è stato interamente modificato con l’emendamento protocollo numero 12233 in accoglimento delle osservazioni del Settore legislativo.

IMBROGNO Rosanna, funzionario del Settore legislativo

Illustra alcune criticità riscontrate dal Settore legislativo al testo dell’emendamento interamente sostitutivo ed in particolare alcune incongruenze tra gli articoli 1 e 2.

GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici Progressisti)

Precisato come l’emendamento interamente sostitutivo si limiti a recepire la normativa nazionale dopo 16 anni demandando alla Giunta regionale l’adozione di appositi regolamenti, ritiene le osservazioni del Settore legislativo superate nella nuova formulazione.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento interamente sostitutivo che è approvato all’unanimità e costituisce, pertanto, il testo di riferimento, passa all’emendamento protocollo 13005, a sua firma, che propone di aggiungere al titolo della proposta di legge dopo le parole “e delle professioni sociali” le seguenti parole: “Modifiche alla legge regionale 7/96 e alla legge regionale 29/2002” che, posto ai voti, è approvato. Indi, dà lettura dell’emendamento protocollo numero 13008 che propone di aggiungere dopo l’articolo 1 l’articolo 1 bis.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Pur condividendo la ratio dell’emendamento, si riserva ogni valutazione al riguardo dopo l’esame da parte della Commissione bilancio.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento protocollo numero 13008 che è approvato, passa all’emendamento protocollo 13010, a sua firma, che nella sua formulazione originaria prevedeva l’inserimento dopo l’articolo 5 dell’articolo 5 bis.

CORTELLARO Antonio, dirigente del Settore legislativo

Sottolinea la necessità di riformulare l’emendamento.

PRESIDENTE

Riformulato l’emendamento che propone di inserire dopo l’articolo 3 l’articolo 3 bis, lo pone in votazione ed è approvato come riformulato. Indi, riformula l’emendamento protocollo numero 13012 che propone di inserire dopo l’articolo 3 bis l’articolo 4.

IMBROGNO Rosanna, funzionario del Settore legislativo

Sottolinea la necessità di apportare modifiche e correzioni per uniformare il testo, in particolare in riferimento all’emendamento modificativo dell’articolo 20 comma 3 della legge regionale 29/2002 che modifica la parola “sei” con la parola “dodici”, poiché il termine “sei” nel testo è presente due volte.

PRESIDENTE

Sospende i lavori.

 

La seduta sospesa alle 14.21 riprende 14.23

PRESIDENTE

Riferisce che la sostituzione va effettuata in entrambi i casi previsti, sottolineando la conseguente contrazione di spesa.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Comunica il suo voto di astensione.

PRESIDENTE

Posto ai voti l’emendamento protocollo numero 13012 che è approvato, pone in votazione la legge nel suo complesso che è approvata all’unanimità come emendata, con autorizzazione al coordinamento formale.

 

(La Commissione approva)

Proposta di legge numero 130/10^ di iniziativa della Giunta regionale recante: “Norme per la tutela della salute dei pazienti nell'esercizio delle attività specialistiche odontoiatriche”

PRESIDENTE

Ricordato l’iter della proposta di legge in esame, dà lettura del parere della struttura commissariale che ritiene che la tripartizione proposta dalla Regione – e, precisamente: a) studi odontoiatrici soggetti ad autorizzazione all’esercizio; b) studi odontoiatrici soggetti a SCIA (segnalazione certificata di inizio attività); c) studi odontoiatrici non soggetti ad alcun regime autorizzatorio o di mera comunicazione – rischi seriamente di sovrapporsi alla bipartizione prevista dalla normativa nazionale e, pertanto, propone di far rientrare le prestazioni “a minore invasività” di cui alla lettera b) tra quelle per le quali la normativa nazionale richiede il preventivo rilascio dell’autorizzazione all’esercizio.

Riferisce, inoltre, le forti perplessità della struttura commissariale sull’opportunità di approvare una proposta di legge specificatamente dedicata al settore degli studi odontoiatrici ed evidenzia che la stessa reputa opportuno che la proposta in oggetto venga coordinata con la proposta di riforma in materia di autorizzazione all’esercizio ed accreditamento istituzionale già istruita dalla Giunta regionale e dal Dipartimento Tutela della salute.

Sottolineata la necessità di ulteriori approfondimenti, dispone il rinvio della trattazione e toglie la seduta.

La seduta termina alle 14.31

 

Il Dirigente

Area relazioni esterne Comunicazione e Legislativa

      Dott. Maurizio Priolo