X^
LEGISLATURA
COMMISSIONE
BILANCIO,
PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E ATTIVITÀ PRODUTTIVE, AFFARI DELL’UNIONE EUROPEA E
RELAZIONI CON L’ESTERO
N. 17
RESOCONTO
SOMMARIO
_________
SEDUTA Di LUNEDì 26 OTTOBRE 2015
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE GIUSEPPE AIETA
Inizio lavori h. 11.37
Fine lavori h. 12,30
INDICE
GIUDICEANDREA Giuseppe (Democratici
Progressisti),*
MALARA Francesco, componente del Collegio dei revisori dei conti
ORSOMARSO Fausto (Gruppo Misto)
PAVONE Giuseppe, dirigente
dipartimento Infrastrutture e Trasporti,*,*
PORCELLI Alberto, componente del Collegio dei revisori dei conti
Approvato il verbale della seduta
precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Comunicata, preliminarmente, l’assenza del
rappresentante del Dipartimento bilancio, precisa che la proposta di legge inserita all’ordine del giorno propone una variazione
di bilancio compensativa di 15 milioni di euro per l’esercizio finanziario
2015, finalizzata a garantire la prosecuzione dei servizi di trasposto pubblico
locale.
Illustra la proposta di legge di sua iniziativa,
volta ad assicurare, almeno parzialmente, la copertura dei servizi di trasporto
pubblico locale fino al 31 dicembre 2015, precisando che i 15 milioni di euro
sono reperiti dal capitolo di bilancio relativo alle spese per la copertura
finanziaria dei debiti maturati nei confronti di Trenitalia SpA.
Precisato che le risorse finanziarie stanziate sono
destinate a coprire la spesa corrente per i servizi di trasporto pubblico
locale sia su gomma sia su ferro, sottolinea che le stesse, unitamente a 14,5
milioni circa di euro che dovrebbero rendersi disponibili in esito al
conseguimento di premialità, consentono di coprire il fabbisogno necessario per
il corrente anno.
Riferisce, quindi, che l’esecuzione dei servizi di
trasporto pubblico locale potrebbe trovare copertura definitiva per l’anno
corrente, attingendo anche alle risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC),
così come previsto dal Piano di ristrutturazione del debito - approvato prima dalla Giunta regionale e successivamente
con Decreto Interministeriale dei ministeri
competenti; evidenzia, poi, che si è in attesa di procedere alla firma degli
atti relativi alla conclusione delle pendenze pregresse, condizione necessaria
per il trasferimento delle risorse finanziarie a copertura della spesa
corrente.
Esaminata attentamente la proposta di legge in esame
e riferita l’impossibilità per il Collegio dei revisori di esprimere un parere
in assenza della documentazione richiesta al Dipartimento bilancio, chiede
alcune delucidazioni: preliminarmente, se il capitolo di bilancio citato sia
relativo ai debiti della Regione con Trenitalia Spa o a quelli con Ferrovie
della Calabria; successivamente, di conoscere l’esatto ammontare del debito
verso Trenitalia Spa o Ferrovie della Calabria, rilevando una differenza tra
gli importi finanziari pari a 300 mila euro.
Precisato che l’UPB di riferimento comprende varie
tipologie di debiti tra i quali quelli nei confronti di Ferrovie della Calabria
ma anche i debiti relativi a Trenitalia, sottolinea che l’allocazione in bilancio
è superiore alle necessità programmate per un importo pari a 300 mila euro per
la spesa corrente.
Evidenziato che la normativa statale prevede la
possibilità di estinguere le situazioni debitorie esistenti con Trenitalia Spa
fino al 31 dicembre 2012 con le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione,
riferisce che la procedura transattiva con Trenitalia Spa non è stata ancora
definita e, pertanto, l’esatto ammontare dell’importo si potrà conoscere
soltanto in esito alla stessa.
Compresa la finalità della proposta di legge in
esame, ritiene, tuttavia, necessario, prima di procedere alla sua approvazione,
acquisire il parere del Collegio dei Revisori dei Conti nonché i dovuti
chiarimenti da parte del Dipartimento bilancio.
Rilevate le criticità evidenziate nel corso della
seduta, ritiene possibile procedere nella seduta odierna all’approvazione della
proposta di legge, subordinando il trasferimento delle risorse finanziarie alla
definizione delle pendenze pregresse che potrà essere verificata prima
dell’esame della proposta da parte del Consiglio regionale.
Ribadisce che l’importo della soluzione transattiva
con Trenitalia Spa dovrebbe trovare copertura sul Fondo Sviluppo e Coesione,
sottolineando, altresì, la disponibilità sul capitolo di ulteriori 15 milioni
di euro relativi ai residui passivi dell’anno precedente.
Comunicato il suo voto di astensione, rileva un
approccio approssimativo nella trattazione della materia nonché notevoli
ritardi, a suo avviso, relativi al conseguimento degli indici di premialità,
sottolineando che avrebbe auspicato la presenza alla seduta odierna
dell’assessore competente.
Chiede formalmente ai revisori dei conti di
esprimere il parere in esito alle precisazioni del consigliere Giudiceandrea.
Ritiene, a seguito della discussione sviluppatasi, che
il Collegio possa immediatamente esprimere parere favorevole alla proposta con
prescrizione e cioè che la proposta sia subordinata alla condizione
imprenscindibile della copertura delle pendenze pregresse, come ben argomentato
nella relazione illustrativa alla proposta; in tal senso precisa che l’accordo
transattivo con Trenitalia Spa dovrà avvenire nel rispetto delle disponibilità
di bilancio.
Recepito il parere favorevole del Collegio dei
revisori, pone ai voti gli articoli 1 e 2 che sono approvati a maggioranza, con
l’astensione del consigliere Orsomarso, e la proposta di legge nel suo
complesso che è approvata a maggioranza, con l’astensione del consigliere
Orsomarso, con autorizzazione al coordinamento formale.
Rilevata
l’assenza dei rappresentanti del dipartimento bilancio, chiede alla segreteria
della Commissione di inviare una nota di disappunto perle reiterate assenze.
Illustra
la proposta di legge in esame, evidenziando che l’obiettivo è quello di
apportare dei correttivi alla legge regionale numero 54/2013, al fine di
rendere conformi al dettato costituzionale alcune disposizioni da essa
previste; comunica, quindi, che una nota pervenuta dal dipartimento bilancio
attesta che non ci sono oneri finanziari per la Regione ed evidenzia che la
modifica si rende necessaria per evitare danni per l’erario regionale, quindi
introduce i rappresentanti di Uninidustria Calabria.
(E’ audito Luigi Leone, rappresentante di
Unindustria Calabria. Interviene il Presidente.)
Pone
ai voti gli articoli 1, 2, 3, che sono approvati all’unanimità, e la proposta
nel suo complesso che è approvata all’unanimità. Quindi dichiarato esaurito
l’ordine del giorno, toglie la seduta.
La seduta termina
alle 12,30
Il
dirigente
Dott.
Maurizio Priolo