X^ LEGISLATURA

 

COMMISSIONE

SANITA’, ATTIVITA’ SOCIALI, CULTURALI E FORMATIVE

RESOCONTO SOMMARIO

 

 

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6.

SEDUTA DI VENERDI’ 18 SETTEMBRE 2015

 

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MICHELANGELO MIRABELLO

 

 

INDICE

Inizio seduta h. 13,35.

Fine seduta h. 14,45

 

PRESIDENTE   3

Proposta di legge numero 27/10^ di iniziativa del consigliere A. Nicolò recante: “Norme per la promozione dell'attività di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari per contrastare la povertà e il disagio sociale”  3

PRESIDENTE   3,*,*,*,*

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 4,

FERRARA Annamaria, funzionario del Servizio legislativo  3

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti) 4

NICOLÒ Alessandro (Forza Italia) 3,*,*,*

ROCCISANO Federica, assessore alle politiche sociali 3,*

Proposta di legge numero 36/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Giudiceandrea, M. Mirabello, F. Sergio, A. Bova recante: “Istituzione del Registro Tumori di popolazione della Regione Calabria”  4

PRESIDENTE   4,*

BRANCATI Giacomino, dipartimento tutela della salute  4

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 4

Proposta di legge numero 43/10^ di iniziativa dei consiglieri Giudiceandrea G., Mirabello M. recante: “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione delle procedure amministrative e di accesso rapido alle cure per i malati affetti da malattie rare e progressive”  4

PRESIDENTE   5,*,*,*

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico) 5

BRANCATI Giacomino, dipartimento tutela della salute  5,*

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 5,*

LAZZARINO Sergio, dirigente Servizio legislativo  5

 

Sull’ordine dei lavori 6

PRESIDENTE   6

Proposta di legge numero 51/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Giudiceandrea, M. Mirabello recante: “Istituzione dei servizi delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico-sanitarie, tecniche della prevenzione e delle professioni sociali”  6

PRESIDENTE   6

Proposta di legge numero 57/10^ di iniziativa dei consiglieri M. Mirabello, G. Giudiceandrea, D. Battaglia, N. Irto, D. Bevacqua, S. Romeo recante: “Interventi per l'assistenza a favore di persone con disturbi autistici e dello spettro autistico dall'età evolutiva a quella adulta”. 6

PRESIDENTE   6,*

BRANCATI Giacomino, dipartimento tutela della salute  6

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra) 6

FERRARA Anna Maria, funzionario del Servizio legislativo  6

 

 

Presidenza del Presidente Michelangelo Mirabello.

La seduta inizia alle 13,35.

PRESIDENTE

Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori.

Proposta di legge numero 27/10^ di iniziativa del consigliere A. Nicolò recante: “Norme per la promozione dell'attività di recupero e ridistribuzione delle eccedenze alimentari per contrastare la povertà e il disagio sociale”

PRESIDENTE

Ricordando che la proposta di legge in oggetto è stata già più volte rinviata, reputa opportuna la convocazione odierna dell’assessore alle politiche sociali, che ringrazia per la presenza in Commissione.

Evidenziato che la suddetta proposta di legge ha come obiettivo primario quello promuovere il recupero e la ridistribuzione delle eccedenze alimentari a favore delle persone in stato di povertà o di disagio sociale, diminuendo gli sprechi, precisa che il testo è composto da 6 articoli e, prima di acquisire il parere del Servizio legislativo, invita il proponente, consigliere Nicolò, a relazionare al riguardo.

NICOLÒ Alessandro (Forza Italia)

Precisa che la proposta è finalizzata a regolamentare il settore tra i soggetti già coinvolti nell’ambito della materia trattata e ritiene sufficientemente esplicativo il contenuto dei 6 articoli di cui è composta la proposta di legge che non prevede oneri finanziari.

PRESIDENTE

Riferito che poco prima dell’inizio della seduta di Commissione sono pervenuti alcuni emendamenti, a firma del proponente, ne dispone la distribuzione ai consiglieri e riapre ufficialmente i termini per la presentazione di eventuali altri emendamenti. Precisa che il Servizio legislativo, considerata l’imminenza della presentazione, non ha potuto redigere scheda tecnico giuridica sugli emendamenti presentati dal consigliere Nicolò.

FERRARA Annamaria, funzionario del Servizio legislativo

Premesso che l’unica perplessità è data dalla lettera d), comma 1 dell’articolo 3 della proposta in oggetto, evidenzia che la stessa è già stata superata da uno degli emendamenti presentati, indi comunica il parere favorevole del Servizio.

PRESIDENTE

Conferma che la perplessità è superata dall’emendamento  presentato dal consigliere Nicolò.

ROCCISANO Federica, assessore alle politiche sociali

Chiede quale sia di fatto la differenza tra quanto previsto nella proposta e quanto già realizzato da organismi già riconosciuti, come, per esempio, il Banco alimentare.

NICOLÒ Alessandro (Forza Italia)

Precisa che le associazioni, tra l’altro, avranno il compito di portare anche al Banco alimentare gli eccessi per una distribuzione più completa e, riferendo che tale lavoro già si sta svolgendo, ritiene che sarà poi compito, anche con l’intervento della Giunta regionale, disciplinare meglio il rapporto e vincolarlo a determinati indirizzi.

ROCCISANO Federica, assessore alle politiche sociali

Chiede dove sia indicata l’individuazione delle fasce più deboli della popolazione.

NICOLÒ Alessandro (Forza Italia)

Precisa che le fasce più deboli sono già identificate dalla normativa di settore.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Evidenzia che le associazioni hanno ben chiaro chi possano essere i soggetti beneficiari della normativa.

PRESIDENTE

Riferisce che uno degli emendamenti presentati prevede che sia demandato alla Giunta regionale il compito di stabilire i criteri per la determinazione della soglia di povertà e disagio sociale.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Ritiene che vada innanzitutto valutata la ratio della proposta di legge e che l’emendamento potrebbe essere superato, applicando i criteri già indicati dalla normativa nazionale, auspicando la redazione di una proposta di legge finale che possa identificare obiettivi concreti, attraverso indirizzi politici ben precisi.

NERI Giuseppe (Democratici Progressisti)

Complimentandosi per le finalità della proposta di legge in esame, chiede se tra i soggetti attuatori rientrano anche associazioni che non hanno rilievo nazionale, come la Caritas, proponendo, al contempo, che per l’articolo 2 le eccedenze alimentari comprendano anche tutti i prodotti soggetti a sequestro.

PRESIDENTE

Esaurita la fase della trattazione del provvedimento, rinvia il punto all’ordine del giorno e fissa il termine per la presentazione di ulteriori emendamenti alle 24 ore precedenti la convocazione della prossima seduta, chiedendo al Servizio legislativo un parere sugli emendamenti già presentati.

NICOLÒ Alessandro (Forza Italia)

Auspica un accordo fattivo tra Consiglio regionale e Giunta regionale.

Proposta di legge numero 36/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Giudiceandrea, M. Mirabello, F. Sergio, A. Bova recante: “Istituzione del Registro Tumori di popolazione della Regione Calabria”

PRESIDENTE

Comunicato che è stato presentato un emendamento interamente sostitutivo, protocollo numero 42679, a firma del consigliere Giudiceandrea, riferisce che lo stesso apporta alla proposta modifiche di carattere formale e non sostanziale. Dichiara, quindi, aperta la discussione sul punto.

BRANCATI Giacomino, dipartimento tutela della salute

Confermato quanto detto nella precedente seduta, prende atto della presentazione dell’emendamento interamente sostitutivo e, considerato di essere presente per delega del dirigente generale, ritiene opportuno che il dipartimento ne prenda visione.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Alla luce dell’emendamento interamente sostitutivo, considera opportuno, senza entrare nel merito, riaprire il termine per la presentazione degli emendamenti.

PRESIDENTE

Sulla scorta della richiesta del dipartimento e di maggiori approfondimenti, rinvia il punto previsto all’ordine del giorno, invitando ad intensificare il lavoro finora, a suo dire, qualificante.

Proposta di legge numero 43/10^ di iniziativa dei consiglieri Giudiceandrea G., Mirabello M. recante: “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione delle procedure amministrative e di accesso rapido alle cure per i malati affetti da malattie rare e progressive”

PRESIDENTE

Illustra la proposta, evidenziando che la stessa ha l’obiettivo di riconoscere un diritto permanente ai malati affetti da patologie rare e progressive, attraverso l’individuazione di una serie di misure che rendano più rapido ed efficace l’accesso alle cure, determinando una maggiore effettività della tutela di tali tipologie di malati. Chiarisce, quindi, che l’articolato punta a rendere effettivo l’accesso ai sistemi di cura e cede la parola al rappresentante del dipartimento competente.

BRANCATI Giacomino, dipartimento tutela della salute

Riferisce che sulla proposta vi sono alcune perplessità relative ad alcune delle azioni di intervento previste in relazione all’organizzazione dell’accesso alle cure, in quanto trattasi di materie rientranti nella competenza del Commissario ad acta che, con proprio decreto, ha individuato la rete di assistenza territoriale, prevedendo una serie di interventi per i pazienti affetti non solo da patologie rare. Ritiene necessario che tra la proposta di legge e l’impianto organizzativo dettato dal Commissario ad acta ci sia coerenza e riferisce di ulteriori perplessità, in particolare: in merito all’articolo 3, comma 3, e all’articolo 1, comma 3, in quanto la codifica di un intervento chirurgico è pratica prettamente medica ed in costante evoluzione; in relazione all’articolo 4, poiché la presenza di un’equipe di valutazione è già stata prevista dal decreto in materia di livelli essenziali di assistenza; ed infine in relazione agli aspetti organizzativi della valutazione di invalidità, che è già determinata in sede nazionale e può essere soltanto recepita a livello regionale.

PRESIDENTE

Chiede il parere del Servizio legislativo.

LAZZARINO Sergio, dirigente Servizio legislativo

Esprime parere negativo in merito alla proposta poiché, essendo la Regione sottoposta a Piano di rientro dal deficit sanitario, qualsiasi intervento che si sovrapponga a quello del Commissario ad acta potrebbe esporre la legge a rischi di legittimità costituzionale.

BATTAGLIA Domenico Donato (Partito Democratico)

Pur apprezzando le finalità della legge, ascoltate le eccezioni sollevate dal dipartimento competente e dal Servizio legislativo, ritiene opportuno valutare attentamente quali siano i margini entro cui il legislatore regionale possa intervenire.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Concordando con il consigliere Battaglia e valutando i rilievi del dipartimento competente, giudica opportuno avviare un approfondimento per chiarire in maniera definitiva quali possono essere gli ambiti di intervento del legislatore regionale rispetto alle competenze del Commissario ad acta, individuando il perimetro entro cui il Consiglio regionale può legiferare e, ritenendo opportuno promuovere un incontro col Commissario ad acta utile ad intraprendere una collaborazione sinergica nella definizione dei diversi ruoli, chiede quindi un rinvio della trattazione.

PRESIDENTE

Ritiene opportuno approfondire la questione relativa alla competenza del Commissario ad acta ed ai limiti dell’attività legislativa regionale, poiché giudica essenziale evitare sovrapposizioni e possibili collisioni tra poteri e reputa utile, anche per il prosieguo dei lavori della Commissione in generale, l’appello ad un ragionamento più ampio col dipartimento competente ed il Commissario ad acta; quindi, concorda sulla necessità di migliorare il testo per cercare di evitare rischi di illegittimità e fornire risposte concrete ai malati affetti da patologia rare.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Chiede al dottore Brancati di conoscere le ricadute della legge sulle rete assistenziale territoriale.

BRANCATI Giacomino, dipartimento tutela della salute

Riferito che il decreto commissariale che definisce dettagliatamente quali sono le varie attività di assistenza territoriale e che potrà essere utile per ulteriore e successiva normazione in materia è il numero 76 del 6 luglio 2015, dichiara la disponibilità del proprio dipartimento a fornire indicazioni utili perché l’attività del legislatore regionale non contrasti con l’attività commissariale.

PRESIDENTE

Dispone il rinvio della trattazione.

Sull’ordine dei lavori

PRESIDENTE

Riferisce che è pervenuta istanza di congedo da parte del consigliere Romeo, quindi, disponendo che venga rinviata la trattazione del punto 6 all’ordine del giorno, ringrazia l’assessore Roccisano per l’attenzione dimostrata.

Proposta di legge numero 51/10^ di iniziativa dei consiglieri G. Giudiceandrea, M. Mirabello recante: “Istituzione dei servizi delle professioni sanitarie infermieristiche, ostetriche, riabilitative, tecnico-sanitarie, tecniche della prevenzione e delle professioni sociali”

PRESIDENTE

Chiede il rinvio del punto in discussione al fine di poter audire le associazioni di categoria e quindi di integrare il testo oggi al vaglio della Commissione con eventuali suggerimenti provenienti dalle stesse.

Proposta di legge numero 57/10^ di iniziativa dei consiglieri M. Mirabello, G. Giudiceandrea, D. Battaglia, N. Irto, D. Bevacqua, S. Romeo recante: “Interventi per l'assistenza a favore di persone con disturbi autistici e dello spettro autistico dall'età evolutiva a quella adulta”.

PRESIDENTE

Affermato che riguardo al punto in discussione sono agli atti i rilievi del Servizio legislativo, sottolinea come la proposta di legge debba tener conto della legge nazionale in materia di disturbi autistici di recente approvazione. Evidenzia, infine, che la proposta in discussione è vista con grande interesse dalle associazioni interessate e per tali ragioni andrebbe approfondita attraverso la loro audizione.

BRANCATI Giacomino, dipartimento tutela della salute

Sottolinea che la proposta in discussione sembra coerente con l’impianto della legge nazionale e quindi con la legislazione attualmente in vigore e con le previsioni del Piano di rientro dal deficit sanitario. Conclude ,evidenziando che  il finanziamento di 100 mila euro previsto a sostegno della proposta risulta essere irrisorio, considerati gli interventi che si vogliono attuare, e che dovrebbe essere, inoltre, ben esplicitato che il finanziamento è relativo ad azioni che esulano dell’attività di assistenza.

FERRARA Anna Maria, funzionario del Servizio legislativo

Evidenzia che essendo stata approvata la legge statale il progetto in discussione deve essere adeguato alla stessa, in particolare l’articolo 1 andrebbe riformulato nella parte in cui prevede interventi per i quali la Regione non è competente. Ribadisce, inoltre, che essendo in costanza di Piano di rientro dal deficit sanitario sarebbe opportuno eliminare l’ultimo periodo dell’articolo 1 in quanto in contrasto con i poteri del commissario.

ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)

Afferma che la proposta necessita di una interlocuzione con le associazione di riferimento per acquisire il loro parere e i loro suggerimenti.

PRESIDENTE

Propone il rinvio del punto all’ordine del giorno, considerata la recente approvazione della normativa nazionale a cui la proposta non è adeguata e giudica opportuno il rinvio anche al fine di audire le associazioni interessate, indi toglie la seduta.

La seduta termina alle 14,45

 

Il funzionario responsabile

Giada Katia Helen Romeo